Guida: come scegliere il giusto TV
Innanzitutto chiariamo che non esiste (ancora) il tv perfetto in assoluto, ma esiste sicuramente il tv che piu si avvicina a cio' per le vostre esigenze, quindi per scegliere il tv piu adatto bisogna valutare diversi parametri e gusti:
1) Distanza di visione
2) Illuminazione ambientale in cui verra' installato il tv
3) Contenuti che visioneremo principalmente (SD: DVB-T, DVD, HD: Blu Ray, Videogames, PC, ecc.)
4) Budget a disposizione
Grandezza dello schermo:
va scelta in base alla distanza di visione ed ai contenuti che intendiamo vedere maggiormente. Qui riporto una tabella della SMPTE relativa alle distanze minime per una corretta visione dei contenuti HD.
Citazione:
Le distanze ottimali
La SMPTE, Society of Motion Picture and Television Engineers, è la società che negli Stati Uniti si occupa del trattamento delle immagini e degli standard tecnici correlati, riconosciuti comunque in tutto il mondo. La SMPTE ha stabilito dunque quali sono le distanze per poter visionare in modo ottimale delle immagini in uno schermo ad alta definizione.
Tali distanze sono stabilite in base alla grandezza e quindi alla diagonale degli schermi.
• 1,1 m sono necessari per la visione di un televisore ad alta definizione con diagonale 26 pollici
• 1,3 m sono necessari per la visione di un televisore ad alta definizione con diagonale 32 pollici
• 1,6 m sono necessari per la visione di un televisore ad alta definizione con diagonale 37 pollici
• 1,7 m sono necessari per la visione di un televisore ad alta definizione con diagonale 40 pollici
• 1,9 m sono necessari per la visione di un televisore ad alta definizione con diagonale 46 pollici
• 2,1 m sono necessari per la visione di un televisore ad alta definizione con diagonale 50 pollici
• 2,7 m sono necessari per la visione di un televisore ad alta definizione con diagonale 65 pollici
Nel caso di visione di contenuti 3D queste distanze vanno abbassate ulteriormente di circa il 20%
Le distanze ottimali per gli schermi 4k sono esposte in una tabella nel post successivo.
Illuminazione ambientale
Altro fattore da valutare con attenzione è l'illuminazione ambientale che abbiamo nella stanza dove intendiamo installare il nostro TV. Partiamo dicendo subito che se lo schermo del tv sara' colpito direttamente da raggi solari, non c'è filtro che tenga, quindi avremo una visione spenta o comunque afflitta da poco contrasto e neri scadenti. Se avete una situazione simile è consigliabile risolvere adottando opportuni tendaggi o considerare il posizionamento del tv su una parete meno colpita dalla luce solare diretta. Gli ambienti ideali per godere al massimo della qualita' di qualsiasi tv sono quelli mediamente poco illuminati. Se siete amanti del cinema a casa l'ideale è riprodurre le stesse condizioni della sala cinematografica a casa, ovvero ambiente oscurato.
Quale tecnologia lcd/led o Oled?
Chiariamo innanzitutto che i tv cosidetti "LED" non sono una nuova tecnologia, bensì una variante dei tv LCD. La differenza tra un tv LCD ed un tv LED è il tipo di retroilluminazione utilizzata dal pannello (che resta sempre un LCD!) nei tv LCD la retroilluminazione è fatta con delle lampade flourescenti, nei tv denominati LED con una serie o striscie di LED. Attualmente quasi tutti i tv LCD vengono impropriamente etichettati come LED anche se solo l'unità di retroilluminazione contiene questi elementi attivi (LED) mentre il pannello vero e proprio è costituito da una matrice passiva LCD. Purtroppo molte case costruttrici hanno pubblicizzato i tv LCD con retroilluminazione LED come qualcosa d'innovativo, facendo credere che i tv LED fossero in effetti pannelli di una nuova e diversa tecnologia rispetto agli LCD (cosa del tutto falsa) in modo da creare una nuova domanda e tenere i prezzi alti per questo tipo di pannelli. Molte persone che avevano ottimi a casa ottimi tv LCD sono corsi a comprare un tv LED credendo di ottenere un miglioramento visivo eclatante, cosa che in molti casi non è avvenuta: la bonta' di un pannello LCD dipende principalmente dalla matrice e non dalla sua retroilluminazione.
