Come ha detto Nordata di diffusori attivi ce ne sono vari tipi, dal PA fino al hifi. Anche qui la qualità generalmente è in funzione del prezzo, le Krk/Behringer/m-audio da 300€ certamente non suonano come i main monitor della ATC, PMC e simili. Ci sono i produttori hi-end che ormai fanno solo i diffusori attivi come Meridian, Goldmund, Backes&Muller.
Il diffusore attivo ha i vari vantaggi rispetto il sistema passivo;
il punto del incrocio non varia con aumento della temperatura di bobina,
l'amplificatore lavora sempre la impedenza constante cosi il dumping factor è molto lineare,
la distorsione della intermodulazione non si propaga tra le vie,
componenti attivi (opamp, transistor) che lavorano a livelli molto bassi producono molto meno distorsione rispetto componenti passivi (condensatori, induttanze, ecc) che devono lavorare con alta tensione e corrente,
con i diffusori attivi normalmente si impiegano i crossover del quarto ordine come il Linkwitz Riley che con i componenti passivi è molto difficile ottenere,
si posso usare differenti tipi amplificatori per le varie vie per esempio classe D per i woofer e classe A per i mid e tweeter.
L'unico vantaggio del crossover passivo è il basso costo (per il produttore).
http://www.thewelltemperedcomputer.com/KB/Crossover.htm
http://www.linkwitzlab.com/crossovers.htm
http://www.tnt-audio.com/casse/active_speakers_intro1.html