Timbrica Rotel ... a Canossa

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mali

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Un saluto a tutti.
Premetto che mi piace (piaceva?) la timbrica Rotel, che mi ha portato a costruire il seguente impianto: lettore RCD-06, ampli RA-1062 e casse ProAc Studio 110; ciò nonostante devo confessare che – dopo lunghe sessioni di ascolto – il risultato è un po’ … affaticante, almeno per le mie orecchie.

Ascolto prevalente musica classica e, per intenderci, gli archi alla lunga tendono a risultare davvero un po’ troppo ruvidi.

Forse dovevo aspettarmelo, ma sinceramente a fronte di ascolti ripetuti ma inevitabilmente “brevi” presso i vari rivenditori, ho forse sottovalutato questo aspetto “alla distanza”.

Inutile dire che vi chiedo consiglio: ipotizzando l’eventuale sostituzione di una delle componenti (è tutto abbastanza recente, quindi presumo possibili eventuali sostituzioni con impatti economici “gestibili”) su che cosa mi suggerireste di agire?
Amplificatore (che però trovo davvero apprezzabile, in particolare sul fronte della dinamica) oppure il lettore (ipotizzando che una soluzione un po’ più morbida e rotonda possa bilanciare il risultato finale?).

Aperto a qualunque indicazione vi ringrazio in anticipo.

Mauro
 
Ciao, benvenuto su AVForum!
Dicendo che devi cambiare qualcosa, significa che sei ormai giunto a capire la tua "insoddisfazione" della "resa" dell'impianto attuale...

La soluzione ottimale potrebbe essere "aggiungere" un'apparecchio tipo questo (versione 2.0), ma non so se il costo e l'ingombro giustifica il risultato che Ti attendi...

"Sostituendo", invece, dovresti provare dalla sorgente CD, a mio avviso...
Magari con un Marantz o con un "cinese" con stadio finale a valvole...

Qualcosa, in ogni caso, si può migliorare...

Spero che anche qualche altro utente del Forum dica la sua...

Ciao!
C.
 
Per esperienza diretta ho avuto anch'io qualche "difficoltà" con le proac, non proprio facili da pilotare. Al momento mi starei orientando su una soluzione due telai a valvole con un finale abbastanza generoso in erogazione da 90w per canale.

Nell'ambito dello stato solido ti conviene cercare un amplificatore che dia parecchia corrente, watt dichiarati a parte, perchè l'efficienza non alta dei diffusori proac fa si che rendano al meglio quando si vedono arrivare una buona dose di energia.

Poi dipende sempre dal budget che ti sei prefissato.
 
un buon abbinamento potrebbe essere Bryston o Aloia tra gli stati solidi
 
Ciesse, l'aggiunta proposta sarebbe davvero un pò impegnativa rispetto ai miei obiettivi (ancorchè decisamente interessante...)

In realtà propenderei per un intervento meno invasivo, mirato come dicevo all'eventuale sostituzione di un singolo componente.

Buoni i suggerimenti relativi ai finali, ma che mi dite riguardo ad un'alternativa lato sorgente che ... ammorbidisca un poco il risultato finale ?

Grazie ancora,
Mauro
 
l'unica cosa che non cambierei sono proprio i diffusori

per il resto tenterei una permuta presso chi ti ha venduto gli apparecchi però dovresti riuscire a strappargli una promessa di ascolto a casa tua con le tue casse

ciao

igor
 
igor ha detto:
l'unica cosa che non cambierei sono proprio i diffusori

per il resto tenterei una permuta presso chi ti ha venduto gli apparecchi però dovresti riuscire a strappargli una promessa di ascolto a casa tua con le tue casse

ciao

igor
Sono d'accordo Igor (le Studio 110, per il mio gusto, sono splendide).
Io mi riferivo invece al lettore CD.
 
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