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Originariamente scritto da commander82
La crisi c'è e colpisce. Ma Samsung non è in rosso. Non puoi paragonare la situazione di Samsung con quella di Philips o Sony, o peggio Pioneer e Panasonic. Samsung è in attivo, ha semplicemente fatto riscontrare un ribasso del 20% nel terzo trimestre, ma è pur sempre in attivo e vende da sola come tutti gli altri marchi messi insieme.
Però vediamo di non affibiarmi parole o discorsi che non ho mai detto! Chi ha mai scritto che Samsung è in rosso? Io ho scritto che anche il settore TV di Samsung è in rosso, con la differenza che può comunque permettersi di farlo (e quindi controllare anche questo settore sfornando un'infinitaà di modelli) grazie agli utili ottenuti da un'altra parte (esempio: telefonia). Forse ho esagerato, perchè realmente nessun marchio è in deficit (piuttosto licenziano a iosa per non esserlo) ma se mi permetti ho scritto una cosa ben diversa!
Citazione:
Originariamente scritto da commander82
Ora mi dirai che vende solo i galaxy..ok. Non ti dimenticare che nel secondo trimestre del 2011 Samsung ha registrato un utile di 3.506 milaiardi di W. proprio mentre Panasonic licenziava a gogo' e chiudeva fabbriche.
Non ti dico che vende solo galaxy ma ti dico che vende molti più telefonini che TV, lettori DVD/BD, PC, forni a microonde, ecc... messi tutti insieme; e ti dico anche che con il fatturato della telefonia copre tutto il resto e, dato che mi chiedi qualche link a conferma, eccone un paio:
http://www.ictbusiness.it/cont/news/...i/27150/1.html
http://www.ictbusiness.it/cont/news/...o/27051/1.html
Leggendo questi link noterai anche tra le altre cose che pure il comparto telefonia Samsung è a rischio a causa delle battaglie legali in corso con Apple...
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ecco un link più recente e autorevole, del Sole 24 Ore.
Da notare il seguente passaggio: "L'utile operativo é sceso del 12,6% a 4.252 miliardi di won. I ricavi sono aumentati leggermente (+2,6%) a 41.273 miliardi di won. [...] Gli scarsi risultati nelle attività sugli schermi piatti sono stati parzialmente compensati dai buoni dati registrati dalla telefonia, ha detto la società".
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Originariamente scritto da rosmarc
Da notare il seguente passaggio: "L'utile operativo ......
Giusto per comprendere meglio cosa stiamo leggendo :D :
Utile operativo o MOL (Margine operativo Lordo) settore produttivo/tipico/caratteristico che scaturisce dalla contropposizione Ricavi > Costi del settore tipicamente industriale.
Elemento primario nella valutazione delle voci di bilancio (Conto Economico Generale) che evidenzia e fà comprendere flussi e valori di natura economica in materia di redditività aziendale netta.
Il suo valore intrinseco forma oggetto di attenta analisi da parte degli analisti perchè manifesta (salvo manipolazioni) fattivamente i risultati tipicamente produttivi in materia di vendite, acquisizioni e correlativi margini.
E' una grandezza economica priva di altre voci o partite (risultati economici parziali di settore attinenti al reparto amministrativo, patrimoniale, finanziario, fiscale) che va a formare il flusso di redditività di una impresa (utile netto di periodo). ;)
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L'anno prossimo ci sono olimpiadi e europei...con qualche evento in 3D. Storicamente questo è sempre stato positivo per le vendite di tv. Vedremo se nel 2012 la crisi impedirà l'aumento che di solito caratterizza gli anni dove ci sono questi eventi sportivi importanti.
