Impostazioni crossover,Large Vs Small e Lpf di Lfe

Non ti ho capito, ma sicuramente è un problema mio. Ho pochissimo hardware video tranne live musicali e qualche film in dvd. Ne avevo molto in dvd e BR ma ho venduto quasi tutto. I file mkv non sono molto differenti in qualità dal BR sia audio che video. Perlomeno io tutte ste differenze non le vedo in un confronto diretto. Non vedo poi quale sia la commozione nel voler settar bene il proprio HT indipendentemente da cosa ci si sente. C'è gente che ha impianti da migliaia di euro e ci ascolta file mp3, flac o mp4 dall'iphone. Personalmente sono più schizzinoso con la musica che rippo direttamente dal supporto in wav che con i film che mi accontento di vederli da NAS in mkv full hd.
 
"MKV" può significare qualsiasi cosa visto che è un container. Può essere al 100% pari all'originale facendo il remux del disco, oppure si può inserire una ricodifica video 1080p "trasparente" dalla qualità ottimale (ci vogliono ore per produrla) magari affiancata anche dallo stream audio HD così com'è, poi c'è chi si accontenta di una ricodifica 720p o 1080p di pochi gigabyte (quindi video schifido) col semplice audio dolby digital a basso bitrate.

Il mondo è bello perché vario ma "mkv" non è certo sinonimo di scarsa qualità, io lo ritengo un container dalla massima flessibilità e perfetto per l'archiviazione: ci puoi inserire anche tutti i sottotitoli che vuoi, i capitoli con i nomi, vari stream audio e video (ci puoi mettere ad esempio l'audio originale e il doppiaggio italiano insieme), scegliere quale stream verrà attivato di default al "play" di un lettore da tavolo, ecc.

Detto ciò, non c'è assolutamente alcuna differenza né audio né video tra un remux .mkv e il blu-ray e l'impianto home theater si comporterà esattamente allo stesso modo, fatto salvo che si abbia un lettore di file digitali adeguato e il tutto sia collegato a regola d'arte.

Scusate l'OT.
 
"MKV" può significare qualsiasi cosa visto che è un container. Può essere al 100% pari all'originale facendo il remux del disco, oppure si può inserire una ricodifica video 1080p "trasparente" dalla qualità ottimale (ci vogliono ore per produrla) magari affiancata anche dallo stream audio HD così com'è, poi c'è chi si acc..........[CUT]
Remux del disco? Quale disco ... Naked come dice non ha piu un disco, quindi e'un mkv scaricato da ........... Senti quel film di oblivion e sentilo su bluray ... Poi ne riparliamo
 
Be' accusare direttamente qualcuno così non è carino, che ne sai se l'ha rippato prima di dare via il disco? E comunque oltre a essere OT non potremmo per regolamento parlare di queste cose.

"Senti quel film di Oblivion", se vuoi facciamo un doppio cieco col disco del film e col file remux ;) , ovvio che è tutto un altro discorso se parli di un file preso chissà dove e che non contenga lo stream audio originale.
 
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Be' accusare direttamente qualcuno così non è carino, che ne sai se l'ha rippato prima di dare via il disco? E comunque oltre a essere OT non potremmo per regolamento parlare di queste cose.

"Senti quel film di Oblivion", se vuoi facciamo un doppio cieco col disco del film e col file remux ;) , ovvio che è tutto un altro discorso se parl..........[CUT]
Chiedo scusa se l ho accusato .... Ma guarda mi salgono i nervi quando qualcono spende migliaia di euro, fa calibrazioni ..taglia...e poi che fa? Scarica da siti .... File MKV ..
La frase di naked " io fruisco solo di file mkv , non di BR " mi ha ingannato ed l ho accusato :D chiedo nuovamente scusa a naked... Ma consiglio vivamente se è un file mkv oblivion scaricato da internet , un confronto con un bd ... ;)
 
Scaricato al 100% confermo. Come altri 500 titoli. Ma possiedo qualche BR originale. Un esempio è Sunshine. Ce l'ho anche in mkv. Io non vedo ne sento differenze di sorta, ma potrebbe essere un problema dei miei occhi ed orecchie che magari non funzionano come si deve.
Riguardo oblivion l'ho rivisto proprio ieri sera dopo aver fatto la taratura dell'HT ed il risultato è stato egregio, ovviamente per me. Quando poi son passato all'audio e lingua originali era sbalorditivo ma questa è un'altra storia. Non ho visto il BR originale ma non credo si discosti molto dalla resa del file che possiedo che fra l'altro è di dimensioni standard (8GB).
Sulla musica non transigo, solo CD e vinili che per comodità rippo in wav sul nas ed il risultato all'ascolto è fra l'altro migliore della lettura del CD con dispositivo.
 