(Per comodita' da qui in avanti i tv LCD/LED saranno indicati come LCD)
P.S. Il paragrafo riguardante i tv Plasma è stato eliminato in quanto questa tecnologia pur essendo ottima è stata abbandonata da tutti i produttori.
Come funziona un LCD e come funziona un Oled:
La principale differenza tra le due tecnologie è che gli LCD hanno un pannello passivo (non emettono luce), mentre gli Oled un pannello attivo.
LCD:
il pannello è costituito da una matrice (pixel) LCD di celle colorate (RGB) come tante finestrelle colorate che a secondo della polarizzazione data alla singola cella vengono aperte o chiuse lasciando filtrare la luce della retroilluminazione cio poiche gli LCD (cristalli liquidi) non emettono alcuna luce. La retroilluminazione è costituita da lampade a fluorescenza o LED bianchi che accendendosi permettono al pannello LCD di lasciar filtrare la luce che sara' colorata in base alle varie celle aperte o chiuse, si formera' così l'immagine che vedremo sullo schermo.
Oled:
Visto che al momento gli unici pannelli Oled utilizzati per i tv sono del tipo WRGB faremo riferimento a questo tipo di pannello da qui in avanti.
Il pannello Oled WRGB è costituito da una matrice di pixel attivi che sono suddivisi a gruppi di 4 (R G B W) che costituiscono i tre colori fondamentali (R G B) più un pixel bianco (W). Tali pannelli si chiamano Oled proprio per il tipo di materiale usato (Organic) che una volta attraversato dalla corrente elettrica genera luce.
Nativamente nei pannelli Oled WRGB la luce generata da ogni singolo subpixel è di colore bianco e viene colorata con l'applicazione di singoli filtri ottici per ottenere i tre colori fondamentali (R G B). Il quarto pixel del gruppo viene lasciato senza filtro in modo da emettere luce bianca utile per aumentare la luminosità massima del pannello. Il grande vantaggio di un pannello Oled è quindi che può pilotare ogni singolo subpixel, indipendentemente dagli altri, con un'intensità luminosa che va da zero (nero assoluto) al valore massimo supportato dal pannello.
Oled o LCD?
Innanzitutto se ci interessa un tv minore di 55" dobbiamo necessariamente prendere un tv LCD in quanto il taglio piu' piccolo in cui vengono prodotti i tv Oled attualmente è appunto 55"
Per comodità riporto un link ad un articolo che sintetizza i punti di vantaggio degli Oled rispetto agli lcd:http://www.wired.it/gadget/audio-e-t...mente-tv-oled/
Vantaggi dell'Oled:
Il nero riprodotto è nero davvero senza alcuna luce spuria visto che i pixel possono essere spenti ed accesi singolarmente e non esiste retroilluminazione, non esiste paragone su questo aspetto tra un Oled e qualsiasi altra tecnologia.
Il pannello è attivo ed è molto piu reattivo di un lcd.
L'angolo di visione dei tv Oled non ha limiti laterali come gli lcd quindi l'immagine non subisce alterazioni cromatiche o perdita di contrasto anche se guardato lateralmente.
I tv Oled non soffrono di coni di luce negli angoli e clouding (chiazze chiare su sfondo nero tipo nuvole da cui il termine clouding) rispetto agli lcd, questo fenomeno cresce sui pannelli lcd all'aumentare della dimensione del pannello stesso. Per questo motivo è meglio indirizzare la propria scelta su un Oled per tagli uguali o maggiori di 55". Per essere sintetici: nessun tv lcd può tenere testa anche agli Oled più economici come qualità generale di visione.
Svantaggi dell'Oled:
Attualmente i prezzi di vendita rispetto a tv lcd sono un pò più alti dei tv lcd (anche se si stanno abbassando velocemente in USA addirittura sono gia più bassi dei top di gamma lcd) essendo una nuova tecnologia.
I modelli attualmente disponibili sono pochi e di soli due tagli (55" e 65") e prodotti nella maggior parte da LG, un solo modello da 65" è prodotto da Panasonic ma presto molti altri marchi si aggiungeranno.
Vantaggi degli lcd:
Tagli minori di 55"
Prezzi bassi e grande scelta di modelli di molti produttori.
