• La seconda tappa del confronto tra TV OLED e proiettori Epson si sposterà a Padova, in occasione del Gran Galà dell'Alta Fedeltà. Nella suite 235 porteremo di nuovo a confronto il TV Sony Bravia 8 II con tecnologia QD-OLED con i due campioni dotati di pannello OLED-WRGB, ovvero il Panasonic Z95B e il Loewe Stellar, tutti con diagonale da 55", mostrati sia in default che dopo una accurata calibrazione. Sessioni il sabato 22 novembre dalle dalle 10:30 alle 18:30 e la domenica 23 dalle 10:30 alle 17:30.

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VOD e intervallo dinamico

giannia

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Praticamente alla vigilia dell’aumento tariffario di Netflix, al fine, dice Netflix, di fornire un servizio di migliore qualità, mi sento leggitimato a fare qualche doveroso confronto con gli altri vod, anzi, praticamente con l’unico vod concorrente, Amazon Prime Video…
Per la qualità del video non si notano diferenze di rilievo, almeno sul mio pannello economico.
Mentre per l’audio la differenza si sente, a orecchio...
L’intervallo dinamico su Netflix è molto più compresso, io lo noto molto sui Film più che su le serie. La qualità dell’audio, in DD+, è notevolmente superiore in Amazon Video rispetto a Netflix.
A questo punto io mi chiedo: perchè?
Detentori deidiritti di copyright? E allora perchè Amazon ha l’audio molto più vicino a quello dei Blu Ray?
Risparmio di banda? Mi pare una scelta ridicola.
Non urtare l’orecchio delicato dei telespettatori quando si guardano la Casa di Carta mangiando all’ora di cena? (Questa l’ho presa dallo spot pubblicitario…)
E voi che ne pensate?
 
credo che questa storia della dinamica sia portata avanti da una (letteralmente!) minoranza rumorosa a scapito della (letteralmente!) maggioranza silenziosa.

Ad essere franco non capisco tutta questa voglia di sbalzi di volume, forse negli apparati audio invece del compressore di dinamica ci andrebbe messo un espansore di dinamica per i cultori del genere.


E poi, diamine, nel mondo reale (almeno nel mio mondo reale) non c' é mica tutto questo fracasso!

p.s. gli aumenti di Netflix [imho] servono a ripagarsi degli oneri conseguenti l'obbligo di avere in catalogo prodotti italiani. Fossi Netflix anche io scaricherei sugli utenti ogni centesimo in più di oneri che il governo nazionale mi accolla.
 
credo che questa storia della dinamica sia portata avanti da una (letteralmente!) minoranza rumorosa a scapito della (letteralmente!) maggioranza silenziosa.

Ad essere franco non capisco tutta questa voglia di sbalzi di volume, forse negli apparati audio invece del compressore di dinamica ci andrebbe messo un esp..........[CUT]

Si, credo che la cosa sia alquanto soggettiva. Ma dopotutto credo che sia vero pure il contrario e cioè che io potrei mantenere on la compressione dell’intervallo dinamico sull’ampli ed elimino i suoni alti per sempre. Personalmente va ad ore, magari al pomeriggio preferisco l’intervallo dinamico originale e alla sera più tranquillo per non destare i vicini. E poi va a contenuti. Ad esempio di recente ho visto un film intitolato Sully ed ho apprezzato molto la qualità del surround e l’intervallo dinamico molto realistico.

Per quanto riguarda il prezzo, non sapevo che il motivo fosse quello, anche se avevo sentito dell’ “obbligo” di pubblicare più contenuti italiani. Non credevo che quest’ “obbligo” fosse vera e propria imposizione tramite una legge.
Trovo la cosa una decisione alquanto immatura e i legislatori alquanto ignoranti su cosa sia un VOD e la differanza che passa con un canale della rai.
Serie TV come La Casa di Carta o Squid Game, che per inciso non è neppure doppiato ma in coreano originale, se sono al top della classifica non è grazie alle quote rosa ma hrazie alla meritocrazia.
Io continuerò a guardare quello che voglio, di certo non guarderò più contenuti italiani…semplicemente perchè ci stanno dentro più contenuti italiani…
 
Scusami, il collegamento tra l'aumento e l' obbligo di trasmettere materiale italiano è solo una mia idea (secondo l'uso [imho] sta per "a parer mio").

Guarda la battaglia (parallela alla tua) della gamma dinamica dei CD è sacrosanta, alterare l' espressione musicale dell' autore comprimendo la dinamica per motivi commerciali è una pratica odiosa, e credo che lo stesso si possa dire per film e bluray, stante che chi acquista il bluray oggi è molto spesso un cultore della qualità, uno che non si accontenta.

