• La terza tappa del confronto tra TV OLED e proiettori si terrà a Milano 2, nella bella showroom Spazio 2M di Fabio De Angelis. Al piano superiore saranno a confronto il TV Sony Bravia 8 II con tecnologia QD-OLED e il nuovo Panasonic Z95B con pannello OLED-WRGB, mostrati sia in default che dopo una accurata calibrazione.

    Nella sala cinema si sfideranno i proiettori JVC DLA-NZ500, Epson EH-QB1000 e BenQ W4100i. Sessioni venerdì 28 dalle ore 15:30 alle 19:00 e sabato 29 dalle 9:30 alle 12:30 e poi dalle 14:30 alle 18:00.

    Maggiori informazioni a questo link

Consiglio fra Canton Chrono 519 DC e Klipsch RP-280F e Focal Chorus 726

-Invece l'elevata sensibilita', anche se i fattori dominanti sono quelli che hai indicato tu, fa in modo che, ottenendo gia' un volume d'ascolto consistente senza sfruttare l'ampli, esso non raggiunga valori critici poiche' il modulo basso e la fase dell'impedenza "agitata" di un diffusore fanno sentire il loro effetto maggiormente man ma..........[CUT]


Sì questo è anche vero, però non è sempre vero. :)
Bisogna valutare caso per caso oppure attenersi alle norme che prescrivono minimi di impedenza non inferiori a 3.2 ohm e limitate rotazioni di fase.
 
La facilità di pilotaggio dipende dal modulo di impedenza e fase del diffusore, più è bassa l'impedenza più l'amplificatore dovrà erogare corrente.

Infatti ho scritto "Comunque 3 Ohm di impedenza minima vengono spesso considerati benigni, ovviamente in correlazione al valore di fase.". Come vedi la fase entrava nell'equazione.

Purtroppo c'è questa convinzione sbagliata che la sensibilità alta del diffusore indichi una facilità di pilotaggio da parte dell'amplificatore.

Non è sbagliata per nulla perchè fai "sedere" un amplificatore quando cominci a chiedergli più di quello che può darti e la regione del clipping si avvicina. Se un diffusore ha una sesibilità di 100 db (giusto per andare in alto), difficilmente ti avvicinerai a richiedere all'amplificatore 1 W di potenza. In tali condizioni, anche 2 omh di impedenza minima (incluso il valore di fase, se vuoi) non dovrebbero essere un problema (idealmente andresti ad usare 4 W - poi se l'ampli non regge neanche a 4 W....).

Certo, come dici correttamente, l'impedenza e la sua fase ti danno la misura di quanto possa essere ostico un diffusore; ma nel passare dal "grafico" all'evento sperimentale (alias ascolto), non puoi non mettere in gioco la sensibilità. Perchè di solito, usando un minimo di ragionevolezza, si compra in base alle esigenze di volume d'ascolto e di spazio da insonorizzare. A volumi condominiali in 14 m2 di sicuro non è la potenza (o la quantità di corrente, che è l'altro lato della medaglia) a fare la differenza. Ma capisco bene che possiamo essere attratti da 1000 W per poi usarne solo 0.05 W.
 
Infatti ho scritto "Comunque 3 Ohm di impedenza minima vengono spesso considerati benigni, ovviamente in correlazione al valore di fase.". Come vedi la fase entrava nell'equazione.



Non è sbagliata per nulla perchè fai "sedere" un amplificatore quando cominci a chiedergli più di quello che può darti e la regione del clipping s..........[CUT]

L'esempio che hai fatto tu di diffusori da 100 dB di sensibilità e 14 mq di ambiente da sonorizzare a basso volume è un caso limite
e comunque se il carico è reattivo cioè l'impedenza è "agitata" come l'ha definita Magoturi serve il triplo o il quadruplo della potenza quindi almeno 12W.
Se consideriamo ambienti nella media e sensibilità alte rispetto alla media quindi 90-92 dB e si vogliono raggiungere pressioni a livelli live le potenze in gioco cambiano notevolmente.
Non dico che la sensibilità non conti nulla, ma non dice tutto cioè non è sufficente a indicare che un diffusore sia facile da pilotare.

