Ma delle Wilson non le avevi già sentite lì al negozio o ricordo male?
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Ma delle Wilson non le avevi già sentite lì al negozio o ricordo male?
Sì, avevo sentito proprio le Sasha però non era stato uno scontro diretto con le 802. Il 'duello' deve avvenire a parità di tutti gli altri fattori, ambiente compreso.
editato scrivo di la.
Qualche piccola news a proposito del comparto alimentazione (ancora tutto da sistemare insieme alla sorgente):
- mentre penso alla linea dedicata dal quadro elettrico all'impianto, sto anche pensando ai cavi di alimentazione. Alcuni giorni fa ho preso un Oyaide Tunami 'GPX-E' d'occasione, mentre a breve dovrei entrare in possesso di una mezza 'ammucchiata' di Cardas. Probabilmente mi daranno i 'Clear Beyond Power', i 'Clear M Power' e i 'Quadlink Power Cord': (http://www.audiopoint.it/upload/cardas.pdf).
I 'Clear' di alimentazione sono divisi in tre modelli: 'Beyond Power', 'Power' ed 'M Power'. Sono praticamente identici ad eccezione dello spessore dei conduttori. I Beyond sono indicati per amplificazioni ad altissima corrente. Nel mio caso per l'ampli basterebbe un 'Power'. L' 'M Power' è invece consigliato solo per pre e sorgenti', come anche il 'Quadlink Power'. Una volta arrivati potrò confrontarli con i Portento Audio 'Power link' e con l'Oyaide 'Tunami GPX-E';
- altra novità è che riesco ad avare un Isotek 'Aquarius'!
http://www.audiogamma.it/prodotti/is...ance/1567.html
Questo sono davvero curioso di provarlo. Ovunque ne parlano molto bene. Dovrò confrontarlo con l'attuale Oehlbach 908, con il quale le differenze rispetto all'utilizzo delle prese a muro già si sentono.
Nel corso della mia breve esperienza hifistica ho sempre sentito dire che diffusori e ambiente sono i fattori che più di tutti determinano la resa complessiva di un impianto (ovviamente escludendo casi limite come per esempio quello dell'utilizzo di un'amplificazione decisamente inadeguata). Ma più di una volta mi è capitato di sentire gente con una certa esperienza sostenere che l'alimentazione è molto più importante di quanto si pensi e che molti audiofili spendono inutilmente soldi su soldi per cambiare le elettroniche. Quindi? Provate a indovinare: io provo personalmente!
Alimentazione in senso generale o cavi d'alimentazione?
Nel primo caso sono d'accordo.
Mi riferivo all'alimentazione in generale (linea dedicata, distributore di corrente e cavi di alimentazione).
Oggi pomeriggio mi è arrivato l'Isotek Aquarius!
@Derfel48
Domani potresti avere la possibilità di portare le tue preziose orecchie da me un'oretta (nell'eventualità, per ora non so nemmeno a che ora potrei).
Carlo mi ha fatto sapere via mp che oggi non potrà venire da me.
Inoltre mi sa che non sarà possibile fare una comparativa 'a parità di tutto il resto' in quanto la presa Iec dell'Aquarius è quella con le linguette orizzontali e io non possiedo due cavi identici, cioè uno con linguette orizzontali e uno con linguette verticali (quest'ultimo per collegare l'Oehlbach).
Scusate l'intromissione.....
come già accennato a Roberto ieri via pvt appena ne avrò la possibilità (non so ancora come e quando) porterò da lui il mio Accuphase E460 per una comparativa con il luxman ;)
Sono molto curioso nel sentire (o più precisamente nel far sentire dato che io ho orecchio poco allenato) eventuali differenze tra due integrati, uno in classe A ed uno in classe AB, di alta gamma.
Sono motlo curioso di conoscere l'esito della prova, l'Accuphase mi ha sempre intrigato moltissimo.
Anche io da "malato" Accuphase sono molto interessato alle impressioni di transaminasi.
Tra l'altro vorrei chiederti una cosa transaminasi, che immagino ti sia già stata chiesta o su cui ti sei già espresso, ma non ho trovato in questo thread molto lungo.
In mezzo a tutte queste prove e cambiamenti di componenti, non hai mai preso in considerazione l'equalizzazione attiva? E se no, come mai?
Ma quale intromissione??? Questi sono inviti a nozze!!! Fossero tutti così 'costruttivi' gli interventi sui forum...
