CALMAN 5... è arrivato !
- Autore discussione lupoal
- Data d'inizio
Tacco
Active member
Assolutamente!
Spiegavo semplicemente da dove arrivano in generale le mie attuali difficoltà nel colmare le mie lacune... ma del link ti sono assai grato. Mi ripeterò, ma... ho milioni di link da leggere nel più breve tempo possibile: finalmente venerdì mattina mi consegnano il mio nuovo 55VT60... e mi toccherà attendere la sera anche solo per aprirlo (e la notte per vederlo, dato che in serata ho un impegno sportivo...).
Ettore
Spiegavo semplicemente da dove arrivano in generale le mie attuali difficoltà nel colmare le mie lacune... ma del link ti sono assai grato. Mi ripeterò, ma... ho milioni di link da leggere nel più breve tempo possibile: finalmente venerdì mattina mi consegnano il mio nuovo 55VT60... e mi toccherà attendere la sera anche solo per aprirlo (e la notte per vederlo, dato che in serata ho un impegno sportivo...).
Ettore
Roby7108
New member
Auguri allora....
Guest_9525
Guest
Uscita nuova versione di Calman da qualche giorno, aggiornato ieri sera..
CalMAN 5.2.3 Release Notes, 16 gen 2014
Modifiche
Aggiunto il rapporto ColorChecker (Display Calibration Certificate) in tutte le licenze di livello commerciale.
Aggiunta del client 3 come fonte modello per le licenze di base e di controllo.
APL aggiornato per un controllo più preciso sui dispositivi supportati.
Aggiunta una casella di controllo Verifica aggiornamenti in Preferenze applicazione. Deselezionando questo ridurrà i tempi per gli aggiornamenti ogni 90 giorni.
Problemi risolti
Risolto il problema per cui erano disponibili per i DPGs e disco AVS soli 100% saturazioni.
Risolto il problema con il nuovo firmware per il DPG-2000. Questa versione di CalMAN ora richiede almeno la versione del firmware 2.0.1.86. Questo nuovo firmware può essere scaricato http://www.spectracal.com/downloads/DGP2000-Firmware/wdtvlivegen3_2.01.86.zip .
Risolto il problema che causava Collection media di Gamut saturazione e luminanza Gamut spazza di non aggiornare correttamente.
Risolto problema dove sweep luminanza leggevano al 100% s due volte per ogni colore.
Risolto problemi di stabilità varie.
Risolto il problema con saturazioni AutoCal.
CalMAN 5.2.3 Release Notes, 16 gen 2014
Modifiche
Aggiunto il rapporto ColorChecker (Display Calibration Certificate) in tutte le licenze di livello commerciale.
Aggiunta del client 3 come fonte modello per le licenze di base e di controllo.
APL aggiornato per un controllo più preciso sui dispositivi supportati.
Aggiunta una casella di controllo Verifica aggiornamenti in Preferenze applicazione. Deselezionando questo ridurrà i tempi per gli aggiornamenti ogni 90 giorni.
Problemi risolti
Risolto il problema per cui erano disponibili per i DPGs e disco AVS soli 100% saturazioni.
Risolto il problema con il nuovo firmware per il DPG-2000. Questa versione di CalMAN ora richiede almeno la versione del firmware 2.0.1.86. Questo nuovo firmware può essere scaricato http://www.spectracal.com/downloads/DGP2000-Firmware/wdtvlivegen3_2.01.86.zip .
Risolto il problema che causava Collection media di Gamut saturazione e luminanza Gamut spazza di non aggiornare correttamente.
Risolto problema dove sweep luminanza leggevano al 100% s due volte per ogni colore.
Risolto problemi di stabilità varie.
