• Confronto TV, proiettori e ampli al Roma Hi-Fidelity il 15 e 16 novembre

    Sabato 15 e domenica 16 novembre, all'hotel Mercure West, AV Magazine vi aspetta nella sala Domitilla dalle 10:00 alle 18:00 con un confronto tra TV OLED e tra amplificatori con un diffusore di riferimento. Nella sala adiacente di Gruppo Garman vi aspetta invece un confronto tra videoproiettori Epson LS9000 e QB1000 con un sistema home cinema Dolby Atmos con integrato Denon AVC-A1H e diffusori Focal EVO. Maggiori informazioni a questo link.

Ma serve davvero un 4k?

Esatto ora stai iniziando a capire..
Non ho affermato che si devono eliminare i primi piani ma solo che quando la porzione di immagine occupata è la stessa dal punto di vista tecnico hai un miglioramento solo della nitidezza della faccia che sul full hd per me è già perfetta (sempre che non lo vedi su un tv da 70 pollici)!!! Quindi dico ben vengano i primi piani (che ormai fanno parte della cultura cinematografica), tuttavia non posso fare a meno di evidenziare che le porzioni d'immagine di un medesimo film su un blu ray sono lo stesse vedibili su un blu ray 4k per risparmiare !!!! ci prendono in giro e le produzioni non si sforzano più di tanto..possibile che non si capisce una cosa così evidente!!???Per me la risoluzione maggiore consentirebbe di modificare le inquadrature, sebbene comporterebbe un esborso per le post produzioni notevole... Pensa più in grande ( con fantasia) e renditi conto di quanto perdiamo di esperienza.. Un domani potrebbe cambiare proprio il modo di fare film e soprattutto di come vederlo. Mi rendo conto che sono un pò visionario ma spesso ci vedo giusto!!:)
Del resto una esperienza a quella che ho io in testa è proprio il teatro!! lì hai un campo visivo enorme eppure il regista bada non solo alla scena in primo piano ma anche a quella secondaria!!
 
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Prego, l'espressione si usa per spiegare il nesso causale in ambito penalistico ( ma mi pare troppo OT come argomento)..
Secondo me per ora hanno ragione i produttori che si arricchiscono sempre più a nostro discapito !!
 
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Quello che cerchi va contro il linguaggio cinematografico tradizionale, se vuoi un'esperienza come il teatro, i film di solito non si prestano e un regista deve poter condurre il più possibile gli occhi degli spettatori dove vuole lui e dove sia utile a seguire la storia, altrimenti uno fa un campo lungo, lo riempe di scene principali e secondarie e poi è lo spettatore a riempire con lo sguardo la narrazione, col rischio però di perdersi, la vedo difficile e non mi sembra l'ideale.

Ps. Visto come la pensi, se ti vedi La passione di Giovanna d'Arco (1928) allora ti spari :D . Film sublime, per altro:

Questo film, da molti considerato l'ultimo capolavoro del cinema muto, ha subito diverse vicissitudini. Il progetto originario del film prevedeva un'opera di genere storico, con attori in costume e la ricostruzione dell'ambiente dell'epoca tramite scenografie. Durante la produzione del film Dreyer cambiò idea, tagliando e poi eliminando gran parte del girato.

Il costo della costruzione di set e scenografie fu il più alto dell'epoca in Europa. Sette milioni di franchi furono spesi solo per assecondare la volontà di Dreyer di ricostruire fedelmente nella periferia parigina il Castello di Rouen, la fortezza dove avvenne il processo e il rogo e di cui oggi rimane una sola torre (...) Hermann Warm, scenografo de Il gabinetto del dottor Caligari (1920), costruì anche dettagliati modellini in miniatura dei luoghi. Con lo sgomento dei produttori, Dreyer però non mostrò mai nella sua interezza l'apparato scenico (che appare solo a 50 minuti dall'inizio del film), perché decise di dare un'impronta stilistica al film attraverso inquadrature ravvicinate come primi e primissimi piani. L'accuratezza e la qualità della scenografia avevano per Dreyer la sola funzione di rendere l'ambiente adeguato all'immedesimazione degli attori. L'architettura è "ignorata, sfidata e decostruita" attraverso un montaggio che rende lo spazio discontinuo e visivamente non percorribile.

Il regista volle infatti creare una "sinfonia" di primi e primissimi piani dell'eroina, dei suoi accusatori e degli altri personaggi, prescindendo quasi completamente dal tempo e dal luogo della rappresentazione. Il risultato fu così un film senza tempo, dove il tema assoluto è il dolore nelle sue diverse forme, uno dei migliori poemi cinematografici sulla sofferenza e sul volto umano.



