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Risultati da 16 a 23 di 23
Discussione: COLLEGARE 2 FINALI A UN PRE
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26-06-2015, 01:04 #16
Come tu ti senti libero di affermare che con cavi appositamente studiati per un certa gamma di frequenze si sentono "notevoli migliorie" credo poter essere altrettanto libero di chiedere spiegazioni circa il motivo per cui questo avviene.
Mi piace apprendere e conoscere meccanismi e motivazioni, scoprire su cosa si basano certe affermazioni, sono sicuro che ci saranno delle descrizioni circa i fenomeni per cui questo avviene, magari anche solo dei semplici dati da cui si può già apprendere che un segnale di una certa frequenza passa meglio in un certo tipo di cavo ed uno di un'altra lo farà in un cavo diverso, queste non sono cose difficili da quantificare, d'altra parte sono sicuro che le avrai anche lette ed in base a questi dati e spiegazioni avrai poi deciso di provarli, in modo serio ed acritico, nonchè controllato.
Pertanto ritenevo che non avessi problemi a riferire quanto avevi appreso tu in precedenza in merito.
Non sono chiuso alle novità, ho persino accettato il fatto che ora i film siano sonori ed a colori."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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26-06-2015, 07:37 #17
Vedi Nordata non avendo io un centro di misurazione aerospaziale non riesco ha fare le misuarazioni che chiedete voi cavoscettici, ma basandomi su esperienza di alcuni anni, ho messo un cavo Kimber Select 3033 sui medio alti, e notoriamente i Kimber hanno una certa tendenza a rendere aperto il suono e basso frenato sui medio alti, mentre sui bassi ho per ora, dovuto rimanere sugli Ohelbach da 6mm2 che mi avevano molto deluso in mono amplificazione, mentre devo dire che con i nuovi finali della Cyrus si stanno esprimendo molto bene.
Probabilmente con i parametri del Sugden gli Ohelbach non andavano bene perchè avevo una completa assenza del basso, mentre con i Cyrus ora il basso e presente e forte, possente e controllato.
Ma come detto, non le attrezzature per fare delle misurazion i sui cavi, io ti dico quello che percepisco, poi dopo se mi credete un tonto, babbeo, matto da legare, fate pure ormai nella vita da audiofilo ci sono abituato, fa un pò specie che siano dei miei simili a fare certe supposizioni.
Mi fa piacere che dalle tue parti siano arrivatio i tv a colori e siano spariti i sottotitoli.......il prossimo passo sarà il digitale terrestre e il Sat altrimenti non vedi nulla!!!
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26-06-2015, 10:32 #18
Mai scritto che debba essere l'utilizzatore ad effettuare queste misurazioni, anche perchè oltre ad avere la strumentazione bisogna anche saperla usare in modo corretto, ritenevo che per una ditta minimamente seria fosse normale suffragare le proprie affermazioni con uno straccio di prove oggettive, pertanto non contestabili, la cosa avviene normalmente in tanti campi e non vedo motivo perchè non possa avvenire anche in questo settore (anche solo un banalissimo: pF/m., mH/m., R/m.).
se mi credete un tonto, babbeo, matto da legare, fate pure
Anche se, leggendo una affermazione come questa (il grassetto è mio):
avevo una completa assenza del basso
Scrivendo "completa assenza" si fa una affermazione ben precisa, ovvero che usando quel cavo la gamma bassa sparisce completamente (aggettivo che riporto, non è mio), considerato che per ottenere questo con procedimenti canonici e, devo ritenere, sicuramente ormai superati, si dovrebbe utilizzare un filtro passa-alto con una pendenza molto elevato, decine di dB/ott, la prima cosa che mi viene da pensare è che l'induttanza di quel cavo sia elevatissima, in pratica una grossa bobina e che, come ho visto fare da qualche costruttore, ci sia anche in parallelo al segnale un condensatore pure lui di valore elevato (microFarad), non mi risulta ci siano altri metodi.
Quello non sarebbe un cavo, sarebbe una schifezza, il cavo non dovrebbe essere quella cosa che trasporta il segnale cercando di non intervenire in alcun modo?
Mi sembra strano che un produttore faccia simili cose, ed allora come spiegare la sensazione riportata, non lo so, però mi viene in mente quello che veniva detto al buon G.G. tanti anni fa, ovvero che era il sole che girava attorno alla terra "lo vedono tutti, non c'è nulla da spiegare, che prove vuoi fare, è inutile io gli occhi li ho e so quel che vedo""Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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26-06-2015, 11:13 #19
Bhe oddio se continuate a chiederli all'utilizzatore par sin normale doverli fornire, poi comunque ci sono indirizzi mail delle varie case dove poter chiedere queste misurazioni.
Mai scritto questo e credo che nessuno lo abbia mai affermato nè nei tuoi confronti nè nei confronti di qualsiasi altro appassionato, ci sono test e metodi appositi creati apposta per dare validità alle affermazioni e sono sicuro che tu li abbia seguiti pertanto non ho motivo per dubitare.
Questo e vero ma chissa quante volte lo avete pensato....
La cosa particolare del non percepire il basso e stata rilevata anche da altre persone non solo da me che potrei anceh essere suscettibile, ma persone che non conoscevano il suono del'impianto
Come è costruito il cavo della Ohelbach??? Bho, mi sembra un normalissimo cavo da 6mm2 senza nessunissima particolarità, senza nessuna calza per nascondere nulla, senza schermatura, anzi e anche trasparente, fatto sta che con i Sugden/JBL non andava e con i Cyrus/JBL va benissimo.
Tecnicamente non so il perchè so che va bene e tanto mi basta, a voi tutte le valutazione del per come, del per chi e del per cosa....
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29-06-2015, 08:19 #20
Non ditemi che state parlando di cavi di alimentazione...potrei al limite concordare su alcuni punti riguardo quelli di potenza...
Amplificatore stereo: Synthesis Roma 510AC - Streamer: Wiim Pro+ - Giradischi: Technics SL1200GR - DAC: Laiv uDac - TV: Sony 65XR70 - VPR: Epson TW9400 - Schermo: Screenline Wave 100" gain 1.0 - Sintoamplificatore HT: Marantz SR7011 - Lettore: Oppo UDP-203 - Diffusori: Klipsch Forte IV - Sub: SVS SB2000
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29-06-2015, 10:12 #21
No, si parlava di cavi di segnale, in particolare su cavi realizzati per lavorare al meglio su certe bande di frequenza audio.
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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03-07-2015, 07:22 #22
Io invece mi chiedo se possa essere pericoloso collegare due pre ad uno stesso finale
Amplificatore stereo: Synthesis Roma 510AC - Streamer: Wiim Pro+ - Giradischi: Technics SL1200GR - DAC: Laiv uDac - TV: Sony 65XR70 - VPR: Epson TW9400 - Schermo: Screenline Wave 100" gain 1.0 - Sintoamplificatore HT: Marantz SR7011 - Lettore: Oppo UDP-203 - Diffusori: Klipsch Forte IV - Sub: SVS SB2000
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03-07-2015, 08:36 #23
C'è il fatto che ci sarebbero due uscite collegate in parallelo.
Non essendoci in gioco segnali di potenza, come nel caso di collegamento di due finali sullo stesso diffusore, probabilmente non ci sono rischi di guasti, ma non è detto, dipende anche dalla circuitazone dei pre, però le uscite vedrebbero un carico anomalo e sicuramente la cosa andrà ad influire sul risultato sonico.
Quanto poi questo sia udibile è un altro discorso."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).