Il mio consiglio è di non fare una scelta azzardata come vendere il finale exposure x prendere un prodotto entry level come il marantz di cui parli.
Le totem sono casse neutre ed equilibrate ma molto esigenti riguardo la catena a monte e se ben inserite in ambiente possono darti delle grosse soddisfazioni. Fermo restando che queste ultime siano proporzionate alle dimensioni dell'ambiente di ascolto e ben posizionate, cerca un signor pre con un signor trasformatore.
Il paragone con le mite non è del tutto appropriato perché stiamo confrontando diffusori da pavimento con altri a torre e abbiamo troppe variabili un gioco da considerare.
Il sintoAV e i lettori sono assolutamente gli anelli deboli della catena e molto probabilmente la causa delle tua insoddisfazione. È infatti un classico avvertire squilibri timbrici quando i componenti a valle (qui finale e casse) sono nettamente superiori di quelli a monte.
Io al tuo posto prenderei sull'usato un lettore 2 canali di alto livello (es: naim, rega, cyrus) e un pre multicanale di altrettanto buon livello (es: myryad, NAD serie m, rotel), non necessariamente dotato di hdmi.
Per l'AV farei fare le decodifiche al lettore blu Ray marantz collegandolo in analogico via rca al pre. Puoi sempre sfruttare il tuo attuale ampli per i restanti 3 canali oppure cercare un exposure 3 canali (ne esiste un modello e ne ho visto uno usato in vendita non ricordo dove) per amplificare il fronte anteriore dirottando il tuo attuale finale sui surround.
Per l'audio 2 canali invece uscirai dal tuo bel lettore e pilotarai la tua catena sfruttando semplicemente 2 canali come fai adesso.
Ultimo non ultimo, i finali exposure come i naim, elettricamente si abbinano bene con cavi di potenza a bassa capacità, considera l'idea di provarne uno, potrebbe essere una bella sorpresa. Il nordost flat line Gold mk2, sempre da cercare sull'usato, sarebbe perfetto e proporzionato al tuo impianto.