[PARLIAMONE] Di quanti watt abbiamo realmente bisogno?

Si ma quanti sono questi sistemi in proporzione al totale? O all'utente medio?

Il mio discorso era quello.
 
Più di quelli di cui tu possa immaginare, ma se parliamo di “utente medio” la sound bar è già un passo successivo…all’audio del TV
 
Si ma quanti sono questi sistemi in proporzione al totale? O all'utente medio?

Il mio discorso era quello.

Più che altro cambia il dove. Se l'impianto è in ambiente living, con trattamenti passivi prossimi allo zero, almeno in gamma bassa, allora le potenze in gioco sono minime. Esistono però impianti inseriti in ambienti dedicati e ben trattati che raggiungono tranquillamente pressioni sonore di riferimento, ma è un discorso totalmente diverso dal living.
 
Più di quelli di cui tu possa immaginare, ma se parliamo di “utente medio” la sound bar è già un passo successivo…all’audio del TV

Adesso per capire no:

Ipoteticamente diciamo che un diffusore medio ha una sensibilità media tra gli 88db e i 91db, come le mie ns-777 che ne hanno 89db e che supportano 100w rms e hanno un picco di 250w.

Secondo i calcoli della tabella de "Il Microfono" avrei bisogno di 400w (ne mio punto di ascolto e con i miei diffusori) per avere la dinamica reference di 105db....certo se avessi diffusori da 91db basterebbero 200w e quindi la cosa sarebbe molto più "fattibile".

In sostanza se un appassionato vuole avere determinati volumi di ascolto, e non vuole distruggere i diffusori, il valore di sensibilità "minimo sindacale" è di 91db....ma cmq l'alta efficienza rimane la strada preferibile.

Giusto?
 
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Inoltre nel settore pro viene indicata la max spl che uno speaker può raggiungere per facilitare -diciamo- i conteggi e non ritrovarsi nella zona di ascolto una pressione inferiore a quella richiesta/necessaria.

Vero. Ma forse era ''buchi'', non picchi.

Sia in un caso che nell' altro è meglio avere sia riserva di corrente che riserva di escursione dei coni. Dopo che si abbassa un picco importante si tenderà comunque ad alzare il livello del volume per percepire la stessa pressione che c'era pre equalizzazione.
In tutte le prove che ho fatto è stato così, sui sui sub che speakers.
 
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Ho provato a vedere, dopo 5 minuti di polemica verbale da parte dello youtuber con non so bene chi mi sono stancato e l' ho fermato.

Dal tono della polemica non mi è sembrato che il livello tecnico fosse adeguato ma proseguendo l' ascolto avrebbe anche potuto stupirmi spiccando il volo, chissà, ma non so se in 20 minuti sarebbe arrivato a parlare di curva di impedenza, limiti di erogazione di corrente da parte dell' ampli, per non parlare di parametri abbastanza misteriosi anche per me come il damping factor dell' amplificatore...
 
@Nico_ la domanda che poni in apertura forse è fuorviante, sapere quanti watt sopporta una cassa è un po' come sapere di un vino soltanto se è bianco o rosso, cioè molto poco. Forse la cosa che non riescono a superare i neofiti ( e che tutti gli iscritti al forum credo che abbiano superato) è che i watt non sono la misura del volume prodotto dalla cassa, che ovviamente si misura in dB con un fonometro, ma soprattutto che il volume (spl, sound pressure level) ed il wattaggio crescono in modo diverso, secondo l'arcinota corrispondenza "+3dB di SPL = il doppio dei watt".

Se quindi con una data cassa ad un watt corrispondono 90dB (a un metro di distanza)...

93dB -> 2watt
96dB -> 4watt
98dB -> 8watt
101aB -> 16watt
104dB -> 32watt
107dB -> 64watt
110dB -> 128watt
113dB -> 256watt
116dB -> 512watt
...

Visto tra 60watt e 250 watt ci sono solo 6dB di aumento del volume, e che in questo range di valori ricade la maggior parte delle potenze dichiarate degli amplificatori commerciali per uso hi-fi è evidente che il parametro "watt" di per sé è solo una delle tante cose da considerare e che può essere ugualmente sensato avere in casa un amplificatore da 50watt come uno da 200, visto che la differenza misurata in dB da 50 e 200 è appunto di soli 6dB.
 
