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Discussione: Mi cresce un Filtro di rete IEC, lo metto?
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20-03-2006, 07:21 #1
Mi cresce un Filtro di rete IEC, lo metto?
Mi avanza un filtro di rete a vaschetta IEC, acquistato tempo fa
alla RS mod. FN9222-3/06 cioè da 3A (Max 690W).
Visto che mi sta scadendo la garanzia di 2 anni dell’ampli Marantz
SR7400 (consumo max 550W) e che il montaggio è estremamente
semplice, volevo montarlo per non tenerlo nel cassetto.
Il mio dubbio è, se vado a migliorare qualcosa o almeno aumentare
un minimo di sicurezza alle elettroniche.
In caso contrario sapete se esiste qualche aspetto negativo che porta
questo filtro su un sintoampli?
Non vorrei che la discreta dinamica del Marantz si faccia benedire a causa
del filtro.
Ciao e grazie da Fabio
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20-03-2006, 09:50 #2
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Ciao, dal punto di vista puramente elettrico non credo che ci siano problemi, hai 140W in più di tolleranza sul filtro e considerando che la potenza assorbita dal tuo ampli è di 550W massimi hai ancora un buon margine per il surdimensionamento del filtro di rete. Voglio dire che, a meno che il tuo ampli sia in classe A, non penso che nel normale utilizzo alzi il volume al massimo, conseguenza per cui non assorbirà 550W dalla rete.
Per la sicurezza non saprei dirti, a meno che il tuo filtro non abbia un qualcosa contro le extra tensioni. Non conosco le caratteristiche del tuo filtro putroppo.
Aspetti negativi in base alle mie conoscenze non ce ne sono, avresti come risultato un filtraggio delle armoniche spurie che alle volte si manifestano ad esempio col televisore acceso vedendo delle righe orizzontali che spariscono pochi istanti dopo; di solito dovute in seguito all'accensione di una lampadina, all'avvio di un frigorifero o lavatrice.
Le migliorie dal punto di vista sonoro possono variare da un risultato macroscopico ad uno microscopico, dipende da quanto è disturbata la tua linea elettrica.
Come mia esperienza personale posso testimoniare una maggiore sensazione di pulizia e definizione alle frequenze alte ma non da fare urlare al miracolo.
Queste impressioni le ho riscontrate inserendo in serie un filtro nell'alimentazione del lettore CD, in quanto all'ampli non ho ancora provato.
Un umile consiglio se me lo permetti, prima di fare modifiche al tuo ampli io realizzerei un collegamento volante esterno del filtro per fare delle prove d'ascolto, assicurandoti naturalmente di aver isolato tutte le parti in tensione. Con la 220 non si scherza.
Buon divertimento.
Carlo.
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20-03-2006, 11:06 #3
Originariamente scritto da Sig.Carlo
ho recuperato un cavo IEC e bypassato il filtro fra la rete e l’Ampli.
Sinceramente non mi sono accorto di nulla, c’e’ da dire però che non ho
fatto prove intensive, ma personalmente non mi ritengo una persona
attenta all’ascolto se non in maniera intuitiva; figurati quando passa quel
poco di tempo nel staccare il filtro e riaccendere il tutto per un altro ascolto.
Magari le differenze esistono ed anche se in minima parte si trovano in alcune occasioni
Che per adesso non mi sono capitate il quel poco ascolto.
Quindi se appurato possano esistere miglioramenti, procederei all’istallazione anche
perché c’e’ lo li a fare niente. Naturale che se sconsigliato da persone con più
esperienza di me lo userei come ferma carte (minze pesucchia).
Grazie da Fabio
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20-03-2006, 11:59 #4
Dal punto di vista puramente tecnico è valida l'analisi fatta da Carlo, se la potenza del filtro è superiore alla potenza assorbita dall'ampli non ci sono problemi sotto questo punto di vista.
Per quanto riguarda il risultato, direi che "male non fa".
Personalmente ho le mie idee sui filtri di rete, efficaci per quanto è il loro compito: pulire l'alimentazione da tutti quei disturbi che possono esere presenti sulla rete stessa e eliminare/limitare eventuali picchi istantanei se hanno incorporato tale protezione (un banale varistore).
Quanto poi questo si traduca in un miglioramento del suono lo lascio decidere a chi ha orecchie ultra fine.
Ripeto, credo nell'efficacia dei filtri di rete per quello che è il loro scopo e da cui prendono il nome, tanto è vero che tempo fa ho presentato un progetto di filtro di rete modulare con anche una opzione di servocontrollo, che è stato costruito da alcuni. che si sono trovati bene, ma non per questo affermo che siano la soluzione a tutti i mali.
Usalo tranquillamente.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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20-03-2006, 14:02 #5
Originariamente scritto da nordata
Un appunto, ho notato che l'ampli non ha la massa,
ci sono accorgimenti che devo tenere?
PS Nordata.: hai letto il mio MP? Sempre in privato hai la possibilità di spiegarmi come si installa il DRC?
Ciao e grazie da Fabio
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21-03-2006, 08:56 #6
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Originariamente scritto da Nidios
Direi che per quel che riguarda la massa non toccherei nulla, se l'apparecchio è stato progettato con il doppio isolamento non necessita di messa a terra, per tanto non oserei modificare questa configurazione.
Buon divertimento!!!!
Ciao!