In generale sono diversi anni che la maggior parte della gente non ci capisce più un granché, in fatto di tv. All'epoca dei crt quando andavi a scegliere un tv la situazione era ben diversa da ora. Il settore si è complicato ad un livello che molti capofamiglia non hanno nessuna voglia di capire e conoscere a fondo. In pratica bisogna dedicare un bel po' di tempo alla scelta di una tv, mentre le cifre in ballo per i tagli normali sono più o meno quelle. Le tv diventano sempre più grandi come pollici, ma mi sembra che tutto sommato, nonostante le possibilità del ricorso al debito, per una tv le persone dedicano un budget proporzionale a prima. Un tv di livello alto è sempre stato appannaggio di pochi. Io sono giovane, ma non mi sembra che il taglio da 32" dei crt fosse quelli più venduto. In quanti avevano una tv 16/9? Quando la comprai io praticamente ero l'unico tra tutti i miei amici ad averne uno...
Quello che voglio dire è che pensare di vendere tv facendo leva sulla qualità è veramente difficile. Il marketing da sempre si basa su elementi semplici e immediati, per colpire il consumatore in pochi secondi. Per spiegare perché comprare un tv di qualità, piuttosto che quel tv con tanti loghi attaccati sopra, che spicca così brillantemente tra gli altri esposti in un centro commerciale, ci vorrebbe non solo un super-commesso, ma anche un consumatore recettivo. Oggi c'è internet e volendo le persone possono formarsi da sole. Se non lo fanno non è colpa del marketing, ma perché non sono interessate a farlo. E del resto se intendono guardarci un divx o al massimo un mkv, a cosa serve tutta questa qualità? Serve essere appassionati per dedicare il giusto tempo e la giusta attenzione a questo settore, così complesso da confondere tanta gente che troviamo anche qui nel forum...
La tecnologia corre veloce e basta qualche anno e le priorità cambiano. Per moltissimi anni i crt sono stati i protagonisti assoluti. In questo momento, invece, abbiamo LCD, LCD a LED (con diverse declinazioni di impiego dei LED), Plasma e pure gli OLED, che avranno già dall'inizio almeno due versioni ben distinte. Da un lato quelli bianchi che fanno uso di schermi TFT e dall'altro quelli RGB, che costeranno anche di più. Insomma, è una selva. Non possiamo farne una colpa all'utente medio, se non ci capisce una mazza.
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La colpa non è di sicuro imputabile ai consumatori: non si può pretendere che l'utente medio si metta a studiare qualcosa che magari non gli interessa, solo per riuscire a capire cosa comprare, pensateci, se si applicasse lo stesso metro a tutto, saremmo in una situazione assurda (bisognerebbe avere rudimenti di informatica, di elettronica, di idraulica ecc.).
Il problema è il mercato e chi ne determina le dinamiche: se prima, per anni, batti sul tasto dell'estetica (che è un valore aggiunto risibile, nel senso che ci vuole poco a copiarlo e ancor meno a produrlo: è tutta plastica), non ti prodighi per fare divulgazione e addirittura utilizzi settaggi per attrarre i meno acculturati in materia, poi non ti devi meravigliare se finisci per vendere soprattutto prodotti di primo prezzo o di fascia poco superiore, dove i margini sono ridicoli.
Il punto, però (e qui rispondo a robertocastorina), non è affatto la crisi economica od i prezzi: sono anni che si va avanti così, e non è una questione di prezzo, perché altrimenti non si capisce 1) come riescano a campare e a prosperare multinazionali che vendono prodotti molto più cari di una tv, 2) come mai anche chi ha portafogli molto gonfi non ritenga assolutamente utile investire nella qualità, 3) come mai si comprino spesso tv magari dal costo non elevato, ma comunque meno convenienti di altri, dal costo analogo o più basso, che vengono scartati per motivi futili o totalmente campati per aria (in pratica si compra male anche in fascia media o medio-bassa).
