due diffusori per la vita...
qualcuno qui, da qualche parte, ha affermato che i diffusori sono una di quelle cose che, a meno che nel corso del tempo non mutino radicalmente i propri gusti musicali, si possono tenere per una vita intera... beh, SONO D'ACCORDO! penso che le effimere mode dei tempi e il frenetico progresso tecnologico di cui siamo tutti vittime in questo caso influiscano poco e, se si dispone di buone orecchie e di un buon cervello, una volta che uno ha incontrato "le sue casse", non le cambia più!
si tratta di una questione di... amore.
sì, io amo la mia coppia di diffusori da pavimento perché, dopo averne cambiato almeno quattro o cinque insoddisfacenti, ho riconosciuto in essa ciò che cercavo, ciò a cui, pur senza esserne esattamente conscio, musicalmente ambivo. per me suonano bene la musica che mi piace e poi mi piacciono come oggetti: mi piace guardarle e prendermene cura come se si trattasse di un'opera d'arte, quasi di una scultura, anche se so che in giro si possono trovare dei veri capolavori di ebanisteria e acustica.
ecco, sono stato tranquillo così per 15 anni. tuttavia il mio è uno spirito di costante ricerca e da qualche giorno, trovato questo squisito forum, mi domando: in quale punto si collocano qualitativamente questi miei diffusori nel panorama di ciò che offre attualmente il mercato? il mio è un appagamento dovuto a pura ignoranza, oppure sono realmente in possesso di qualcosa di oggettivamente valido?
ora... chi mi sta leggendo chissà che casse si sta immaginando, chissà quale meraviglia sta pensando che io possegga e chissà a quale costo!
EBBENE NO. io sto parlando di una marca italiana ormai scomparsa da anni: la RCF. quella "Radio Cine Forniture" di un tempo che, non so, forse ancora oggi produce impianti professionali di sonorizzazione molto poco hi-fi. però in quei primi anni 90 fece un salto nel mondo dell'hi-end (o quasi) e produsse la serie MYTHO. proprio così: le mie sono le RCF MYTHO4 noce... qualcuno le conosce? qualcuno, come me, le possiede?
sono curioso di sapere se sono un povero illuso, o se posso vantarmi di aver fatto una scelta sì piuttosto modesta, ma talmente buona da rivelarsi definitiva (come finora è stato...)
grazie