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Risultati da 1 a 15 di 23
Discussione: Come rimettere a posto un preamplificatore
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20-12-2009, 16:04 #1
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Come rimettere a posto un preamplificatore
Ciao
Ho un vecchio preamplificatore Yamaha che potrebbe essermi utile per gestire alcune configurazioni.
Il problema è che ha alcune regolazioni che non funzionano più tra cui il volume e i bassi, quando li regolo sento alcuni fruscii.
La stessa cosa mi capita anche su un vecchio lettore CD Yamaha, il segnale viene talmente degradato che dal diffusore destro e da quello sinistro si sente a due volumi diversi, in alcune posizioni una cassa funziona mentre l'altra no
Credo che sia dovuto all'ossidazione che questi elementi di regolazione hanno subito.
So che esistono liquidi per eliminare lo strato di ossidazione, ma non so quanto siano efficaci, altrimenti mi chiedevo se è possibile sostituirne con altri magari di marca diversa, ma compatibili
bye
Mauro
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20-12-2009, 20:32 #2
ciao mauro ho recentemente rimesso a nuovo un ampli McLaren con lo stesso problema.
l'ampli in questione ha la manopola del volume e quella del bilanciamento dx-sx coassiali, quindi la parte centrale della manopola è il volume, mentre l'anello intorno ad essa è il balance.
dopo aver smontato l'ampli ho controllato eventuali saldature fredde, ho cambiato tutti i condensatori sulla linea del segnale con dei mundorf di uguale valore ed ho pulito accuratamente ogni scheda con alchool isopropilico svariate volte per eliminare pesanti sedimenti di polvere e fumo (sigaro).
una volta pulito ho rifatto tutte le saldature eliminando il vecchio stagno ed utilizzando il philips all'argento (non ricordo la percentuale) utilizzando anche il flussante.
fatto questo ho ricablato le connessioni e sostituito i connettori rca, le uscite di potenza e cambiato i fusibili, installato una vaschetta IEC e terminato con il miracoloso WD40 in tutti i potenziometri, fatti lavorare molto (alza abbassa come un bimbo demente) e pulito dinuovo con l'isopropilico poi altro WD40 e dinuovo come un bimbo sulle manopole, lavo ancora con l'isopropilico e...ora sono sicuro che le lamelle sono pulite e scrostate, l'ampli suona...benissimo!
ciao ale!
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20-12-2009, 22:04 #3
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che dire, lavor certosino, credo farò lo stesso col mio pre e il mio lettore CD, forse anche con l'amplificatore
I potenziometri, non è meglio sostituirli dopo 15 anni?
I condensatori, è necessario farlo? quanto vengono i condensatori sulla linea segnale?
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21-12-2009, 14:03 #4
i potenziometri se sono buoni non è necessario sostituirli.
i condnsatori non so quanto mi sarebbero costati perchè ho attinto dalle scorte crossover dismesse!quindi zero ma immagino un bel po! e comunque dopo 15 anni sarebbe furbo farlo, almeno con condensatori nuovi con le stesse caratteristiche originarie, il mio più che un restauro è stato un piccolo tweak.
ciao ale!
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21-12-2009, 14:23 #5
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Ciao Alessandro
Oggi ho comprato il WD40 e l'acol isopropilico in spray, ti posterò delle foto delle varie apparecchiature.
Inizierò a fare qualche prova per vedere se migliorano o meno
Per l'ampli ti posterò una foto, in modo da avere magari qualche consiglio dei condensatori da sostituire.
bye
Mauro
PS tutto questo ha 18 anni
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21-12-2009, 21:26 #6
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21-12-2009, 21:43 #7
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Sia l'alcol che il WD40 li ho comprati in spray,
a cosa servirebbe lo spazzolino da denti e il pennello?
Per le schede consigli il solo alcol, non il WD40?
Mauro
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21-12-2009, 22:34 #8
il pennello per togliere la polvere superficiale, specialmente quella nei connettori, lo spazzolino per rimuovere eventuali ossidi superficiali con l'aiuto dell'isopropilico.
il wd 40 và usato per le parti in movimento e soggette a sfregamento, ma avendo anche proprietà di protezione per i circuiti elettrici anche una spruzzata alla fine di tutta la giostra sulle schede non può far male, una spruzzata e poi spennellata per farlo arrivare ovunque usane poco le pozze non sevono a nulla.
ciao ale!
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21-12-2009, 23:16 #9
Discussione spostata nella Sezione DIY, più appropriata.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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21-12-2009, 23:34 #10
Per quanto riguarda i potenziometri bisogna vedede qual'è l'origine del problema.
Se si tratta di rumori causati da infiltrazioni di polvere o ad ossidazione del contatto strisciante all'interno degli stessi, una pulita con i vari liquidi o spary in vendita risolve solitamente il problema (anche se io uso a volte un altro sistema).
I problemi però possono essere causati da un uso intenso del potenziometro stesso, oppure dalla pista di grafite che si è rovinata nel punto dove è rimasto fermo per tanti anni il contatto strisciante.
In questo caso i i liquidi o spray vari non servono a nulla e non rimane che cambiare il potenziometro stesso.
Esisterebbe una soluzione che si potrebbe tentare, soltamente lo si fa nei casi in cui sia assolutamente irreperibile un potenziometrocon caratteristiche equivalenti, particolamrnte quelle meccaniche: lo si apre, si ruota il perno per spostare il contatto e poi si utilizza una matita con punta morbida passandola più volte sul punto rovinato per ricoprirlo con nuova grafite.
A volte la cosa riesce, ma lo si fa in casi particolari (un prodotto vintage, tipo una radio d'epoca), nel caso in questione non ci dovrebbero essere problemi.
Nel caso di sostituzione bisogna ovviamemte rispettare le caratteristiche elettriche ovvero non solo il valore, ma anche il tipo di curva: solitamente lineare o logaritmica.
Quelli per i controlli di tono e di bilanciamento sono lineari, quelli per il volume logaritmici, ma è meglio controllare, ci possono essere varianti.
Ci potrebbero essere problemi di reperibilità nel caso il controllo di volume abbia la presa intermedia per il circuito di Loudness.
Poi una bella pulita con un pennello morbido per rimuovere la polvere basta per tutto il resto dell'ampli, l'ideale sarebbe avere un piccolo compressorino per una prima passata, per poi rifinire con il pennello.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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22-12-2009, 11:47 #11
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Originariamente scritto da nordata
Ma alla fine questi potenziometri quanto costerebbero? piuttosto che fare questi cicli di pulizia con dei pezzi che hanno 18 anni non conviene cambiarli o è davvero difficilie reperire qualcosa di qualità analoga o superiore allo stesso prezzo?
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22-12-2009, 12:26 #12
Il "piccolo" era riferito al fatto che, non avendo un'autofficina una attività di gommista, ma un laboratorio di elettronica non era necessario che mi dotassi di un grosso compressore, ma me ne bastava uno di piccole dimensioni, stesso discorso per una persona che non svolga attività particolari, ma che, dedicandosi al bricolage, può trovare utile possederne uno di quelli venduti, ad esempio, nei Fai da Te.
Per quanto riguarda i potenziometri non ci sono particolari difficoltà nel reperirli presso un negozio di componenti elettronici o anche in rete, sempre presso tale tipo di rivenditori.
Ci può essere qualche difficoltà in più nel reperire quelli doppi, specialmente se a controllo separato, o valori non propriamente comuni oppure, come ho già scritto, quelli di controllo volume con presa per il loudness.
I problemi possono invece essere di natura meccanica, ovvero legati ad una eventuale fresatura particolare del perno, legata a sua volta al foro della manopola e relativo fissaggio.
Ci sono quelle con fissaggio a pressione su alberino zigrinato o con alberino fresato più o meno a metà ed altre varianti.
In commercio si trovano praticamente solo quelli con il normale albernino rotondo, per lo più con il più utilizzato diametro di 6 mm., che poi una taglia della lunghezza desiderata.
In caso contrario o si trova il ricambio originale, in questo caso impssibile, o ci si arrangia in qualche modo (al limite, se non interessa l'estetica, si può cambiare la manopola.
