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No, non il popolo scaffalista. Ma il popolo per il quale 130€ sono tanti soldi. Il popolo che è stufo di essere preso in giro. Siamo talmente abituati ai prezzi alti che quando vediamo gli store Esteri li i bd pensiamo li regalino senza nessun guadagno. Ah povera Italia come stai messa.
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E' la legge del libero mercato:io propongo un prezzo,se a te sta bene lo compri,oppure no.
Le variabili sono tante:Profondita' delle tasche e questioni di principio in primis.
In assoluto questo dei prezzi e' un malcostume italiano,lo vediamo anche nell'hardware,ma non dobbiamo demonizzare chi sceglie l'acquisto.
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Da parte mia non intendo demonizzare nessuno, io stesso devo torturarmi fisicamente per non procedere alla prenotazione ;)
Ma lamentarsi con chi di dovere è sempre meglio che lamentarsi e basta, a prescindere dall'eventuale acquisto.
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Piuttosto sarei curioso di sapere a quanto ammonta,in casi come questo,l'odioso,inutile balzello Siae.
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Se nessuno scegliesse l'acquisto i prezzi non sarebbero folli. Logico.
Naturalmente io non sono nessuno per giudicare l'operato con i propri soldi degli altri. Ma se anche chi se lo può permettere s'indignasse di esser preso in giro la situazione sarebbe certamente migliore. Tutti insieme potremmo fare qualcosa. Il problema è TUTTI ed INSIEME.
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Giangi permettimi di dire che è inutile appigliarsi e dare colpe alle tasse o alla SIAE. Non sono questi fattori ad influire in maniera così pesante sul prezzo.
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Se la SIAE si paga su ogni singolo disco sarà una bella cifra...che gli altri all'estero non hanno. Secondo me almeno 10 euro sono solo per la SIAE, ma ora non ricordo le cifre...
Anche per questo io ho chiesto spiegazioni, e non mi sono limitato a lamentele. Se alla fine le motivazioni ci sono e ci guadagnano uguale agli altri abbiamo poco di che lamentarci.
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Citazione:
Originariamente scritto da Tredix
Se nessuno scegliesse l'acquisto i prezzi non sarebbero folli. Logico.
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Non ne sono affatto convinto....questo è un vecchio slogan che non funziona tanto con prodotti di nicchia(e se non lo sapete il blu-ray è prodotto di nicchia)...e comunque ripeto perchè questo rigore non lo usate anche per altri prodotti?perchè andate a fare un ponte ad esempio con il furto della benzina?perchè comprate scarpe alla moda fatte nelle filippine da schiavi?perchè ...perchè?:D
lo ripeto....le questioni di principio sono importantissime ...ma spesso fanno girare le scatole ma poco l'economia....se su tutte le questioni di principio che si sollevano sui prezzi "allegri" della nostra italietta ci si indignasse e non si spendesse...saremmo sul lastrico(come paese)
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Dalle prime info che ho trovato sono 0,29 centesimi per ogni ora di video. Tra contenuti e film saranno proprio al massimo 10€. Non è poco comunque, se ci togliamo anche l'IVA... Comunque in proporzione mi sembra sempre altino.
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Ora non mi metto a riprendere le le leggi economiche sull'equilibrio di mercato, ma ti assicuro che è così, soprattutto considerato che anche negli altri paesi dove questo cofanetto viene venduto a metà prezzo la Warner abbia i suoi ricavi. Questo vuol dire speculare, su un prodotto che pur appartenendo ad un fenomeno di nicchia è di sicuro successo commerciale. L'altro discorso generalista non l'ho capito, e non penso abbia tanto senso in questo forum a meno che non si voglia aprire un dibattito onnicomprensivo, e non mi pare il caso.
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per carità...salviamoci dall'OT:D comunque io pur essendo tra quelli che lo prenderà ho scritto la mail quindi mi sembra di essere solidale in qualche modo con chi protesta(giustamente)per il furt....ehm ....prezzo alto:D
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Citazione:
Originariamente scritto da Tredix
Ma no, metteranno in bella mostra Edizione 15 dischi così se uno si fa i conti esce circa 8€ a disco. Diventa persino conveniente!:rolleyes:
Citazione:
Originariamente scritto da luctul
...vedendo però il bicchiere mezzo pieno 114 euro(su dvd store) per 6 bd e 9 dvd non è poi eccessivo
Tredix, sei quasi un indovino! :D
Scherzi a parte, nessuno penso voglia demonizzare chi acquista: libero arbitrio, ci mancherebbe! :)
Citazione:
Originariamente scritto da luctul
l....le questioni di principio sono importantissime ...ma spesso fanno girare le scatole ma poco l'economia....se su tutte le questioni di principio che si sollevano sui prezzi "allegri" della nostra italietta ci si indignasse e non si spendesse...saremmo sul lastrico(come paese)
E gli altri Paesi perché non vanno sul lastrico?
Lucio, qui si tratta, come al solito, di una realtà tipicamente italiana ed è comprensibile che la rabbia monti, non possiamo sempre essere (bis)trattati in questo modo!
Poi se ci allarghiamo troppo, il discorso diventa eccessivamente complicato e delicato: non si può affrontare in questo forum ;)
Comunque, sono anch'io favorevole ad una forma di protesta, preferibilmente collettiva (oltre alla singola mail che qualcuno vorrà inviare o ha già mandato)...
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Esatto Dario. L'email ha sempre il suo valore, ma una forma di protesta collettiva penso abbia maggior peso. Io sono pronto a fornirvi tutti i miei dati (tranne quelli della carta di credito :D :D )!
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Sarebbe interessante sapere quale è il ruolo di Medusa in questo caso: cioè il prodotto viene realizzato allo stesso modo per i vari paesi europei in un unico luogo, e poi consegnato ai vari distributori nazionali (che quindi non intervengono nel processo di authoring) e Med è semplicemente il distributore, cioè colui che ci guadagna e basta, o ha anche eseguito l'authoring del disco?
Nel primo caso direi che ci sono tutti i motivi per protestare, nel modo che riteniamo più opportuno (ma sempre nei limiti della civiltà ovviamente) perché, al di là dell'odioso balzello SIAE, anche in FRA e GER l'equivalente dell'IVA è del 20%, o sbaglio?