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Anch'io ero rimasto perplesso per l'inizio del video, poi basta notare (nella barra di minuti) che il video è diviso in sezioni e guardarlo da decimo minuto in poi, i cui iniziano le spiegazioni.

Quel ragazzo nel video spiega proprio quello che hai scritto, e ti consiglio di guardare i suoi video che spesso sono anche troppo tecnici, ma d'altronde lui parla del suo lavoro.
 
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@Nico_ la domanda che poni in apertura forse è fuorviante, sapere quanti watt sopporta una cassa è un po' come sapere di un vino soltanto se è bianco o rosso, cioè molto poco. Forse la cosa che non riescono a superare i neofiti ( e che tutti gli iscritti al forum credo che abbiano superato) è che i watt non sono la misura del volume prodotto dalla ..........[CUT]
Io in apertura non ho chiesto quanti watt supporti una cassa, ma di quanti watt abbiamo bisogno (nei nostri impianti) per raggiungere lo SPL che usiamo comunemente per l'ascolto.
La domanda è nata dal fatto che i volumi reference rasentano i limiti dell'orecchio umano in quanto sopportazione e di preservazione dell'udito...ed è un argomento sempre spiegato da Mike Borghese su un altro video dedicato.

Cmq il tuo discorso è ovviamente corretto, ma l'argomento in questione, nei discorsi fatti in giro per il forum (e per i negozi), è affrontato quasi mai direttamentete e spesso in maniera fuorviante. Cmq nel video viene affrontato anche il discorso su come le case costruttrici rilevino la sensibilità, e quanto siano correttii i valori che dichiarano.

Tutto questa disamina è nata dal fatto che, facendo i calcoli, per fare suonare il mio impianto al mio volume di ascolto (65db) ho bisogno di meno di 1w....e quindi (secondo me) l'argomento andava affrontato in maniera chiara, soprattutto per aiutare l'utente medio, che nella maggior parte dei casi, non si interessa a questo argomento molto tecnico ma fondamentale.
 
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Purtroppo se ci fermassimo a questa considerazione potremmo dire che un amplificatore come il mio (50watt con 2 canali attivi, che forse scendono a 35 con 5 canali attivi...) va sempre bene per tutti eppure sappiamo che non è così...
 
Purtroppo se ci fermassimo a questa considerazione potremmo dire che un amplificatore come il mio (50watt con 2 canali attivi, che forse scendono a 35 con 5 canali attivi...) va sempre bene per tutti eppure sappiamo che non è così...

Onestamente, calcolando le potenze in gioco, i volumi di ascolto condominiali, ed il fatto che molti di noi (come te) hanno diffusori piccoli e/o grandi con un finale dedicato penso proprio che, seppur limitata, la potenza effettiva richiesta sia più che sufficiente per quello di cui abbiamo bisogno. Me compreso.
 
Tutto questa disamina è nata dal fatto che, facendo i calcoli, per fare suonare il mio impianto al mio volume di ascolto (65db) ..........[CUT]
65db? misurati come?
Perchè ok ascoltare a basso volume, ma per una misurazione standard con pesatura C a gamma intera, 65db sono davvero pochissimi, specialmente in gamma bassa. A tali volumi, salvo utilizzare diffusori sordi da 80db/1w, qualsiasi integrato sarebbe più che sufficiente dal punto di vista quantitativo.
 
... la potenza effettiva richiesta sia più che sufficiente per quello di cui abbiamo bisogno...

Sì e no, ho ascoltato per 4 anni con soddisfazione il marantz così come è con piccole casse ma poi, negli ultimi sei mesi, ho prima cambiato casse e, come sai, aggiunto un finale esterno. Il tutto semplicemente "per cambiare", perché non è che prima non mi piacesse, anzi.

La cosa che mette in forse tutto il ragionamento ("ma in fondo un watt non è così poco") è che aggiungendo il finale, sempre a volumi modesti, il suono si è fatto più appagante, un po' per quanto riguarda le note basse (le Silver 100 hanno woofer da 8" e le ho impostate, per ora, "large") un po' per quanto riguarda la gamma dinamica.

