Personalmente mi sono fatto l’idea che nel caso di 2001 la verità stia nel mezzo. Probabilmente sparando nel mucchio qualcuno ci becca. Non sappiamo in effetti la quantità esatta di duplicati all’interno del negativo originale e come siano stati ricavati. È anche probabile che in alcune scene, i colori che stiamo vedendo non siano proprio identici a quelli che erano nel ‘68 alla prima del film, specie nelle scene finali, che secondo alcuni sono fra le messe peggio.
Harris per esempio si è detto scettico sull’operazione 70mm unrestored di Nolan per vari motivi: gli stock di pellicola odierni su cui si stampano i positivi hanno caratteristiche e grana differenti, i proiettori non hanno più le lampade a carboni ma Xenon, che per quanto si avvicinino non sono la stessa cosa e naturalmente bisogna mettere in conto tutti i problemi insiti nel materiale originale che nel tempo si è degradato e le compensazioni per cercare di recuperare colori e contrasto.
Anche per quanto riguarda il disco è stato critico, pur ammettendo che si tratta di un’ottima presentazione del film, senz’altro molto vicina a quello che fu. Dice anche che si potrebbe fare meglio dal suo punto di vista, però…aggiungo che il meglio per un restauratore non è detto che sia condiviso da tutti gli altri.
Specie gli americani, vogliono rendere tutto perfettino usando ad ogni costo le tecnologie digitali. In alcuni casi ben venga, (dico io nella mia ignoranza) purché non diventino invasive.
Ci sono filosofie differenti e cercare di riportare una cosa che “non è più” a “com’era” o si presume che fosse è un qualcosa che va fatto con molta attenzione. Se trovo un quadro antico pieno di muffa e con parti mancanti cosa faccio? Ridipingo le parti che mancano e cerco di ravvivare i colori in qualche modo o tolgo semplicemente sporco e muffa lasciando tutto il resto com’è? Con 2001 secondo me c’è stato un compromesso e quello che vediamo è un po’ una mediazione, quindi potrebbe benissimo essere che non tutto sia stato ripristinato come era in origine. Ma è solo un mio pensiero. Purtroppo il tizio su HTForum ha ripreso a scrivere a fiume quindi non so se Harris intercetterà il mio messaggio (ammesso che abbia voglia di rispondermi, ma una volta lo ha fatto) forse il mistero sugli “halos” rimarrà tale. Sempre che anche lui sappia dare una risposta esaustiva, dato che non ha preso parte al lavoro.
Harris per esempio si è detto scettico sull’operazione 70mm unrestored di Nolan per vari motivi: gli stock di pellicola odierni su cui si stampano i positivi hanno caratteristiche e grana differenti, i proiettori non hanno più le lampade a carboni ma Xenon, che per quanto si avvicinino non sono la stessa cosa e naturalmente bisogna mettere in conto tutti i problemi insiti nel materiale originale che nel tempo si è degradato e le compensazioni per cercare di recuperare colori e contrasto.
Anche per quanto riguarda il disco è stato critico, pur ammettendo che si tratta di un’ottima presentazione del film, senz’altro molto vicina a quello che fu. Dice anche che si potrebbe fare meglio dal suo punto di vista, però…aggiungo che il meglio per un restauratore non è detto che sia condiviso da tutti gli altri.
Specie gli americani, vogliono rendere tutto perfettino usando ad ogni costo le tecnologie digitali. In alcuni casi ben venga, (dico io nella mia ignoranza) purché non diventino invasive.
Ci sono filosofie differenti e cercare di riportare una cosa che “non è più” a “com’era” o si presume che fosse è un qualcosa che va fatto con molta attenzione. Se trovo un quadro antico pieno di muffa e con parti mancanti cosa faccio? Ridipingo le parti che mancano e cerco di ravvivare i colori in qualche modo o tolgo semplicemente sporco e muffa lasciando tutto il resto com’è? Con 2001 secondo me c’è stato un compromesso e quello che vediamo è un po’ una mediazione, quindi potrebbe benissimo essere che non tutto sia stato ripristinato come era in origine. Ma è solo un mio pensiero. Purtroppo il tizio su HTForum ha ripreso a scrivere a fiume quindi non so se Harris intercetterà il mio messaggio (ammesso che abbia voglia di rispondermi, ma una volta lo ha fatto) forse il mistero sugli “halos” rimarrà tale. Sempre che anche lui sappia dare una risposta esaustiva, dato che non ha preso parte al lavoro.
Ultima modifica: