Non che si perda il sonno per le bollette, ma mi sembra che se ne possa parlare visto che i nostri impianto vanno a corrente, non tutti sono energivori, ma credo che l'utente medio del forum di energia ne consumi e che abbia affrontato il tema della scelta del fornitore con la stessa razionalità con cui ha scelto l'impianto audio / video.

La domanda è semplice: da che parte si comincia? I bei tempi del prezzo "un tot al Kwh" sembrano finiti, ed i contratti sembrano improntati più alla logica prelievo fiscale ("dammi un tot al mese poi ci penso io") piuttosto che a farti cosa stai pagando e perché.

Come avete risolto, o pensate di risolvere in previsione della scelta obbligatoria?

Agli epigoni della "tariffa di maggior tutela" non converrà magari restare lì ad aspettare sperando che la prevista vendita all'asta dei loro contratti (dopo luglio 2018) ai vari offerenti sarà comunque in qualche modo regolamentata con un minimo di nuove tutele? A proposito, se è un asta, i soldi chi li prende?