Pps. Rimango perplesso comunque dal tuo atteggiamento: "presi in giro", "dio danaro", "si arricchiscono", "ci prendono in giro", "agcm complice", "obsolescenza programmata", abbondanza di punti esclamativi, eccetera: secondo me potresti esprimere gli stessi concetti senza passare per complottista.
 
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E' abbastanza angosciante dedurre che chi si batte per i diritti dei consumatori viene scambiato per un complottista.... forse è talmente radicata la confusione che è normale ciò. Spero che almeno l'utente che ha aperto il post abbia percepito un minimo di quello che volevo esprimere (in mia opinione il 4k per ora è uno specchietto per le allodole, tuttavia se non lo compri non puoi avere il resto della tecnologia che questi tv hanno e che per me merita un'attenzione).
 
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Quindi secondo te, tecnicamente, non vale la pena acquistare un TV 4K e vedersi un film UHD HDR con wide gamut su di un 65" 4K visto da 2 metri? Guarda che è grazie alla maggior risoluzione che si può stare più vicini allo schermo e beneficiare di un'immersività simile a quella del cinema (standard THX).

Con un 8k e naso sullo schermo si può avere l'effetto grande schermo con un tablet
 
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Quindi tutti a vedere i film sul tablet 10 pollici, evviva, e io che credevo di scrivere su di un forum serio, sul perché non sia la stessa cosa lascio a voi trovare la risposta, visto che a quanto pare i post tecnici con tanto di rimandi alle fonti a quanto pare non sono poi così considerati.
 
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Lasciando perdere i primi piani , è il concetto di risoluzione che non viene compreso! L'occhio umano riesce a distinguere i punti fino ad un certo punto; più aumenta la distanza con il tv e più aumenta l'incapacità di distinguere i punti. Ad onor del vero, e considerando la dimensione media di una tv di ultima generazione ( che non è 65 pollici) oggi i contenuti che sviluppano in 4k sono quasi inutili, perchè i dettagli che riusciamo a percepire in più sono pochi (stando incollati alla tv)!! Facendo un esempio microscopico avendo in conto un desktop di pc: se hai un monitor da 2k da 25 pollici e poi passi ad un monitor da 4k ovviamente la differenza non la farà il dettaglio ( non percepibile più dall'occhio umano) ma la possibilità di avere più icone su uno stesso spazio. Ora non dico di stravolgere il cinema ( forse l'esempio del teatro è chiaramente eccessivo) bensì di avere contenuti più evoluti che consentano di sfruttare la maggiore risoluzione (perchè l'occhio umano più di tanto non percepisce i dettagli), evitando di pensare a bassa risoluzione ( in maniera retrograda). Ciò non significa eliminare le inquadrature ravvicinate, ma di utilizzare anche le porzioni di spazio maggiori ( e non accontentarsi solo del fatto che si vede un tantino meglio, anche perchè confrontando un buon contenuto full hd la percezione è poco dissimile da causa dell'immagine nativa spesso non in 4k). Arrivati a questo punto della discussione, è chiaro che ognuno è libero di pensarla come meglio crede ( per carità), tuttavia queste osservazioni sono piuttosto oggettive.
L'esempio del tablet ( l'utente riesce a vedere quasi gli stessi dettagli che vedrebbe normalmente su una tv perchè è incollato allo schermo.. anche se dipende dalla grandezza del tablet) è oggettivamente calzante, anche soggettivamente forse poco appagante ( perchè l'esperienza sul tv può essere sicuramente maggiore).. Facciamocene una ragione questo 4k non è ancora una rivoluzione !! Comunque chi ha Netflix può capire meglio il mio discorso: provate a vedere i contenuti a varie risoluzioni su un 55 pollici e noterete che tra il 4k e il 1080p c'è poca differenza (devo stare incollato alla tv per avere una esperienza leggermente diversa, ma ho 15 decimi, essendo stato operato agli occhi)!! Ovviamente mi riferisco a contenuti che sono nativamente validi ( e questo complica il discorso sulla bontà del test) e considerando che l'upscaling falsa un pò tutto ( perchè migliora inevitabilmente anche l'immagine 1080p).