Risolto il problema con saturazioni AutoCal.
lupoal
Advanced Member
Sabato ho aggiornato il Calman all'ultimissima versione e, dopo molti mesi in cui non ne ho avuto nessuna voglia, ho montato tutto l'ambaradan per tentare una sessione di Autocal...
complice il Duo con il suo CMS e 4 banchi disponibili, con possibilità di bypass totale, mi sono messo lì bello sereno che in caso di risultato orrendo non avrei avuto problemi al tornare alla situazione di visione precedente
selezionato BT1886... luminosità e contrasto sistemati nel proiettore e ancora perfetti, li ho lasciati inivariati e sono andato diretto al gamma e gamut...
che dire, in passato ho sempre dovuto calibrare a mano con HCFR che con Calman non riuscivo ad ottenere niente di buono, questa volta uno spettacolo
... guardando come agisce durante la regolazione del gamma si vede che hanno cambiato (come dichiarato) la logica di calibrazione
in 1/2 ora di Autocal ho ottenuto una calibrazione, che trova riscontro anche durante la visione, che a mano mi avrebbe comportato qualche ora di battaglia (e non sono manco sicuro sarei arrivato allo stesso risultato)
ora, finalmente, trovo che Calman valga il suo prezzo... soddisfatto
complice il Duo con il suo CMS e 4 banchi disponibili, con possibilità di bypass totale, mi sono messo lì bello sereno che in caso di risultato orrendo non avrei avuto problemi al tornare alla situazione di visione precedente
selezionato BT1886... luminosità e contrasto sistemati nel proiettore e ancora perfetti, li ho lasciati inivariati e sono andato diretto al gamma e gamut...
che dire, in passato ho sempre dovuto calibrare a mano con HCFR che con Calman non riuscivo ad ottenere niente di buono, questa volta uno spettacolo
... guardando come agisce durante la regolazione del gamma si vede che hanno cambiato (come dichiarato) la logica di calibrazionein 1/2 ora di Autocal ho ottenuto una calibrazione, che trova riscontro anche durante la visione, che a mano mi avrebbe comportato qualche ora di battaglia (e non sono manco sicuro sarei arrivato allo stesso risultato)
ora, finalmente, trovo che Calman valga il suo prezzo... soddisfatto
Tacco
Active member
Che meravigliosa notizia!!!! Anch'io non ho più avuto voglia di montare tutto e mettermi all'opera, ora - come sai - a breve voglio riprovarci col mio nuovo plasma, quindi questa notizia mi sembra ottima.
Qualche domanda: quale workflow hai utilizzato? Benefici effettivi del BT1886...? Possibilità di calibrare il gamut ai livelli di saturazione inferiori (nello specifico, 50% e 75% di saturazione, 75% di stimulus)?
Dimmi, dimmi, che mi sto avvicinando alle 100 ore di utilizzo del display, e una prima calibrazione la farei volentieri a quella soglia, tanto poi se l'Autocal funziona davvero così bene cosa ci vuole a ripetere il tutto ogni 2 mesi, per avere un display sempre up to date...?
Ettore
Qualche domanda: quale workflow hai utilizzato? Benefici effettivi del BT1886...? Possibilità di calibrare il gamut ai livelli di saturazione inferiori (nello specifico, 50% e 75% di saturazione, 75% di stimulus)?
Dimmi, dimmi, che mi sto avvicinando alle 100 ore di utilizzo del display, e una prima calibrazione la farei volentieri a quella soglia, tanto poi se l'Autocal funziona davvero così bene cosa ci vuole a ripetere il tutto ogni 2 mesi, per avere un display sempre up to date...?
Ettore
lupoal
Advanced Member
sai che non mi ricordo che workflow ho usato?... credo HT advanced (se esiste 
)
il BT1886 è un bel giochino che con sistemi che scendono bene con il nero in pratica ha un gamma di riferimento 2.4... con sistemi che invece non hanno un gran nero produce comunque una curva del gamma che privilegia la corretta intelleggibilità dei bassi IRE e i corretti valori degli uni rispetto agli altri... in termini pratici con sistemi che scendono bene con i neri garantisce di non affogare i dettagli in basso (leggi sul sito Spectracal... c'è una spiegazione decisamente migliore della mia )
il gamut Calman lo calibra con saturazione 75% (che è quello che serve)... poi se serve, perchè se curioso e vuoi vedere come va nel totale, il test lo fa su tutti i valori di saturazione
non ho riscontrato nessun problema di sottostima del rosso, uso sonda i1_vattelapesca_pro, avendo un bianco caldo (mannaggia a sto D65
) ma non rosso...
