Esperienze: posizionamento sub vs room mode/risposta in freq.

Bagigio

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Riporto la mia esperienza (ancora parziale) in merito al posizionamento del sub in firma. Stanza 5 x 5 x 2,75 e ambiente living non trattato.

Preso dalle mille guide online inizialmente ho seguito due regole che girano sui forum:
1) crawling for bass
2) 25% del lato di posizionamento (in realtà 25% in tutte e 3 le dimensioni). Questo eviterebbe la sollecitazione della 1a, 2a e a armonica.
3) a questo LINK c'è un simulatore e la miglior risposta in freq la ottengo proprio nel punto in cui il "crawling for bass" me lo suggerisce

- sub impostato in EQ2 che quindi taglia la gamma ultrabassa (dai 20 ai 34 hz) [era l'inizion, WAF medio/basso, concedetemelo)

- posizione (che coincide per le tecniche 1-2-3): 1,25 m dalla parete sx/appoggiato alla parete di fondo/a terra (circa dietro una seduta laterale di un divano 3 posti - distanza cono-divano circa 80cm)
- pap: 3,8m dal muro frontale/ 1,2 m dalla posteriore centrato in larghezza
- xt32 rifatta ogni volta e fatta con il pattern 101 ormai famoso

Esito: più che positivo, basso pulito, colpi secchi, poche vibrazioni sparse per la casa. Buonissima impressione del sub e del setup.

Seconda esperienza:
avendo letto di alcuni che sconsigliavano la posizione dietro il divano perchè non offre buona uniformità sulle sedute (forse si anche se poco) e perchè non si sentono i bassi da davanti (non sono molto d'accordo, il sub non era localizzabile) provo a modificare il posizionamento in favore della posizione anteriore. Avendo solo 1m ai lati del mobile porta tv ed essendoci le torri in quell'area sono costtretto a metterlo in un angolo, posizione che molti decantano ottima appunto perchè sollecita i modi della stanza e si ottengono alte spl facilmente e consigliata da molti produttori di sub....

Esito: disastroso... effetto "boom" a dir poco esagerato. Sub sovrastante tutto il resto nonostante ora la calibrazione XT32 mi dia -8db di correzione contro i -12db (fondo scala) di prima (manopola volume sul sub "reference"). Affaticamento impressionante solo per quel quarto d'ora di test a volumi di ascolto abbastanza standard.
Mobili con bicchieri dentro che manco ci fosse il terremoto (vetri che vibrano e sbattono tra loro). In giro per la casa ho sentito boom di risonanza fortissimi nonostante volumi di ascolto decisamente bassi (sia 2ch che HT).

Sinceramente, non capisco come si possa consigliare un angolo della stanza come punto migliore per un sub.... Sarà che ho l'asta za con dimensioni sfigate...

Si accettano commenti e critiche!

Spero di aiutare qualcuno con quanto scritto, e che venga fuori un bello scambio di idee, riportate le vostre esperienze!! :D
 
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Posso sintetizzare in "esperienza 1 molto migliore di esperienza 2"?

Non dici se in (2) hai ugualmente tagliato le frequenze fino a 34, dettaglio fondamentale visto che il primi due valori risultanti dal calcolo dei modi sono appunto 34Hz e non ci troverei niente di strano se non fossero proprio quelli a far tremare i vetri.

Quanto a " (in angolo) posizione che molti decantano ottima appunto perchè sollecita i modi della stanza e si ottengono alte spl facilmente e consigliata da molti..." ... se lo scopo era "eccitare i modi della stanza" il risultato ottenuto era prevedibile, del resto mi sembra assurdo che qualcuno possa considerare desiderabile eccitare i modi della stanza "per ottenere un alto SPL"... ...magari con un sub molto timido (uno con ampli da 75W, tanto per non fare nomi :p ) si potrebbe avere una tale tentazione ma a me sembra masochistico - a prescindere da qualsiasi carenza del sub - volersi martellare con una risonanza che è sempre la stessa nota mentre "musica" (ma anche "effetti") significa avere note diverse...
 
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Mi sembrava abbastanza chiara la conclusione... :D

Nella nuova posizione sia in eq1 che in eq2. In entrambi i casi una tragedia, ovviamente prendendo anche la fascia da 20 a 34 hz e citando anche le risonanze in quel range é ancora più fastidioso.

Ho voluto provare un po' per cultura personale visto quello che si legge in rete. Ma si sa che bisogna filtrare con le dovute cautele ogni cosa. Ad ogni modo é anche qui sul forum che qualcuno consiglia l'angolo, in molti casi proprio con quel famoso sub da 75w...

Sinceramente, non sono sorpreso del risultato vista la teoria che avevo letto, sono sorpreso dei consigli di former ma anche dei produttori stessi...
 
Voglio ringraziarti per la condivisione, anzi sarebbe stato doveroso farlo subito.

Purtroppo per me XT32 è rimasto un desiderio irrealizzato (causa lo spazio che mi ha indotto a scegliere la linea slim), trovo isruttivo che non risolva proprio tutto tutto (del resto era prevedibile).

Anche io avrei il sub in angolo, ma solo in teoria perché la stanza è talmente piccola che alla distanza di 1mt da ciascuna delle due pareti dell'angolo si viene a trovare davanti al mobile porta TV che scherma (e parzialmente lo fa anche il TV) dalla parete di fondo. Salturiamente anche da me i vetri della finestra vibrano ma credo che entri in gioco anche la risonanza della lastra di vetro. Non lo considero un problema anzi è una specie di promemoria della necessità di abbassare il volume (sto in appartamento).

Detto per inciso trovo fastidiosa la sovrabbondanza di note basse para-musicali (non collegate all'azione ma forse non si può veramente definire musica) di certi filmati sfacciatamente finalizzate a ceare una atmosfera che il regista non riesce a creare altrimenti. Sono come il Ketchup sulle patatine, può anche piacere molto, ma non basta a trasformare McDonald in un vero ristorante.
 
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Concordo!

Comunque non si può certo pretendere che Xt32 ma nemmeno Dirac e nessun sw di calibrazione sia in grado di correggere i modi di risonanza di una stanza... Quelli ci sono e uno se li tiene.

Ho trovato curioso almeno nel mio caso che i primi tre metodi di ricerca della posizione che hanno approcci diversi portino alla medesima posizione. Più che curioso, rassicurante direi... Sono rimasto molto colpito da quanto banale e quanto efficace sia la tecnica del crawling for bass e di quanta differenza ci sia tra una posizione e altre!! Nel famoso angolo incriminato per dire i bassi erano davvero poco presenti durante questa ricerca. Lo erano molto di più nel punto 1.
 
Però queste autocalibrazioni e correzioni acustiche nascono proprio per permettere a chi non ha possibilità di spostare a piacimento i componenti per tutta la sala o non possono riempire di pannelli e mi stupisce una così tanta differenza visto che il loro scopo è quello di rendere l'ascolto piacevole e fruibile anche da chi non possa trattare acusticamente in modo passivo la stanza o curare il posizionamento del sub,nei salotti non è inusuale "nascondere" il sub in un angolo.

Tra parentesi l'xt32 dovrebbe fare anche un buon lavoro sul sub,i risultati non dovrebbero essere così diversi; col sub nell'angolo la correzione sarà più invasiva che nell'altro caso ma il risultato finale dovrebbe essere godibile,dato che la curva target della correzione è la stessa nel punto di ascolto.
 
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Buonasera. Io ho un problema enorme di vibrazioni con il sub in firma. A vibrare è una serranda che abbasso durante la proiezione per separare gli ambienti cinema/cucina. In questo momento ho il sub in posizione frontale rispetto al divano dove sono seduto per la visone e la serranda a destra. Ci sono alcuni effetti del cinema che fanno agitare questa serranda. Pe intenderci la serranda è di alluminio leggero farcita di poliuretano. esattemente come quella che si usa per le finestre delle case. Che mi consigliate?
 
Leggo che il tuo Yamaha ha un sistema di calibrazione di buon livello, che tu sappia è efficace anche nella gamma sub?

Un ragionamento utile potrebbe nascere dal riprodurre una swappata di frequenze come questa:

https://youtu.be/M8gjsefNYpE

per vedere se la cosa avviene ad una frequenza determinata, sempre la stessa.