Riguardo allo streaming credo che si possa essere meno esigenti, la grande maggioranza degli utenti ascolta l' audio del film con le casse del Tv, ad avere impianti audio decenti siamo in pochi ed ancor meno ad averne di molto buoni, in questo caso veramente credo che se si facesse un sondaggio tra gli utenti emergerebbe il desiderio di non avere sbalzi di volume.
 
Ultima modifica:
dopo aver letto questo tread direi: fermate il mondo voglio scendere! siamo all'assurdo che la compressione della gamma dinamica è un bene! ma si parla sul serio? invece di scandalizzarsi per queste assurdità siamo arrivati alla conclusione opposta. già la qualità dell'audio è ridicola, ripeto RIDICOLA, e questo vale per qualsiasi servizio, mo pure questo...
 
La penso come Runner!
la dinamica è un valore aggiunto di un buon impianto non una penalità,lo dico sempre quando tocca leggere lamentele degli sbalzi. Dopo anni di battaglie per avere le codifiche HD siamo ancora qui,la gente vuole l'atmos (ultima moda) e poi però la dinamica è troppa.Dinamica che è una parte fondamenale della musica,non ci si meraviglia che le soundbar ormai siano in ogni salotto con la soddisfazione di tutti !

Per la qualità dello streaming l'unica cosa è boicottare,boicottare,boicottare! Lo so che ormai non ne potete fare a meno ma è l'unico modo del consumatore di esprimere il proprio dissenso,così come un bluray fatto male lo si lascia sullo scaffale, mandate la disdetta !

Se continuate ad abbonarvi con la motivazione del "per quello che costa al mese c'è un sacco di roba" fate il loro gioco.

Il mio modestissimo parere.
 
@runner; @rain

Parliamo di piattaforme streaming secondo voi che percentuale di utenti ha un impianto audio come il vostro?
 
Basta un impianto discreto per godere della dinamica tant'è che quelli che se ne lamentano non sono certo quelli con i mega impianti. Il punto è far capire quali siano le corrette modalità di ascolto e rassicurare i tanti che la dinamica è normale in un impianto hi-fi.

La mia domanda va piuttosto all'autore della discussione che si è accorto del problema: di fronte alla pessima qualità di netflix darai disdetta o continuerai a dare i tuoi soldi ?

Il fatto che lo streaming sia per le masse non vuol dire che bisogna accettare tutto in silenzio,se non ne parliamo noi che siamo -in teoria- alla ricerca della massima qualità pensa cosa gliene possa importare alle masse.
 
Basta un impianto discreto per godere della dinamica tant'è che quelli che se ne lamentano non sono certo quelli con i mega impianti. Il punto è far capire quali siano le corrette modalità di ascolto e rassicurare i tanti che la dinamica è normale in un impianto hi-fi.

La mia domanda va piuttosto all'autore della discussione che si è accorto del p..........[CUT]

La mia risposta è no. Non intendo danneggiare economicamente Netflix, per vari motivi.
Innanzitutto perchè quindici anni fa ero cliente Mediaset Premium e lì ho avuto modo di provare sulla mia pelle cosa significa pagare veramente un mucchio di soldi per contenuti di bassa qualità, soluzioni tecnologiche di bassa qualità e, ciliegina sulla torta, beccarsi pure la pubblicità dentro come i canali in chiaro. Netflix, in confronto, è una signora.
E poi perchè credo che Netflix abbia rivoluzionato il settore dell’home video. Ha fatto capire a tutti che contenuto di qualità non signiffica che tutto debba passare necessariamente da Hollywood. Finanzia produzioni in molti paesi dando voce a autori la cui arte e bravura , diversamentr, rimarrebbe praticamente sconosciuta. Si è pure molto indebitata per finanziare produzioni con questo modello.

In ogni caso, credo è che il servizio si possa ulteriormente migliorare. Del resto, il contenuto è pubblicato multitraccia audio. Se oltre al pcm stereo sono stati capaci di aggiungete anche il 5.1 ed il 7.1 atmos, non credo che gli costi poi tanto fare un ulteriore piccolo sforzo e aggiungete anche per gli appassionati una codifica multicanale con intervallo dinamico non compresso.
Al limite, dovrebbero parlane di questo le testate apecializzate del settore per far arrivare un chiaro messaggio in tal senso a Netflix.
 
@runner; @rain

Parliamo di piattaforme streaming secondo voi che percentuale di utenti ha un impianto audio come il vostro?

ma c'è pure chi ha un impianto decente e vorrebbe avere contenuti decenti invece Netflix più passa il tempo e più peggiora, prima ha abbassato il bitrate, già scarso di partenza, e poi aumenta i prezzi. per ora regge perchè permette di spartirsi gli abbonamenti, diversamente sarebbe già bollita secondo me. chiedere 18 euro/mese bisogna dare un ottimo servizio
 
Ancora per poco,stanno stanno già pensando a dei modi per imperdire la condivisione degli abbonamenti,tanto la gente si abbona lo stesso.



