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Vorrei commentare il design del nuovo pre/pro:
A prescindere che sul gusto non si discute... :D
Il design è ovviamente simile agli altri amplificatori della fascia alta, perché sono degli AVENTAGE del 2013, non uno Z11 o Z9 di tanti anni fa. Se avessimo fatto un design tipo lo Z11 e Z7, in questo topic sicuramente avrei letto la lamentela che Yamaha ha introdotto un pre/pro che avevano già pronti nel 2007 ed ha aspettato 6 anni per metterlo sul mercato. Il design dell'AVENTAGE è chiaramente riconoscibile per il cliente essendo introdotto due anni fa con RX-A3010, nel caso del CX-A5000 sono però stati usati i sidepanels in aluminium proprio come Z11 (a però c'è un ricordo! ;) ), mentre MX-A5000 è tutto nuovo. Ma dovevamo disegnare MX-A5000 completamente diverso? Già leggo i commenti che abbiamo copiato il design di ..... (da compilare).
Per quanto riguarda una domanda se non avessimo dovuto usare i "finali digitali":
In vari topic sul forum ho partecipato a discussioni in cui il Pro Audio viene considerato. Non c'è una casa costrutrice nel consumer audio con più sperienza per quanto riguarda tecnologie di amplificazione che Yamaha, avendo sperimentato con varie tecnologie già decinaia di anni fa, in vari mercati. Anche oggi usiamo i "finali digitali" (non sono digitali ma lavorano in Class D, una tecnologia per ottimizzare l'alimentazione) nei prodotti entry-level, o dove serve più efficienza e costo-ottimizzazione e la qualità audio non è il primo pensiero. In Yamaha abbiamo tecnologia di "finali digitali" che offre anche la qualità audio (EEEngine), ma non costa meno di Class A/B e gli vantaggi (più efficienza, meno peso) non contano nell'ambito Hifi o HT.
Per quanto riguarda la mancante certificazione THX: nella mia opinione personale (sottolineo non di Yamaha) trovo questa certificazione un eccellente modo per incrementare il prezzo del prodotto senza incrementare le prestazioni di esso. Poi seguendo THX dovrò montare anche le surround bipolari, no grazie! :D
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Oggi la tecnologia ci ha permesso di avere in sostituzione di ingombranti CRT, degli splendidi tv piatti e sottili appesi al muro come quadri.
Invece di ingombranti VCR con Vhs, abbiamo sottili lettori BluRay.
Al posto dei vpr TRITUBO, ingombranti e pesanti in Sd, possiamo goderci film in Hd con piccole scatolette capaci di riempire enormi schermi.
Non parliamo poi di di videocamere e fotocamere che portavamo a fatica sulle nostre spalle, oggi si portano nel taschino.
E gli amplificatori? Ancora enormi e pesanti, anzi, si torna, come quest'ultimo Yamaha a Pre + Finale. Nessun progresso in questo settore.
Non so dire se non si è studiato abbastanza o è impossibile ridurre in questo settore.
Eppure tempo fa sembrava che gli ampli digitali dovessero col tempo, grazie alle ridotte dimensioni, raggiungere un'attenzione e degli studi che li avessero portati ad avvicinarsi alle prestazioni degli integrati attuali.
Dopotutto anche gli ampli a valvole, sono oggi venduti solo ad irriducibili appassionati. Possiedono certamente un buon caldo suono, ma sono improponibili per il cinema in casa.
A quando un elegante piccolo ampli per il cinema multicanale?
Impossibile?
