Guida rapida alla calibrazione avanzata HDTV Plasma ed altri dispositivi (ColorHCFR)

Se volessi digitare una matrice di correzione tipo quella di LarryInRI come faccio a memorizzarla come nome.thc per poterla richiamare successivamente?

Grazie




PS @Zimbalo mi hai fatto scompisciare dal ridere.
 
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Se volessi digitare una matrice di correzione tipo quella di LarryInRI come faccio a memorizzarla come nome.thc per poterla richiamare successivamente?

Grazie




PS @Zimbalo mi hai fatto scompisciare dal ridere.


Se la copi ad un text e poi lo rinomini .thc mettendolo assieme alle altre e poi caricarlo, non funziona? Solo un idea, mai provato...
 
Da quanto risulta a Glad però la matrice di Larry sembra che porti ad una immagine con dominante rossa ancora più evidente per cui forse conviene tenere la Zoyd
 
Questo vuol dire che la Spectral sample di X-Rite per la i1D3 sottostima il rosso più di quanto faccia HCFR senza matrice di correzione ??? (da non poterci credere :confused:).

Se così fosse credo che la cosa migliore (senza la possibilità di profilarsi la sonda) sia di caricare solo la matrice di Zoyd.

Mi spiego meglio. Finora ho sempre calibrato con Matrice di Zoyd + Spectral Sample (Plasma EDR ......) ottenendo ottimi grafici ed una visione (per i miei occhi) ottimale.
Se rivedo il setting eliminando Spectral Sample, risulta che devo aumentare il Rosso (che nei grafici a quel punto è a 90%).
Ma così facendo mi sembra che l'immagine assume una mezza dominante rossa.
Penso quindi al momento di tenere per buona la calibrazione ottenuta con matrice + Spectral Sample.
 
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Non può funzionare in quanto i file .thc della cartella Etalon_Argill non sono leggibili, neanche con Notepad++.

Forse non mi sono spiegato bene...

Lo so che non si leggono, pero', la mia ipotesi andava cosi:

Copiamo le coordinate di Larry ad un text e poi lo rinominiamo .thc.

Le coordinate si trovano ad un link precedente grazie ad Andrea che me le ha segnalate ed a Roby che l' ha postate.
 
Mannaggia, mannaggia ed ancora mannaggia!!!:(

Se funzionasse lo spettro con le nuove versioni di HCFR avrei constatato quale delle combinazioni fosse piu vicina ai grafici dello spettro. Ho un animale da laboratorio (una PX80:D) che darebbe giusto un punto di riferimento.

La versione 2.1 non vede il colorimetro. La versione 3.0+++ non vede lo spettro!!! Che casino...
 
Ragionamento: imho se si usa il profilo di Larry lo spectral sample NON va usato perché è già "incluso" nella matrice dato che deriva direttamente da un VT60... ma a quel punto servirebbe ancora più rosso.... boh...

Comunque ok che il mio occhio percepisce una dominante rossa senza la Zoyd, non direi però di 500K onestamente...
 
Se volessi digitare una matrice di correzione tipo quella di LarryInRI come faccio a memorizzarla come nome.thc per poterla richiamare successivamente?

Io ci son riuscito così:
- Crei una nuova istanza di HCFR con matrice o senza è ininfluente;
- Vai in Measures -> Sensor -> Configure -> Sensor matrix;
- Inserisci i valori nella matrice;
- Vai in Advanced -> Meter Correction File -> Save Meter Correction File
- Crei un nuovo file .thc nella cartella da poter richiamare successivamente.
 
sinceramente più leggo e più mi confondo.
ciò che mi meraviglia è il fatto che non ci siano riferimenti attendibili, ovvero tutto sembra opinabile e lasciato all'interpretazione personale.
proprio per avere una misurazione oggettiva ci si avvale di strumenti, ma se i riferimenti non sono uguali per tutti sono guai. è un po' come se volessimo misurare una lunghezza con una rotella ed uno parte dai pollici, l'altro dai cm e l'altro ancora dalle iarde.

mi piacerebbe che Emidio facesse un po' di chiarezza visto che HCFR è uno strumento che ha usato in accoppiata con la sonda che ormai è tra di noi molto diffusa.

mentre lo aspettiamo, Roby vedi se puoi far chiarezza nei primi post tra matrici, spectral sample, etc. in modo che non ci si debba addentrare nella discussione fino all'ultima pagina per capire che i riferimenti che abbiamo non sono sempre quelli giusti.

grazie


ultima osservazione, gli scambi di esperienze sono essenziali, ma non trasformiamo la discussione in chat.
 
