ASCOLTO!
Buongiorno a tutti,
allora, come detto sono andato a sentire le Indiana Line.
Ho ascoltato le TESI 540, le TESI 560 e le MUSA 505.
Ho usato i seguenti CD: "The best" dei supertramp, "The best" di Peter Gabriel, e quello famosissimo di Tracy Chapman.
La sala di ascolto non era il massimo, ma comunque meglio di quanto si possa avere in qualsiasi centro commerciale.
Purtroppo non ho annotato il modello dell'ampli, ma sicuramente era un ROTEL.
Premetto che le mie impressioni sono personali, da assoluto neofita, e spero che possano esservi utili.
Sono anche conscio del fatto che a casa mia le casse suonebbero in modo divero, ma questo paragone non posso farlo!
TESI 540: Il basso mi è sembrato veloce, anche se poco presente. L'impressione è comunque quella di una buona granulosità. I medi e gli alti sono equilibrati anche se non troppo dettagliati. Tra le 3 che ho ascoltato, questa è risultata forse la più equilibrata, anche se non mi pareva molto precisa.
TESI 560: La differenza nei woofer si fa sentire, è infatti presente una sorta di effetto loudness, che rende l'ascolto inizialmente più gratificante, anche se ho l'impressione che in realtà non scendano moltissimo in frequenza. I medi e gli alti mi sono sembrati equivalenti a quelli della sorella minore TESI 540.
MUSA 505: Ha suscitato in me dei sentimenti contrastanti..i allora, inizio con il dire che la prima impressione è stata di delusione, perché‚ tra le 3 del lotto è stata quella che aveva il suono più "chiuso": gli alti erano arretrati, i bassi un po' troppo presenti, ma senza quell'effetto loudness delle TESI 560. Sembrava che vi fosse una sovrabbondanza sui 120-150 hertz, però non mi sembrava che scendessero molto in frequenza.
Dopo qualche minuto, ho confermato le impressioni sugli alti, ovvero erano sicuramente arretrati, ma erano anche i più precisi tra le 3 che ho sentito. La mia impressione sui bassi si è confermata anche dopo qualche minuto.
Ho l'impressione che questa cassa riesca a dare il meglio di se' se usata in bi-wiring, ma è solo una impressione, perché non ho potuto provarla in quella configurazione.
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RIASSUMENDO:
Ad essere sinceri, ho avuto una buona ma non ottima impressione di questi altoparlanti, forse mi aspettavo di più per via delle recensioni unanimamente positive da parte delle testate del settore.
Più in dettaglio,
l'impressione che ho avuto io è quella di casse con un buon rapporto qualità/prezzo, soprattutto nella qualità costruttiva e nei materiali, ma niente di più, ovvero
vorrei provare ad ascoltare qualche altra marca per farmi un'idea completa.
A tal proposito, avete qualche consiglio?
Cosi' come sono, forse la più equilibrata del lotto mi è sembrata la TESI 540; quella più "furba" mi è sembrata la TESI 560, con quell'effetto loudness che gratifica inizialmnete l'ascolto, anche se secondo me alla lunga potrebbe stancare. Entrambe le TESI mi sono sembrate po' poco precise nei medi e negli alti.
La Musa ha un carattere chiuso, ma i medi e gli alti mi sono sembrati i più precisi, anche se arretrati.
Credo comunque che le potenzialità delle Musa 505 siano le più elevate del lotto, ovvero credo che con qualche sapiente lavoro di livellamento dei bassi si riesca a tirare fuori qualcosa di buono.
Spero di esservi stato utile...
Per quanto riguarda me, proverò a cercare qualcos'altro aumentando il budget di poco. Se non troverò nulla che mi conquista, allora ri-ascolterò le Indiana Line e poi sceglierò!
Saluti
