Sony VPL-VW1000ES, proiettore nativo 4K per l'Home Theater al CEDIA 2011

concordo sulle Utopia e anche sul discorso relativo al mercato del video.
ma ti sei dimenticato una cosa:
forse il problema e' dovuto anche al valore di cio' che si compra.
vedi Alberto,in ambito audio,quando si acquistano prodotti di un certo tipo il valore nel tempo rimane,(per anni),anche solo per il fatto che con molta difficolta' e lentezza s..........[CUT]

Verissimo, io con i miei due tritubo prima (un Cine7 e un Marquee 8500) e con i digitali poi (Epson TW 500 e JVC HD1) ci ho rimesso abbastanza....

Ora ho un JVC HD350 che attualmente vale circa 1300-1500 con 250 ore sulle spalle, ma a questo punto aspetto davvero di poter installare un VPR definitivo, per quello che può valere questo termine...ovvero un 4k preferibilmente Laser o Led
 
Niente di nuovo....ma cosiglio la lettura di questo post, che condivido in pieno, dove vengono ben sintetizzati
- il perché questa macchina vale ogni centesimo del suo costo
- i motivi per i quali quando usciranno 4k entry level difficilmente avranno le prestazioni di questo mostro.

Tra l'altro è detto da un DLPista convinto che, se non ricordo male, in casa ha proprio un Vango...
 
Per chi può permetterselo , è sicuramente IL proiettore da acquistare. Si possono avanzare scuse sul fatto che non sia LampLess , ma francamente chi può comprarlo sicuramente lo cambierà (quando ne varrà la pena) con qualcos'altro a prescindere che la lampada sia consumata o meno.
 
Niente di nuovo....ma cosiglio la lettura di questo post, che condivido in pieno, dove vengono ben sintetizzati
- il perché questa macchina vale ogni centesimo del suo costo
- i motivi per i quali quando usciranno 4k entry level difficilmente avranno l..........[CUT]

Condivido anche io in pieno,infatti si sta parlando d'altro e non si sta discutendo la qualita' del 1000.
Rispondevo ad Alberto sul perche',a mio parere il mercato va in un certo modo e sul fatto che probabilmente,tutto cio' ormai sia inevitabile.
Non si discute sulla qualita' dei prodotti ,tanto meno quando escono macchine come il Sony in questione.

Si fa solo notare l'estrema velocita' di obsolescenza dei prodotti,forse un filo eccessiva...
Non vorrei che si arrivasse a raggiungere i livelli del mercato informatico,dove appena esci dal negozio con il pc nuovo in mano e' gia vecchio ancor prima di caricarlo in macchina.

Probabilmente se il mercato fosse un po piu dilatato nei tempi,si avrebbe il tempo di godersi un po di piu' quello che si ha,
tutto qua.


Detto questo,Luigi,dove sei??......;)
attendo notizie!!!
 
Giusto per la precisione....

Il mio intervento era scollegato a quanto si stava discutendo precedentemente, ho solo riportato un post che ritenevo interessante. Mica mi stavo annoiando.... :D
 
concordo sulle Utopia e anche sul discorso relativo al mercato del video.

Il mio esempio delle Utopia (ma potevano essere Wilson Audio, ProAC, etc etc) non era teso a sminuire le 800 (che sono e rimangono un pezzo della storia del mercato audiophile), quando a dimostrare che sebbene alcuni recensori si siano prodigati con il massimo impegno e serietà nell'analizzare un prodotto e contestualizzarlo rispetto alla concorrenza, come ogni recensione che si rispetti si tratta di un giudizio soggettivo, e come tale suscettibile di approvazione o meno. Quello che muove gli operatori di questo settore, e sicuramente i recensori di un certo calibro e rispettabilità, è la passione; senza questo requisito non si va da nessuna parte. Per cui è più che lecito assistere ad un certo entusiasmo in alcuni passi dei loro scritti proprio perchè il prodotto sotto esame ha solleticato la loro sfera emozionale e di conseguenza ha smosso in loro qualcosa. Quel "qualcosa" per il quale la gente è disposta a spendere una cifra da x a "tendente ad infinito" .... ognuno da il valore che vuole agli oggetti secondo tanti e tali parametri che non sono criticabili ne probabilmente condivisibili a priori: è così e basta.

forse il problema e' dovuto anche al valore di cio' che si compra.