PS. Si dice spazio da sonorizzare non "insonorizzare" che significa l'opposto.
:p
 
PS. Si dice spazio da sonorizzare non "insonorizzare" che significa l'opposto.

Assolutamente corretto. Ho sbagliato.

Se consideriamo ambienti nella media e sensibilità alte rispetto alla media quindi 90-92 dB e si vogliono raggiungere pressioni a livelli live le potenze in gioco cambiano notevolmente.

Certo. Ma, sempre secondo la mia opinione, spesso si usa il "correntoso" o il "potente" in contesti dove la potenza è l'ultimo dei problemi. Perchè sfido chiunque, fonometro alla mano, ad asserire che una pressione sonora di 90 o 92 db nel punto di ascolto corrisponda ad un volume "basso" ;-) E alla fine siamo sempre lì: nella maggior parte dei casi raramente raggiungiamo la doppia cifra in termini di Watt. Poi per carità, grosse metrature e un punto di ascolto lontano dai diffusori entrano anche essi nell'equazione. Ma in media...
 
sfido chiunque, fonometro alla mano, ad asserire che una pressione sonora di 90 o 92 db nel punto di ascolto corrisponda ad un volume "basso"[CUT]

Devi considerare i picchi musicali che in buone registrazioni superano i 20dB rispetto al livello medio.
Se hai un livello medio di 92 dB nel punto di ascolto, l'impianto deve essere in grado di raggiungere un SPL di picco di 112 dB.
Altrimenti i picchi musicali vengono segati dall'amplificatore che va in clipping e senti la distorsione.
Le valvole clippano in modo più dolce rispetto allo stato solido e la distorsione è meno fastidiosa.
 
Se hai un livello medio di 92 dB nel punto di ascolto, l'impianto deve essere in grado di raggiungere un SPL di picco di 112 dB.

20 db dal livello mediomi sembrano tantini. Comunque a 112 db stai tirando per le orecchie anche la maggior parte dei diffusori e, in appartamento, i vicini ti saranno molto prossimi ;-) E quando si parla di 92 db di media, stiamo già entrando in una nicchia. Il livello medio di un ascolto "normale" credo sia decisamente più basso.

Non fraintendermi, non voglio dire che non ci siano casi in cui tanta potenza sia necessaria. Dico solo che nel 90% dei casi non lo è.
 
ascolto i tuoi generi, ho avuto klipsch, canton e focal, non esattamente i modelli citati da te, ma le conosco...tra tutto direi canton sia per suono (medio alto in evidenza, ma non così in evidenza come focal) sia per facilità di pilotaggio (non scende a 2 ohm e rotti come focal) sia come estetica (sono fantastiche, in foto non rendono)
 
20 db dal livello mediomi sembrano tantini. Comunque a 112 db stai tirando per le orecchie anche la maggior parte dei diffusori e, in appartamento, i vicini ti saranno molto prossimi ;-) E quando si parla di 92 db di media, stiamo già entrando in una nicchia. Il livello medio di un ascolto "normale" credo sia decisamente più basso...........[CUT]

Se parliamo di alta fedeltà sono necessari 108 dB max di SPL per diffusore.
 
Ma sono 88 dB di livello medio per diffusore non credo ci siano particolari problemi anzi se si vuole una riproduzione reale degli strumenti questi sono i numeri poi ognuno fa come meglio crede...
 
Ma sono 88 dB di livello medio per diffusore non credo ci siano particolari problemi anzi se si vuole una riproduzione reale degli strumenti questi sono i numeri poi ognuno fa come meglio crede...

