Enorme differenza fra consumi dichiarati ed effetivamente rilevati

Larry1

New member
Buon giorno, vorrei porre un quesito già parzialmente trattato in questo forum.

In sostanza ho un sintoampli Yamaha RX-V657 (vecchiotto ma tenuto molto bene ) con assorbimento ufficialmente dichiarato su scheda tecnica dal costruttore di 440 W collegato a due frontali da pavimento Infinity Beta 40.
Ebbene, testando in tutte le condizioni immaginabili di volume etc. con una misuratore di consumo di corrente (accuratezza dichiarata +/- 2% quindi assolutamente irrilevante) a presa l'assorbimento (consumo) in Watt arriva al massimo a 62,5 Watt (Power factor 76%). E ovviamente tutti gli altri elettrodomestici testati con lo stesso dispositivo invece il consumo risulta "più o meno" in linea a quanto dichiarato dagli stessi.

Quindi la mia domanda: come è possibile che il produttore dichiari 440 W quando in realtà consuma quasi 8 (OTTO) volte di meno??

Ringrazio molto in anticipo a chi volesse fornirmi una risposta accurata, esaustiva e soprattutto semplice tenendo presente che non sono un' ingegnere elettronico...



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dovresti, prima di tutto, misurare l'assorbimento mandando un segnale tipo rumore rosa o un solo tono sinusoidale a 1 kHz (che è uno degli standard).
Alzi finché puoi e vedi quanto assorbe.
Nel caso peggiore spacchi le casse, sappilo.
 
dovresti, prima di tutto, misurare l'assorbimento mandando un segnale tipo rumore rosa o un solo tono sinusoidale a 1 kHz (che è uno degli standard).
Alzi finché puoi e vedi quanto assorbe.
Nel caso peggiore spacchi le casse, sappilo.

Grazie mille per la risposta ma non essendo nè un ingegnere nè tecnico elettrico/elettronico sinceramente non sono neanche in grado di capire il significato della tua risposta e figuriamoci mettere in atto quello che mi hai suggerito...

Vorrei solamente sapere in parole veramente semplici "a prova di stupido" come è possibile che il produttore dichiari 440 W sul data-sheet quando in realtà attraverso la presa misuratrice consuma quasi 8 (OTTO) volte di meno...

Grazie ancora!
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Un segnale musicale ha delle variazioni di potenza richiesta continue e repentine. Diciamo passaggi da 2 a 80W e indietro in frszioni di secondo.
Per sopperire alle richieste improvvise, l'ampli ha dei grossi condensatori che si caricano all'accensione e fanno da serbatoio di corrente.
Se vuoi misurare in condizioni più stabili puoi usare un segnale senza escursioni, un tono fisso.
A quel punto la potenza in uscita sarà sempre uguale e, di conseguenza lo sarà l'assorbimrnto dalla rete.
Per arrivare al massimo assorbimento, devi fornire all'ampli tanti srgnali fissi, a varie frequenze.
Inoltre devi alzare il volume al massimo erogabile.
Così puoi avere un'indicazione più realistica.
Hai due rischi:
portare l'ampli ad erogare tutte le frequenze contemporaneamente e far subire alle casse tutte le frequenze in modo costante, potrebbero portare alla rottura di uno deo due.
 
...come è possibile che il produttore dichiari 440 W ...

Un punto di vista originale e sorprendente, in genere ci si chiede come faccia un amplificatore con 7 canali da 95w ciascuno (7 x 95 = 665W) a consumarne "solo" 400, concludendo in genere che ad essere esagerata è la potenza in uscita.

Sia chiaro che con un volume moderato la potenza in uscita dalle casse è relativamente bassa (non certo 95W a cassa!) ma alzando il volume questa si impenna subito (l' aumento minimo di volume percepito dall' orecchio umano richiede un raddoppio di potenza o, come dicono i tecnici, un aumento di +3dB).

In realtà il valore indicato di potenza assorbita dovrebbe essere una media riferita all' impiego in condizioni realistiche (= non sempre al massimo del volume).

Non so che problema ci sia nella tua misura, se non lo hai già fatto prova ad alzare il volume con tutti i canali in funzione (*) se vuoi vedere aumentare la potenza assorbita.

(*) sul mio sinto posso mettere "tutti i canali stereo" per sentir uscire la musica da tutte le casse contemporaneamente).
 
Ultima modifica:
Questa del consumo di corrente è una storia vecchia, cominciata negli anni 80 dove si voleva fare colpo sui prodotti consumer. In qualche modo fai si che il tuo dispositivo riesca a erogare per una frazione di secondo una grossa potenza, tipo 100w, e racconti al compratore che il tuo ampli eroga 100w. Non gli dici che lo può fare solo per un decimo di secondo, e che poi torna al suo limite (che in linea di massima è poco meno dell'assorbimento), e soprattutto non gli dici a che livello è la distorsione in quell'istante.
Nel mondo pro questo invece non capita, per ovvi motivi.
PS
Il mio Apart (250wx8 canali su 4 Ohm) ha un assorbimento dichiarato massimo di 3400 W. Quando alzo balla anche il vicino.
 
Ultima modifica:
Buon giorno, vorrei porre un quesito già parzialmente trattato in questo forum.

In sostanza ho un sintoampli Yamaha RX-V657 (vecchiotto ma tenuto molto bene ) con assorbimento ufficialmente dichiarato su scheda tecnica dal costruttore di 440 W collegato a due frontali da pavimento Infinity Beta 40.
Ebbene, testando in tutte le condizioni immag..........[CUT]

ti rispondo velocemente e in maniera semplice.
Io tuo ampli e' un classe AB , significa in poche parole che ha un assorbimento X di corrente in base a quanta potenza richiedi.
Meno potenza richiedi meno consuma.
Se tu dovessi mettere il volume al massimo dovresti arrivare ai teorici 400W.
Ovviamente il discorso e' piu' complicato e non tiene conto di tutto il discorso sul come assorbe potenza un generico diffusore / a quanti dB lo vogliamo ascoltare / distanza dal punto di ascolto ..... e tante altre cose.
Penso pero' di aver sintetizzato bene. Come ti e' stato detto poi i dati dichiarati di targa sono una sorta di modalita' "ufficiosa " per presentare il dato "potenza in W" al cliente che compra il prodotto.
 
Ultima modifica:
ti rispondo velocemente e in maniera semplice.
Io tuo ampli e' un classe AB , significa in poche parole che ha un assorbimento X di corrente in base a quanta potenza richiedi.
Meno potenza richiedi meno consuma.
Se tu dovessi mettere il volume al massimo dovresti arrivare ai teorici 400W.
Ovviamente il discorso e' piu' complicato e non tiene conto ..........[CUT]

Grazie. Ho capito qualcosa in più da quanto mi hai spiegato.

Ebbene, con il previo consenso dei miei cari e tolleranti vicini di casa, ho verificato sempre con la stessa presa (affidabile e con tolleranza di misurazione dichiarata +/- 2% quindi ininfluente...) a diversi step di volume (il range del mio sintoamplificatore va da - 80 db a + 9,5 db) con i miei soliti 2 diffusori da pavimento, raggiungendo e mantenendo "solo" per un paio di minuti i +9,5 db (volume massimo) sia per paura di "rovinare" i diffusori sia perché quel livello di volume era veramente insopportabile...

RISULTATO: 65 WATT a volume zero e 84 WATT (Power Factor 65%) a volume massimo.

Quindi nuovamente, anche a massimo volume, veramente lontanissimi dai 440 Watt dichiarati dal produttore.

DOMANDA: A QUESTO PUNTO CHI HA RAGIONE? IL PRODUTTORE OD IL MIO MISURATORE?

