Non esiste che un modo per risolvere o correggere i problemi causati dall'ambiente: la correzione acustica dell'ambiente stesso, la si può fare solo in modo passivo, partendo dal minimo sindacale sino ad arrivare agli estremi più costosi, oppure effettuarla in modo attivo con software appositi o apparecchi dedicati a questo sopo.
Un cavo non potrà, nel modo più assoluto, apportare modifiche tali da correggere quelle introdotte da un ambiente, al massimo un cavo (se mal fatto o realizzato appositamente)può attenuare molto leggermente l'estremo della gamma alta, diciamo intorno ai 18-20 KHz, invece la maggior parte dei problemi acustici creati dall'ambiente sorgono in gamma bassa e con risonanze o nulli che tranquillamente possono superare anche i 10-15 dB.
Credo sia chiaro anche al più sprovveduto utente come un componente passivo quale è un cavo (di potenza o di segnale non cambia nulla, sorvolo sui cavi di alimentazione) non possa fungere da equalizzatore, magari andando a correggere proprio i punti che interessano e solo per la quantità necessaria, pertanto se si vuole veramente cercare di risolvere o, quanto meno, attenuare un poco alcuni dei problemi bisogna orientarsi tassativamente nella direzione che ho indicato più sù, se si ritiene che non si possa introdurre neanche qualche pannello assorbente ci si può rivolere anche solo a prodotti come l'anti-mode che interviene sul sub, oppure ai prodotti della miniDSP.
Se si usa come sorgente un HTPC vi sono anche altre soluzioni, persino gratuite.
Ma con un cavo, mai, ripeto MAI, si potrà fare qualcosa in problemi di questa entità, lasciate perdere i miti e le leggende metropolitane degli pseudo guru o dei produttori con alle spalle ottimi reparti di Marketing.
Per rispondere all'ultimo paragrafo della tua domanda: io, come credo tantissimi altri appassionati di audio e/o video ho dovuto confrontarmi con i problemi che lamenti e li ho risolti con un po' di interventi passivi ed un po' d interventi soft, non c'era altra possibilità.