[BD] Il mio vicino TOTORO - Studio Ghibli / LucKy Red -

Solito spettacolo magico targato Studio Ghibli.
Imperdibile.

Video notevole, compatto, analogico e variopinto.
I colori non sono molto saturi ma è una scelta stilistica.
Grana sempre ben gestita e rarissimi segni del'encoder (se non quasi nulli).

La traccia italiana in DTS HD MA 2.0 fa il suo dovere senza strafare rimanendo piacevole all'ascolto.

Video 9 (trasferimento 9,5)
Audio 7
Film 9
 
Ciao a tutti,

scusate ma riprendo la discussione in merito alla bontà del blu ray Lucky Red e più precisamente sulla luminosità eccessiva rilevata da diversi utenti me compreso dove condivido le stesse sensazioni sul quadro complessivo dell'immagine apportando 6 tacche in meno di luminosità sul mio plasma 50 panasonic v20.

Ora, posso dirvi che dal confronto diretto con un .mkw da 4,5 gb(drf medio 22) proveniente dal BD japan, quest'ulltimo ne esce vincitore in tutto!!!

La luminosità è più bassa rispetto il Lucky Red, riportando una tridimensionalità e colori ad un livello più godibile, non ho notato leggere oscillazioni e il quadro complessivo era leggermente più solido, il tutto in 4,5 gb dove il confronto a favore del BD dovrebbe essere evidente come lo è nella maggior parte dei titoli Lucky Red!

A questo punto, visto che Lucky Red ha utilizzato un BD50 e senza compromessi.......visto che da un'altra parte visto il bitrate, si diceva avessero utilizzato lo stesso master japan, come si spiegano questi disaccostamenti?????

Posseggo molti titoli bd dello studio Ghibli e trovo che Totoro sia stato mutilato in questa edizione, molto più di Arrietty o I Racconti di Terramare!!!!

Scusate lo sfogo
 
Ritorno sulla scena del "delitto" perche, a distanza di tempo ho maturato un mio convincimento. Il problema è in gran parte tipicamente italiano riconducibile ai master video che le case di distribuzione italiane ricevono per preparare le copie DCP per i cinema e che utilizzano anche per preparare le copie Blu ray . In breve, la caratteristica di questi masters che comunque sono leggermente compressi è quello di avere un frame rate di 24 Fot/sec a fronte del 23,976 utilizzato come standard da tutte le Majors cinematografiche. In sede di authoring evidentemente non vengono corretti i valori di luminosità o gamma che nei DCP è più elevato 2,6 rispetto al 2,2 dei Blu ray. Potrebbe anche darsi che la codifica del segnale di luminanza venga espansa su tutti i 256 livelli consentiti dalla codifica @ 8 bit e non utilizzando lo spazio 16 - 235 dello spazio colore YcbCr. L'altro giorno ho proiettato il film di Russel Crowe " the water Diviner" anch'esso codificato a 24 Hz che presenta, come moltri altri film 24 Hz, livelli di luminosità sballati. Aumentando il gamma a 2,6 si riesce ad ristabilire il corretto equilibrio della luminosità e riportare il contrasto e la tridimensionalitò delle immagini al giusto valore.
 
........stasera farò una prova portando il gamma a 2,6 per capire se ci sono benefici rispetto l'abbassamento manuale della luminosità.

Detto ciò, visto che la Lucky Red per molte altre opere non presenta queste discrepanze/errori/sviste, non vedo perchè dovremmo tenerci un disco non conforme!!!

Ma dico io? Ma chi lavora allla Lucky Red???? Non verrete a dirmi che si tratta di economia di produzione????

Se lo sapesse Miyazaki si fumerebbe due pacchi in due ore!!!!!
 