indecente il risultato nella visione di Sky per il quale continuerò ad usare la mia calibrazione precedente con aggiustata occhiometrica (se Sky si degnasse di mettere in onda un canale con segnali test... cose base tipo 0 IRE + 100 IRE + i 6 colori primari anche saturi al 100% farebbe cosa santa... con tutti i soldi che ci spenna possibile che non abbiano la minima considerazione per le esigenze degli utenti un minimo più evoluti? vergogna!)
in generale un godimento
)il BT1886 è un bel giochino che con sistemi che scendono bene con il nero in pratica ha un gamma di riferimento 2.4... con sistemi che invece non hanno un gran nero produce comunque una curva del gamma che privilegia la corretta intelleggibilità dei bassi IRE e i corretti valori degli uni rispetto agli altri... in termini pratici con sistemi che scendono bene con i neri garantisce di non affogare i dettagli in basso (leggi sul sito Spectracal... c'è una spiegazione decisamente migliore della mia
)il gamut Calman lo calibra con saturazione 75% (che è quello che serve)... poi se serve, perchè se curioso e vuoi vedere come va nel totale, il test lo fa su tutti i valori di saturazione
non ho riscontrato nessun problema di sottostima del rosso, uso sonda i1_vattelapesca_pro, avendo un bianco caldo (mannaggia a sto D65
) ma non rosso...indecente il risultato nella visione di Sky per il quale continuerò ad usare la mia calibrazione precedente con aggiustata occhiometrica (se Sky si degnasse di mettere in onda un canale con segnali test... cose base tipo 0 IRE + 100 IRE + i 6 colori primari anche saturi al 100% farebbe cosa santa... con tutti i soldi che ci spenna possibile che non abbiano la minima considerazione per le esigenze degli utenti un minimo più evoluti? vergogna!
)in generale un godimento
Ultima modifica:
Tacco
Active member
Non so, a me sta cosa del BT1886 non mi convince ancora (avevo letto sul sito Spectracal...). Mentre il fatto che la calibrazione ottenuta sia così inutilizzabile con SKY è un'altra questione strana: io ho sempre usato i setting ottenuti dalla calibrazione anche per SKY, al massimo c'era la necessita di una diversa regolazione del comando di Luminosità a causa di un livello del nero superiore (ma comunque roba da poco).
Per quanto riguarda i livelli di saturazione dovrò necessariamente smanettare un po' nei menu: se esegue le letture di controllo a tutti i livelli forse è anche possibile sceglierli per la calibrazione stessa, anche se il 75% (al 75% dello stimulus) sarebbe comunque quello che avrei utilizzato preferibilmente...
Ettore
Per quanto riguarda i livelli di saturazione dovrò necessariamente smanettare un po' nei menu: se esegue le letture di controllo a tutti i livelli forse è anche possibile sceglierli per la calibrazione stessa, anche se il 75% (al 75% dello stimulus) sarebbe comunque quello che avrei utilizzato preferibilmente...
Ettore
revenge72
Active member
Guest_9525
Guest
Il problema di Sky è quello che c'è per ogni trasmissione televisiva, ognuno fa la pippa che vuole ed è impossibile tarare correttamente ogni canale, utopia insomma. La cosa comunque che si riesce ad ottenere bene è un punto di bianco abbastanza comune e gia questo è un buon passo avanti ma tendenzialmente le immagini tendono tutte ad una tonalità un po' troppo calda ad occhio.
Tacco
Active member
Stai dicendo che al canale 998 viene trasmesso quel segnale??? Sempre? Solo a determinati orari...?
Certo, poi dovresti anche spiegarmi come potrei utilizzarlo per tarare il plasma...
