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Risultati da 16 a 30 di 66
Discussione: israele
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11-07-2005, 12:36 #16
Re: restiamo nel seminato
Ed infatti t'ho dato la mia personale idea su come risolvere il problema israelopalestinese.
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11-07-2005, 13:58 #17
Proposte serie di pace mi sembra che ce ne siano gia' state.
Proposte affosssate dall'attuale esecutivo israeliano che al suo interno ospita la fazione che ha rivendicato l'assassinio di rabin.
Sharon e la sua cricca hanno sempre osteggiato duramente il processo di pace. perche' non volete riconoscerlo? Riconoscerlo forse aiuterebbe a risolvere il problema...
marco, mi auguro che la tua proposta sia uno scherzo.
Ti ricordo che israele e palestina non sono due stati attigui ma incasellati come una scacchiera
Non si possono dividere con un muro a meno di non penalizzare una delle 2 popolazioni.
E volgiaqmo parlare della conseguenza che questo muro avra' sulla popolazione palestinese?
Il medio oriente e' stato fatto diventare a bella posta una fabbrica di terroristi.
vogliamo disinnescarlo? gridiamo basta!
Basta allla guerra in irak
basta al muro
basta a sharon
basta ai territori occupati (e ai ritiri decisi unilateralmente)
basta ai raid israeliani
etc...
Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
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11-07-2005, 14:10 #18vernavideo ha scritto:
Proposte serie di pace mi sembra che ce ne siano gia' state.
Proposte affosssate dall'attuale esecutivo israeliano che al suo interno ospita la fazione che ha rivendicato l'assassinio di rabin.
Sharon e la sua cricca hanno sempre osteggiato duramente il processo di pace. perche' non volete riconoscerlo? Riconoscerlo forse aiuterebbe a risolvere il problema...
marco, mi auguro che la tua proposta sia uno scherzo.
Ti ricordo che israele e palestina non sono due stati attigui ma incasellati come una scacchiera
Non si possono dividere con un muro a meno di non penalizzare una delle 2 popolazioni.
E volgiaqmo parlare della conseguenza che questo muro avra' sulla popolazione palestinese?
Il medio oriente e' stato fatto diventare a bella posta una fabbrica di terroristi.
vogliamo disinnescarlo? gridiamo basta!
Basta allla guerra in irak
basta al muro
basta a sharon
basta ai territori occupati (e ai ritiri decisi unilateralmente)
basta ai raid israeliani
etc...
ma scusa, quale mia proposta dovrebbe essre uno scherzo??
non ne ho fatte io... BOH
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11-07-2005, 14:17 #19marco00 ha scritto:
ma scusa, quale mia proposta dovrebbe essre uno scherzo??
non ne ho fatte io... BOH
Riformulo:
Luke , mi auguro che la tua proposta sia uno scherzo
ciao,
stefano
Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
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11-07-2005, 14:18 #20
Alcuni anni fa anche io la pensavo come Marcoo, poi ho cominciato a pormi alcune domande e a fare i conti con una serie di dati di fatto:
1) Israele e' in pace con tutti i paesi arabi che ne accettano l'esistenza
2) Se la pace non si raggiunge e' solo perche' i palestinesi non vogliono la pace ma la distruzione di Israele, prova ne sia che alcuni anni fa hanno iniziato l'intifada dopo che Israele aveva aderito all99% delle richieste palestinesi.
Davvero mi dovete spiegare quale interesse avrebbe Israele a non concordare una pace evitando cosi' terribili attentati alla popolazione civile.
3) Ai Palestinesi dei territori interessa fino a un certo punto dato che la maggior parte (il 75%) resta sotto il controllo della Giordania, il paese artefice della piu' sanguinosa mattanza di Palestinesi della storia. Non mi pare che nei confronti della Giordania siano mai state fatte rivendicazioni...
4) Israele e', pur in una situazione di pseudoguerra, un paese democratico in cui operano anche partiti palestinesi, esiste anche una parte della popolazione di origine palestinese, non mi pare che sarebbe possibile una reciprocita'.
5) I fiumi di sovvenzioni provenienti soprattutto dall'Europa hanno arrichhito i conti esteri di Harafat o sono serviti per finanziare un sistema scolastico improntato all'odio razziale verso Israele, la cui carta geofrafica non compare nelle cartine dei testi....