Ultima modifica:
Dalle prove effettuate passando da gamma 2.2 a gamma 2.4 a gamma 2.6, per confronto con gli screen del bd japan, devo dire che impostaando gamma 2.4 sono praticamente identici e il risultato é piu' piacevole che abbassare la luminosita' e lasciare il gamma a 2.2.
A gamma 2.6 le ombre si chiudono troppo con perdita di dettagli........mi sembra che a gamma 2.4 il compromesso sia accettabile.
 
Ok!;) dalla teoria alla pratica il concetto funziona e sopratutto l'hai potuto verificare confrontando gli SS del BD Japan...
 
si per l'appunto! di meglio non saprei che fare visto che ai miei occhi, a parte una lievissima differenza cromatica dove nel blu ray i colori sembrano più vivi e caldi, le due versioni pressochè combaciano nelle ombre e e nella luminosità..........non sò quanto corretto sia cambiare il gamma "al volo".......cmq sia, ho chiesto spiegazioni alla Lucky Red che sicuramente non si degneranno......
 
l'odiosa questione dei gamma errati sui BD editati dalle case italiane si trascina da moltissimo tempo, o quantomeno da quando le stesse case hanno deciso di abbandonare (immagino per problemi di costi) i master confezionati specificamente per i BD da quelli preparati per i DCP, che si differenziano dai primi come ha detto Grunf per un gamma più alto e per i 24 fps al posto dei tradizionali 23,976. così facendo le case prendono due piccioni con una fava spendendo quindi la metà (mia deduzione), hanno un unico master che possono modificare per inserire le titolazioni italiane e che poi riutilizzano per i BD. peccato che i parametri per l'home video differiscano da quelli del cinema ed infatti poi succede che a casa i neri diventano grigi, i colori sono più slavati, il contrasto è più debole. motivo per il quale ormai prendo solo ed esclusivamente BD import e pazienza per il doppiaggio italico...
 
Però qui si tanno mettendo insieme due cose assieme che potrebbero portare a confusione ai "non-esperti", il problema in teoria non è generato dal fatto che gli fps sono 24 secchi invece di 23,976 che prevede solitamente il Blu-ray per mantenere compatibilità con le vecchie tv o vpr che supportano i 24hzm ancora oggi ci sono tv che non gestiscono i 24hz senza Judder, anche tv di fascia alta.. ma il fatto che siano a 24hz lascia intendere che non sia un master, creato o ottimizzato appositamente per il Blu-ray disc, quindi trattasi di DCP per il D-Cinema, che ovviamente sono settati con un gamma diverso, ma potrebbe anche trattarsi che invece come ha fatto notare Grunf che non siano codificati a 16 - 235, ma 0-256, ma che di solito, specialmente se si esce in RGB, con una tv non compatibile sia un aumento innaturale del contrasto, e basse luce affogate nel nero, è molto facile fare questo test con un PC o console per videogiochi, basta settare RGB e passare da 422 a 444, succede una cosa simile anche quando su esce in YcbCr 444 dal lettore BD, ma se si ha un vpr o tv cje supporta pienamente questo formato non cè alcun schiacciamento sulle basse, luce ne un senso di colori scuri, cosa che avrebbe con un display non compatibile o solo parzialmente, visto di persona confrontando tra il vecchio ed il nuovo plasma.

Se ricordate la risposta di Lucky Red, loro dissero che il master venivano approvati dal Giappone, il distributore dovrebbe essere Wild Bunch per l'Europa, quindi i master in circolazione in EU, almeno la maggior parte di essi dovrebbero venire da li, dissero anche che quello che facevano veniva inviato in Giappone, per la loro approvazione se ricordo bene, per dire che se fossero insufficienti nella qualità non glieli approverebbero, non sappiamo quanto di questo corrisponda alla realtà dei fatti, ce da considerare che tutti i film di fatto sono a 24fps girati e proiettati a 24fps, di conseguenza, tutti film in fase di Authoring o pre subiscono una modifica per portare gli originali 24fps allo standard BD di 23,976, ora non ho approfondito, ma se volessero, la ditta che italiana che fa gli Authoring dei film dello Studio Ghibli, non potrebbe ottenere con facilità senza fare danni 23,976 da un master che di fatto è a 24fps, che loro quindi lasciano, come si sul dire "così come", ma siamo sicuri che tutti i master che usano in USA per fare bd, siano già preparati dalle case madri-cinematografiche a 23,976 appositamente per i BD, ancor prima di finire nelle mani dei tecnici responsabili degli Authoring dei bd?

