Intanto ringraziamo nuovamente Pippo Marra(consigliere d'amministarzione).
Ha scritto una nuova lettera come l'anno scorso(affare Soros) e anche questa volta riuscirà(spero di no)a spaventare eventuali acquirenti.
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Intanto ringraziamo nuovamente Pippo Marra(consigliere d'amministarzione).
Ha scritto una nuova lettera come l'anno scorso(affare Soros) e anche questa volta riuscirà(spero di no)a spaventare eventuali acquirenti.
Alla luce di quanto successo ieri penso che ogni commento sia superfluo...
se Totti, sempre acciaccato, risulta il migliore in campo, c'è da essere preoccupati.
Tutte queste voci sulle cessioni societarie evidentemente non fanno bene all'ambiente.... e poi, mancare anche un traguardo uefa, che al momento sarebbe certamente più meritato per il palermo che esprime un ottimo calcio, significherebbe intertoto che con questa rosa complicherebbe parecchio la prossima stagione.
Criticatemi pure ma sono con i tifosi che hanno espresso il loro duro disappunto in curva: il dott. Sensi aveva l'umiltà di affidarsi a persone competenti del settore ed i risultati li abbiamo visti, mi spiace non poter dire altrettanto della figlia....
il titolo di questa discussione fa' capire che ormai lo SPORT non esiste piu'
Citazione:
Originariamente scritto da kaljeppo
per una squadra come la Roma se non partecipi alla Champion conviene evitare le altre competizioni così gioca solo per il campionato
e i giocatori possono allenarsi durante la settimana...
Guido
dipende... la uefa porta comunque qualche introito e se, come suppongo, rimarrà questa dirigenza, la roma ne avrà bisogno come il pane...
a che ci siamo ridotti.....:rolleyes:
La conduzione attuale sta facendo il massimo che può senza i mezzi finanziari che all'epoca dell'arrivo di Franco Sensi erano sufficenti per rinforzare la Roma (considerate anche i soldi arrivati dall'operazione dell'entrata in borsa per comprare batistuta).
Anche Marchionne senza soldi nè titoli non potrebbe fare nulla con questa Roma...
A mio avviso, ma mi posso sbagliare, non è che rosella non voglia vendere...
...non vuole vendere prima di avere incrementato il valore della società mediante l'"operazione stadio" che poi forse non le costerà nulla se non pagare tre tecnici anche di basso profilo per scrbacchiare una bozza di progetto e farselo approvare per poi lasciare aperte strade di innumerevoli varianti in corso d'opera un domani per fareil progetto vero e proprio.
Poi potrà vendere quando sarà certo lo stadio (progetto approvato).
Non le conviene vendere alla distanza di pochi mesi e di zero euro dall'aumento del valore della as roma...no!?:confused:
Vedo che comunque la storia non insegna nulla:
non esistono società di calcio che siano state vendute in ottimo stato di salute (finanziaria) o anche in uno stato ordinario: ricordiamoci la stessa Roma quando e come fu presa da Ciarrapico dai Viola o da Sensi/Mezzaroma dallo stesso Ciarrapico (sull'orlo del fallimento); la Fiorentina è stata fatta fallire e Della Valle l'ha presa in serie C2; il Napoli, fallito e preso da De Laurentis in serie C; il Milan su salvato da Berlusconi poco prima del fallimento; e potrei andare avanti ancora per molto. Le uniche compravendite di squadre in salute si sono realizzate in Inghilterra dove però dietro ci sono delle strategie di aggressione del mercato ingelse da parte di grandi magnati del petrolio, delle assicurazioni oppure di emiri arabi.
In generale vige la regola che se si vuole prendere una società calcistica si deve spendere il meno possibile, quindi la Roma già così non si può vendere, pensate dopo che ci sarà lo stadio.
Lunga vita alla famiglia Sensi e via Spalletti subito.
qui sono molto in linea con ciò che dici, almeno da noi le cose vanno così...Citazione:
non esistono società di calcio che siano state vendute in ottimo stato di salute (finanziaria) o anche in uno stato ordinario
anche qui sono d'accordo, auguro una buona esistenza a tutta la famiglia sensi, se fuori dalla roma però sarebbe molto meglio.....:DCitazione:
Lunga vita alla famiglia Sensi
scherzi a parte, una prosecuzione della gestione sensi la vedo veramente dura, con tutto l'entourage di dirigenti non molto competenti vedo un immediato futuro da mezza classifica.
e qui non saprei dove risiede il male. Spalletti non riesce ad avere più controllo sulla squadra? I capi storici della squadra hanno dichiarato guerra al tecnico di certaldo?Citazione:
via Spalletti subito
E' solo colpa di spalletti o anche della dirigenza che non appoggia le scelte del ct?
Spalletti si o Spalletti no, ci si potrebbe stare a discutere per ore, secondo me è un buon ct ma gli manca quel piccolo spunto per essere un vincente. Si, la coppa italia va bene e va bene anche il fatto di essere arrivato dietro un'inter forte sul campo e politicamente, però....nei momenti bui ha avuto delle palesi difficoltà di gestione: la serata nera di manchester è stato l'acme, ma anche il continuo alternarsi di risultati positivi e negativi, e non solo in questa stagione, sono sintomo di poca esperienza a grandi livelli.
Con capello (:ncomment: ) si è raramente visto calcio champagne però si è vinto uno scudetto....
Arnold hai ragione, nessuno prende qualcosa qundo c'è speranza che questa si deprezzi con un eventuale fallimento, ma la roma con i sensi è in una fase di stallo per cui non fallisce nè migliora se non grazie allo stadio...un'operazione lenta che se anche cambi l'allenatore che non ti piacve(a me piace) non cambia nulla isamo lì...forse2 o 3 o 4 o 5 o 6° posto nulla di differente.
In più preparzione anticipata per la coppa uefa del 30 luglio con giocatori alla fine del prossimo anno spompati e ancora peggio fisicamente di come sono attualmente....
Difficile ipotizzare qualcosa di diverso con questa presidenza....(intendendo con questo potere economico e non con queste persone che rispetto...).
Cari kaljeppo e plasmarex, se ci fosse questa alternativa vera alla famiglia Sensi io sarei con voi, sono ben consapevole che la famiglia Sensi non può fare nulla di più di ciò che ha già fatto e che ciò che ci aspetta sono dei piazzamenti nell'alta classifica con speranza di vincere lo scudetto (che ricordo lo scorso anno sarebbe stato nostro se non ci fosse stato un centenario da onorare) e dei piazzamenti in zona champions che ci permetterebbero di sopravvivere con una rosa medio forte. Il punto però è che NON C'E' NESSUNO CHE VOGLIA REALMENTE COMPRARE LA ROMA se non spendendo due soldi, rinunciando ai giocatori più costosi (accollandone la colpa ai debiti accumulati dalla precedente gestione), ripartendo quasi da zero con in più la prospettiva di grossi intrioti derivanti dalla realizzazione e dalla gestione dello stadio di proprietà.
Così sono bravi tutti, invece la realtà è un'altra: l'A.S. Roma è una società per azioni di cui il pacchetto di maggioranza è detenuto da una famiglia (i Sensi), la quale, se vede i soldi vende, altrimenti si tiene le azioni e la propietà.
Secondo me la Roma è stata gestita magnificamente fino a quest'anno, altrimenti non avrebbe bilanci in utile, come non li ha quasi nessuno. Quest'anno si è palesato quanche problema inerente all'errata gestione del caso Spalletti/Chelsea e poi grossissimi errori nella comunicazione e nella difesa dei propri interessi nei confronti degli attacchi di certa stampa specializzata, tutte cose alle quali si può porre rimedio e aggiustare il tiro per il futuro.
Spalletti ha dimostrato di essere un ottimo tecnico ma la Roma esisteva anche prima che arrivasse Spalletti e esisterà anche dopo, Spalletti è stato rinnegato dal gruppo è quindi non viene più seguito dalla squadra, deve essere mandato via, non si può cacciare tutta la squadra che comunque è ottima, se negli anni passati ci sono stati certi risultati il merito è sopratutto del livello di calciatori che la società a messo in mano al tecnico, il quale ha avuto il merito di saperli far giocare come si doveva, ora il tecnico non riesce più ad avere il polso della situazione e se ne deve andare da Roma.
Il nuovo allenatore dovrà essere uno che abbia un palmases di tutto rispetto, deve quardare i giocatori dall'alto delle sue vittorie altrimenti un collettivo come quello dei giocatori della Roma se lo mangia, è triste ma è così.
Sul discorso che alla roma ci vuole un allenatore vincente e di polso sono d'accordo...
Anche se non sono sicuro che spalletti non sia da roma, ma da roma con presidenza forte e non da roma con presidenza debole.
Pqaaradossalmente Spalletti farebbe meglio al milan, tanto la faccia ce la mette Galliani e Berlusca...
ma sul fatto della presidenza che ha fatto bene in questi anni non sono d'accordo.
Non si pò dire che l ROMA è IN UTILE SE LA CONTROLLANTE PER LE OPERAZIONI CONNESSE ALLA AS ROMA SI è fatta carico del debito.
E' come dire che un figlio ha dei debiti fino al collo, interviene il padre a copertura del debito il quale comincia a pagare le rate del figlio e il figlio se ne va a spasso dicendo che non ha nessun debito e che è un gioiello di figlio...mi pare facile come soluzione ma molto incoerente...
