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Discussione: OT di "Misurazioni di apparecchi sulle riviste"
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23-11-2003, 13:12 #1
Visto che lo considero molto interessante, riporto di seguito un botta risposta avvenuto fra me Giampy in privato.
Ho sostituio con degli '****' i nomi dei prodotti da me indicati per evitare di citare il distributore del quale ho parlato.
Domanda Ivan:
Giampy,
per ovvi motivi passo in privato.....
scusami ma in un certo senso il problema lo avete creato Voi della Tecnimedia.
Vi seguo da molti anni ed avete dimostrato una preparazione che definirei unica nel panorama delle riviste che io conosco, per me dei veri riferimenti.
Conservo le copie di AR/DVHT/ACS come manuali da consultare non solo per le prove ma anche per gli articoli di tecnica contenuti.
Quindi ...dall'alto della Vostra preparazione escludo che vi siano piaciuti tutti prodotti che avete testato, anche perchè per me dal basso delle mie conoscenze in questi anni non è stato così.
I miei dubbi sono peraltro avvalorati dalla costante e massiva presenza sulle testate del settore di inserzioni dei marchi importati e distributi dalle migliori aziende.
In particolare mi riferisco per Voi ad *************, onestamente fatico a pensare a cattive recensioni di prodotti di distributori che "pagano" per avere sulle Vostre testate la pubblicità dei loro prodotti.
Per questo distributore in particolare se escludiamo i prodotti più economici: "***" modelli entry L. *** che, in ragione di un elevato rapporto q/p, si salvano sempre, per gli altri modelli/marchi un po' da discutere c'è.
Ho nel mirino in particolare alcuni modelli *** come la serie ***/e le ********** (li ho ascoltati in vari ambienti/impianti/occasioni e proprio non ho mai capito l'alto livello delle recensioni), il ******(che ho posseduto, un vero bidone da 2500€!).
Insomma Giampy siete il mio riferimento, non traditemi "addolcendo" le recensioni dei prodotti meno validi.
Non pretendo di leggere "questo prodotto fa' schifo" ma almeno fatemi capire se sul mercato c'è di meglio.
Ciao.
Risposta di Giampy:
1) Ma tu prima di ascoltare un diffusore che ottimizzazioni fai?
2) Ma per testare un diffusore che ambiente hai?
3) Ma dimmi, mi sai citare una rivista che ha criticato una ***?
4) Ma scusa, TnT che tanto si vanta di essere indipendente ha criticato qualche prodotto ***?
5) Ma secondo te io che le **** me le stavo comprando sono scemo?
6) Ma la tua sala d'ascolto che coefficienti di assorbimento ha?
7) Ma a monte del tuo ampli che cosa c'era? E a valle?
8) Ma lo sai che uno come Cicogna o come il sottoscritto o come Marco Benedetti impiega una o due giornate per ottimizzare un impianto prima di un test?
9) Ma lo sai che gli ambienti italiani mediamente sono molto più riverberanti degli ambienti americani e che viceversa il mercato americano è appena appena un pò più allettante di quello italiano?
10) Forse *** dovrebbe fare una ottimizzazione separata per l'italia ed il resto del mondo?
11) Ma perchè un diffusore dopo il rodaggio e l'ottimizzazione di elettroniche e di ambiente suona meglio?
12) E perchè se uso cavi Van Den Hul la *** suona bene?
13) Ma secondo te la sera in redazione ci dividiamo i soldi di ******* un tanto ciascuno?
14) Ma sei sicuro sicuro che le tue certezze di audiofilo non cozzino con una disponibilità di risorse notevolmente inferiore a quelle di una rivista?
15) Ma perchè in B&W, in JMLab, in Jamo, in Mirage, in Energy, in B&O si leggono i nostri test con attenzione maniacale e ci chiedono le misure in formato originale?
Sono disposto a credere a quello che dici, ma perchè, ca**arola non sei disposto a pensare che l'ascolto di un diffusore per una recensione su Audioreview sia una cosa molto seria affrontata con competenza e professionalità?