Svantaggi LCD:
Nessun tv lcd anche di prezzo altissimo può competere in termini di qualità di visione ad un tv Oled anche economico.
i tv che adottano i pannelli VA (PSA o S-PVA o cmq pannelli non IPS) hanno un angolo di visione abbastanza ristretto e quindi sono sconsigliati a chi vuol guardare la tv anche da posizioni angolate. Alcune case montano invece pannelli IPS che non soffrono di questa limitazione, ma di contro hanno un nero meno profondo, quindi sono sconsigliati per la visione in ambienti bui o poco illuminati.
Gli LCD di fascia medio/bassa possono avere l'effetto scia o cometa piu o meno visibile a causa della lentezza del pannello.
Livello del nero, contrasto ed angolo di visione non comparabile a quello degli Oled.
Clouding e coni di luce.
Sicuramente almeno nella fascia medio/alta del mercato tv gli lcd presto spariranno a favore degli Oled tecnologia molto superiore.
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Consigli generali (guida) per l'acquisto di un tv
In questo link trovate le distanze di visione consigliate per gli schermi a risoluzione 4kAllegato 25326Pagina 2
3D o non 3D?
Tutti i tv di gamma media o alta sono oramai 3D, quindi se volete un tv non 3D dovete prendere un modello ultra economico che oltre a non avere il 3D essendo appunto ultra economico avra' prestazioni mediocri anche in 2D.
I tv 3D hanno un'elettronica piu performante e quindi anche in 2D il tv si vedra' meglio proprio per i benefici apportati dall'elettronica superiore.
Single core o multi core?
Come i pc anche i tv moderni dispongono di elettroniche multi core, la maggior parte di questi (ma non tutti) pero' utilizzano il multi core non per gestire le immagini ma solo per velocizzare le funzioni smart tv, quindi attenzione il fatto che un tv sia multi core questo non necessariamente significa che si vedra' meglio di un tv single core.
3D attivo o passivo?
Le due tecnologie presentano vantaggi e svantaggi (attualmente gli Oled utilizzano solo il 3D passivo) vediamoli insieme:
3D passivo pro: costo irrisorio degli occhiali che non hanno batterie, visione meno affaticante per l'occhio.
Contro: risoluzione dimezzata in verticale, un tv 3D full HD passivo non sara' mai full HD (in 3D ovviamente)
3D attivo pro: risoluzione full HD anche in 3D
Contro: occhiali piu costosi e con batteria (alcuni sono ricaricabili), generalmente affatica di piu la vista.
Il marchio: Samsung produce solo tv lcd con 3D attivo
I marchi: LG e Panasonic producono tv lcd con 3D sia attivo che passivo.
DVB-T2
Molti utenti hanno sentito parlare di questo nuovo standard e limitano la loro scelta ai soli tv che abbiano integrato un decoder DVB-T2, purtroppo al momento TUTTI i tv dotati di tale decoder sono in grado di decodificare solo le trasmissioni DVB-T2 con codifica H264 (usato in UK), lo standard adottato dall'Italia invece si basa sulla codifica H265 che al momento viene implementata su tv che siano certificate con il bollino platinum (al momento solo alcuni modelli LG sono certificati). Tale decoder sarà obbligatorio sui tv dall'anno 2017 (ma questo non significa che dal 2017 tutte le tv trasmetteranno in DVB-T2, anzi si parla di un tempo di 10 anni per lo switch al nuovo sistema).
Garanzie
Quando acquistiamo un tv oltre a considerare cosa ci offre ed il prezzo di vendita dobbiamo considerare anche il servizio post vendita (garanzia) che ci offre il produttore.
Esistono tv venduti con garanzia Italia, garanzia Europa e tv d'importazione.
Ecco cosa cambia per i vari marchi (vi elenco solo quelli di cui sono certo delle regole).
LG: i tv LG sono assistiti dai cat (centro assistenza autorizzato) per 2 anni a domicilio gratuitamente indipendentemente se siano stati acquistati in Italia o in Europa.
Samsung: i tv con garanzia Italia godono di 2 anni di assistenza gratuita a domicilio. I tv con garanzia Europa o d'importazione parallela godono di 2 anni di assistenza gratuita ma solo se portati dal cliente presso il cat piu vicino, oppure se il cliente richiede intervento a domicilio deve pagare il diritto d'intervento al tecnico, le tariffe sono disponibili presso tutti i cat Samsung.