Parole SANTE stazza!! E' quello che ogni tanto ho fatto notare anche io con qualche "sfogo". Della serie: per il gamma non c'è uno standard, le matrici non si sa se servano, non servano, quali portino a risultati coerenti, versioni di HCFR che portano a dE differenti etc...
Allo stato attuale delle cose non mi stupirei se i nostri tv, IN TEORIA tutti calibrati a reference, mostrassero ognuno un quadro differente in modo sostanziale (al di là delle caratteristiche degli apparecchi). Anzi, direi che al momento è certamente così e onestamente è assurdo.
 
A mio avviso, le cose non sono poi cosi tragiche...:)

Ci sono tanti di quei parametri nella catena che possono variare/alterare i risultati. Parliamo di displays, di sonde, di software, di sorgenti, di cavi. I riferimenti ci sono per darci delle dritte ma alla fine quel che rimane e' che tutto deve trovare un equillibrio. Non dobbiamo impazzirsi se una sonda da 200 Euro legge male qualche volta o ci siano differenze fra le sonde. Figuriamoci!! Sarebbe da preoccuparsi se tutte quante misuravano ugualmente!!

I grafici poi servono per tale scopo, cioe', farci vedere come stanno le cose dei nostri displays. Non dobbiamo prenderci da panico se un giorno misuriamo 6503K e l' altro giorno 6545K o un giorno ΔΕ 0,3 e l' altro ΔΕ 0,6. Non c' e' linearita' assoluta quando parliamo di dispositivi elettronici. Inoltre, le difference sono impercetibili per i nostri occhi.:)
 
no, no, ci mancherebbe altro, non mi formalizzo certo dietro a scostamenti minimali. quello che voglio dire è che non è tanto l'errore della sonda che può capitare alle basse luci dove il grado di accuratezza può lasciare a desiderare, ma è il fatto che si abbiano riferimenti diversi che generano confusione.

tempo fai acquistai una SPYDER 3 mentre avevo già una i1D. due letture fatte con due sonde diverse e stessi parametri mi significavano un rosso più basso di circa il 12% con la S3, tant'è che rispedii la S3 al fornitore perché pensavo fosse guasta.
il fornitore mi disse che era perfetta dopo un analisi in laboratorio.
scoprii dopo che con il SW che usavo all'ora c'era una disparità a livello di sonde nota...

questo per dirti che già le cose sono complicate con l'HW se poi cambiano anche i riferimenti siamo a posto.
 
Se interessa il parere di chi si è avvicinato a questo mondo da poco, io son partito dall'idea di voler imparare a calibrare per ottenere l'immagine più vicina agli standard e/o più vicina alla 'perfezione' con le tecnologie attuali, ed infatti ho preso un VT60 non per niente, altrimenti prendevo un ST60, o un led (no beh non esageriamo) e mi accontentavo dei settaggi degli altri utenti.

Da quello che ho potuto capire gli standard non sono così 'standard' (vedi gamma) e non esiste un metodo più giusto degli altri per ottenerli (vedi pattern) quindi i risultati suppongo possano variare e non poco.
Non si tratta di variazioni di ΔΕ .3, ma differenze di 500K o di uso di pattern diversi che portano nella scala di grigi a valori RGB diversi.
Insomma, mi pare che ci sia molta confusione, o quanto meno - ripeto - è quello che viene trasmesso a chi si è avvicinato a questo mondo da poco.

Tra l'altro sto leggendo qualche thread su avsforum e tra gli altri c'è gente come Zoyd o LarryInRI di cui si usano le matrici di correzione (immagino esperti dunque) che discutono su quali pattern utilizzare, se 1%, 4%, 10%, APL o no e se sì di quanto e anche lì non c'è una soluzione vista come migliore.
 
@Speeder82

Sì, condivido quello che provi però il problema è sempre da ricondurre al modo dinamico in cui i plasma mostrano le immagini.
Se non fosse per l'ABL (e quindi questioni di assorbimento elettrico e consumi) scommetto che la situazione sarebbe molto diversa. Non a caso calibrare un LCD è molto più semplice a livello di scelta dei pattern.
 
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