Per prima cosa, poichè era la cuffia cui avevi tagliato il famoso connettore di collegamento all'adattatore, con relativo problema di ripristino a causa del tipo di mini conduttori impiegati, dovresti chiarire se sei riuscito a farla riparare e se la cosa è stata fatta a regola d'arte, compresa la fase dei segnali e mantenendo l'integrità dei collegamenti, molto delicati.
Assicuratisi di questo c'è da dire che è una cuffia molto vecchia, ne ho trovato traccia sul numero di febbraio
1983 di Audio, per cui, per quanto buona potesse essere ai tempi (era il modello più economico della Stax, 161.000 L.), 30 anni di sviluppo tecnico non sono sicuramente passati invano.
Io ho una elettrostatica leggermente più giovane e molto particolare, ma un anno fa l'ho completamente "refurbished" (come si dice in questo campo), ma se avessi dovuto farmi pagare il tempo impiegato la cosa non sarebbe stata certamente conveniente (io sono caro
).
Secondo me può essere di interesse per chi si diletta a collezionare oggetti vintage, nulla più.
Il tempo non può essere passato senza lasciare conseguenze sui sottilissimi diaframmi, oltre al fatto che è ad electret, ovvero con autopolarizzazione, non generata da un alimentatore, e nel tempo questa carica può essere variata.
A quanto venderla? Come hai visto ci sono prezzi molto vari, ognuno chiede quel che gli pare, anche a sproposito, come capita sovente con molti oggetti d'epoca, personalmente, se fosse in perfetto stato (vedi il commento introduttivo) e non avessi altre cuffie di buona qualità la terrei e la utilizzerei, poi puoi anche chiedere 300 €, se trovi chi te li dà buon per te, ma credo che una valutazione corretta sia inferiore a quella minima che hai indicato tu; se poi il problema che ben conosciamo non è stato risolto o è stato risolto in modo non ottimale allora.....
Ciao