6) Lo sgombero di una parte dei territori sara' pure una decisione unilaterale ma intanto e' un fatto; dall'altra parte solo vuoti pronunciamenti e un sostegno strisciante ai terroristi, anche con aiuti economici alle famiglie.
Il popolo Israeliano elegge democraticamente da sempre i suoi governi che si alternano alla guida del paese. Non voglio certo nascondere che spesso le decisioni prese sono state sbagliate e controproducenti per Israele stesso. Cio' non toglie che Israele e' l'unica democrazia dell'area.
Davanti a questo le singole decisioni passano a mio avviso in secondo piano: io saro' sempre con Israele perche' Israele e' una democrazia.
E' triste invece constatare che, a fronte di critiche mosse genericamente contro tutti i soprusi, poi tanta parte della pubblica opinione riesce a mobilitarsi e a scandalizzarsi solo quando vengono coinvolti stati democratici mentre le nefandezze che sono la regola in tante sanguinarie dittature, Palestina comprese, non provocano reazione alcuna.Panny 500 user
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11-07-2005, 15:02 #21chicchibio ha scritto:
1) Israele e' in pace con tutti i paesi arabi che ne accettano l'esistenza
chicchibio ha scritto:
2) Se la pace non si raggiunge e' solo perche' i palestinesi non vogliono la pace ma la distruzione di Israele, prova ne sia che alcuni anni fa hanno iniziato l'intifada dopo che Israele aveva aderito all99% delle richieste palestinesi.
chicchibio ha scritto:
Davvero mi dovete spiegare quale interesse avrebbe Israele a non concordare una pace evitando cosi' terribili attentati alla popolazione civile.
chicchibio ha scritto:
3) Ai Palestinesi dei territori interessa fino a un certo punto dato che la maggior parte (il 75%) resta sotto il controllo della Giordania, il paese artefice della piu' sanguinosa mattanza di Palestinesi della storia. Non mi pare che nei confronti della Giordania siano mai state fatte rivendicazioni...
chicchibio ha scritto:
4) Israele e', pur in una situazione di pseudoguerra, un paese democratico in cui operano anche partiti palestinesi, esiste anche una parte della popolazione di origine palestinese, non mi pare che sarebbe possibile una reciprocita'.
chicchibio ha scritto:
5) I fiumi di sovvenzioni provenienti soprattutto dall'Europa hanno arrichhito i conti esteri di Harafat o sono serviti per finanziare un sistema scolastico improntato all'odio razziale verso Israele, la cui carta geofrafica non compare nelle cartine dei testi....
L'odio genera odio
chicchibio ha scritto:
6) Lo sgombero di una parte dei territori sara' pure una decisione unilaterale ma intanto e' un fatto; dall'altra parte solo vuoti pronunciamenti e un sostegno strisciante ai terroristi, anche con aiuti economici alle famiglie.
chicchibio ha scritto:
tanta parte della pubblica opinione riesce a mobilitarsi e a scandalizzarsi solo quando vengono coinvolti stati democratici mentre le nefandezze che sono la regola in tante sanguinarie dittature, Palestina comprese, non provocano reazione alcuna.
Ciao,
stefano
Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
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11-07-2005, 15:54 #22
Vediamo un po':
Dunque Israele continua ad accettare la morte dei propri figli nei bus, nei bar e nelle discoteche perche' una cricca oligarchica di assassini senza scrupoli farebbe fallire ogni accordo per evitare la nascita dello stato Palestinese......
Credo che tu abbia una visione un po' da Minculpop dello stato ebraico.
Qualche mese fa mi e' capitato di leggere che un giornale israeliano lamentava che ad un arabo israeliano, in considerazione di un numero incredibilie di figli, venivano assegnati assegni famigliari per un importo di parecchie migliaia di euro.
Cosa c'entra? Serve per farti capire che, come in tutte le democrazie, la realta' non si puo' semplificare rozzamente come fai tu.
In Israele il governo e' espresso da libere elezioni e nessuna "cricca" potrebbe tenere la popolazione in questa situazione senza un consenso diffuso.