Se la stanza una volta chiusa ha una forma regolare (il pavimento forma un perfetto rettangolo) puoi calcolare i "modi" con un calcolatore online:

http://hifidream.altervista.org/tec...nde-stazionarie/calcolo-modi-in-ambiente.html

Se una delle frequenze si avvicina a quella eventualmente rilevata con l'esperimento precedente almeno sai che potresti intervenire a livello di condizionamento ambientale (approfondendo il discorso Ypao o con interventi nell'ambiente cioè bass traps).

Se invece la serranda vibra un po' su tutte le frequenze credo che l'unica sia intervenire su quella ma non credo che ci sia un modo per renderla meno reattiva (se fosse una lastra ci si potrebbe appiccicare qualcosa ma su una serranda mi sembra improbabile) puoi provare ad improvvisare dei tendaggi di fortuna per vedere se una tale soluzione (l'aggiunta di una tenda) risolverebbe qualcosa.
 
Leggo che il tuo Yamaha ha un sistema di calibrazione di buon livello, che tu sappia è efficace anche nella gamma sub?[CUT]
Non ti saprei dire esattamente, ma suppongo di si perchè si tratta di un amplificatore di ottimo livello e, come dici pure tu, di uno strumento calibrazione molto valido (che ancora non ho impiegato però).

Un ragionamento utile potrebbe nascere dal riprodurre una swappata di frequenze come questa:

https://youtu.be/M8gjsefNYpE
farò questa prova stasera e ti farò sapere l'esito della ricerca.


per vedere se la cosa avviene ad una frequenza determinata, sempre la stessa

Riguardo ad un'aggiunta di tendaggio ci avevo già pensato, ma non riscontra il gradimento di mia moglie. Voglio tentare in tutti i modi di evitare questa soluzione, semmai provando a spostare il sub in qualche altra parte della stanza, sperando che l'aria che emette possa fare meno pressione possibile contro la serranda. Magari ho settati crossover o volumi sia su sub che nell'ampli in maniera errati e magari è per questo che vibra. Ho visto che sia nell'ampli che nel sub c'è l possibilità di impostare o su normal o su reverse. Su reverse l'aria viene sparata all'interno del sub?
 
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Rain però una risonanza rimane tale, e se sollecitata più del dovuto (tra posizioni differenti) penso che abbia anche un tempo di decadimento più lungo rispetto ad una posizione dove non é sollecitata.

Non credo che un se di calibrazione sia in grado di darti il medesimo risultato se si parte da un posizionamento non corretto. Un po' come le SBIR... Con la correzione attiva non le correggi mica.

Per felixman: se non l'hai già fatto prova la tecnica del crawling per trovare una nuova posizione. Poi ricalibra e vedi se trovi differenze.
 
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se non l'hai già fatto prova la tecnica del crawling per trovare una nuova posizione

No, non l'ho fatta. A dir il vero non so come funziona.
Crawling significa strisciare se non sbaglio, quindi dovrei far scivolare il sub in varie zone della sala e vedere se smette la vibrazione. Giusto?
 
@Bagigio

Dico solo che mi sembra strano di 2 risultati così agli estremi.

Se col sub in angolo hai un picco di 12 db e col sub al centro stanza hai un picco di 3db l'intervento dell'eq sarà sempre portato ad appiattire quel picco/risonanza,più invasiva nel primo caso e meno nel secondo.

Il risultato finale non dico che sarà uguale ma in teoria sarà simile,godibile in entrambi i casi,passare dal
buono all'inaccettabile mi sembra strano,l'intervento dell'eq non avrebbe senso di esistere; siamo d'accordo che sia meglio partire da una sistemazione dei componenti fatta con criterio ma in un salotto spesso il sub è nell'angolo e il risultato non può essere inaccettabile dopo l'xt32.

Le cancellazioni di fase sono delle altre belle rogne e lì si può fare ancora meno :)
 
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Per comodità in effetti si fa il contrario: si posiziona il sub nel punto di ascolto, gli si fa riprodurre un brano ricco di bassi e poi si va in giro per la stanza, senza bisogno di strisciare, sino a trovare il punto in cui si sentono meno rimbombi o la gamma bassa è riprodotta al meglio. trovato il punto si mette lì il sub.

Per quanto riguarda il "reverse" se ti stai riferendo al controllo della fase l'aria esce ed entra sempre allo stesso modo (se entra deve anche poter uscire e viceversa), il cono si muove avanti ed indietro aspirando ed espellendo aria tramite il tubo di accordo.

