La sala di Airgigio è di Alberto HCS quella di Moris è di un altra azienda.
E' giusto spiegare bene questa cosa:
La mia sala e' stata "concepita" al telefono,dopo una lunghissima conversazione tra me e Gianluca Vignini.
Dopo la stessa abbiamo deciso:
Le dimensione,calcolate al cm. da una semplice proporzione.
La disposizione sul lato lungo(io non ero convinto di farla cosi',lui ha insistito moltissimo e alla fine,mi sono ricreduto)
I materiali per costruire i muri.(gas beton)
I materiali con cui riverstirla internamente,gia' provati dallo stesso Gianluca,con piena soddisfazione.(eraclit)
I materiali con cui creare il pavimento flottante e la scelta della moquette(non troppo bassa,ma nemmeno alta)
La ditta che ha svolto i lavori,lo ha fatto in modo esemplare.
Ma basta,non hanno utilizzato neanche il fonometro per verificare il risultato,niente di niente,hanno finito magistralmente il loro lavoro e mi hanno salutato.
Le mie esigenze erano(e lo sono ancora)prima di tutto l'insonorizzazzione,con un occhio anche alla qualita'(ovviamente)ma in secondo piano rispetto alla prima esigenza.
Solo da poco(un mese)ho iniziato(non ho ancora finito)quelli dell'ottimizzazione acustica.
Mi sta dando una bella mano a farlo ric236 e quando mi dira' che piu' di cosi non si puo' fare......mi fermero'.
La stanza dei miei sogni e' questa:
Fatica di ascolto a livelli altissimi......pari allo ZERO ASSOLUTO.
Dinamica infita quando serve,ma allo stesso tempo il suono piu' basso e il sussurro piu' lieve.......devono essere tali.
Il trattamento acustico che ho eseguito,va in questa direzione,ed e' cosi' che la vorrei,ancora di piu'.
Non penso che la mia sala vada bene per sentire musica a basso volume,sono certo anzi che non vada bene per niente,ma non e' quello che volevo.
Ciao.