Il problema vero e', a mio avviso del tutto giustamente, che gli Israeliani non credono alla buona fede dei Palestinesi, sono convinti che il loro obiettivo resti ancora il totale annientamento dello stato Ebraico molto di piu' di qualsiasi rivendicazione territoriale.
Ribadisco che quando il presupposto del reciproco riconoscimento a esistere e' stato accettato Israele ha fatto pace con Egitto e Giordania.
Quanto alla creazione di nuovi stati la cosa in se non mi entusiasma: diventa interessante solo se corrisponde ad una estensione dei diritti e della legalita' e , francamente, non mi sembra proprio il caso della ipotetica futura Palestina.Panny 500 user
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11-07-2005, 16:00 #23Peval ha scritto:
Mah, sarà..... ma a mio parere in tutta la faccenda palestinese non mi sembra proprio che i vertici dell'OLP siano immacolati: chissà che fine anno fatto 30/40 anni di aiuti "in soldoni" gentilmente elargiti dalla Comunità Europea.
(dove credi che fabbrichino le armi, in irak?)
Peval ha scritto:
Inoltre mi sembra quantomeno di cattivo gusto che tutte le volte che succede qualcosa partano sti classici "mea culpa" europeisti per la serie "ce lo siamo meritato": ma meritato cosa ???[/I]
Immagina che repubblica avese pubblicato:
Londra: Al Queda ammette vittime civili
Non ne saresti disgustato?
Eppure molti arabi coinvolti in guerra quella notizia la leggono puntualmente dopo ogni strage ad opera di eserciti occidentali(e spesso dopo depistaggi e mezze smentite):
Afghanistan: il Pentagono ammette vittime civili, ammette di aver bombardato un matrimonio o un villaggio di contadini
Oppure appare il titolo beffardo:
il pentagono apre un inchiesta
Quando mai e stato punito un soldato americano?neache uno che spara il colpo di grazia a un ferito in una moschea ripreso e ritrasmesso da tutte le televisioni.
Tutto questo discorso per dire una cosa semplice semplice:
odio e violenza generano odio e violenza:
tutto quello che quotidianamente viene fatto in afganistan, irak etc, etc da noi occidentali fomenta direttamente il terrorismo e crea nuovi adepti (magari i sopravvissuti alle stragi delle NOSTRE bombe).
Solo seminando pace si puo' sperare di raccogliere pace......
stefanoUltima modifica di vernavideo; 11-07-2005 alle 16:09
Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
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11-07-2005, 16:08 #24chicchibio ha scritto:
Dunque Israele continua ad accettare la morte dei propri figli nei bus, nei bar e nelle discoteche perche' una cricca oligarchica di assassini senza scrupoli farebbe fallire ogni accordo per evitare la nascita dello stato Palestinese......
ciao,
stefano
Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
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11-07-2005, 16:32 #25vernavideo ha scritto:
E' la strategia del terrore baby
ciao,
stefano
Ah si', era Hitler......
Ciao, baby.Panny 500 user
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11-07-2005, 16:42 #26vernavideo ha scritto:
.. tutto quello che quotidianamente viene fatto in afganistan, irak etc, etc da noi occidentali fomenta direttamente il terrorismo e crea nuovi adepti (magari i sopravvissuti alle stragi delle NOSTRE bombe)....
Non fosse così, dopo quante stragi subite in casa propria un qualsiasi occidentale può agognare alla patente di "terrorista fomentato e giustificato" con tanto di bollino Doc e pacca sulle spalle ????Il blu ray mi ha aperto gli occhi: visto che a questo mondo conta più la capacità di contenuto che la qualità dello stesso..... ho iniziato a portare mutande di due taglie più grandi
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11-07-2005, 16:49 #27chicchibio ha scritto:
Si', e' il complotto giudaicoplutomassonico finanziato potentemente dagli Amerikani......non mi viene in mente chi un po' di tempo fa aveva lanciato l'allarme......
Ah si', era Hitler......
Ciao, baby.
Funziono con Hitler e morirono milioni di ebrei
C'e poco da scherzare, e' una strategia che funziona quasi sempre. anche in italia, e ne sappiamo qualcosa:
italicus, piazza fontana, gladio etc, etc.