Semplicemente, come ho già scritto, molti non sanno neanche bene cosa comprano, la scelta si basa per lo più su fattori esterni, come l'estetica, il marchio, luoghi comuni totalmente infondati (i plasma sono ghettizzati da tempo per questi motivi, qui l'informazione corretta servirebbe eccome) e funzionalità di utilità estremamente dubbia (vedi "l'irrinunciabile skype" o i "fantastici" browser integrati, che sono praticamente sempre molto lenti e molto scomodi da utilizzare, ma tanti non li hanno mai provati, quindi non lo sanno).
Ancora: quanti l'hanno mai vista una tv che si vede DAVVERO bene? Perché andare al centro commerciale e vedere il miglior tv in quelle condizioni è come non vedere nulla (non a caso si legge di persone che riportano impressioni diametralmente opposte alla realtà dei fatti); in pratica si creano dei riferimenti che non hanno nulla a che vedere con la reale qualità ottenibile (e per assurdo si legge poi di persone che comprano in base alle recensioni con misure di tv calibrate ecc., salvo poi tenersi la tv in modalità dinamica).
In sostanza si compra molto a casaccio, o basandosi su elementi che non hanno nulla (o quasi) a che fare con la qualità delle immagini, visto che per molti la qualità stessa è un qualcosa di difficilmente definibile, quindi è anche logico che il giochino si rompa ad un certo punto, perché, qualità a parte, certe funzioni o dotazioni è facile offrirle a livelli anche bassi (e quindi le tv possono sembrare un po' tutte uguali, quindi, anche avendo i soldi, perché spendere di più? C'è quel modello tanto carino in offerta sul volantino...), non è un caso se molte persone danarose, anziché comprare display molto validi qualitativamente, puntino su tv care che però sono più oggetti di design (altro segno che conferma quanto non sia il prezzo il problema).
PS: il parallelo con i CRT è azzeccatissimo, solo che il 36" di oggi non è un 32-37", ma una tv ormai da oltre 50" (dove il costo sale esponenzialmente: le tv da 60" o più costano molto di più per ovvi motivi, tra i quali il fatto che con un solo pannello così grande si potrebbero produrre molti più pannelli di piccolo taglio), con l'aggravante del fatto che ormai le tv dovrebbero fare anche il caffé; non ci si meravigli, poi, se si incappa in problemi di uniformità ecc., da qualche parte devono risparmiare per tenere i costi bassi (infatti concordo con nenny: una volta non avevano di certo tutti un 32", adesso sembra che la prima cosa sia avere la tv enorme, come si vede viene dopo).
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Beh, certo la colpa non è del consumatore. Il fatto è che le leggi del marketing, che muovono le dinamiche di mercato, hanno bisogno di elementi semplici e di impatto. Per questo credo non ci sia da meravigliarsi se le cose vanno in questo modo. L'unica grande occasione sprecata è stato il valore di contrasto dichiarato. Sarebbe potuto essere un discreto metro di giudizio per dare immediata percezione di un valore importante per la qualità, e invece lo hanno gonfiato in modo vergognoso. Tutto per favorire le vendite dei tv LCD che in questo ci hanno sempre perso alla grande contro i plasma (parlo di diversi anni fa', quando hanno cominciato la gara al rialzo). Avessero utilizzato i valori ANSI ora si troverebbero un mercato un po' diverso.
In fondo il problema che porta le aziende ad agire in questo modo è il profitto facile. Concordo che questo modo di agire si sta' ritorcendo contro gli stessi che hanno iniziato il gioco. A comunque anche gli OLED danno i primi sintomi di questa direzione. Siccome gli OLED bianchi con TFT presentano costi di produzione più bassi forse vedremo un proliferare di questa versione piuttosto che quella con OLED RGB.
In breve il marketing non avrà alcuno svantaggio a promuovere i bianchi al posto degli RGB e i profitti ne godranno. Anche in questo caso sarà un effetto a breve termine. Che noi non condividiamo. Ma che suppongo dovremo comunque subire senza poter fare nulla, visto che in pochi hanno abbastanza denaro da scegliere solo in base alla qualità, attribuendo il giusto valore al costo da pagare in più, rispetto alla tecnologia economica (vedi anche sconfitta del LED local dimming).
