Indiana Line Diva 665... qualcuno le ha?

Ciao,

L'ampli era il Rotel RA12, lettore CD rotel

La musica era: Cecile Mac Laurin Salvant, Dead can Dance, Jazz at the pawnshop, the wall dei Pink Floyd, On an Island di David Gilmour.

Le 665 mi sono sembrate molto corrette, con un medio veramente ben incrociato con woofer e tweeter, quest'ultimo molto molto ben educato.
Il basso era presente ma frenato, non ho sentito il rigonfiamento a 100Hz cui mi hanno abituato le indiana line... a voler cercare il pelo sull'uovo forse peccava leggermente in articolazione in alcuni passaggi.
Diciamo che i CD che conosco bene suonavano esattamente come dovevano suonare, e se mi permetti è un complimento non da poco!
Infine, sempre a voler cercare il pelo nell'uovo, i diffusori non mi sono sembrati dei mostri di precisione, ma non so dirti se questa impressione dipenda dalle elettroniche o dai diffusori.


Durante la stessa sessione ho sentito anche le nuove B&W 684S2, con le stesse elettroniche.
Le B&W erano nuove quindi non mi esprimo, l'unica cosa che ho notato, rispetto le indiana, era una collocazione più precisa degli strumenti nello spazio.
Per la timbrica ed il resto, come ti dicevo, non posso dire niente perché erano nuove, anche perché ciò che ho sentito non mi è piaciuto, ma sono sicuro che era dovuto al fatto che i diffusori erano stati appena tolti dall'imballo.

Ciao
 
Grazie Alby! Cosa intendi con "collocazione più precisa degli strumenti nello spazio"? Nel senso che si differenziavano più tra loro? Che non si mescolavano?
 
intendo che era maggiore il senso di tridimensionalità all'ascolto, e che gli strumenti erano più facilmente collocabili nello spazio con le B&W rispetto che con le DIVA 665.
 
Utilizzando l'utilissima funzione di ricerca del forum sono "incappato" in questa discussione.

Quello che dice alby76 mi preoccupa e non poco perchè è la stessa sensazione che provo con le Tesi 560 (comunque altra tipologia di diffusore ~ altra fascia di prezzo e qualità) raffrontate ad altri prodotti.

Nei mesi che sono intercorsi dall'apertura di questa discussione qualcun'altro ha avuto modo di ascoltare e testare le Indiana Line Diva 665 ?!
Qualche utilizzatore ?!
 
Ultima modifica:
Ciao,

guarda a caso, ho potuto confrontare in un'altra sessione di ascolto le IL DIVA 665, con altri 2 diffusori: Sonus faber toy tower, e Monitor audio silver 6, il tutto pilotato da elettroniche LECTOR e correttamente posizionato nello spazio, così come il punto d'ascolto.

In quella sessione le DIVA 665, pur confermando sostanzialmente quanto già indicato, le 665 mi sono sembrate un pelo troppo cariche di bassi, nonostante questo il basso non sporcava il medio, che si è rivelato secondo me corretto.
Confermo le impressioni sul tweeter, molto educato, e sulla precisione, che non mi è sembrata ai massimi livelli.

Le Toy tower hanno esibito una timbrica molto diversa rispetto le DIVA 665: più frenate in basso (ma non scariche), sembravano quasi una sospenzione pneumatica, e con un alto apparentemente in evidenza, anche se potrebbe essere l'effetto di assuefazione al suono delle DIVA...
Mi ha impressionato delle Toy tower la precisione, rispetto le DIVA, e anche la "spazialità" del suono, cioè il palcoscenico si estendeva ben oltre i diffusori.
Ho come l'impressione che la timbrica dei due modelli di diffusori fosse quasi in contrasto: mediobasso in evidenza per le DIVA, medioalto in leggera evidenza per le TOY... strano, perché ho letto che le TOY hanno un suono "caldo".

Le monitor audio silver 6 erano nuove nuove, quindi non mi esprimo più di tanto, però ho notato un suono più "monitor" delle sonus faber, con minore estensione del fronte sonoro.

In sostanza, nonostante riconosca che le TOY non mi siano sembrate correttissime dal punto di vista timbrico, sono state quelle che più mi hanno "preso" dal punto di vista emotivo... secondo me sono dei diffusori sottovalutati!

Avrei voluto sentire anche le DIVA 655 e le 552, per vedere se in quell'ambiente l'eccesso di bassi spariva, ma non c'era il tempo!