Grazie ancora per chi volesse gentilmente fornire una sua cortese risposta.
 
Buon giorno, vorrei porre un quesito già parzialmente trattato in questo forum.

In sostanza ho un sintoampli Yamaha RX-V657 (vecchiotto ma tenuto molto bene ) con assorbimento ufficialmente dichiarato su scheda tecnica dal costruttore di 440 W collegato a due frontali da pavimento Infinity Beta 40.
Ebbene, testando in tutte le condizioni immag..........[CUT]

In generale, le potenze massime assorbite si misurano a banco utilizzando dei carichi resistivi, non dei reali altoparlanti.
In tal modo si porta l'amplificatore ad erogare la massima potenza sul carico minimo ammesso (anche se con un tasso di distorsione altissimo). Quello dichiarato e' un valore massimale, lontanissimo dal reale assorbimento in fase di utilizzo, specialmente negli integrati audio/video in ambito domestico, ma che serve come dato per il corretto dimensionamento di linee elettriche e circuiti di protezione.
Se si dovessero misurare valori molto superiori a quelli da te rilevati in condizioni di reale utilizzo e con solo 2 diffusori collegati, ci sarebbe da preoccuparsi.
 
inzia anche a far funzionare la parte video, la parte di rete, la parte dsp ed i restanti 3 canali o quelli che sono. E poi vedi che inizi a salire

Poi il valore potrebbe essere "di massima" tanto l'erogazione è limitata dalla sezione di alimentazione. Nei segnali reali non c'è mai massima richiesta da tutti i canali in contemporanea.
 
E' tuttavia improbabile che il misuratore segni 62W; capirei che andasse in crisi con un alimentatore switching (=la corrente assorbita non è sinusoidale) ma per quanto se ne sa il sinto ha il trasformatore di alimentazione.
 
Grazie. Ho capito qualcosa in più da quanto mi hai spiegato.

Ebbene, con il previo consenso dei miei cari e tolleranti vicini di casa, ho verificato sempre con la stessa presa (affidabile e con tolleranza di misurazione dichiarata +/- 2% quindi ininfluente...) a diversi step di volume (il range del mio sintoamplificatore va da - 80 db a + 9,5 db)..........[CUT]

come e' stato scritto da altri i 400W sono misure "convenzionali" fatte su banco in determinate condizioni.
Il tuo poi e' un sintoamplificatore con X canali. Per cercare di avere piu' assorbimento dovresti metterli tutti in azione.
I diffusori sono diversi , piu' o meno impegnativi da pilotare.
Il sinto , anche se sembra pilotare bene i diffusori , mi pare abbastanza debole come capacita' di erogare W.
Alzando il volume e' probabile abbia sentito i diffusori strillare e perdere controllo.
Questo perche' e' sottodimensionato.
Ma si apre un altro capitolo , ti consiglio di ascoltare i tuoi diffusori sempre a volumi moderati.
Comunque di non portarli al limite.
 
Ultima modifica:
come e' stato scritto da altri i 400W sono misure "convenzionali" fatte su banco in determinate condizioni.
Il tuo poi e' un sintoamplificatore con X canali. Per cercare di avere piu' assorbimento dovresti metterli tutti in azione.
I diffusori sono diversi , piu' o meno impegnativi da pilotare.
Il sinto , anche se sembra pilotare bene i d..........[CUT]

Grazie per il chiarimento.
Sì, effettivamente hai ragione, ad essere onesto già all'inizio, al momento della scelta avrei desiderato un ampli più performante, con più potenza (il top sarebbe stato Pre- e Finale separati...) però purtroppo il budget ahimè era limitato e volevo comunque avere dei diffusori discreti (per me discreti, senza andare sull' amatoriale-esoterico dove un'impianto completo e tutto il resto ti può costare anche il prezzo di mezzo appartamento e anche più...) per avere un primo impianto entry level ma comunque sufficientemente dignitoso con cui ascoltare.
 
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