Invertendo la fase si fa sì che a parità di segnale inviato il movimento del cono diventa speculare (ma si adatta meglio al movimento degli altoparlanti dei frontali), purtroppo per avere una buona correzione si dovrebbe poter variare la fase del segnale in modo continuo, da 0° a 180° e non solo ai due estremi.
 
Le uniche differenze a parte la posizione erano la EQ settata per prendere i 20hz e la manopola del volume non più sul selettore reference (perché in fase di level Match mi dava 85db e xt32 mi corregge a - 12db quindi fondo scala). Il volume ora non arriva a alla tacca - 6db della scala che sarà si è no il 20% del volume.

Il metodo di calibrazione é sempre il medesimo con pattern 101. Non credo di essermi perso qualcosa in fase di calibrazione ma proverò a rifarla...
 
Ho fatto la calibrazione. Anzi ho tentato di farla. In realtà questo Yapao è proprio fuori di testa. Pur avendolo fatto più volte mi ha dato sempre risultati diversi. Addirittura i surround me li ha messi Large. Un'altra volta mi ha messo i surround Large ed i frontali small ad 80 hz. Non vi dico i volumi dei diffusori. Tutti oltre 5 db. Per non parlare poi del subwoofer che me lo vede a 30 cm una volta e sette metri e 30 un'altra. Ho fatto pure la misurazione degli angoli e posizione unica. Ora come faccio a dare la precedenza alle impostazioni manuali? Vorrei correggere manualmente le distanze. Per salvare che devo fare?
Nel manuale d'istruzioni c'è scritto che prima di iniziare la calibrazione YPAO bisogna impostare le rotelle fisiche del subwoofer nel punto massimo per quella del crossover ed a metà per quella del volume. Girando quella del crossover al massimo non mi rileva nemmeno la presenza del subwoofer. In base a come regolo questo crossover ottengo risultati della calibratura diversi. Se lo metto al minimo mi assegna LARGE ai surround (B&W DS3 da parete in bipolo), se lo imposto invece ad 80 Hz mi asssegna frontali e surround come Small a 80 hz e così via. Mi imposta l'equalizzazione sempre su Flat. Non c'era mai un risultato uguale all'altro. Ho fatto la calibrazione nel silenzio assoluto tra l'una e le due di notte. Mi sa che oggi effettuo un reset di fabrica dell'amplificatore e riprovo.
 
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Ho fatto una stronzata. Mi sono accorto solo ora di aver comprato il cavo subwoofer sbagliato. Invece di prenderne uno mono ne ho preso uno che da una parte (lato amplificatore) ha un solo rca, mentre dall'altra ha la Y con due rca. A parte gli 80 euro che ho speso di cavo, il problema è che è passato sottotraccia nel muro nel corrugato e mi rompe dover richiamare l'elettricista per fargliene mettere uno nuovo. Sono otto metri.

http://www.oehlbach.com/de/detail/index/sArticle/371
 
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Diciamo che la "cavolata" non è quella della tipologia del cavo, ma il prezzo che lo hai pagato.

So che per alcuni se un cavo non costa meno di parecchie decine o centinaia di Euro al metro non è da prendersi minimamente in considerazione, ma ti assicuro che un normalissimo cavo coassiale con 2 RCA costa veramente molto meno e fa esattamente lo stesso lavoro.

Detto questo, per quanto riguarda il tuo "problema" non vedo alcuna difficoltà.

Usa uno solo dei due connettori del lato doppio, tanto è collegato in parallelo all'altro.

Il connettore singolo lo colleghi all'uscita LFE e uno dei due dal lato doppio lo colleghi ad uno dei due ingressi del sub (se non esiste l'ingresso apposito LFE), solitamente si usa l'ingresso sinistro; se il cavo è inserito al contrario vale lo stesso discorso, uno dei due connettori dal lato doppio lo inserisci nell'uscita LFE, il connettore dell'altro lato lo inserisci o nell'ingresso LFE del sub, se esiste, o nell'ingresso sinistro del sub.

In ogni caso la cosa non ha importanza, il sub è per forza di cose mono, i suoi due ingressi sono poi collegati assieme internamente.
 
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