Per avere una risposta, delucidazione per svelare l'arcano.. ci vorrebbe un prezioso e chiarificatore intervento di un addetto ai lavori.

Altra questione preoccupante è l'assenza di oscillazioni verticali a cui accennava l'utente mi8, che seppur minime e spesso impercettibili durante una normale visione, soprattutto nei titoli più recente, sono presenti in tutti i BD ita dello Studio Ghibli, forse nella realizzazione del mkv è stato usato qualche filtro o stabilizzatore d'immagine che ha eliminato questo fenomeno.. oppure la teoria che i master usati in Giappone e forse anche in usa, sono privi di questo fenomeno appartenete all'era "analogica", per scoprirlo basterebbe chiedere a diversi utenti nel forum che hanno nella loro Collection, almeno un BD dei film Ghibli in edizione Giapponese o US e confrontarlo direttamente con il relativo BD ita, per rivelare finalmente se queste lievi oscillazioni verticali sono presenti anche su BD nipponici, una cosa certa la sappiamo, il BD italiano di Ponyo che pare avere un bit-rate video identico al edizione Jap olte ad essere codificato a 23,976, le oscillazioni seppur minime sono presenti, e Ponyo senza dubbio è probabilmente il BD più fedele all'edizione Jap la resa AV, non per fare polemica, ma da quello che si è capito non è stato fatto in Italia, anche per via della presenza dell'audio in spagnolo, è stato il primo è l'unico BD Ghibili italiano ad esse codificato a 23,976, con un bit-rate, che pare preso direttamente dal BD Jap, probabile che l'authoting della traccia video sia identico, stesso dicasi dell'audio, che presenta il DTS HD 5.1 @24-Bit addirittura anche per l'italiano, ancora oggi percepisco un qualcosa in più nella resa AV, che negli altri Lucky Red di Ghibli, che per quanto buoni-ottimi non hanno, una piccola differenza soprattutto ma avvertibile se ben attrezzati e dall'occhio allenato ed orecchio fino.
 
Posso aggiungere che dal confronto degli screen in fullhd del bd japan e il rip .mkw, traspare che il file é stato sottoposto a lieve trattamento della leggerissima grana presente nel bd japan e anche ita, per il resto sono pienamente sovrapponibili tranne che per una quasi impercettibile e naturale conseguente calo della nitidezza.
Detto ció, potrebbe essere state trattate anche le oscillazioni ma non lo sappiamo con certezza.
Tranne il castello nel cielo e i sospiri del mio cuore, ho tutti gli altri bd ita dello studio ghibli, il plasma e' quasi perfettamente tarato e lo osservo da 2m di distanza al buio, ho un occhio allenato e sensibile e posso dire che tra tutti i titoli in mio possesso, Totoro é l'unico le cui fluttuazioni, quando presenti, mi infastidiscono e mi distraggono.
Penso che ci sia qualche utente che possiede il bd japan( tra l'altro, sembrerebbe essere assieme ad Holw, Ponio e Monomoke, gli unici bd japan della collezione provvisti di audio e sub ita) e che potrebbero chiarirci le idee.
 
