Be', noi ti si può dire come si dovrebbero porre tv e diffusori per rispettare gli standard, spetta a te poi decidere se scendere a compromessi con l'arredamento e di quanto ti vuoi discostare dai suddetti standard.
Prima cosa, l'altezza del televisore: da seduto, gli occhi dovrebbero essere all'altezza della linea mediana orizzontale dello schermo. Dal progetto, mi sembra messo troppo in alto.
Il centrale, va sopra o sotto il televisore, e angolato in su o in giù se troppo in basso o troppo in alto.
I diffusori frontali, vanno posti distanti tra loro minimo un paio di metri, col tweeter ad altezza orecchio ed è preferibile evitare gli angoli; le pareti laterali dovrebbero avera la stessa distanza dall'uno e dall'altro (es. se la parete destra dista 1,5 m dal diffusore destro, la parete sinistra dovrebbe distare 1,5 m dal diffusore sinistro), cosa che il progetto non rispetta, ma si può ovviare con la calibrazione ambientale e/o con un trattamento acustico passivo. Andrebbero posti in modo che ogni diffusore abbia un angolo tra 22 e 30 gradi rispetto al punto di ascolto principale.
Davanti al fronte anteriore, è consigliabile porre un tappeto a pelo lungo con sottotappeto di feltro.
I surround, vanno posti leggermente dietro al divano, ad un'altezza di 1,5 metri minimo, o comunque un po' sopra la testa degli ascoltatori. L'angolo che devono avere rispetto al punto d'ascolto centrale è tra 90° e 110°, meglio 110° (secondo me). Preferibile avere dei supporti da pavimento adatti allo scopo, se si opta invece per fissarli a muro, bisogna comprare delle staffe orientabili ed evitare di metterli troppo in alto.
Per capire meglio, ti posto lo schema standard 5.1:
Più ci si avvicina a questo schema, rispettando le angolazioni, più si ottiene un suono corretto.
Il subwoofer va preso in base a quanti metri cubi è la stanza, più è grande e più ne va preso uno grosso e performante. La sua collocazione è più "libera" rispetto a quella dei diffusori, andrebbe posto dove suona meglio e c'è un
metodo per trovare i punti migliori, ma ovviamente dipende dall'arredamento; anche qui la calibrazione tramite microfono dei sintoamplificatori moderni aiuta.
Ovviamente le cosiddette casse da scaffale sono da privilegiare rispetto ai cubetti, perché scendono di più in frequenza ed hanno in genere una maggiore efficienza (suonano ad un volume X con meno watt).
Spero di esserti stato d'aiuto e di non aver tralasciato nulla.