A dire il vero ho già sbandierato la cosa ieri sera nella mia discussione sul 590 (post n.442 di questa pagina: http://www.avmagazine.it/forum/92-pr...ascolto/page30)Citazione:
...come già accennato a Roberto ieri via pvt appena ne avrò la possibilità (non so ancora come e quando) porterò da lui il mio Accuphase E460 per una comparativa con il luxman...
Beh, a questo punto mi aggrego: sono molto curioso anch'io!!! Non ho mai sentito il suono Accuphase, forse l'unico che si discosta un po' da quello che bene o male caratterizza le varie elettroniche giapponesi. Posso dire che, pur non avendolo mai sentito, mi ispira molta fiducia nè più nè meno di Luxman. Quest'ultimo l'ho, anzi li ho provati (prima avevo il modello classe AB L507U) personalmente constatando che trattasi di prodotti davvero eccellenti. L'attuale omologo del 590 in casa Accu è l'E-600, anch'esso con 30w/ch in classe A:Citazione:
...Sono molto curioso nel sentire (o più precisamente nel far sentire dato che io ho orecchio poco allenato) eventuali differenze tra due integrati, uno in classe A ed uno in classe AB, di alta gamma.
http://www.luxman.com/product.php?pid=4
http://www.accuphase.com/model/e-600.html
Il modello precedente dell'E-600 è l'E-560, che da quanto so contava su una raffinatezza e un fuoco portati all'estremo, mancando però un po' in quanto a doti di pilotaggio (con gli integrati, ancorchè top, la coperta purtroppo, anche se di poco, è sempre troppo corta). Ora l'E-600 non so di quanto possa essere migliorato. Antonio Leone lo ha o lo ha avuto in negozio e a suo dire il salto rispetto all'E-560 ci sarebbe stato. Ora qual è l'aspetto che stuzzica la mia curiosità per quanto riguarda un'eventuale prova dell'E-460? Il fatto che pur essendo in classe AB dovrebbe comunque avere un suono dalla grana fine, accompagnato però da doti dinamiche da classe AB con 180w/ch (http://www.accuphase.com/model/e-460.html).
Diciamo che ci ho solo pensato. La reputo un'operazione da fare una volta terminato l' 'assemblaggio' dei componenti. In questo periodo sono molto preso dalla questione sorgente. Una volta sistemata non dovrò fare altro che pensare un po' all'ambiente, e non escludo la possibilità di provare qualcuna delle diavolerie di cui parli. Un po' mi spaventa il fatto di edulcolare o comunque alterare il segnale artificiosamente, però a sentire in giro pare che non ci si debba preoccupare più di tanto. Vedremo.
E-460 che tra l'altro sta per essere sostituito dall'E-470.
http://www.hifine.nl/Accuphase%20E-4...470_front1.jpg
I primi 300 esemplari sono già esauriti, e si aspetta la prossima infornata per il Q1 2015.
Comunque son molto interessato anche alla questione A vs AB.
Io quando ho cambiato amplificatore, volendo restare a tutti i costi in casa Accuphase, ho provato un E-560, un P-4200 e un vecchio P-700 e con le 801 Matrix S3 ho preferito quest'ultimo, essenzialmente perché mi sembrava non andasse *mai* minimamente in crisi con qualunque tipo di materiale e lavorasse sempre in scioltezza.
Altre differenze onestamente non ho percepite, ma probabilmente le mie 801 Matrix non sono così raffinate come le tue Diamond, e le hanno mitigate.
Citazione:
Un po' mi spaventa il fatto di edulcolare o comunque alterare il segnale artificiosamente, però a sentire in giro pare che non ci si debba preoccupare più di tanto. Vedremo.
Beh personalmente penso che sicuramente il segnale lo alteri, ma in bene, e controbilanci l'alterazione "casuale" causata della stanza.
L'equalizzatore se attivato o meno é in pratica l'unica variabile che noto in prove alla cieca anche a distanza di giorni (ebbene sì, ho incaricato la mia ragazza di attivarlo o no in modo random ogni volta che accendiamo l'impianto e nel 100% dei casi mi accorgo. Con altre variabili mai, con altre ancora mi accorgo a volte, ma solo in caso di switch "al volo".
Soprattutto in basso non rinuncerei mai all'equalizzazione.
Vedo che sei di Mendrisio, quindi non proprio dietro l'angolo rispetto a casa mia. Peccato, altrimenti ti avrei chiesto di farmi provare quei curiosi aggeggi che hai indicato in firma.