Continui a svincolarti dal discorso:
Chi continua a fare fallire il processo di pace in medio oriente?. ora non c'e' + neanche arafat tuttavia sharon si rifiuta di intraprendere qualunque colloquio serio atto a intraprendere un cammino di pace.
perche' secondo te?
ciao,
stefano
Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
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11-07-2005, 17:22 #28vernavideo ha scritto:
Continui a svincolarti dal discorso:
Chi continua a fare fallire il processo di pace in medio oriente?. ora non c'e' + neanche arafat tuttavia sharon si rifiuta di intraprendere qualunque colloquio serio atto a intraprendere un cammino di pace.
perche' secondo te?ciao,
stefano
Gli Israeliani hanno tutto l'interesse a mantenere vivo il conflitto con i Palestinesi: hanno sopportato Giordani ed Egiziani e pure i Siriani ma i Palestinesi gli stanno proprio sulle balle.
Tanto e' vero che, piuttosto che fare pace, preferiscono mandare a scuola i figli su autobus diversi e vivere quotidianamente nell'angoscia di saltare per aria. Sono un popolo che ama la vita, sono occidentali, loro non hanno la missione al martirio, eppure ostinatamente rifiutano le offerte di pace dei fratelli arabi, offerte allettanti anche se inframmezzate fra l'una e l'altra da qualche autobus che salta in aria e relativo risarcimento alla famiglia del martire da parte della dirigenza palestinese.
Nello stesso momento in cui l'amministrazione palestinese dimostrera' di voler sgominare le organizzazioni terroristiche, si adoperara' attivamente per farlo e si presentera' alle trattative riconoscendo nei fatti il diritto a Israele di esistere, in pochi giorni un accordo si trovera', alla faccia di tutti i complotti internazionali concepiti da Spectre che, perdonami, esistono solo nella tua testa.....baby
P.S. Quella di Hitler non era una battuta, constatavo come singolarmente le accuse mosse a Ebrei e Americani di oggi sono le stesse rivolte loro dai nazisti: inquietante.....Panny 500 user
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11-07-2005, 18:59 #29
chicchibicchio
non ti chiedi come mai, anche se la tesi è sostenuto da molti politici quali ad esempio BLAIR e dalla classe politica europea tutta, gli israeliani sostengono che gli atti recentemente accaduti a londra non abbiano ASSOLUTAMENTE niente a che fare con la situazione medio orientale in particolare quella israelo-palestinese, non riconosci in ciò la possibilità che essi non vogliano attirare l'opinione pubblica MONDIALE (anche se poi significa europea e statunitense) sulle loro prodi gesta ?? quali quel bellissimo muro che stanno costruendo nonostante un intervento ONU contro (non la risoluzione onu perchè non può esistere il parere comune dei membri permanenti causa l'amichetto bush, che seppur contrario verbalmente mai oserà mettersi contro sharon su una carta onu) quali la famosa striscia di gaza per il cui smantellamento chiedoo aiuto economico USA di ben 3 miliardi di dollari???ma tu ti sei mai chiesto perchè esista una piccola strisciolina di terra che si addentra in territorio palestinese per diversi chilometri?? sembra addirittura una presa in giro l'esistenza di questa vietta costantemente presidiata dall'esercito israeliano abitata da ebrei in mezzo ai musulmani....
non c'è bisogno di schernire le opinioni altrui, che c'entra il paragone con hitler?? ripeto quanto già detto, è necessaria la capacità o quantomeno la volontà di avere proprie opinioni, serie, ed influenzate il meno possibile da fattori esterni, ma per fare ciò bisogna aprire gli occhi semplicemente rendendosi conto che israele non rispetta diritti umani, forse non al pari della cina o dell'iran, ma provocando danni di cui tutti gli occidentali ne pagano in parte le conseguenze
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11-07-2005, 19:11 #30
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vernavideo ha scritto:
vogliamo disinnescarlo? gridiamo basta!
Basta allla guerra in irak
basta al muro
basta a sharon
basta ai territori occupati (e ai ritiri decisi unilateralmente)
basta ai raid israeliani
etc...
Ho 24 anni, ma ho smesso di credere alle fiabe tempo fa!