Ben ritrovato Samuele,
Ridevi, ridevi eccome e se vuoi nei prossimi giorni che sono scarico investo un pochino di tempo e ti quoto perfettamente le frasi che hai ed avete scritto con Ziky; ho il "difetto" di avere una memoria fotografica e di non dimenticare, soprattutto quando mi si viene a prendere per il c.ulo dopo che non si hanno argomentazioni per controbattere tecnicamente quello che è stato scritto..........
se intendi proseguire con questo "andiamo" dimmelo che torno da dove sono venuto defilandomi immediatamente dal dialogo.
Punto1-non ti ho mai preso per il c.ulo e non è mia abitudine farlo nei confronti di nessuno, ne qui ne altrove.
E' importante che questo ti entri bene in testa.
Punto2-nella vita mi occupo di altro e la videoproiezione per me è solo ed esclusivamente un hobby e proprio per questo motivo non era mia intenzione controbattere sull'aspetto tecnico e nemmeno mi interessa farlo.
Era ed è semplicemente uno scambio di opinioni (per quel che mi riguarda da appassionato) al quale non starei partecipando se non fossi stato tirato in ballo.
Mi sembra ovvio (e sarebbe strano se nn lo fosse) che dal punto di vista tecnico io non abbia le conoscenze che ha chi,come te,ha fatto di questo hobby un lavoro.
Punto3-vedo che parli dei difetti che hai, per cui ti dico invece che tra i difetti che ho io c'e quello "di non essere un fesso",ergo non ho bisogno di avere un master in videoproiezione per riuscire ad analizzare quello che vedono i miei occhi e per capire se ciò che vedo proiettato su un telo e' simile o distante da ciò che vedo nella realtà.
Non ho bisogno di una laurea in ingegneria elettronica per capire che il "buio" che vedono i miei occhi in un ambiente totalemente oscurato non è quello che un qualsiasi videoproiettore è in grado di restituire e nella scala di chi riesce a "illudermi" di farlo meglio,non ci sono certamente i DLP in vetta alla classifica.
Parlo del buio pesto,non delle basse luci.
Un DLP riproduce perfettamente le scene di "buio" dei film, con tutti i livelli di luminosità e senza affogare i dettagli; non ha prestazioni strumentali così "forti" come gli LCD riflessivi su livello assoluto del nero (ma non esiste solo la matrice) o sul CR, che è comunque "figlio" del primo parametro.
Un DLP riproduce perfettamente le scene di "buio" dei film ma non quelle che i miei occhi vedrebbero se fossi in quell ambiente in prima persona "a osservare il buio".
Siamo d'accordo sul fatto che i dettagli alle basse luci siano ben riproposti dai DLP e sicuramente non affogati come tendenzialmente avviene nei tanto citati jvc.
In ambito consumer, come nell'audio, le regole ed il buon senso vengono meno ed allora ci si inventa la qualunque ... E quindi prima la risoluzione era determinante (e lo sta ritornando col 4K), poi il 3D, poi il livello del nero e via via così.
sono d'accordo ma stavamo parlando d'altro
Quello che cerco di far passare come concetto è che comunque nell'analizzare un'immagine e cercare di riprodurre fedelmente quello che è contenuto a livello di informazioni sul media in esecuzione è che ci sono anche altri aspetti, senza focalizzarsi e solo sul "nero".
Proprio perchè è importante ma non è l'unico....
questo concetto non stai cercando di farlo passare,questo concetto è ovvio
ed è esattamente quello che ti ho detto nel post di ieri sera:
nessun appassionato con un minimo di attitudine al proprio hobby riduce tutta l'attenzione ad un solo e unico aspetto,sia esso il nero,il bianco ,il contrasto o la colorimetria.
Ognuno ha le sue preferenze ma solitamente si finisce per preferire,seppur con alcune deviazioni dettate dal proprio gusto, l'equilibrio.