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dato che quotare integralmente è vietato...quoto integralmente così...
http://www.avmagazine.it/forum/showp...postcount=7355
concordo con quanto scritto da Onsla al 100%
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Verranno presentati i nuovi plasma al ces 2012 da parte di Samsung e Panasonic?
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Nessuna delle due ha ancora abbandonato il campo. Penso propria che la linea plasma 2012 l'avranno di sicuro, quindi la presenteranno al CES. È presto per smettere di produrre plasma, anche per LG ;)
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Originariamente scritto da robertocastorina
Però vediamo di non affibiarmi parole o discorsi che non ho mai detto! Chi ha mai scritto che Samsung è in rosso? Io ho scritto che anche il settore TV di Samsung è in rosso, con la differenza che può comunque permettersi di farlo (e quindi controllare anche questo settore sfornando un'infinitaà di modelli) grazie agli utili ottenuti da un'altra parte (esempio: telefonia). Forse ho esagerato, perchè realmente nessun marchio è in deficit (piuttosto licenziano a iosa per non esserlo) ma se mi permetti ho scritto una cosa ben diversa!
Il topic è "il futuro dei plasma". Io ho semplicemente detto che i plasma non hanno futuro, perche' purtroppo gli lcd ormai hanno quasi raggiunto la qualita' dei plasma di adesso(Panasonic), e sono preferiti dall'utente medio che non sta certo a guardare il livello del nero, o leggersi rilevazioni fatte con sonde. Lui va al centro commerciale e compra la tv che secondo lui si vede meglio. Detto questo tu generalizzi troppo, facendo passare la crisi che sta colpendo Panasonic come qualcosa di comune con gli altri brand. Beh...secondo me non è affatto cosi'. Galaxy o non galaxy, Panasonic rischia di chiudere mentre Samsung no! Non sto facendo un confronto in termini qualitativi o di vendite tra i due marchi,e in particolare tra le tv, ma mi riferisco a quanto apprendo sui giornali. Panasonic è in crisi da anni, ed essendo la maggior produttrice di pannelli plasma, ed avendo dichiarato che accantonera' la produzione di plasma, beh..suppongo che il plasma inteso come tecnologia sia in grossa crisi.
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Originariamente scritto da robertocastorina
Non ti dico che vende solo galaxy ma ti dico che vende molti più telefonini che TV, lettori DVD/BD, PC, forni a microonde, ecc... messi tutti insieme ;
Beh penso che sia normale vendere piu' cellulari e fornetti che televisori, non c'è nulla di cosi' strano, hanno costi di produzione,e fasce di prezzo completamente differenti.
Citazione:
Originariamente scritto da robertocastorina
e ti dico anche che con il fatturato della telefonia copre tutto il resto e, dato che mi chiedi qualche link a conferma, eccone un paio: ;
Grazie per i link, che tra le altre cose avevo comunque gia' letto. E non c'è nulla di anormale. Tutte le grandi aziende, compreso Apple, Nestle', ibm, microsoft, mac donald sono in perdita nell'ultimo trimestre 2011. Questo non vuol dire che sono in rosso, o peggio, in crisi. Samsung NON E' IN CRISI NEL settore video! Un'azienda puo' anche scegliere di andare ogni anno in rosso pur sapendo che nel lungo periodo ottimizzera' le spese e chiudera' il bilancio in attivo. Io lavoro all'UCI Cinema, un'azienda che ogni anno finisce in rosso per milioni di euro. Ma ogni anno Uci cinema compra terreni ed edifica cinema, di continuo, ed ogni anno i cinema in italia di proprieta' UCI raddoppiano. Questo è un po quello che sta facendo Samsung, e lo dimostra anche il fatto che ogni anno aquisisce nuove fabbriche,e adesso ha aquisito la joint venture della S-LCD di Sony. Che poi grazie alla telefonia abbia ulteriormente le spalle coperte,ok siamo d'accordo. Ma Samsung vivrebbe felice anche soltanto con le televisioni..adesso. Ma qui appunto si torna al mio discorso e al motivo fondamentale che mi ha spinto a scrivere: Panasonic non ha affatto le spalle coperte, e rischia seriamente di fare la fine di Pioneer, pur avendo un approccio diverso in termini di qualita'/prezzo. Panasonic non vende tv come vende Samsung. Panasonic non fa cellulari e computer come samsung
E qui do ragione a Onsla, quando dice che solo l'oled potra' essere la salvezza..senza l'oled credimi Panasonic scomparirebbe nel giro di due/tre anni, oppure resisterebbe si.. ma solo esclusivamente non producendo piu' plasma, ma lcd, come peraltro ha dichiarato recentemente.
