Distributore di rete o derivazione impianto elettrico?

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mbmf

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Salve amici,
volevo chiedervi un parere teorico:
vorrei sostituire la multipresa filtrata che possiedo (Belkin Pure-AV Isolator 8) dato che mi è venuta la pulce che la dinamica dei miei MC601 potrebbe essere alterata. Volevo quindi trovare una soluzione definitiva a questo problema...
A tale proposito avevo pensato due possibili soluzioni...

La prima, quella economica, apportare una modifica al mio impianto elettrico e, avendo qualche dimestichezza con i lavori fai da te, volevo fare nello specifico questo:

attualmente dispongo di 2 prese schuko indipendenti a muro, e una di queste è collocata in un modulo da 6 (quindi avrei spazio per altre 2 schuko).
La mia domanda è la seguente...
Se dalla scatola di derivazione facessi partire 6 cavi (massa/fase/neutro X2) collegandoli a stella alle forbox otterrei altre due prese schuko da 16A?
Se così fosse avrei la possibilità di usufruire di ben 4 schuko "indipendenti" alle quali collegare i miei 2 finali (che richiedono 3.5A cadauno) e il sub (che se non erro nei picchi potrebbe arrivare a 10A di assorbimento).
La Belkin a questo punto la collegherei alla 4 presa a muro e ci alimenterei DAC e MEN220.

La seconda, ma costosa, alternativa sarebbe acquistare un ottimo distributore di rete NON filtrato, e a tal proposito avevo pensato al Furtech e-TP609E affiancato al suo cavo di alimentazione Power Reference III.
Ora mi chiedo sono soldi buttati o potrei risolvere con la derivazione dell'impianto?
 
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Domanda: perchè ancorarsi alle prese shuko?

Sono un abominio e portano via inutilmente una marea di spazio...
 
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Ciao KwisatzHaderach grazie per avermi risposto, bhe preferirei le schuko perchè si dice che avrebbero maggiore superficie di contatto e migliorerebbero l'erogazione della corrente. Poi considera anche che tutti i cavi Audioquest NRG-4 che possiedo sono così terminati.
 
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...vorrei sostituire la multipresa filtrata che possiedo (Belkin Pure-AV Isolator 8) dato che mi è venuta la pulce che la dinamica dei miei MC601 potrebbe essere alterata...

avrei la possibilità di usufruire di ben 4 schuko "indipendenti" alle quali collegare i miei 2 finali (che richiedono 3.5A cadauno) e il sub (che se non erro nei picchi potrebbe arrivare a 10A di assorbimento).

Hai comunque un consumo massimo di 17 ampere che puoi suddividere su 2 prese shuko, se non ho capito male, ed essendo consumi massimi sono da considerarsi (molto) teorici, a meno che tu non tenga sempre la manopola del volume a fondo corsa.
Secondo me ti stai facendo problemi inutili, se poi hai un contratto da 3Kw con il fornitore tutto questo discorso ha ancora meno senso.
 
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Già meglio, però sto facendo calcoli sul massimo teorico, dubito molto che ai tuoi finali/sub non arrivi abbastanza corrente.
Di che sezione sono i conduttori che alimentano le shuko?
 
Allora l'impianto elettrico è abbastanza recente e quando installai le prese ricordo che la sezione era molto generosa. Sicuramente da 2.5mmq se non ancora di più... I cavi erano molto spessi, quindi escludo gli 1.5mmq.
 
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Ottimo...
Quindi non avrebbe senso derivare l'impianto...
Altra domanda:
a questo punto potrebbe essere la Belkin la responsabile della possibile perdita di dinamica dei finali?
Mi spiego meglio:
essendo una presa filtrata non sarebbe scorretto collegarci dei finali che richiedono parecchi watt in assorbimento?
Ecco perché avevo pensato alla necessità di passare ad un distributore di rete non filtrato, che a differenza della Belkin, è una semplice multipresa da 6 cablata a stella
1836_e_TP609_wiring.JPG

Ecco una immagine del suo interno trovata in internet.
A differenza della mia non ha ne filtri ne fronzoli... Distribuirebbe in maniera equa la corrente alle 6 prese.
 