Purtroppo non sono riuscito a prenderle, prezzo troppo alto per le mie tasche :(
 
Ultima modifica:
Direi che hai espresso benissimo quello che hai ascoltato e faccio tesoro ;)
Quando dici questo :
Mi ha impressionato delle Toy tower la precisione, rispetto le DIVA, e anche la "spazialità" del suono, cioè il palcoscenico si estendeva ben oltre i diffusori.

... anche se non le ho ascoltate di persona io sono portato a "crederti" nel senso che abbiamo con molta probabilità gli stessi "gusti" ed "abitudini" di ascolto ;)
Scommetto che ascoltando con le 665 hai avuto più "facilità" ad individuare la sorgente del suono, cioè i diffusori non "scomparivano" dalla scena sonora come gli altri che hai menzionato.
Benedetti medio/alti .. ed'hai detto niente ... .

La tua impressione mi è stata molto ma molto utile, grazie moltissimo!
 
ciao,
io ho le tesi 560, e le diva mi sembrano un netto passo in avanti, mantenedo però la stessa impostazione timbrica.

sia le toy tower che le diva 665 mi sono sembrati ottimi diffusori, costruiti bene e di qualità, ma dalle impostazioni timbriche diverse.

non so se stai cercando dei diffusori nuovi, se si, se possibile prova a sentire le toy tower, sempre che il suono di sonus faber ti piaccia!

facci sapere
 
Immagino che le Diva siano un passo avanti alle Tesi 560, sono comunque di una fascia di appartenenza superiore ... ma la tua descrizione è stata (volendo o non volendo) davvero molto chiara per me ;)
Stò valutando, per il futuro (non subito), il cambio diffusori e rigorosamente nuovi.
Le Toy Tower non sono più in produzione .... da ascoltare, nella mia lista, ci sono le Chameleon T e la serie Venere.
Altrimenti, per rimanere su diffusori simil 665 (con woofer da 18) sarebbe da togliersi la curiosità di ascoltare le Focal Aria 948 ... etc. etc. etc. .
Tutto purchè il diffusore sia aperto, analitico e preciso ma non "squillante come una tromba" (senza nessun riferimento a Klipsch), che abbia un medio corposo ed un basso presente ma controllato ma che siano "precise" nella ricostruzione ambientale.
Reflex anteriore sarebbe meglio, cassa chiusa ancora meglio per i miei gusti.

Sulla carta le 665 erano interessanti, anche se posizionare il tweeter più in basso non sò cosa a livello di ascolto comporta ... ed il medio opera in ambiente chiuso (ha la sua cassa di risonanza chiusa nel diffusore).
Avendo ascoltato la vecchia serie Musa e le Tesi ho sempre avuto la tua stessa impressione ... e se senza dirti nulla ed "influenzarti" l'hai descritta perfettamente anche su questi ultimi modelli ... sono portato a dire che hai ragione anche se non le ho ascoltate di persona, ma sono solo sensazioni e pareri personali ;)
 
Ultima modifica:
Altrimenti, per rimanere su diffusori simil 665 (con woofer da 18) sarebbe da togliersi la curiosità di ascoltare le Focal Aria 948 ... etc. etc. etc. .CUT]

Le IL Diva 665 non sono male ma se per curiosità intendi "confronto" le Focal Aria 948 sono diffusori di ben altro livello, piuttosto aperte ed analitiche ma il woofer è di 21cm, non 18, per questi diffusori ci vuole anche l'ambiente giusto ed un amplificatore adeguato che le tenga a bada...
 
Il problema, ammesso che ci sia, non'è la configurazione adottata ma l'altezza del tweeter troppo bassa.
Il punto di ascolto, anche di una normale poltrona .. è più alto ed il rischio di ascoltare il centro della scena sonora "in basso" rende l'ascolto innaturale.
Come se tutti i cantanti fossero dei "nani" e le orchestre messe in "cantina" ... questo succede anche con le Tesi 560.
Se poi vai a vedere l'altezza delle Diva non'è così sviluppata come altri diffusori.
Ci sarebbe anche da capire anche come si comporta la fase del segnale etc. etc. ... insomma c'è da provare ascoltando ... ma per esperienze dirette non mi aspetto grandi sorprese Doc_zero ;)

Luiandrea hai ragione ma non'è sempre detto che woofer grandi sviluppino grandi bassi.
Dipende molto dal progetto ma hai ragione riguardo il fatto che appartengono (la serie Aria menzionata) ad una fascia più alta ;)
Però mi risulta che anche le Diva 665 abbiano bisogno di amplificazioni adeguate .. "correntose" e ben suonanti per esprimere il meglio ... ;)

Il pro di questi diffusori è il rapporto qualità/prezzo ... ma quello notato da alby76 non mi è piaciuto perchè conosco bene la sensazione che descrive.
Potrei perdonare una scena sonora "innaturale" e bassa , a costo di sedermi a terra (hahaha) ... .
 