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Originariamente scritto da robertocastorina
Leggendo questi link noterai anche tra le altre cose che pure il comparto telefonia Samsung è a rischio a causa delle battaglie legali in corso con Apple... ;
a me non interessa nulla del bilancio della samsung ne se fallisce perche' ha copiato i brevetti Apple. Non sono mica stipendiato dalla Samsung!! :)
A me interessa solo la qualita'. Per questo attendo dal 2009 ogni anno.... per poter ridire finalmente: wow.
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Originariamente scritto da nenny1978
Per questo credo non ci sia nulla da meravigliarcisi (ma esiste 'sta parola? :D).
Meravigiarcisi no, o "ci" o "si". Anche "nulla" è superfluo ;)
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Originariamente scritto da Picander
Meravigiarcisi no, o "ci" o "si". Anche "nulla" è superfluo ;)
lezioni di lingua eheh
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commander82, ma tu la conosci Panasonic?
Le tv sono solo una parte degli affari anche per loro. Sono una multinazionale, e come tale hanno lo zampino in una miriade di settori. Infatti è proprietaria anche di altri marchi. Ricordo che un tempo faceva anche sintoamplificatori, tanto per dire. I cellulari li fanno da una vita. E tra non molto lanceranno uno smartphone anche in Europa. E poi c'è anche la fotografia, dove sono una delle aziende meglio posizionate. In realtà fanno di tutto. Scusate l'OT, ma leggere che Panasonic fallisce se non vende TV mi ha fatto un po' specie...
P.S.: grazie Picander :D
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Originariamente scritto da commander82
Ho specificato che è un mio parere personale. E cmq io ho visto il 64 pollici, non so forse magari dipende da questo. So bene che le rilevazioni, 0,066 dei 50 hz del 51d8000 sono sicuramente dei livelli di nero, a parer mio troppo alti, ma non credo che ci possano essere differenze cosi' marcate con il modello da 64.
non sei assolutamente cieco :)
anzi...hai notato, senza saperlo, che il modello 64" ha dalla sua un'altezza del livello del nero quasi dimezzato rispetto ai tagli inferiori.
Questa cosa è poco conosciuta se non dai veri veri curiosi e appassionati.
E infatti, senza alzare un polverone inutile, posso senza problemi affermare che il 64" plasma Samsung è senza alcun dubbio da preferire al VT30 Panasonic.
I neri sono "quasi" alla pari (numericamente vince ancora di poco il pana) ma per tutto il resto vince Samsung clamorosamente:
- prezzo per pollice
- qualità dei colori e dinamica
- immagini in movimento
- nitidezza
- luminosità
- design
- assenza di (CLAMOROSI) aloni verdi e altre oscenità similari
- smart tv con servizi migliori
- scelta tra 3 tipi di telecomando e app per smartphone
Resta aperta la sfida sul 3D, dove sostanzialmente ne escono alla pari (forse un peliiiiino meglio Panasonic) e FORSE una maggiore propensione allo stampaggio del Samsung (ma con tanti rimedi e automatismi per evitare il peggio).