Sono d'accordo, anche se non è sempre semplice essere pragmatici ed oggettivi a prescindere. Ho appena scritto che questi oggetti solleticano anche la sfera emozionale ... e quando parliamo di passione il raziocinio viene comunque messo da parte in un certo qual modo. Direi che è innegabile. Poi si possono fare scelte mirate o meno, ma se qualcosa ci piace è anche corretto che ci togliamo questo prurito (nel limite del lecito e del possibile :D ) perché alla fine comunque siamo proiettati verso quell'oggetto/soluzione. Non a caso ho la mia firma da più di 10 anni qui ... è un mio forte credo.

vedi Alberto,in ambito audio,quando si acquistano prodotti di un certo tipo il valore nel tempo rimane,(per anni),anche solo per il fatto che con molta difficolta' e lentezza si riesce a far meglio da un anno all'altro.

un esempio a caso :
ci sono finali krell di 10 anni fa che danno la paga al 98% dei finali prodotti e commercializzati oggi

Questo è un altro discorso, interessante, che si scosta un pochino da quello appena fatto.
Intanto parliamo di prodotti di livello (un Krell, o un McIntosh o un Accuphase o quello che vuoi .... di 10 anni fa .... era ed è comunque un prodotto audiophile non solo per il costo dell'apparecchiatura, ma proprio per le soluzioni tecniche impiegate per la sua costruzione) che quindi hanno un posizionamento nel mercato ed un nugolo di appassionati che magari aspettano proprio l'occasione per prendersi l'elettronica dei loro sogni a buon prezzo.

Se mi avessi parlato di Denon, Onkyo o Yahama (tanto per fare tre nomi super consumer), sicuramente i prodotti di anni fa erano costruiti meglio (ma queste sono le logiche di mercato e la globalizzazione), ma sicuramente il prezzo sarebbe crollato miseramente nel tempo. Al pari di un Optoma, Epson, Infocus e quel che vuoi.

Il mercato video è molto molto più giovane di quello audio, e le tecnologie sono più o meno mature, per cui di passi epocali non ce ne sono spesso. Questo è sacrosanto.

l peggior nemico del mercato e il mercato stesso.......

Verissimo !!

Pensa anche alle soundbar o agli ampli all-im-one per iPod ..... lontani anni luce dal concetto di "qualità" e stereofonia.
Allo stesso modo i proiettori usa-e-getta, che escono con cadenza semestrale con varianti che ricordano il colore della livrea delle moto giapponesi ... identiche da anni .....

Purtroppo la gente non è più abituata alla qualità, ma vuole tutto e subito, il mordi e fuggi e sicuramente questo non è un bene per gli appassionati come noi. Ma fa numeri, muove milioni di euro nel mondo, e questo è più che sufficiente per "il mercato".
A tutti i livelli.


Ciao !


Alberto :cool:
 
la cosa più interessante di quel video è la morettina...

certo che se nella versione definitiva non è migliorato il livello del nero uno schermo ad alto contrasto no sarebbe una brutta idea..
se solo ne esistesse uno senza sparkling:p
 
Boh ... video abbastanza inutile .... non c'è una ed una sola immagine vera proiettata sullo schermo ... tutto in post processing a studio durante il montaggio del filmato ......

bellissime le lucine azzurre poi ...... tutto quello che NON avremmo mai voluto vedere dai TV piatti Philips riesumato alla grande :D

Un bel filmato commerciale, ma nulla di più.
 
=La fiera dello sparkling.
Con 2000 lumen di proiettore su un BD le stelline penso si vedano anche da andromeda

sarebbe un vero peccato ,considerando che un evenienza di questo tipo potrebbe far(mi) rinunciare con buona probabilita' al sony,sopratutto se consideriamo che ,a parte l'eventuale fiera dello sparkling,
il black diamond ti aumenta il contrasto,
migliora il nero
ti toglie riflessioni in ambiente ri-aumentandoti ulteriormente il contrasto
 
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