Hai mai provato ad alzare il volume e fermarti solo quando raggiungi 88 db di volume medio con un fonometro alla mano? Non sono polemico; è solo che mi ritengo un po'sordo e 88 db per me è un volume abbastanza elevato (e ben lungi dall'essere "condominiale"). Ma forse scopro che in realtà ci sento meglio di quanto abbia mai creduto... Mi è capitato di recente di ascoltare a circa 85 db (i vicini non c'erano) ma, citando Jacob, da fare ogni tanto.

Poi perdonami, ma dire che per essere Hi-Fi sono necessari 108 db mi sembra un po'buttare lì un numero a caso. Hai qualche fonte che giustifichi 108 db come il "magic number"?
 
Hai mai provato ad alzare il volume e fermarti solo quando raggiungi 88 db di volume medio con un fonometro alla mano? Non sono polemico; è solo che mi ritengo un po'sordo e 88 db per me è un volume abbastanza elevato (e ben lungi dall'essere "condominiale"). Ma forse scopro che in realtà ci sento meglio di quanto abbia mai creduto... Mi ..........[CUT]

Non sono polemico neanche io ma è importante che ci capiamo, io non ho detto che 88dB di livello medio sia un volume da considerarsi condominiale, anzi ho detto che con 88 dB di volume medio si raggiungono livelli equiparabili a quelli reali degli strumenti.

Come fonte io mi rifaccio a Renato Giussani per chi non sa chi sia: http://www.giussani-research.it/renato-giussani/?lang=it

Che ha creato un programma scaricabile chiamato potenza win: http://www.renatogiussani.it/potenzawin/

Che tiene conto di tutte le variabili, per ora è il più completo che ho trovato.
Se apri il programma c'è scritto il livello di default indicato è quello massimo di picco suggerito per sistemi HiEnd [113dB] (ma si può impostare anche più basso).
In giro per il web ho trovato più o meno le stesse indicazioni, ma c'è sempre da imparare, tu hai qualche fonte più autorevole?
 
100 db = discoteca - concerto rock
110 db = motosega ad 1 metro
120 db = sirena
125 aereo al decollo (nelle vicinanze)

Le orecchie non hanno una riserva - attenzione: non diventiamo sordi inconsapevoli
 
100 db = discoteca - concerto rock
110 db = motosega ad 1 metro
120 db = sirena
125 aereo al decollo (nelle vicinanze)

Le orecchie non hanno una riserva - attenzione: non diventiamo sordi inconsapevoli

Ascoltare musica non è come ascoltare una sirena o una motosega e con un livello medio 88 db non si diventa sordi, avremo sì picchi a 108db ma anche pianissimi a 58 db.

Altrimenti secondo il tuo ragionamento tutti i musicisti dovrebbero essere sordi

SPL raggiunta da alcuni strumenti musicali

Grancassa 35 - 115 dB
Piatti 40 - 110 dB
Organo 35 - 110 dB
Pianoforte 60 - 100 dB
Tromba 55 - 95 dB
Violino 42 - 95 dB

A cosa si riferisce il termine alta fedeltà? Avere la possibilità di avere un volume medio credibile rispetto agli strumenti veri.
 
Ultima modifica:
Ricordo una intervista dei Metallica metà anni novanta che lamentavano problematiche uditive o andando più recentemente il buon Caparezza.
 
Alla fine ho preso le Focal Chorus 726 , be si sentono benissimo , medio alti come volevo io e un basso che mi piace anche , non troppo potente , ma mi piace , forse perchè ancora devono rodare bene , le tesi 561 le ho messe da parte sembrano dei giocattolini in confronto alle Focal.
IL Denon Pma 1500ae di birra e correttezza timbrica ne ha un bel po'....
Credo che si porti dietro anche diffusori ben più prepotenti delle Focal Chorus 726.
 
il tallone d'achille di focal è l'impedenza minima molto bassa, ma denon in quanto a corrente non è uno che si tira indietro, se ti imbatterai nelle 816 avrai in più quel basso che ora definisci poco potente

concordo assolutamente con il paragone tesi, sono giocattoli a confronto di praticamente TUTTO ciò che ho sentito in vita mia
 
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