Forse la più saggia. Ma non quella giusta.
Ho chiesto a Emidio Frattaroli di pubblicare questo post perchè volevo pubblicamente fare ammenda di quel che ho scritto, senza aspettare di essere riammesso, perchè è doveroso e perchè credo che la vergogna sia tale che io stesso non vi potrei mettere più piede, altrimenti.
Poi ho ricevuto un messaggio da Emidio, che mi diceva che il mio account era stato riattivato, e quindi son qui a fare la cosa giusta, cioè postare personalmente questo messaggio.
Vi sarò grato se vorrete leggerlo.
Tutto questo polverone sollevatosi intorno ad un argomento così banale e futile che è stato discusso nel 3D interessato ha scatenato una immotivata "lotta di religione" alla quale io sono colpevole di aver partecipato, in modo leggero e stupido.
Per parte mia le mie reazioni sono state sproporzionate sia rispetto alla natura dell'argomento trattato sia rispetto ai contenuti espressi.
Ammetto di essere stato preda di uno stato d'animo sbagliato, una rabbiosa volontà di difesa ad oltranza delle mie posizioni e delle mie ragioni, acuita dalla percezione di essere messo in discussione nella mia credibilità ed onestà che vanno al di la del nick, perchè per me sono una regola di vita.
Una rabbia che oggi pervade moltissimi ambienti della vita sociale ma che, per questo, non giustifica minimamente il mio scritto e la mia reazione.
A posteriori, amaramente, prendo atto che quel che ho scritto è interpretato come una insinuazione e che i dubbi e le domande così duramente da me espressi nella mia lettera sarebbe stato opportuno e doveroso esprimerli in privato.
Di questo me ne scuso sentitamente sia con il sig. Manuti che con tutti i lettori del forum.
Se mi flambate avete ragione da vendere. E quindi se lo farete non mi permetterò di controbattere.
Il colloquio in privato sarebbe stato d'obbligo e mi pento amaramente di avere fatto le mie rimostranze in pubblico.
Ed anche in privato, forse, il mio frustrato scetticismo avrebbe dovuto essere espresso con molto più garbo e con parole diverse. Parole che comunque non ferissero la sensibilità di nessuno.
Così, purtroppo, non è stato. Il mio intervento è stato inopportuno ed infantile e di questo chiedo nuovamente scusa al signor Manuti ed ai lettoi del forum.
Ripeto: mi rendo conto di aver ferito la sensibilità del signor Manuti, avendo scritto cose che suonano come una insinuazione sulla serietà del signor Manuti stesso, spinto da una rabbia ingiustificata per aver ritenuto - forse erroneamente - di essere stato tacciato di disonestà per il fatto di scrivere dietro ad un nick. Di questa rabbia - motivata dal fatto che non scriverei mai falsamente cose delle quali non fossi convinto anche dietro ad un nick - non posso fare altro che vergognarmi e fare pubblica ammenda.
Non credo che il mio scritto possa risultare in quanche modo lesivo della figura del sig. Manuti il quale ha una posizione e una credibilità professionale sicuramente ben al di sopra della maldestra espressione di uno che scrive in forma anonima su un forum.
Sono dolorosamente consapevole di aver perso - a causa di qusta manifestazione di sciocco infantilismo - la mia credibilità personale alla quale tenevo così tanto in questa comunita alla quale ero felice di appartenere.
Cosa ancor più dolorosa per me perchè tutto quanto è successo mi spingono ad abbandonare la comunità per una ovvia questione di buon gusto e stile nei confronti di voi tutti.
Leggere di essere considerato un mostro è stato per me devastante. Rendermi conto di aver ferito una persona al punto di essersi convinto che io sia un mostro mi ha fatto provare un dolore che ancora ora mi da la nausea.
Naturalmente ho scritto privatamente al signor Manuti non solo per scusarmi ma soprattutto perchè a lui ho voluto esprimere il senso del mio dolore nel rendermi conto di aver scioccamente detto cose che possono aver ferito la sua sensibilità al punto di ritenermi un mostro.
E anche ad AlbertoPN non posso che chiedere scusa se mi sono lasciato trascinare dalla rabbia per la durezza dei suoi commenti nei miei riguardi.
Tutto questo, comunque, ci tengo a dirlo, è successo perchè ho sempre considerato questa comunità una cosa importante, non un semplice hobby da affrontare anonimamente e alla leggera.
Al contrario ho sempre cercato di portarci il mio modesto contributo di professionista sceintifico dell'industria, in modo umile e, nel posibile, cercando di essere utile per restituire alla comunità le informazioni che da essa ho ricevuto e che mi hanno arricchito la vita.
Avendo sempre ritenuto questa una cosa importante, ho trasferito su di essa anche la parte peggiore del mio carattere - che per intenderci non piace nemmeno a me - e mi sono lasciato trasportare da una rabbia sciocca ed infantile per un fraintendimento che avrebbe dovuto proseguire sull'onda di una bonaria ironia mentre si è espressa in uno stupido sbocco di rabbia.
Chiedo nuovamente scusa a tutti.
E lo faccio perchè ritengo questa cosa, questo forum, importante.
Guba.