Ettore
lupoal
Advanced Member
@revenge72 ... grazie
@Tacco... il BT1886 è una figata e tranquillo che non mortifica le performance del tuo Panasonic, con 0 IRE profondo genera in pratica un gamma 2,4 ma SENZA il rischio di affogare le basse luci... cosa non da poco
circa Sky... qualche tempo fa mi ero incaponito (ci sono miei vecchi post in merito) nel cercare di tarare degnamente il segnale in arrivo da Sky... ora... me ne fotto! ... è starato (anche se all'occhio è abbastanza equilibrato) ma mi piace ed inoltre non ho voglia di sprecare energie per cercare di tirare dritto una sorgente che al cambio di canale cambia tutte le carte in tavola... non sono mica masochista
@Tacco... il BT1886 è una figata e tranquillo che non mortifica le performance del tuo Panasonic, con 0 IRE profondo genera in pratica un gamma 2,4 ma SENZA il rischio di affogare le basse luci... cosa non da poco
circa Sky... qualche tempo fa mi ero incaponito (ci sono miei vecchi post in merito) nel cercare di tarare degnamente il segnale in arrivo da Sky... ora... me ne fotto!
... è starato (anche se all'occhio è abbastanza equilibrato) ma mi piace ed inoltre non ho voglia di sprecare energie per cercare di tirare dritto una sorgente che al cambio di canale cambia tutte le carte in tavola... non sono mica masochista 
Guido310
New member
Al più presto voglio provare l'autocal sulla nuova bestiolina...a proposito, siccome ha un filtro ottico inseribile nel percorso in modalità CINEMA, la taratura va fatta con il filtro inserito o no???
Posso provare a vedere se copre un gamut più esteso del Rec 709??? Cosa dovrei impostare? 2020 o bt1886??
Posso provare a vedere se copre un gamut più esteso del Rec 709??? Cosa dovrei impostare? 2020 o bt1886??
revenge72
Active member
Peggio....sono personalmente scandalizzato dalla mancanza di professionalità in questo settore.
Se prendi una partita in notturna la telecamera principale ha un punto del bianco ed un gamma differente da quello delle altre (mi è capitato più volte) e faccio notare che uno stadio illuminato artificialmente è un ambiente "facile" dato che per normativa non ci sono sbalzi eccessivi di illuminamento e la temperatura cromatica di tutte le lampadine (sono ad alogenuri metallici ad arco corto da 2 KW per proiettore) è a 5.600 °K.
E poi ci stiamo a smazzare per ottenere la resa aderente allo standard
Mandi
Dario65
Active member
Ho effettuato qualche prova anche io con l'autocal di Calman5, programma gentilmente prestatomi da un amico.
Devo dire che, in generale, condivido l'opinione di lupoal. I risultati ottenuti sono degni di nota. Il software ha impiegato 12 minuti per calibrare RGB & GAMMA, mentre 8 minuti sono serviti per regolare il GAMUT. Ad onore del vero, gli 8 sono diventati 15, poiché, al primo tentativo, il programma ha sbagliato (alla grande) il risultato del magenta, secondario che non mi ha mai dato problemi, anzi; l'ultima regolazione che ho effettuato manualmente riporta un dE di 0,1. Al secondo tentativo, tutto è filato liscio.
Con il mio vpr, il Jvc in firma, l'autocal BT1886 ha portato il Gamma praticamente ad un valore lineare di 2.40, basandosi sulle letture dirette a schermo di W e B, cioè senza avere impostato manualmente il target.
Personalmente, preferisco una curva un po' meno piatta, con le basse luci un poco più aperte; cosa che ho ottenuto, nella precedente calibrazione, con il software che uso abitualmente, appunto impostando i valori manualmente.
L'esemplare di i1D3 che possiedo, ha necessità di profilazione, che ho effettuato, sempre con CalMAN, con l'ausilio di uno spettrofotometro (il classico Colormunki Photo). Una procedura semplicissima.
Concludendo, mi sembra che questa versione di autocal funzioni egregiamente e che sia dunque realmente utilizzabile: non è poco. Resta da testare la costanza del risultato in relazione all'accumularsi delle ore di lampada, cosa che accresce la difficoltà di calibrazione in sé. In ogni caso, senz'altro comoda per chi non può o non vuole dedicare energie alla calibrazione e, al contempo, non accetta di mortificare le prestazioni del proprio display, soprattutto se vpr, lasciandolo in balia del passare del tempo e dei capricci della lampada.
