Bonny84 ha detto:
Beh mi sembra che sia così un po per tutti; avevo letto qualcosa di simile anche di B&W..
B&W anche sulle serie piu' economiche usa altoparlanti di gran pregio:
-cestelli pressofusi con profilo aerodinamico
-camera di sospensione ventilata
-former in kapton
-polo centrale allungato
-membrane in fibra di Kevlar
Il prezzo relativamente contenuto è dovuto all'assemblaggio in oriente, non alla bontà del progetto e dei materiali, che su scala industriale hanno costi bassi

l'economia (B&W 600) sta nella costruzione del mobile (modesto truciolare) anche se c'è da dire che è intelligentemente rinforzato da setti interni. E tutto cio' già a partire da ben oltre 10 anni fa, quando la maggior parte dei concorrenti di B&W di quella fascia commerciale montava altoparlanti dal far piegar dal ridere
Quanto alle klipsch ne approfitto per citare un commento di pegarx preoccupato in merito ad un presunto passo indietro nel livello costruttivo della nuova serie reference di Klipsch:
"che ne dite di questa differenza degli altoparlanti rc64 e rc64 mk2?!la klipsch si è data al riparmio con la serie nuova?!hanno un minimagnete cavolo! "
@Pegarx, ti assicuro che le economie che vedi sono solo nella tua mente

anzitutto partiamo dall'assunto che un magnete grande non vuol dire nulla, non essendo legato a fattori di tipo qualitativo. Infatti nei woofer esso viene dimensionato in base allo smorzamento elettromeccanico finale che deve avere l'altoparlante, tenendo conto della massa dell'equipaggio mobile e della cedevolezza della sospensione. Se si esagera, si abbassa troppo il qts col risultato di aver un altparlante che si, suona "forte", ma che crolla nella sua emissione al di sotto della sua risonanza, ovvero, non scende bene in frequenza (perlomeno cosiderando le Fs tipiche dei componenti di quel tipo, ovvio che se hai un woofer che risuona a 18hz è altro paio di maniche). Inoltre quel magnete cosi' largo (nelle vecchie) va a riflettere l'emissione posteriore della membrana, che è già di suo ospitata da un cestello che ne "affoga" ulteriormente l'emissione posteriore contribuendo insieme a quel magnetone ad introdurre colorazioni del suono (misurabili). Per contro si vede come nel woofer nuovo klipsch abbia finalmente adottato un profilo aerodinamico che lascia alla membrana un emissione molto piu' libera e col magnete che se ne sta buono dietro il profilo del cestello. Inoltre cio' che veramente conta in un buon woofer, è la linearità del flusso, data da diversi fattori, e il magnete delle nuove se ci fai caso ha uno spessore ragguardevole che contribuisce ad una migliore linearità di campo che dovrebbe ridurre le distorsioni alle escursioni piu' ampie. Il cestello in aggiunta, non è in plastica come nella vecchia serie (anche nelle allora costosissime RF83, cosa che ho criticato molto a Klipsch piu' volte nel forum) ma in alluminio, che garantisce maggior robustezza, minori risonanze e che contribuisce ad estendere la superfice di scambio di calore grazie al contatto con la piastra polare superiore. Puoi anche vedere le feritoie laterali di raffreddamento/decompressione

(ovvero la già citata camera di sospensione ventilata)
Alla fine della fiera puoi ben vedere quindi che costruttivamente i nuovi woofer sono un passo avanti deciso rispetto ai vecchi. Le questioni legate al suono, che puo' piacere o meno, sono legate ai gusti personali. Io le nuove non le ho mai ascoltate, ma se chi dice che sono meno aggressive delle vecchie dice il vero, allora per me han solo migliorato :asd:
Ciao