Tutto questo ovviamente resta nel campo delle MIE valutazioni personali, non avrei mai pensato che un plasma Samsung potesse già oggi superare un VT30, la stampa e internet ne ha parlato ben poco perchè sono tutti concentrati sul 50" (dove la differenza sui neri fa dimenticare tutto il resto).
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Citazione:
Originariamente scritto da commander82
...i plasma non hanno futuro, perche' purtroppo gli lcd ormai hanno quasi raggiunto la qualita' dei plasma di adesso(Panasonic), e sono preferiti dall'utente medio che non sta certo a guardare il livello del nero, o leggersi rilevazioni fatte con sonde.
Quelllo che fanno gli altri a me interessa poco... Ciò che mi interessa maggiormente è, come scrivi esattamente tu, la qualità e sotto questo punto di vista imho gli LCD non hanno raggiunto affatto i plasma.
Citazione:
Originariamente scritto da commander82
Detto questo tu generalizzi troppo, facendo passare la crisi che sta colpendo Panasonic come qualcosa di comune con gli altri brand. Beh...secondo me non è affatto cosi'.
Secondo te non è affatto così, secondo me si ed i numeri non sono interpretabili: se tutti i marchi hanno calato gli utili, licenziato, ridotto le fabbriche, chiuso dei settori è perchè nessuno se la passa bene. Ammetto però che Samsung però riesce a sopravvivere in tutto ma solo perchè con gli utili sempre in aumento della telefonia copre i cali in tutti gli altri settori; questo sono numeri non opinioni!
Se poi vuoi far passare il concetto che Panasonic è l'unica crisi fai pure...
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Originariamente scritto da commander82
Galaxy o non galaxy, Panasonic rischia di chiudere mentre Samsung no! Non sto facendo un confronto in termini qualitativi o di vendite tra i due marchi,e in particolare tra le tv, ma mi riferisco a quanto apprendo sui giornali. Panasonic è in crisi da anni,...
Non so che giornali leggi ma Panasonic non rischia di chiudere affatto e ad oggi non è mai uscita una sola notizia che abbia fatto pensare ciò. Se però deduci ciò dal fatto che nel breve tempo smetterà di produrre plasma e quindi secondo te non avrà più nulla da produrre, allora conosci davvero poco questo marchio! Ad esempio potrei citarti il settore videocamere dove Samsung sforna prodotti ridicoli mentre Panasonic è ancora al top!
Citazione:
Originariamente scritto da commander82
Grazie per i link, che tra le altre cose avevo comunque gia' letto. E non c'è nulla di anormale. Tutte le grandi aziende, compreso Apple, Nestle', ibm, microsoft, mac donald sono in perdita nell'ultimo trimestre 2011. Questo non vuol dire che sono in rosso, o peggio, in crisi. Samsung NON E' IN CRISI NEL settore video! Un'azienda puo' anche scegliere di andare ogni anno in rosso pur sapendo che nel lungo periodo ottimizzera' le spese e chiudera' il bilancio in attivo.
Guarda, capisco che anche di fronte a numeri e cifre evidenti e sacrosante ci sia gente che possa comunque dare le proprie interpretazioni, ma non è ciò che faccio io e quindi imho i numeri sono numeri: se sei in calo del 12%nelle vendite rispetto all'anno prima sei in calo punto e basta!
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Originariamente scritto da commander82
Panasonic non vende tv come vende Samsung. Panasonic non fa cellulari e computer come samsung
Samsung non produce videocamere di qualità come Panasonic, Samsung non produce fotocamere decenti come Panasonic, Samsung nella produzione di cordless è inesistente mentre Panasonic è tra le regine... Vado avanti?
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Originariamente scritto da commander82
senza l'oled credimi Panasonic scomparirebbe nel giro di due/tre anni,...
Credimi tu, affermando ciò non sai quello che stai scrivendo.