per dakhan mi spieghi la questione della scala audio? perchè io pensavo che a -40 fosse a metà...
Volentieri.
Gli ampli possono avere due scale di volume, una relativa (che funziona come dici tu, ovvero se va da 0 a 100 a 50 sei a meta' scala) e una assoluta, quest'ultima e' in db che come saprai e' un'unita' di misura della pressione sonora.
La scala relativa funziona piu' o meno come dici tu ma non e' lineare quindi non e' detto che la manopola a meta' spinga i finali a meta' del loro potenziale.
La scala assoluta di solito va da un valore molto basso negativo (tipo i tuoi -80db) ad una valore positivo non molto elevato (su alcuni Onkyo +18, su alcuni Yamaha +16, bada che e' relativo ad altre impostazioni), quello che a noi interessa e' il valore 0 perche' definito Volume Reference e come dice il nome e' il volume di riferimento. I valori sopra lo 0 di solito non sono piu' lineari quindi se sei a +10 non sei a 115db.
Il volume di riferimento e' un volume fissato da precise specifiche a 105db di picco massimo (lasciamo fuori il canale LFE per adesso) ed e' il volume a cui dovremmo impostare i nostri ampli per godere della colonna sonora come e' stata pensata e codificata, e' necessario avere un volume di riferimento anche per permettere l'implementazione della regolazione dei livelli, dei DSP, delle EQ etc. etc.
La prima necessita' in caso di un ampli multicanale e' fare in modo che i diffusori suonino a parita' di volume generale con la stessa pressione acustica l'uno rispetto agli altri, per questo gli ampli permettono di regolare i livelli (sugli Onkyo da -12 a +12 db, non so sul tuo) su ogni diffusore e siccome la maggior parte degli utenti non ha un fonometro gli ampli prevedono un processo di autocalibrazione con microfono in dotazione. Il suono che senti quando l'ampli fa questa procedura e' normalmente regolato 30db sotto il volume reference quindi a 75db e pari a quando tu ascolti a -30db.
Questa procedura e' necessaria anche per la differente sensibilita' dei diffusori, come ti dicevano gli altri, che indica,in poche parole, a che volume suonera' un diffusore fornendo la stessa corrente, quindi se un diffusore, come i Klipsch per esempio, ha sensibilita' 98 e un altro ha sensibilita' 88 a parita' di corrente i Klipsch suoneranno 10db piu' forte (piu' forte, non meglio, volume e qualita' del suono sono due cose ben diverse).
Per questo motivo se tu hai diffusori molto sensibili troverai valori negativi nel menu' livelli mentre con diffusori poco sensibili troverai valori vicini allo zero o addirittura positivi, questo perche' diffusori piu' sensibili suoneranno piu' forte (e quindi invece di dare 75db ne daranno, per esempio 80) e diffusori meno sensibili suoneranno piu' piano (quindi invece di dare 75db ne daranno 72 per esempio). Nel primo caso l'ampli mettera' i diffusori a -5db, nel secondo a +3db, l'importante e' che suonino con la stessa pressione.
Se hai compreso questi concetti ti sara' semplice capire che a -30db, che sono gia' oltre meta' della scala, se il tuo impianto e' ben tarato (e funziona tutto come si deve) suonera' con picco massimo di 75db che sono pochi dato che quando parliamo normalmente siamo su quel livello. Considera poi che i dialoghi ed altri suoni saranno riprodotti fino a 20db piu' in basso (quindi 55db) e che il sub suonera' massimo a 85db. Tutto questo per dire che non appena ci sara' un dialogo ti verra' voglia di alzare il volume e quando ci sara' un botto esso sara' poco piu' di uno starnuto...
Di solito la maggior parte degli utenti inizia a sentire un volume adeguato almeno 10 db piu' in alto (meglio 15db) e per averli il volume deve essere alzato di altrettanti db ma non stai alzando il volume di 10% o 20% o spingendo i finali oltre la meta' del loro potenziale proprio perche' la scala e' assoluta e si basa sul volume ottenuto.
Quindi non ti devi preoccupare se ascolti a -10 o a -15, non succede alcunche' e ricorda che se volessi ascoltare "come si deve" dovresti mettere a 0