L'uomo tanto può quanto vuole (Bacone)
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@Tony ovviamente è un mio gusto, ma il finale e il pre esteticamente ci azzeccano nulla l'uno con l'altro :asd:, il pre è praticamente costruito nel telaio di un'aventage e presenta pure il medesimo layout interno, il finale invece ha un profilo totalmente diverso e stondato (personalmente lo trovo bellissimo) che ricorda parecchio uno Z9 senza display e pulsanti. Fanno a pugni tra loro, dai, non c'è omogeneità se non nel colore, per fortuna :asd:
a vederli uno accanto all'altro sembra di vedere un nuovo integrato e un nuovo finale, ma non un nuovo pre con il suo finale :D
http://i39.tinypic.com/33o61kp.jpg
...e insisto sul fatto che sul dac, una volta fatto 30 potevan fare (anzi potevate visto che usi il plurale aziendale :D)...9018! :O per 2500 euro pochi dollari in più su costo industriale non mandavano in bancarotta Yamaha, visto che già due dac ESS9018 possono gestire 16 canali (i precedenti bb PCM1xxx erano stereo e ne servivano parecchi per gestire tutti i canali previsti)
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Citazione:
Originariamente scritto da
Emidio Frattaroli
Non c'entra il pre che non ha un crossover elettronico che vada oltre la possibilità del bass-management[CUT]
La speranza c'era... purtroppo ho controllato il manuale ed effettivamente non si fa cenno ad un crossover interno per il bi-amping.
Ma costerebbe davvero tanto inserire anche questa funzione? 11 uscite pre (XLR e/o RCA) totalmente programmabili ed assegnabili in bi/tri amping con tagli e pendenze a piacere (come il Behringer DCX-2496) non sarebbe nelle "corde" degli ingegneri Yamaha?
Mah...
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Citazione:
Originariamente scritto da
Giovanni q
Oggi la tecnologia ci ha permesso di avere in sostituzione di ingombranti CRT....
Al posto dei vpr TRITUBO, ingombranti e pesanti in Sd..........[CUT]
:huh: in molti casi le dimensioni contano :D
Riguardo alla proposta dei finali digitali, mi sembra di capire dai dati forniti che Yamaha abbia puntato più sulla qualità sonora che sulla quantità.
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Concordo con Alessandro, esteticamente lavoro pessimo, non sembrano essere una coppia di pre e finale, sembrano due elettroniche spaiate..
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Boh... A me il finale ricorda la parte inferiore del pre;visti uno sopra l'altro il finale sembra la prosecuzione del pre, non mi paiono tanto male... Ma i gusti estetici non si discutono, chiaro. Bisognerebbe vederli comunque dal vivo...
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si, forse, se consideri il colore e la larghezza :D
questo è un'esempio di design coerente e di linea dotata di continuità, quello sopra, no, almeno per me
http://i40.tinypic.com/xof57k.jpg
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Seguo da anni e ho cambiato parecchi Yamaha, le prestazioni mi hanno sempre entusiasmato, ma a livello di design si è fatto veramente poco.
A dire il vero poche sono le case che hanno fatto qualcosa in questo senso, una di queste è Mcintosh ma è molto cara.
Questi Marantz non sono affatto male, sul lato estetico hanno una marcia in più, belli anche nella colorazione Silver.
Non conosco il suono, rispetto a Yamaha sono inferiori? Quasi ci faccio un pensiero……….
Hanno la possibilità di configurazione con i canali effetti?