La mia risposta è no. Non intendo danneggiare economicamente Netflix, per vari motivi.[CUT]

Purtroppo la risposta che immaginavo. In base a cosa dovrebbero migliorare i loro sevizi se comunque la gente non disdice nemmeno di fronte alla evidente bassa qualità del loro streaming?

Non diamo le colpe alle riviste specializzate (che pur ne parlano) se siamo noi i primi che ce ne accorgiamo e continuiamo a dare i nostri soldi perchè tanto costa poco e hanno tanta roba in catalogo.

Per me questo streaming ha poco senso come sorgente di un impianto home theatre,mai mi sarei sognato di collegare al mio impianto mediaset premium che pur avevo e non lo farei ora con netflix.

Probabilmente amazon,non avendo la necessità di voler diventare il numero 1 dello streaming, si concede il lusso di avere meno quantità ma più qualità,ragionamento inverso a quello di netflix.
 
Ultima modifica:
Parlando di dinamica mi sembra difficile che sia associata all'audio della tv,a sgomberare da eventuali malintesi preciso che mi riferisco a netflix collegata ad un impianto home cinema ; guardandola su tv della dinamica non credo importi a nessuno.

Rileggendo il mio post precedente lo avevo anche precisato:

Per me questo streaming ha poco senso come sorgente di un impianto home theatre,mai mi sarei sognato di collegare al mio impianto mediaset premium che pur avevo e non lo farei ora con netflix[CUT]
 
Ultima modifica:

Mettiamola così: non si può gettare anche il bambino assieme all’acqua sporca… Finchè Netflix genererà. arte ed originalità di contenuti non intendo privarmene per un discorso tecnico che comunque ha la sua importanza. Io credo che la concorrenza sempre più pressante di Amazon porterà entrambi ad iniziare una corsa all’innovazione anche tecnica su entrambe la piattaforme.
Mi fa piacere avere stabilito che non sono io ad essere sordo ma che tra le varie sorgenti, le differenze qualitative sono a volte abissali..
 
Ultima modifica da un moderatore:
Finchè Netflix genererà. arte ed originalità di contenuti non intendo privarmene per un discorso tecnico che comunque ha la sua importanza. Io credo che la concorrenza sempre più pressante di Amazon porterà entrambi ad iniziare una corsa all’innovazione anche tecnica su entrambe la piattaforme.[CUT]

La penso esattamente come te, avere un impianto di qualità non significa privarsi di contenuti artistici soddisfacenti anche se molto compressi, che si tratti Netflix (come succede già) o di Amazon.
Poi, nelle serate in cui voglio il massimo, lo streaming non lo prendo nemmeno in considerazione e metto un dischetto nell’Oppo.
 
Mettiamola così: non si può gettare anche il bambino assieme all’acqua sporca… Finchè Netflix genererà. arte ed originalità di contenuti non intendo privarmene per un discorso tecnico che comunque ha la sua importanza. Io credo che la concorrenza sempre più pressante di Amazon porterà entrambi ad iniziare una corsa all’innovazione..........[CUT]

non condivido per niente. a parte qualche film decente di hollywood (che netflix non fa, o fa solo quelli vecchi di 20 anni perchè costano meno evidentemente), il resto di produzioni "netflix" recenti sono così insulse che non le vedrei neanche se mi pagassero. altro che arte e spettacolo, sono senza mezzi termini film di serie B, con trama, sceneggiatura e recitazioni modeste, o di attori non più nel fiore degli anni. ora, pagare 18 euro al mese per vedere film beli ma vecchi, o nuovi ma insulsi non ha proprio senso per me. Meglio in rapporto qualità prezzo i film che amazon prime video trasmette ultimamente
 
non condivido per niente. a parte qualche film decente di hollywood (che netflix non fa, o fa solo quelli vecchi di 20 anni perchè costano meno evidentemente), il resto di produzioni "netflix" recenti sono così insulse che non le vedrei neanche se mi pagassero. altro che arte e spettacolo, sono senza mezzi termini film di serie B, con tra..........[CUT]

La forza di Netflix è sulle serie TV, non sui film. Io lo tengo per le serie TV, per i film potrei farne a meno.
Del resto, fino a quando ogni film che fanno verrà messo fuori concorso per gli Oscar perchè non esce nelle sale ma è solo in streaming, dubito che cineasti seri e attori di successo prendano veramente sul serio questo mercato.
Quella dei film è una filiera dominata da altri che dubito si faranno scalzare tanto facilmente dal mercato, con i loro cinema multisala e la distribuzione di supporti.
Neanche Amazon probabilmente riuscira a fare granchè. Forse Apple, con il suo servizio Apple. TV+, riuscirà a combinare qulacosa. Consiflderato che si è già accordata con le major di Hollywood per produrre contenuti di qualità.
 
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