Ho dovuto per ragioni di spazio rinunciare temporaneamente all'impianto coi diffusori favore di quello con le cuffie.
Le cuffie ti danno una qualità allucinante: sono estremamente coinvolgenti, hanno una pulizia e una tridimensionalità che puoi raggiungere solo con impianti hifi di gran livello.
Le cuffie hanno bisogno di un amplificazione dedicata (che potrebbe essere anche un'ottima uscita cuffia che alcuni integrati hanno): le differenze sono abissali.
Provando con un mDac, famoso per quanto la sua uscita cuffia sia modesta e un ampli dedicato (little dot MK IV SE) le differenze sono davvero evidenti.
Il fatto che l'uscita cuffia sia in grado di "pilotare" le cuffie non vuol dire che le piloti a dovere (diciamo, come uno yamaha p2500s rispetto a un bel finalone hifi da qualche migliaio di euro: la potenza c'è in entrambi i casi, ma la resa è diversa).
Altro vantaggio della cuffia è il costo: con relativamente poco si possono fare impianti cuffie splendidi, con un 2K si è prossimi all'hi-end della cuffia.
Io ho provato le Grado e non mi sono piaciute: sono cuffie particolari, con un'ergonomia molto particolare. C'è chi le ama e chi le odia, non prendetele a scatola chiusa.
Io attualmente ho le HD650 e mi sento di consigliarle a tutti: cuffie splendide.
Esistono varie tassonomie di cuffie: aperte o chiuse, on-ear o over-ear.
In base alle vostre esigenze ci sono una serie di cuffie che possono andare bene: vanno poi provate per trovare quelle percepite come comode.