Il prezzo non è elevato, qualche Euro l'uno.
La qualità è solitamente abbastanza livellata sia in quelli usati nei normali prodotti che in quelli in vendita (parlando del tipo più comune a grafite).
Certo, poi esistono quelli a plastica conduttiva, costosi e di alta qualità, usati in prodotti di alta classe, uno dei produttori più rinomati è Alps, c'è poi la mitica Penny+Giles che costruisce i più rinomati potenziometri lineari utilizzati nei grandi mixer per gli studi di registrazione.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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22-12-2009, 14:49 #13
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22-12-2009, 17:27 #14
Non ho capito cosa intendi per "placca".
Sicuramente è un rimedio dai risultati incerti, utilizzabile magari in casi disperati, in cui non si può sostituire il potenziometro per i motivi più vari.
Se la pista "trattata a matita" non viene utilizzata continuamente si possono ottenere anche dei risultati accettabili, magari il rumore passa da scariche insopportabili a qualche leggero sfrigolio.
In tema di "rimedi del nonno", sempre su questo argomento ne esiste un altro che riguarda l'impiego di appositi liquidi o spray per pulire la pista.
Un rimedio che tutti i maschietti hanno solitamente in casa (magari anche qualche donna): il comunissimo dopobarba.
Basta introdurre una piccola goccia nella fessura che quasi tutti i potenziometri hanno e poi ruotare un po' di volte la manopola, il risultato è assicurato.
I "danni collaterali" possono essere quelli della scia di profumo che rimane vicino all'apparecchio (quindi non esagerate).
Ultima cosa, il riferimento al "nonno" è fatto come tipica espressione, non ha alcun riferimento al sottoscritto, ergo battute circa la mia età verranno trattate senza alcuna pietà e in più assoluto contrasto con lo Spirito Natalizio.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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26-12-2009, 21:01 #15
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Ciao
Ritorno al thread dopo qualche giorno di vacanza
Vi posto qualche foto in maniera che possiate vedere le elettroniche
http://img706.imageshack.us/img706/631/pre4.jpg
http://img22.imageshack.us/img22/2537/ampli1w.jpg
http://img706.imageshack.us/img706/8099/ampli2.jpg
http://img706.imageshack.us/img706/7451/ampli3.jpg
http://img64.imageshack.us/img64/9997/cd1x.jpg
http://img26.imageshack.us/img26/9392/cd2jy.jpg
http://img51.imageshack.us/img51/2613/cd3z.jpg
http://img26.imageshack.us/img26/5861/cd4z.jpg
http://img64.imageshack.us/img64/3016/pre1e.jpg
http://img13.imageshack.us/img13/3400/pre2q.jpg
http://img31.imageshack.us/img31/2036/pre3y.jpg
Facendo la sintesi di tutto quello che avete scritto, vorrei fare questo
1) Cambiare tutti i potenziometri, dato che le elettroniche hanno qualcosa come 15/20 anni e la spesa non dovrebbe eccessiva
2) controllare eventuali saldature fredde? (@ Alessando, lo hai fatto col tester?)
3) Pulire prima con aria compressa le schede, poi con WD 40 e finire con Alcol isopropilico
4) Sostituire i condensatori della linea segnale, magari con qualcosa che ne aumenti le prestazioni, cosa consigliereste?
5) Cambiare i connettori RCA analogico e digitale
6) montare vaschetta IEC all'Ampli, cambiare i fusibili vari
6)@ Alessandro? che cablaggi hai rifatto?
I potenziometri in questione sono
Volume pre: Alps 100KY16X2
Regolazioni pre (bass, trebble, balance e Loudness): 04-6V 20KX2
Volume CD: 20KΩB PTH0070
Risaldare il tutto con Sn all'argento e flussante
Le sigle forse non vi dicono niente, per cui dovrei dissaldarli tutti ed andare di persona in un negozio dome RS componenti per fare l'ordine
Consigli e annotazioni sono ben accette
Buona serata a tuttiUltima modifica di Mauro1980; 26-12-2009 alle 21:07