-Forse stiamo dicendo la stessa cosa, riassumendo:
EXPOSURE: basso veloce e potente a volte esagerato ma non calorico e morbido e cio' con diffusori non molto efficienti e/o con carichi difficili, comincia ad esprimersi al meglio a volume sostenuto.
Con carichi piu' facili e/o diffusori efficienti diventa "chiaro", aperto e brillante ed il basso piu' secco e veloce ma cio' non deve sembrare un pregio poiche' la grancassa di BILLY COBHAM diventa come la TAMBURO di ROBERTO GATTO e quella di GATTO come la batteria dei ragazzini.....
Rapporto Q/P all'"inglese", cioe' non favorevole come NAD, DENON o MARANTZ.
DENON: basso un po' meno veloce quindi meno presente e/o predominante ma piu' corposo, calorico e realistico che in quanto ad articolazione raggiunge i massimi livelli con registrazioni SACD particolarmente riuscite, l'apparecchio da' il meglio di se proprio in gamma bassa ma la medio-alta si pone sempre su livelli elevati soprattutto per linearita', compostezza e raffinatezza.
Potenza e dinamica da vendere (ampiamente superiore al dichiarato), ottima interfacciabilita' con qualsiasi diffusore, riesce a pilotare ogni carico verosibilmente abbinabile, ottimo rapporto Q/P.
In parole povere il vecchio PMA1560 meno potente ed un po' meno raffinato in tutto ma quelli erano altri tempi.....
Non ho mai ascoltato il bellissimo PMAA100, mi piacerebbe conoscerne la differenza di suono con la serie 2000/10.