Qui, invece, ho qualche dubbio. Utilizzando ChromaPure in manuale, riesco ad ottenere risultati mediamente superiori all'autocal; soprattutto perché posso personalizzare direttamente alcuni parametri, giungendo a compromessi più mirati. Alla fine, pur ribadendo i notevoli passi avanti della funzione, per il sottoscritto, l'automatismo è solo una questione di comodità o poco più.
Per me è fantastico. Con il mio vpr e nel mio ambiente mi trovo benissimo, sia nella visione che durante la calibrazione. Da provare, senza indugio
Devo dire che, in generale, condivido l'opinione di lupoal. I risultati ottenuti sono degni di nota. Il software ha impiegato 12 minuti per calibrare RGB & GAMMA, mentre 8 minuti sono serviti per regolare il GAMUT. Ad onore del vero, gli 8 sono diventati 15, poiché, al primo tentativo, il programma ha sbagliato (alla grande) il risultato del magenta, secondario che non mi ha mai dato problemi, anzi; l'ultima regolazione che ho effettuato manualmente riporta un dE di 0,1. Al secondo tentativo, tutto è filato liscio.
Con il mio vpr, il Jvc in firma, l'autocal BT1886 ha portato il Gamma praticamente ad un valore lineare di 2.40, basandosi sulle letture dirette a schermo di W e B, cioè senza avere impostato manualmente il target.
Personalmente, preferisco una curva un po' meno piatta, con le basse luci un poco più aperte; cosa che ho ottenuto, nella precedente calibrazione, con il software che uso abitualmente, appunto impostando i valori manualmente.
L'esemplare di i1D3 che possiedo, ha necessità di profilazione, che ho effettuato, sempre con CalMAN, con l'ausilio di uno spettrofotometro (il classico Colormunki Photo). Una procedura semplicissima.
Concludendo, mi sembra che questa versione di autocal funzioni egregiamente e che sia dunque realmente utilizzabile: non è poco. Resta da testare la costanza del risultato in relazione all'accumularsi delle ore di lampada, cosa che accresce la difficoltà di calibrazione in sé. In ogni caso, senz'altro comoda per chi non può o non vuole dedicare energie alla calibrazione e, al contempo, non accetta di mortificare le prestazioni del proprio display, soprattutto se vpr, lasciandolo in balia del passare del tempo e dei capricci della lampada.
Qui, invece, ho qualche dubbio. Utilizzando ChromaPure in manuale, riesco ad ottenere risultati mediamente superiori all'autocal; soprattutto perché posso personalizzare direttamente alcuni parametri, giungendo a compromessi più mirati. Alla fine, pur ribadendo i notevoli passi avanti della funzione, per il sottoscritto, l'automatismo è solo una questione di comodità o poco più.
Tacco ha detto:
Per me è fantastico. Con il mio vpr e nel mio ambiente mi trovo benissimo, sia nella visione che durante la calibrazione. Da provare, senza indugio
Tacco
Active member
Alla fine mi avete convinto! Quindi coglierò al volo il nemmeno tanto velato suggerimento...
Fra l'altro ho la tua stessa strumentazione in termini di colorimetro e spettrofotometro, quindi confermi che la profilazione sul master abbia un reale e concreto senso.
Non vedo l'ora di procedere, ogni giorno riesco a ritagliarmi il tempo per leggere solo pochi documenti alla volta. Oggi ho avuto la conferma che in Calman 5 si può sfruttare il Color Checker, fosse anche solo come letture pre/post calibrazione. Ora mi restano ancora da capire solo qualche centinaia di altre questioni, e poi potrò procedere anch'io...
Ettore
Dario65
Active member
Con l'esemplare di sonda in mio possesso, sicuramente. Pena una sottostima del Rosso nel bilanciamento del bianco.
Buona fortu... ehm... calibrazione!