Ultima modifica:
Le Toy Tower non sono più in produzione .... .[CUT]

Vero, ma ne trovi ancora molte di nuove nei negozi, e nella finitura BLACK LEATHER (non BARRED LEATHER, che a me onestamente non piaceva) te lo puoi portare a casa per circa 1100 euro (@mod, posso scrivere il prezzo, vero?)...
Come ti dicevo, io ho dovuto rinunciare all'acquisto causa mancanza di pecunia, purtroppo.
Poi, per carità non sto facendo pubblicità alle toy tower, solo che le ho sempre trovate un diffusore più "maturo" della fascia prezzo di appartenenza, e probabilmente un po' sottovalutate!

Le Chameleon T hanno una impostazione timbrica differente, forse più "scenografica", a sentire di come le descrivono le recensioni.
Vorrei sentirle, anche se non ti nascondo che esteticamente proprio non mi piacciono :(
 
Ultima modifica:
Sono dei bei diffusori le Toy Tower .. ma hanno il reflex posteriore ... non'è proprio l'ideale nelle mie condizioni di ascolto (attuali) :(
Comunque le DIVA le voglio ascoltare appena le trovo da qualche parte a portata di mano ma ... dopo la nostra "chiacchierata" già sò cosa andrò a cercare (acusticamente parlando).
 
Tutto purchè il diffusore sia aperto, analitico e preciso ma non "squillante come una tromba"
(senza nessun riferimento a Klipsch), che abbia un medio corposo ed un basso presente
ma controllato ma che siano "precise" nella ricostruzione ambientale.
Reflex anteriore sarebbe meglio, cassa chiusa ancora meglio per i miei gusti.
...sembra quasi il ritratto delle B&W 684 / 683 :)
 
683 PIEP ;) ... ma ho paura che siano "un pò loudness" ... .
Non sò come le ultime versioni trattino gli alti (tweeter) comunque le avevo "inquadrate".
 
Ciao! Ho letto la discussione...sono un possessore di una coppia di diva 665, pilotate da un rotel ra1570..oltretutto, ho ascoltato il fratello minore di questo impianto, a casa di un mio amico, una coppia di 655, spinte da un rotel ra12. Intanto, la dinamica dei 2 impianti, è nettamente differente, ma credo dipenda dalla birra che arriva diversamente dalle 2 elettroniche...parlando del mio, è vero...i bassi sono ben presenti, per alcuni anche troppo (a me piace così, ma mio cugino, ad esempio, preferisce diminuire di 1db i bassi all'amplifocazione)..come sorgente utilizzo un pc, collegato via usb con i driver rotel, che bypassano i controlli audio di Windows, e fanno lavorare solo il dac integrato dell'amplificatore...il suono mi sembra schietto, ne troppo caldo, ne troppo freddo..ottime le voci maschili, come Tiziano ferro o Lucio dalla...spettacolari quelle femminili...diffusori molto "orientati", uscendo di un paio di metri dalla posizione di ascolto, si nota subito un calo dei bassi (stanza 4x5, diffusori sul lato lungo, divano in pelle, tappeto serio, tende spesse di fronte). Ho sentito le casse con altri amplificatori...sia marantz che denon che onkyo che un valvolare mcintosh (non ricordo i modelli, il valvolare era un usato anni 60/70 credo)...per gusto personale, ho preferito di gran lunga il rotel...volevo ascoltarle con un nad, ma non ne ho avuto modo...personalmente, sono pienamente soddisfatto dell'acquisto...ci sono voluti un paio di mesi per un buon rodaggio, poi la definizione è migliorata sensibilmente...impianto che se la cava bene con tutti i generi, senza mai essere invasivo o stancante. Solitamente ascolto gothic metal, e i risultati mi sembrano ottimi...ho ascoltato anche delle kef e delle klipsch abbinate all'ra12 (sempre casse da pavimento, indicativamente sulla stessa fascia di prezzo)...eravamo in 3, tutti abbiamo preferito le diva...personalmente credo che il rapporto qualità prezzo sia più che buono! Abito in zona Treviso/Belluno, se qualcuno volesse sentirle...scusate gli errori, ma scrivo col cell...
 
Ultima modifica:
Top