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non li ho ascoltati, ma dal punto di vista della costruzione generale sono sullo stesso livello di questi yamaha (parlo della coppia della serie 8000 i 7000 sono inferiori tecnicamente), con ovvie differenze qui e la' ora a favore di uno o dell'altro prodotto. Sinceramente il pre Marantz pare più curato, il pre yamaha sembra un'aventage 3030 privato dei finali con il plus, rispetto all'integrato, dell'alimentatore dedicato e con un migliore dac anche per gli effetti anteriori e non solo sui 7 canali di base, mentre sul Marantz spiccano gli stadi di alimentazione modulare separati per la sezione pre. Il finale Marantz ha un toroide a occhio di dimensioni simili allo yamaha, ma con il doppio della capacità dei condensatori di livellamento, anche se ovviamente è un dato che non conoscendo l'apparecchio a 360° dice nulla, se non che yamaha ha lasciato un sacco di spazio libero: nel suo telaione gigantesco e che ci mette molto di suo nei 25kg di peso (vedesi i dissipatori...) ci stava comodamente un toroide più grande e quattro lattine di livellamento che su 11 canali, schifo non facevano :D. E l'EESS9018 sul pre yamaha, ci stava come il cacio sui maccheroni (oddio, io su quelli ci metto la ricotta salata o il grana, ma vabbè :asd: ) invece hanno ben pensato di fermarsi al9016 che, mi si passi la similitudine, a sto punto e con queste mire di "assoluto" suona come un gustoso cucchiaio di gelato che mentre stai per metterlo in bocca ti cade rovinosamente a terra, ovviamente dal lato sbagliato. Nello Z9 avevano montato il meglio allora diposnibile nella sezione digitale... Ovviamente se però si vogliono dei DSP di alto livello la strada è una sola: Yamaha
Insomma, ad un primo entusiasmo inziale, dovuto agli EONI attesi per il pre e finale Yamaha, mi si stanno smorzando una a una le scimmie urlatrici in favore dell'analisi critica, si nota? :D
A mio avviso, si poteva fare di più a quel prezzo
Tony se ci sei riferisci alle "alte sfere" :asd:
ma tanto li conosco i jap... son cocciuti e caparbi come nessuno al mondo, eccetto gli inglesi nel calcio :D
hanno avuto una fretta dannata a questo punto nel pubblicarne le specifiche con l'HDMI2.0 alle porte: mi gioco la qualunque che un ipotetico pre onkyo 5010 avrà sia quelle che il miglior dac ESS disponibile sul mercato... e che il pre, sarà coerentemente brutto come il finale e non diversamente brutto :asd:
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L'accomppiata marantz a confronto sembra la Venere di Milo :D
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Citazione:
Originariamente scritto da
Ale55andr0
... Ovviamente se però si vogliono dei DSP di alto livello la strada è una sola: Yamaha
Potresti gentilmente spiegare meglio per i meno preparati (come me :D), ma pur sempre appasionati, questo concetto del DSP? Cosa si intende esattamente, forse i modi PLII per ascoltare un segnale originariamente 2ch, come 5.1 virtuale? Grazie! :)
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Mi permetto di rispondere, poiché da anni seguo i DSP Yamaha.
Yamaha ha pensato di generare dei campi sonori ricostruendo suoni ed effetti vicini a quelli che si ascoltano nei principali templi della musica. Così abbiamo le sale di concerto di Monaco, di Vienna, di Amsterdam, Freiburg etc…. praticamente ha inviato degli esperti nelle suddette sale e ha registrato i campi sonori, poi li ha ricostruiti con i dsp.
Per il cinema in casa abbiamo campi sonori che meglio si adattano ai vari tipi di film: Spettacle, da una sensazione di spazio, allarga la scena, Adventure, crea effetti per enfatizzare i film di avventura e separa meglio i canali per dare la giusta provenienza.
Sci-Fi adatto ai film di fantascienza, con tanti spazi virtuali. etc… Esiste anche un campo sonoro denominato Mono Movie che conferisce movimento sonoro ai vecchi film mono avvicinandoli alla stereofonia. Il fatto è che questi dsp yamaha funzionano veramente! Quando li inserisco, la scena sonora ha una marcia in più, diventa tutto più coinvolgente, i canali effetti anteriori inoltre rendono il suono più avvolgente e centrale rispetto allo schermo. Provare per credere!
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Io ho un sinto Onkyo e quando vedo i films, visualizzo sul display il tipo di codifica (DD, DTS, ecc...).
Per Yamaha cosa succede, ci mette comunque del suo con i DSP o se si vuole si può fare a meno (EQ a parte)? Ricordo che nel vecchio sinto Yamaha di mio cognato, comunque la scritta che si visualizzava era un'altra e non ad esempio Dolby Digital come sul mio (non ricordo se sci-fi o qualcos'altro).