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Risultati da 1 a 6 di 6
Discussione: Segnale audio digitale su cavo TV
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25-07-2019, 17:03 #1
Junior Member
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Segnale audio digitale su cavo TV
Salve a Tutti,
vorrei sfruttare un cavo coassiale RF (antenna TV) inutilizzato per collegare l’uscita audio digitale del lettore BD (o del proiettore) al DAC situato dalla parte opposta della stanza (in altre parole, lettore BD e proiettore da un lato, impianto audio dall’altro). Posso incontrare problemi nell’installare i connettori RCA sul cavo (dimensioni, saldature)? Accorgimenti?
Inoltre, devo aspettarmi problemi di sincronizzazione tra audio e video? Se sì, come posso ovviare?
Grazie in anticipo
Fabio
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25-07-2019, 23:04 #2
Nei collegamenti S/PDIF coassiali l'importante è usare cavi coassiali con Impedenza di 75 Ohm, come lo sono anche i cavi per discesa di antenna TV.
Però sono molto sensibili alla saldatura ed il foam che fa da isolante tende a sciogliersi facilmente, infatti questi cavi solitamente si fissano a pressione, con crimpaggio, a vite.
Inoltre il diametro di molti non va bene per i normali RCA.
Ti consiglierei di usare cavo per collegamenti video oppure dell'ottimo RG59."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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26-07-2019, 05:41 #3
Fare un tentativo ha senso se il cavo è già steso, magari sotto traccia, la mia impressione è che la schermatura dei cavi Tv sia piuttosto leggera ma non so se non sia comunque giusta così.
Esiste un adattatore da RCA a BNC (lo vedo su bpm-power, salvo altri, cerca "Adattatore presa BNC - spina RCA") a sua volta il connettore BNC può essere crimpato sul cavo. Purtroppo la lunghezza complessiva risultante (connettore BNC + adattatore) sarà di alcuni cm.
Esiste anche un adattatore da spinotto antenna TV a RCA (vedi) ma è un oggetto inusuale e non sono riuscito a farlo saltar fuori da venditori italiani.Multicanale/TV (Marantz SR 6015; casse Monitor Audio 2xSilver 100 + Silver C150 + 2xSilver RS1; sub SVS SB12_NSD; Tv Samsung 65KS7000)
Stereo/PC (dac Ifi Zen; ampli Aiyima A04; speaker PSB Imagine mini; cuffie Akg K371 + Philips Fidelio X2HR)
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27-07-2019, 03:57 #4
Junior Member
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Nordata, pace830sky,
Grazie mille per i vostri chiarimenti e suggerimenti.
In effetti il cavo è sottotraccia, ed è il motivo per cui pensavo di sfruttare questa soluzione piuttosto che utilizzare un più comune cavo HDMI da stendere esternamente da un lato all’altro della sala.
Vado di connettore/adattatore. Sarà interessante in ogni caso.
Grazie ancora
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30-07-2019, 15:47 #5
I cavi digitali coassiali non possono essere troppo lunghi, o il segnale non arriverà a destinazione! Dai 5 metri in poi è quasi d'obbligo un cavo ottico, o almeno questo è stato il mio problema.
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30-07-2019, 19:09 #6
Lo standard dice una cosa diversa, poichè il tutto dipende anche da altri fattori intrinsechi, ad esempio i livelli di uscita e le sensibilità di ingresso, ovviamente entra in gioco anche la qualità del cavo, cosa che vale anche per quelli di antenna.
Qui trovate le specifiche ed una descrizione dei vari standard:
http://www.rane.com/note149.html
Cosa però interessante e di cui si parla poco o nulla è che per molti addetti ai lavori esiste anche una lunghezza minima dei cavi S/PDIF coassiali, per questioni legate alle riflessioni del segnale nel cavo.
Qui trovate una interessante disquisizione tecnica su tale argomento:
http://www.audiopolitan.com/blog/spd...length-matter/
La cosa non riguarda. ovviamente, i cavi ottici."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).