Amo Deepa Mehta,amo tutti i suoi film..questo però mi ha lasciato un attimo spaesato...premetto che non ho letto(gravissimo lo ammetto) il libro di Salman Rushdie da cui è tratto il film.Per inciso Rushdie ha collaborato alla sceneggiatura che forse rimane l'anello debole del film.Intendiamoci il tutto rimane affascinante e tiene incollati alla poltrona..ma alla fine(almeno per me)è come se qualcosa non fosse andato per il verso giusto.Forse necessita di una seconda visione.Passando al lato tecnico nente da dire..ottimo con un girato che varia sopratutto nella parte finale del film(pare quasi che abbiano usato diverse tecniche di ripresa...non so)quindi molte sequenze(sopratutto all'inizio)seppur pulitissime hanno un effetto leggermente flou...verso la fine sono leggermente + granulose e (secondo me)+ incisive(vedasi gli incarnati sopratutto)...dispiace per l'assenza di extra(tranne il solito inutile trailer)...non so all'estero se ci sono...ma per un film d questa importanza dispiace.Punto a favore del film (ma Mehta ci ha abituato a questo tranne forse in alcuni punti del celebrato "Water")è la totale assenza dei soliti luoghi comui sull'India...e per chi la conosce bene come il sottoscritto è sicuramete un valore aggiunto