Consiglio: secondo voi mi converrebbe oggi acquistare un giradischi?

frankie7

New member
Buonasera, amici, avrei bisogno di chiedere un consiglio.

Premetto che sono un musicofilo (non mi definirei audiofilo), e fino a qualche mese fa vivevo felice con la musica liquida, dopo aver rippato tutti i miei cd in un hard disk esterno, per motivi di spazio (la mia casa è piccola e non posso permettermi di centinaia di cd in giro), utilizzando come sorgente musicale un Raspy con Volumio collegato al dac Schiit Bifrost usb 5 gen.

Ho anche acquistato dei Flac ad alta risoluzione, e la qualità generale dell'ascolto mi sembra ottima, almeno per le mie orecchie, ed inoltre trovo comodissimo scegliere cosa ascoltare stando comodamente seduto sul divano utilizzando lo smartphone o il tablet come telecomando .

Questo finchè un amico appassionato, non mi ha messo la pulce nell'orecchio dicendomi: se non ascolti il vinile non sai cosa ti perdi, il suono di un giradischi analogico è molto più caldo ed emozionante.
premetto che io non possiedo più di 30 o 40 LP come ricordo della mia gioventù, oltre ad un centinaio di LP vari di musica Classica e Lirica che ho ereditato da mio nonno.

Secondo voi, vale veramente la pena passare oggi ai dischi in vinile, che già in gioventù avevo abbandonato presto a favore del cd che mi sembrava più comodo e durevole? In pratica, se investissi una cifra tra i 300 e i 500 euro per acquistare un giradischi entry level nuovo o usato, otterrei davvero degli ascolti più coinvolgenti ed emozionanti rispetto alla musica liquida?
Non vorrei che a questi livelli di prezzo, non si ottengano sensibili miglioramenti rispetto alla soluzione pc+dac, finendo poi nel lasciare spento e inutilizzato il giradischi.

Accetto consigli da voi, che magari utilizzate sia l'analogico che il digitale da anni, e avete sicuramente imparato a cogliere i pro e i contro di entrambe le soluzioni.

Grazie, Francesco
 
http://wiki.hydrogenaud.io/index.ph...r_than_for_CD_at_the_most_audible_frequencies

Se hai problemi di spazio per mettere i CD, figurati a passare ai vinili...

Il vinile richiede un set-up del sistema più complesso (testina, braccio da tarare, sensibilità alle vibrazioni, pulizia dei vinili...)

Il vinile non suona meglio del CD o di un file ad alta risoluzione per limiti fisico-chimici del materiale di cui è composto, il problema sta nel master da cui viene derivato (ma questo vale per tutti i formati), chi dice che suona "più caldo" sta solamente percependo un suono a cui sono state tagliate le alte frequenze perchè sul vinile non vengono incise...

Il vinile ha bassi migliori..decisamente no: sono tagliati anche quelli al di sotto di una certa frequenza, semplicemente il sistema con cui li riproduci non è in un ambiente trattato e quindi, mancando le frequenze basse critiche a cui risuona l'ambiente stesso, sembrano più puliti e più impattanti..


Il vinile secondo te da dove deriva? da un master in digitale...:D

Se vuoi imboccare la strada del vinile deve piacerti e ti ci devi impegnare e può darsi che ti piaccia anche più del digitale, ma non è detto:)
 
...sensibili miglioramenti...

Credo che "metterli in fila" sul piano della qualità senza fare riferimento ad una specifica incisione non sia corretto.

CD e vinile sono modi diversi di ascoltare musica, è possibile che qualche disco suoni meglio in vinile, qualche altro su CD (magari nasce digitale già a livello di incisione...) il mezzo di riproduzione non è mai completamente neutro, io comprerei un giradischi entry level e ricomincerei ad ascoltare i dischi che ho in casa, l'appetito vien mangiando...
 
Ultima modifica:
http://wiki.hydrogenaud.io/index.php?title=Myths_(Vinyl)#Vinyl_has_greater_resolution_than_CD_because_its_dynamic_range_is_higher_than_for_CD_at_the_most_audible_frequencies

Se hai problemi di spazio per mettere i CD, figurati a passare ai vinili...

Il vinile richiede un set-up del sistema più complesso (testina, braccio da tarare, sen..........[CUT]

Grazie AlexHRider, hai centrato in pieno il mio problema...lo spazio per archiviare gli LP, ma soprattutto la differenza di qualità nell'ascolto...io stesso mi chiedevo, visto che oggi le registrazioni musicali sono tutte in digitale, e quindi il master viene convertito in analogico e inciso su vinile, come facesse a suonare meglio del digitale.
magari è questione di gusti, ma io il vinile lo avevo abbandonato quasi subito negli anni 90 a favore dei cd, che trovavo più comodi e durevoli, adesso non so se ho voglia di ritornare al passato.

Poi sto facendo un mio ragionamento: un giradischi di qualità decente costerebbe minimo 400 o 500 euro,senza parlare del costo degli LP che sono saliti alle stelle per la forte richiesta... con il solo costo del giradischi pagherei 2 anni di abbonamento a Tidal, e vivrei felice ascoltando quello che mi pare... inoltre per ogni vinile, che costa mediamente 20 euro(e che avrei difficoltà a tenere in casa per poco spazio), mi pagherei un mese ulteriore di abbonamento, o acquisterei lo stesso album in Flac HiRes.
al massimo, come suggerisce l'amico pace 830 sky, comprerei un giradischi entry level (ad esempio un Audio-Technica AT-LP120X , o equivalente da 250 euro) per ascoltare i vinili in mio possesso, e poi magari chissà...
Grazie amici, per il vostro consiglio e contributo...buona domenica
 
Top