Da ignorante qual sono: ma non si potrebbe mettere un condensatorone grande grande (tipo uno stabilizzatore di tensione) per far si che la corrente non abbia sbalzi e venga"ripulita" se così si può dire da eventuali impurie?
Non so neanche quello che sto dicendo, ma spero di essermi fatto capire.
In macchina, quando c'erano gli impiantoni (ora c'è già tutto confezionato, che brutti...) il mio installatore di fiducia me ne aveva fatto montare uno enorme, e in effetti il suono generale cambiava di molto, anche se non so il perché.
Adesso che sono grande certi quesiti, che allora non mi interessavano, me li pongo ;-)
 
per far si che la corrente non abbia sbalzi e venga"ripulita"
Si, se ben ricordo si chiamano rigeneratori di rete, ma quelli diciamo high end che funzionano veramente costano moltissimo...
Ad esempio c'è la PS-Audio che fa il suo P10, ma siamo sui 7.500 eurozzi... :sofico:
 
... non si potrebbe mettere un condensatorone grande grande (tipo uno stabilizzatore di tensione) per far si che la corrente non abbia sbalzi e venga"ripulita" se così si può dire da eventuali impurie?


Un semplice condensatore non può farlo in corrente alternata, in questo caso lo si usa per altri motivi, per esempio come filtro passa alto in campo audio oppure come rifasatore nel caso sia necessario equilibrare un carico reattivo.
Nel caso paventato da te lo si adopera in corrente continua (quella con cui funziona la tua auto e i componenti elettronici in generale).
 
Il sub è collegato mediante un NRG-4 ad una seconda schuko al muro, mentre la prima schuko è destinata alla Belkin che alimenta 2 MC601, un DAC e il MEN220.
No prove non ne ho fatte (anche perché non avrei prese sufficienti per farle), ma ho letto qua e la di persone che giuravano di aver sentito delle perdite di dinamica se si utilizzano dei finali generosi...
L'unico test che mi viene in mente sarebbe quello di lasciar spento il sub, ed utilizzare le due prese:
la prima collegata direttamente ad un finale, e la seconda mediante la Belkin il resto dell'impianto.
In questo modo avrei un diffusore con ampli alimentato direttamente dlla schuko del muro e l'altro via Belkin utilizzando la seconda schuko.
 
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Prima volevo risponderti a questa affermazione:

... preferirei le schuko perchè si dice che avrebbero maggiore superficie di contatto e migliorerebbero l'erogazione della corrente...

Non esiste nessuna motivazione tecnica per preferire le schuko alle spine italiane da 16A, in effetti ce le troviamo tra i piedi solo perchè abbiamo subito l'egemonia dell'industria tedesca, stato in cui questo sistema è nato e in cui è diventato uno standard. Lo standard italiano è parimenti sicuro sia come connessione che come erogazione di corrente (sono ambedue certificati per lo stesso amperaggio), con il vantaggio di occupare la metà dello spazio.


ma ho letto qua e la di persone che giuravano di aver sentito delle perdite di dinamica se si utilizzano dei finali generosi...

Io queste dichiarazioni le prenderei con un grano di sale, spesso e volentieri anche queste persone riportano per sentito dire e alla fine non si riesce mai a capire se all'origine c'è stata una prova seria e replicabile oppure è la solita fisima audiofila in cui si fa un'affermazione ma poi non si producono prove per sostenere la tesi.
Dai dati che hai portato sul tuo impianto non esiste una motivazione tecnica per cui avresti una limitazione nell'erogazione della corrente tale da limitare la dinamica dei tuoi amplificatori, ergo secondo me rimani così e vivi felice ascoltando buona musica.
La prova come l'hai proposta la puoi fare, ma secondo me non ha molto senso in quanto stiamo parlando di due amplificatori dall'assorbimento massimo limitato a 3,5A l'uno, quando la ciabatta in questione tiene fino a 16A di assorbimento massimo complessivo.
 
Questa è proprio una ottima notizia...
Hai veramente ragione, molte vole si legge un topic e senza testare con le proprie orecchie ciò che si critica, si trae una conclusione da ciò che sostiene la massa senza alcuna prova scientifica, facendo l'immane errore di alimentare la tattica del "passaparola"...
Avendo ora la certezza che il mio sistema non ha problemi di alimentazione mi continuerò a godere la musica senza alcuna preoccupazione per quanto riguarda la dinamica.

Senti, visto che ci siamo:
considerando che il mio impianto è privo di preamplificazione (uso il Directstream collegato direttamente ai finali), otterrei un qualche vantaggio alimentando il DAC attraverso la sua fonte di alimentazione migliorata, ovvero, la PS Audio Powerbase?
 
Collegandolo alla Belkin.
Il Directstream ha già una sua alimentazione all'interno, ma quella "dicono" che aumenterebbe pulizia, dinamica e spaziosità.

Cito alcuni test:
Test 01
Test 02
Test 03
 
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