Ultima modifica:
Totoro credo che sia fra tutti i titoli Ghibli usciti in italia ad evidenziare il fenomeno del nero alto.. seguito da Pompoko, Porco Rosso, I sospiri, Kiki e a seguire tutti gli altri.. eccetto Ponyo perfetto

Giovanni Servetti ha il Blu-ray Giapponese di Mononoke Hime http://www.avmagazine.it/forum/70-b...in-bluray-il-4-dicembre?p=4082906#post4082906

nella prima parte del film cè un scena dove è evidente il nero alto dell'edizione ITA, quella dove cè Ashitaka e Jigo (doppiato da Insegno), non ricordo se prima o dopo che hanno mangiato-discusso intorno al fuoco, cè una scena nella in penombra-oscurità con delle rocce, dove si vede chiaramente una sorta ti patina grigia sulle zone nere oscure nella scena in questione, una patina grigia che non dovrebbe esserci in un film d'animazione, vista anche la cura riposta e qualità del materiale originale, Giovanni dovrebbe confrontare quella scena nel BD italiano col su BD giapponese, per sapere quel è la differenze, oltre al discorso delle lievi oscillazioni verticali, se uguali o diverse tra le due edizione, ed altre eventuali differenze percepibili.
 
Ultima modifica:
La disamina di Juki riassume molto bene la questione tecnica dei blu ray italiani. Riguardo alle lievi oscillazioni del quadro personalmente credo sia una caratteristica fisiologica presente fin dall'acquisizione delle immagini. Tale caratteristica è riscontrabile più o meno in tutti i titoli e anche nel BD di PONYO l'unico che è stato realizzato utilizzando un master a 23,976 Hz.

Sono d'accordo con te . Per quanto mi riguarda la stragrande maggioranza (se non tutti) dei titoli nostrani a 24 Hz hanno i livelli di luminositò e/o gamma non conformi alle specifiche BD . Per fortuna la cosa è rimediabile anche se, a mio avviso, denota una poca attenzione in fase di authoring.
 
Ultima modifica:
Quindi, se ho ben compreso, questi titoli hanno gamma 2.6 in quanto derivanti direttamente da DCP. In questo caso, per una corretta fruizione basterebbe visionarli con lo stesso valore di gamma. Ergo può essere opportuno calibrare un banco di memoria apposito sul display con gamma 2.6...
 
Tempo fa avevo sollecitato di approfondire la questione dei BD italiani codificati a 24 hz. La mia opinione che mi sono fatto è quella che Juki ha riassunto con precisione qualche post fa. A supporto pratico ho notato che con il VPR tutti i BD a 23,976 Hz sono correttamente riprodotti ma, ogni volta che proiettavo un BD a 24 hz i livelli di luminosità risultavano differenti. Alzando il gamma a 2,6 si riesce a ripristinare un rapporto di contrasto corretto. Un'ultima considerazione riguarda il gamma di 2.6 applicato ai DCP. Credo che il gamma più elevato serva a controbilanciare il rapporto di contrasto nativo più basso tipico dei VPR professionali.
 
Visto ieri un capolavoro. Edizione quasi perfetta purtroppo il nero è un pó alto ma abbassando la luminosità é tutto apposto colori e grana perfetti audio idem buone voci ed effetti. Da vedere e rivedere.
 
Io intendevo qualche tacca per rimettere apposto un pó il nero e il gamma da 0 l'ho messo a -1 non essendo esperto ma non penso di aver sballato tutto. Hai ragione tu ma ho modificato pochissimo é che a me non piace smanettare con i parametri della tv quindi non ci ho perso molto tempo. Quando impareranno in Italia a fare i blu-ray come di deve?
 
Ultima modifica:
Quando impareranno in Italia a fare i blu-ray come di deve?

Qualcuno (Dynit) ha gia' imparato e dovrebbe fare scuola...
Altri peggiorano...
Quando si resta su una costante mediocrita', si puo' anche essere "lodati" (ignorati) per essere autoconsistenti, ma quando si produce un Ponyo, forse superiore all'edizione giapponese e poi un Nausicaa, peggiore al mondo, che un bambino di prima elementare (e non e' cosi' per dire) avrebbe fatto un lavoro migliore...
 
Top