Sony: i tv Sony sono assistiti dai cat per 2 anni a domicilio gratuitamente, sia che siano stati acquistati in Italia, sia che siano stati acquistati all'estero (importazione parallela)
Panasonic: valgono le stesse regole che applica Sony ovvero 2 anni a domicilio senza limitazioni.
Estensioni di garanzia
Quelle che vengono vendute come estensioni di garanzia sono in pratica delle polizze assicurative, che nulla hanno a che fare con la garanzia del produttore. In pratica entrano in vigore allo scadere dei 2 anni di garanzia del produttore. In genere funzionano così: si contatta l'assicurazione in caso di guasto del tv la quale vi inviera' al piu vicino cat per il preventivo di riparazione, una volta ottenuto il preventivo lo comunicate all'assicurazione la quale vi dara' o meno l'ok, se ve lo da procedete con la riparazione e vi fate rilasciare regolare fattura pagando voi il cat, inviate un modulo che di solito trovate nella documentazione ricevuta all'atto della sottoscrizione della polizza unitamente alla fattura all'assicurazione la quale provvedera' a bonificarvi l'importo pagato detratto dell'iva. Da queste polizze è sempre escluso l'esborso per l'uscita del tecnico (intervento a domicilio) se lo avete richiesto.
Nonostante queste limitazioni consiglio sempre di fare questa polizza in quanto se dopo 2 anni vi si rompe il pannello del tv siete costretti a buttarlo in quanto la spesa è davvero notevole per la riparazione.
Aggiornamento da poco tempo LG ha iniziato a proporre estensioni di garanzia gestite in proprio, in pratica è una vera e propria estensione di garanzia stipulata con il produttore e non un'assicurazione, per i costi e le modalità vi consiglio di andare sul sito LG dove ci sono tutte le info dettagliate.
Nuove tecnologie: 4k
Il formato 4K permette di visualizzare un'immagine con una qualita' ancora maggiore dell'attuale Full HD e visto che porta a 4000 linee la risoluzione permettendo di ottenere un'immagine full HD 3D anche con la tecnologia del 3D passivo.
Tuttavia è meglio specificare che un tv 4K non migliora i contenuti a risoluzione HD o SD, in quanto le informazioni contenute nel segnale originale devono essere manipolate (upscalate) per essere visualizzate su un tv 4K, quindi maggiore sarà la differenza tra la risoluzione originale e quella del tv, maggiore sarà la manipolazione che il tv dovrà effettuare per visualizzare le immagini sul pannello. A cio corrisponde il fatto che maggiore manipolazione del segnale crea maggiori artefatti. Quindi se il vs utilizzo è solo segnali SD e Full HD è sconsigliabile l'acquisto di un tv 4K.HDR si tratta di un nuovo tipo di codifica video per contenuto ad alto contrasto, al momento esistono tv compatibili HDR ma non ancora sono disponibili contenuti con tale standard.
Budget per l'acquisto
Ogni cosa al mondo ha il suo prezzo, anche per i tv e non esistono gli "affari" se una cosa ha valore 100 la potete trovare a 90 o a 110 ma sicuramente non a 30 o a 40. Dico questo poichè spesso leggo nelle richieste di consigli per gli acquisti post del tipo: "voglio un 60" smart tv che si veda bene, che abbia il wifi, che abbia un nero ottimo, che sia bello esteticamente ecc. e che costi massimo 500 euro." Ecco qui non ci vuole un consiglio ma un miracolo per accontentare una richiesta simile. Potete trovare anche un tv 60" che costi 600 euro, ma se il prezzo per un buon tv di questo taglio è mediamente 2200 euro se ve ne offrono uno a 600 euro non bisogna essere esperti per capire che è un tv meno che mediocre. Quindi calibrate sempre il vs budget in queste cifre: un 40-42" di buona qualita costa almeno 500 euro, un taglio 50" almeno 800 euro, un 55 sale a 1000/1300, un 65 parte da 1500. Parlo di tv nuovi e di modelli usciti nell'anno in corso e non di eventuali rimanenze di anni precedenti o tv usati o di esposizione.
Aggiunta spiegazione sui tipi di pannelli lcd, è il post #40 di questa discussione lo trovate nella 3° pagina.