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Discussione: Cina: causa o "effetto" della crisi mondiale?
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26-03-2009, 12:16 #16
Incominciare a dettare regole alla Cina è una strada ardua, più facile che la Cina le detti a noi... Al momento non c'è una forza di contrapposizione che contrasti la Cina e a dirla tutta tali eventuali regole andrebbero dettate anche ad altri paesi che offrono la stessa economica manovalanza, anche a costi più bassi solo per citarne alcuni, Vietnam, Cambogia, Laos, Bangladesh ecc.
Quindi, come dicevo prima mancano delle regole efficaci di regolamentazione per il semplice fatto che ad esempio in Europa i membri più importanti hanno interessi totalmente differenti e spesso contrastanti tra loro. Non ha caso ho messo in grassetto la parola controllare nel mio precedente post, perchè almeno quello sarebbe già un inizio incoraggiante.
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26-03-2009, 13:59 #17
Non possiamo dettare regole alla Cina perchè ogni paese occidentale vuole fregare l'altro e non perchè la Cina è forte.
Ciao.
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26-03-2009, 14:23 #18
Io penso per entrambi i motivi.
P.S. io non sottovaluterei la Cina
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28-03-2009, 22:55 #19e non perchè la Cina è forte
Però vi pongo un'altra questione: se quei 700 milioni più tutte le altre centinaia di milioni di persone sulla Terra che vivono sulla soglia della miseria consumassero anche una parte delle risorse che vengono consumate nei paesi occidentali per quanto tempo il nostro pianeta potrebbe essere sfruttato prima che si esaurisca? Io penso proporzionalmente molto poco.
Oops... allora quel numero infinito di lavoratori disperati che vivono in determinate condizioni non fanno comodo solo alle multinazionali, ma anche a noi?
Il vero problema non è certo le condizioni e le regole che la Cina o altri paesi adottano, di cui in verità non ce ne è fregato mai niente, ma il fatto che la ricchezza sta rimanendo con questa globalizzazione economica a 360° sempre più in mano a pochi: ma questa volta rimane escluso andando di conseguenza in difficoltà anche una buona fetta del mondo occidentale!!!
Con il particolare che così è come darsi la zappa sui piedi: se il mondo occidentale non consuma si blocca completamente l'economia... andremo incontro ad un medioevo post-moderno?Ultima modifica di Iota Hor; 28-03-2009 alle 23:02
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29-03-2009, 17:21 #20
Beh, il bisogno a cui ti riferisci è diventato riciproco perchè la Cina vende i prodotti al mondo, il resto del mondo in buona parte non è più "capace" di produrli.
Riguardo le risorse, senza azzardare previsioni più o meno catastrofiste, sarà uno dei grandi problemi che dovranno essere affrontati in questo secolo.
La globalizzazione come ho già detto anche in altri post andrebbe affrontata/regolata seriamente con alcune regole valide per tutti, specialmente se in occidente vorremo mantenere un comparto industriale attivo, in questo periodo si parla di ritorno ad una economia reale, ed intanto ci siamo ritrovati un gap molto ampio da recupare.
Non credo che ci ritroveremo ad un medioevo post-moderno, ma credo anche che sia difficile anche immaginare che si debba sempre produrre di più, trovo fisiologico un momento come quello che stiamo vivendo adesso.
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31-03-2009, 00:39 #21
Partendo dal presupposto che quello che ho scritto nel post precedente vuole essere anche una provocazione, in particolare sulle condizioni di vita di molte centinaia di milioni di persone che nel famigerato terzo millenio patiscono ancora la fame e sotto un profilo umano oggi è inamissibile, io sono seriamente preoccupato per gli equilibri futuri del nostro pianeta.
La rottura degli equilibri in Asia minore ha dato il là al terrorismo, e in futuro magari lontano in cui la Cina ormai superpotenza non andasse più d"accordo con Europa o Stati Uniti, con i quali per esempio deve contendersi determinate risorse ormai preziose... non mi sembra che la mentalità cinese su certi aspetti sia molto aperta al dialogo: oggi gli uni fanno comodo agli altri, un domani non è così scontato e l'uomo già diverse volte nella storia ha dimostrato come possa essere spietato quanto "stupido"VPR CRT Sim2 800 Schermo Adeo Plano 16:9 vellutato 2,67x1,58 ProWhite Videoprocessore DVDO VP-50 Convertitore HDMI Quali TV Sa-03 Ampli AV Onkyo TX-NR905 Blu-Ray Pioneer BDP LX-52 Front Anteriori Sinthesi Palco Light 503 (pavimento due vie e mezzo) Centrale Sinthesi Palco 500C Sorround lat. e post. Focal SR-700V SUB Canton As-85 SC (attivo 150w) Decoder Pace MySky HD Console Nintendo WII Blu-ray collection Iota Hor Home Theater
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31-03-2009, 00:52 #22
Probabilmente mi faccio facilmente condizionare da un certo genere di letteratura, però rimango basito di come certi autori pur non avendo strumenti oggettivi in mano siano riusciti a percepire già nel dopoguerra situazioni o comportamenti che si sono verificati in realtà nei giorni nostri rendendo i loro scritti attualissimi piuttosto che descrivere in modo così dettagliato un futuro mondo tecnologico quando ancora i computer erano chimere...
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