La questione della gamma dinamica (a prescindere dal fatto che io ci tenga o meno a far sentire ai vicini del piano di sopra quando il Rambo di turno fa esplodere una bomba) in particolare è quella che più giustifica una riserva di potenza, come racconta questa figura (attenzione: ignoro se i valori indicati siano esemplificativi o reali!):

Speaker%2520reference%2520level.gif


si evidenzia come a fronte di un range dinamico del segnale di input di 30dB, anche la pressione acustica nella stanza varierà di 30dB spaziando (ripeto: non so se è solo un esempio o se i dati hanno un significato più concreto, ho solo preso la figura) da75dB a 105dB mentre è evidente che sul display ci sarà sempre lo stesso numero (suppongo 85).

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Che poi alla fine tutti si ritorni a più miti consigli procedendo ad una riduzione dell' impianto è un' altra storia, la mia esperienza in generale però mi dice che in genere i cambiamenti (per così dire) "in peggio" li sentiamo di più di quelli "in meglio".
 
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65db? misurati come?
Perchè ok ascoltare a basso volume, ma per una misurazione standard con pesatura C a gamma intera, 65db sono davvero pochissimi, specialmente in gamma bassa. A tali volumi, salvo utilizzare diffusori sordi da 80db/1w, qualsiasi integrato sarebbe più che sufficiente dal punto di vista quantitativo.

Allora io (per comodità) faccio le mie rilevazioni con REW ad un volume che riproduce un SPL di 70db...che corrisponde (nel mio AVR) ad un volume di -17db. E per le basse frequenze corrisponde a 80db di SPL.

Io normalmente ascolto a -22db... quindi a -5db rispetto al volume delle mie misurazioni (che corrisponde a 65db di SPL).

Sbaglio nel valutare il mio volume di ascolto?
 
Allora io (per comodità) faccio le mie rilevazioni con REW ad un volume che riproduce un SPL di 70db...che corrisponde (nel mio AVR) ad un volume di -17db. E per le basse frequenze corrisponde a 80db di SPL.

Io normalmente ascolto a -22db... quindi a -5db rispetto al volume delle mie misurazioni (che corrisponde a 65db di SPL).

Sbaglio nel valuta..........[CUT]
Ci sono molte variabili non indicate. In primis direi la calibrazione del livello del mic con rew, perchè non necessariamente è corretto. Per sapere se quella pressione sonora è esatta andrebbe prima precalibrato con un fonometro, considerando naturalmente le diverse pesature. Seconda cosa il livello di uscita del segnale di rew, che essendo variabile, dipende da come lo imposti tu.
La cosa più semplice è misurare realmente l'emissione durante la visione (con fonometro o rew calibrato) e credo che anche ascoltando a basso volume, specialmente se presente la gamma bassa, andrai molto,molto oltre quei valori, specialmente in misura dinamica, quindi impostando la lettura in fast.
 
Ci sono molte variabili non indicate. In primis direi la calibrazione del livello del mic con rew, perchè non necessariamente è corretto. Per sapere se quella pressione sonora è esatta andrebbe prima precalibrato con un fonometro, considerando naturalmente le diverse pesature. Seconda cosa il livello di uscita del segnale di rew, che essendo variab..........[CUT]

Onestamente non avevo mai considerato l'idea di misurare con un fonometro durante la visione dei film...oggi faccio qualche prova e vediamo cosa salta fuori.

Cmq il mic umik non è calibrato dal proprio file?
 
pace si quella tabella la conosco bene! A suo tempo fu proprio quella che mi permise di comprendere pienamente il fattore della dinamica e dei volumi di ascolto....e onestamente credo che sia attendibile....con REW i valori scritti li sono confermati.

Cmq hai ragione anche sul fatto del superiore appagamento sulle basse frequenze con un finale dedicato...io ho avuto la stessa esperienza quando montai il finale sulle torri.
Poi per quanto se ne dica il tuo A500 ed i miei A800 sono si dei finali pro dal costo contenuto, ma sicuramente avranno uno stadio di amplificazione qualitativamente superiore rispetto a quello dei nostri AVR.

Cmq per carità nessuno dice che, siccome bastano pochi watt, uno debba tornare "indietro" ma sicuramente, in futuro, esprimerò i miei consigli con un altro approccio...molto più "mite" nel consigliare watt a destra e a manca.
 
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