Per il bene del thread è meglio fermarsi qui e non andare oltre con l'OT :) Non so se si possa disquisire in un altro thread apposito sul forum di queste tematiche in maniera libera, penso di no e comunque l'argomento si presterebbe a flame continui per ovvie ragioni :D .

:focus:
 
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Discussione utilissima .. Grazie.

Mi avete fatto riconsiderare alcune cose , nel mio “sbilanciatissimo” e super basico sistema HT avevo configurato seguendo il manuale Yamaha LGR i frontali perché viene citato in modo piuttosto genico “select this if you have large front speakers” … e mi sembrava il mio caso selezionando small invece come scritto nei post precedenti … “The unit direct the low frequency signal < = 90 Hz to the speaker selected 1D bass”.

Quindi sono passato da front → “lgr” & bass out mode → “both” a
front → “sml” & bass out mode → “swfr”

Mi sono sorti alcuni dubbi , questa configurazione si presta anche per la visone di eventi live o DVD audio multi canale ( es Love dei Beatles) ?

E' vero che presentano il canale “.1” ma, dimenticandoci del mio sistema con i suoi problemi , ragionando in termini assoluti non è un po' snaturare la qualità di diffusori progettati per scendere a frequenze proprie dell'ascolto musicale.

Se ho detto una bestialità mi scuso .. :cool:

Ciao
Luca
 
Il canale lfe in ambito musicale non è un problema, visto che si raccomanda fortemente in sede di mixaggio di non inserire in suddetto canale delle informazioni fondamentali, sempre che chi fa il mastering segua queste raccomandazioni, cito un passo del P&E Wing Recommendations for Surround Sound Production:

In terms of multichannel music production, however, there is some debate as to whether the LFE channel is necessary at all. One can argue that the home theater experience is heightened by having the walls shake whenever rocket launchers are fired, but is there really that much value in having the listener feel every bass drum hit in such a similarly dramatic fashion? There is no clear-cut answer, but the mere presence of the LFE channel almost dictates that it be used. The danger lies in overuse, because too much reliance on the LFE channel to carry bass information can result in the loss of low end altogether on incorrectly configured or poorly designed home theater systems. In addition, the LFE channel is discarded by most matrixed encoding systems (such as Dolby Pro Logic; see section 1.1) and downmixing algorithms (see section 5.5), including those used for HDTV broadcast. Therefore, the LFE channel should never be used to carry the bass content of the main speaker channels—that is the job of bass management. Because bass management is employed by almost every consumer home theater system, placing too much information in the LFE channel will effectively result in double management — total bass overload and probable distortion.Instead, the LFE channel is best approached with caution. Only modest amounts of signal from specific instruments with significant low requency content — kick drum, tympani, bass guitar, acoustic bass, low organ or piano notes — should be routed to the LFE, and in all instances those instruments should also be printed full range to the desired main channels as well. An experienced mastering
engineer can help in correctly assessing the relative level of the LFE channel as compared with the main channels.

In termini di produzione musicale multicanale, tuttavia, ci sono delle discussioni se sia o meno del tutto necessario il canale LFE. Uno può argomentare che l'esperienza del "cinema in casa" raggiunge il suo apice coi muri che tremano quando c'è il lancio di un razzo, ma c'è bisogno di far sentire all'ascoltatore ogni colpo di grancassa in quel modo drammatico? Non c'è una risposta chiara al riguardo, ma la mera presenza del canale LFE quasi ci impone di usarlo. Il pericolo risiede nell'esagerare, perché il far troppo affidamento nel canale LFE per trasportare i segnali a bassa frequenza può risultare in una perdita proprio della parte bassa dello spettro in impianti home theater mal configurati o mal concepiti. Inoltre, il canale LFE è scartato dalla maggior parte dei sistemi di codifica matriciale (come il Dolby Prologic) e dagli algoritmi di downmix inclusi quelli usati nelle trasmissioni HDTV. Quindi, il canale LFE non dovrebbe mai essere usato per trasportare il contenuto dei bassi dei diffusori principali - quello è il lavoro del bass management. Dato che il bass management è impiegato da quasi tutti gli impianti home theater casalinghi, inserire troppe informazioni nel canale LFE risulterà in un doppio trattamento dei bassi - i bassi totali si sovraccaricano e ci sarà una probabile distorsione. Invece, il canale LFE dovrà essere trattato con cautela. Solo poche quantità di segnale da specifici strumenti dalla significativa quantità di basse frequenze - grancassa, timpani, basso, basso acustico, note basse di organo e piano - dovrebbero essere direzionate all'LFE, e in ogni caso quegli strumenti dovrebbero essere masterizzati a piena banda anche sui canali principali. Un ingegnere del mastering esperto può essere d'aiuto nell'assegnare correttamente i livelli dell'LFE rispetto a quelli dei canali principali.