Io per quanto riguarda Spalletti parlo allo stato attuale delle cose, la mia è una constatazione dei fatti, Spalletti non può più lavorare a Roma, con o senza i Sensi. Non lo vuole più la squadra nel suo complesso.
L'Italpetroli non si è fatta carico di nulla se non dei propri debiti, ed è questo il vero problema della famiglia Sensi, ma secondo te i Sensi lasciano andare in malora la società di famiglia che gli da i maggiori introiti per salvare un giocattolo come può essere considerata la Roma per i Sensi, dirottando i loro soldi sulla società sportiva? Ma stiamo scherzando?
I debiti per la Roma li aveva contratti un'altra società che all'epoca deteneva il pacchetto di maggioranza, tale società fu liquidata e il debito fu sanato con la vendita di proprietà da parte della famiglia Sensi, il pacchetto di maggioranza poi è passato all'Italpetroli che però aveva già problemi con le banche e tali sono rimasti.
Se è così ne prendo atto sul debito, non la sapevo...
Come non sapevo, ma forse lo sai per info diretta, che i giocatori non giocano seguendo le indicazioni del'allenatore, pensavo fosse solo un problema di preparazione e di scelte mediche sbagliate, di preparazione in tournè e di contratti sempre in scadenza...
A retesport, da marione e da Max Leggeri non dicono che remano contro, almeno mi pare, quindi lo sai per spifferata di qualcuno...
Ad ogni modo, cio nonostante, nessuno manager può fare meglio dei Sensi senza soldi.
Se però i soldi arrivano, chiunque può fare di meglio.
E' chiaro che se ci si trova in condizioni di dover pagare dei debiti, ad un certo punto le banche ti chiederanno di rientrare almeno di un pò, per cui possono essere indotti a vendere anche controvoglia a meno di insolvibilità dell'azienda per cui rischierebbe il fallimento e ai sensi non converrebbe più.
D'altronde se vendessero, il 49% sarebbe di Unicredit e il 51% rimarrebbe ai sensi i quali potrebbero reinvestoire in altre operazioni facendo nuovo business, non è che il mondo per un finanziere finisce se vende una società di calcio...
E' qui il misundertanding
Mi sono ricordato il nome della società ormai chiusa: Roma 2000 s.r.l. (o simile), i soci erano i vari Sensi e quindi essendo questa società la detentrice del pacchetto di maggioranza dell'A.S. Roma S.p.A. e quella che ha contratto di debiti è stato sufficente ai Sensi monetizzare alcune loro proprietà (il Corriere Adriatico, l'Hotel Cicerone, una villa con parco immenso vicino Fregene, non ricordo come si chiama, ricordo solo che ci sono stato per un matrimonio quando ancora non era dei Sensi e che te lo dico a fare che cosa era, e altri asset) per appianare i debiti della Roma.
Diverso il discorso per Italpetroli.
Non ascolto Rete Sport in quanto i conduttori, secondo me sono poco affidabili, e Mario Corsi non trasmette da Rete Sport, anzi diciamo che sono proprio nemici.
Le mie fonti sono alcune radio, alle quali io do affidamento visto le persone che ci parlano e poi la logica:
che la squadra non segua più l'allenatore è palese, continue battute velenose tra Spalletti, Totti e De Rossi, la vicenda Panucci (dove la società ha fatto ciò che ha preteso Spalletti salvo poi trovarsi la squadra che non lo seguiva più, emblematico il caso della fascia di capitano che doveva essere data a Mexes secondo le indicazioni dell'allenatore ed invece la squadra l'ha data a Panucci), il caricare l'allenamento dirifinitura del giorno prima della partita cosicchè giocatori che il giovedì sono abili e arrualati e il giorno della partita sono rotti, ecc.
Ah è vero adesso ricordo della roma2000...
Per quanto riguarda il discorso remare contro l'allenatore ci sta, d'altronde ha delle colpe che a mio avviso sono anche più gravi cioè non saper leggere la prtita con dei cambi adeguati e non lanciare nessun giovane...
Per la Italpetroli penso arrivi l'ora prima o poi per tutti, di cambiare qualcosa in soldi, per sopraggiunte necessità.
Anche un immobiliarista chiede prestiti con garanzie di immobili che detiene...
Poi li affitta e con quei soldi ci paga i debiti e intanto con i soldi dei prestiti ricevuti, fa delle speculazioni, ma poi quando ha necessità di ulteriore liquidità e ha terminato le proprie garanzie, se vuole altri soldi deve vendere uno dei suoi immobili anche se questi producono utile attraverso laute rendite da locazione.
E questo è il caso della AS roma come prima lo era stato l'hotel cicerone e i vari giornali...
...in sostanza giusto o non giusto, credo che venderanno...