P.S. In uno studio scientifico è stato dichiarato che ad una distanza di 30cm l'occhio umano visualizza al massimo 509PPI ( in vero si parla di una osccillazione tra i 339 e 559 PPI), escludendo le anomalie (gente che vede addirittura 1000PPI). Nello studio si fa riferimento ad una grandezza di ciascun pixel che può leggermente variare.. Per scoprire quanti ppi ha il vostro tv si può utilizzare una formula matematica: radice quadrata dei punti orizzontali (al quadrato) per quelli verticali (al quadrato) fratto la grandezza in pollici del display. "Rebus sic stantibus" fatevi le proporzioni e giudicate voi stessi ( attenzione alla distanza che è di ben 30 cm), considerando che tutto si stravolge stando già a 1 metro!!

P.P.S. Qualcuno potrebbe obiettare che lo studio considera solo la percezione della distanza tra i pixel ( quello che viene chiamato in gergo tecnico nei visori effetto "screen door"), ossia la capacità di distinguere lo spazio vuoto trai punti. Ciò è vero tuttavia questo serve per farci capire l'importanza della distanza nella percezione della risoluzione e come stiamo diventando succubi del marketing..
 
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Ovviamente mi riferisco a contenuti che sono nativamente validi ( e questo complica il discorso sulla bontà del test) e considerando che l'upscaling falsa un pò tutto ( perchè migliora inevitabilmente anche l'immagine 1080p)

Solo se hai un TV di fascia alta o almeno medio-alta, possibilmente di quelli con scaler buono tipo Sony o Philips, se no migliora è un parolone. Proprio in un altro forum c'è un utente che ha preso un LG UK6400 e lamenta colori sbiaditi già a 1080i, insomma si vede veramente bene solo in 4k. Dipenderà anche dalla sorgente Sky, che non è proprio il top, però diciamo che se non si prende un TV di un certo livello, lo scaling non la vedo mai come una cosa buona.

Per tutto il resto concordo che il 4k non sia sta gran rivoluzione, ma poi già a 2,5 metri è necessario un 65" per vedere la differenza con il 1080p!!! Basta guardare le tabelle e la cosa francamente mi pare assurda! Se bisogna stare così vicini ha poco senso, perchè un 65" è già uno schermo enorme.

Il discorso HDR può avere senso, peccato che molto spesso lo si usi principalmente su Netflix o simili e ho già sentito molta gente lamentarsi della scarsissima qualità dell'HDR o anche del DV proprio su Netflix, che come streaming è al top, ma evidentemente o la banda non è sufficiente o è comunque difficile mantenere un buon livello su queste tecnologie.

Altra cosa che sottolineo pur non avendolo ancora provato nel mio salotto, è che con l'HDR si ha un forte contrasto e luce a palla, quindi non lo ritengo nemmeno salutare nel lungo periodo per i nostri occhi. Credo che sia più stancante e personalmente ne farei volentieri a meno. E' una tecnologia buona giusto per chi ama luminosità e contrasto a palla e vuole avere quell'effetto "WOW!", ma si trovano già articoli in cui si parla dei molti problemi legati all'affaticamento oculare. Quindi per come la vedo io è una tecnologia da usare ogni tanto e senza esagerare. Insomma non me la sentirei di dire:"ehi comprate i TV 4k perchè hanno l'HDR". C'è ancora molta strada da fare, sia a livello di contenuti con HDR o DV di qualità altalenante, sia a livello di tecnologia.
 
Si hai ragione, specifico che esporre gli occhi a forte luminosità serale altera la produzione dell'ormone del sonno (melatonina), incidendo sul naturale ritmo circadiano di un individuo. Per questo si tende a tecnologie come il night shift (che appone un filtro colore caldo) cercando di attenuare il problema (tenendo conto che uno studio ha dichiarato che lo spettro di colore azzurrino stimola di più gli occhi negativamente) . La luce serale troppo alta comunque è uno stressor ambientale, purtroppo, e l'hdr che ampia il raggio di azione dei picchi luminosi è bellissima (perché simula la realtà visiva) ma anche Pericolosa..
 
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Rispondendo alla domanda iniziale... il tuo ragionamento è corretto. Solo per la risoluzione data la tua distanza non noti differenze tra 4K e full HD. Ma il discorso è giustamente più ampio e comprende HDR spazio colore e soprattutto che ormai i top di gamma sono tutti 4K non so se riesci a trovare qualche oled Lg Full HD ancora.
 
Ciao a tutti,
devo acquistare un nuovo tv per il soggiorno, il problema è che ho una distanza di visuale estrema: 3.5 metri.

La dimensione della tv non potrà superare mai i 60", per motivi di spazio e quindi mi domando, con una distanza così elevata di visione potrò mai godere del 4k? Ha quindi senso spendere per un 4k o magari con gli ste..........[CUT]
e' parecchio tempo che non vedo un tv full hd in un negozio.a meno che non vuoi comprare qualche fondo di magazzino.
 
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