Le suddette raccomandazioni sono indirizzate a chi produce musica surround, ma in ogni caso ci aiutano a capire come il segnale LFE viene trattato in ambito musicale e di come i professionisti del settore trattano il canale LFE, che non va confuso ovviamente col subwoofer, meglio ribadire il concetto per evitare errori di valutazione.
 
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Raccolgo volentieri l'invito di Dakhan per capire e cercare di risolvere il problema che ho esposto nel thread ufficiale dei sub SVS.

http://www.avmagazine.it/forum/112-...woofers-official-thread?p=4447562#post4447562

In particolare tagliando i diffusori a 80hz con collegamento LFE e tante calibrazioni Audissey (otto per l'esattezza) il sub fa sempre abbastanza pietà. Non so se devo modificare qualche altra impostazione sul sintoamplificatore. Lpf su LFE è impostato su 120hz, questa è un'altra informazione che prima avevo omesso.
 
Diciamo che il primo valore da cui partire e' la distanza impostata da Audyssey, che talvolta erra, che valore ti ha messo?
Questo per verificare che la fase sia corretta.
 
Allora 110 cm i diffusori anteriori e 3,05mt il sub, qui ha esagerato perche la distanza reale è 170cm ma ho capito che è una cosa diffusa. Già nell calibrazione audissey lo "sweep " dei diffusori è notevole mentre dal sub è appena percettibile.
 
Ma riguardo alla distanza del sub come fanno questi sistemi di autocalibrazione a stabilirne l'esatta distanza dal punto di ascolto non essendo le basse frequenze direzionali? Ma immagino che in questo caso sia l'orecchio umano ad avere dei limiti :) E in presenza di 2 o più sub come si comportano in tal senso ? Quale distanza e fase impostano?
 
@kikkolat

Hai controllato che il cavo usato per il sub sia integro? Magari si è piegato/rotto. Il microfono dell'Audyssey l'hai puntato verso il soffitto ed era perfettamente in bolla? Escludendo l'equalizzazione Audyssey e impostando la distanza reale per quest'ultimo (casomai la calibrazione non sia stata fatta bene), il sub suona normale o è sempre scarso in volume?
 
Ma riguardo alla distanza del sub come fanno questi sistemi di autocalibrazione a stabilirne l'esatta distanza dal punto di ascolto non essendo le basse frequenze direzionali? Ma immagino che in questo caso sia l'orecchio umano ad avere dei limiti :) E in presenza di 2 o più sub come si comportano in tal senso ? Quale distanza e fase impostano?

Usano un rumore rosa, di solito 40-80hz, e misurano quanti ms di ritardo ci sono al momento in cui il mic riceve il segnale, da qui vengono calcolate le distanze.
Le basse frequenze sono omnidirezionali per il nostro orecchio ma il ritardo e' sempre misurabile.
Attenzione che nel caso dei sub, essendo diffusori attivi, presentano un ritardo maggiore dei diffusori passivi e quindi NON deve essere usata una misura REALE sull'ampli ma una misura SUPERIORE.
Purtroppo Audyssey non sempre e' precisa, il mio SUB posto a 3,20 m e' in fase a 4,10 metri (prove fatte con REW e valutazione del "big null"), Audyssey due volte lo ha messo a 3,90 (e ci siamo) ma una volta a 5,40 (e li erano problemi)
 
Nex77 tutto fatto tranne la modifica della distanza del sub che come ha spiegato dakhan è da lasciare cosi come impostata da audissey. Il cavo è immacolato e direi che anche il microfono era posizionato come da istruzioni.
 
No, io non ho detto di lasciarla cosi' "automaticamente" in quanto non sempre e' corretta, nel tuo caso 1,30m mi pare molto, potresti fare delle prove (se vuoi le spiego qui un'ulteriore volta per tutti.)
 
Molto molto volentieri grazie e ti chiedo nel contempo due cose: un reset alle impostazioni di fabbrica del marantz può essere utile? Infine se volessi modificare la distanza del sub impostata dalla calibrazione, dovrei aumentarla visto che il segnale emesso è bassissimo?
 
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