Pensaci e poi rispondimi, in pubblico, io non mi nascondo mai.
Buona Domenica
Giampy
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Riporto le mia risposte:
1) considerato per i diffusori è difficile che ti venga consentito il test a casa...le ottimizzazioni che ti consente il negoziante e quindi limitate all'orientamento all'orientamento verso il punto di ascolto ed alla distanza dalle pareti, inoltre i negoziati più seri (e ci sono) su appuntamento ti collegano i diffusori con le apparecchiature che chiedi (ovviamente fra quelle che dispongono in negozio);
2) non disponendo di un laboratorio......quello del negoziante.....
3) effettivamente nessuna...ma non mi basta a sanare i miei dubbi;
4) non seguo TNT;
5) Mai sostenuto questo(non me lo permetterei mai!!) ma , ho semplicemente detto che non capivo simili valutazioni, d'altra parte non posso mica pretendere di capire tutto dalla vita;
6) vedi risposte 1 e 2, quindi che ne so';
7) Varie configurazioni:
per i diff. più economici CD: Rotel RCD971 / ampli Rotel (non ricordo il modello) era un integrato da 60w ch,
per quelli della serie più costosa: Lett. CD Marantz / integrato Classè Cap101, cavi non lo so!!!
8) Benissimo, ma comunque non ho mai dubitato della vostra perizia/passione.
9)/10) Questo lo so adesso da te, ed ovviamente non si può pretendere che i costruttori differenzino le linee produttive per noi; ma cmq cosa dovrei fare? Simulare un ambiente Americano ???
11) questo è dovuto alla stabilizzazione delle prestazioni del diffusore, vedasi rodaggio delle sospensioni ecc..
12) penso che dopo averne provati un po' hai ritenuto che fossero migliori (ma questo riesco a farlo anche io);
13) spero proprio di no!!! Ma comunque la tua affermazione è esagerata.... io non ho parlato di una simile situazione, ho usato il termine "addolcire", se mi permetti è meno "forte" di quello che dici tu;
14) ritengo che in campo audio le certezze si confondano facilmente con i preconcetti, e per quanto mi riguarda di preconcetti/certezze cerco di farmene il meno possibile; penso che i miei precedenti posti presenti in questo forum lo confermino;
15) perchè quelle misure le fate solo Voi, ma questo lo ho già detto nei miei precedenti post, ho anche detto che ACS/DVHT/AR li conservo come manuali, se questo non basta.....
In chiusura....come certo sapete anche Voi da molti anni....il Vostro lavoro per noi appassionati è di estrema importanza, poichè noi non disponiamo di Vostri mezzi.
In realtà noi siamo appesi solo alle Vostre recensioni ed al nostro orecchio, con tutto quello che potenzialmente c'è in mezzo, ma no per questo possiamo permetterci acquisti a scatola chiusa.
Ciao.Ivan
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30-11-2003, 17:10 #2
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Giampy ha scritto:
Ivan, a me la definizione del bravo misuratore che però è un pò sordo ed un pò venduto mi va stretta. Questo è tutto. Addolcire e vendersi sono due lati della stessa medaglia ed io semplicemente non ho usato giri di parole. In questo anno non ci hanno convinto almeno tre diffusori, tanto che dopo il test i rispettivi importatori e/o progettisti si sono risentiti abbastanza ferocemente.
Il problema che oggi i diffusori da schifo non ci sono più, a furia di MLSSA CLIO, LEAP o AFW. Sbagliare un diffusore è veramente più impegnativo che farlo sufficientemente suonante.
Giampy
Purtroppo le tue sono belle parole, facilmente condivisibili, ma rimane un dato di fatto: non accade MAI (e dico proprio MAI!) che si sconsigli vivamente l'utente dall'acquisto di un prodotto, qualora ovviamente esso non sia in linea con la qualità proposta dalla concorrenza, ma al contrario se ne giustificano eventuali carenze con frasi del tipo "è stata sicuramente una scelta del progettista" oppure minimizzando l'influenza di questo o di quel parametro.
Questo non avviene su alcune riviste americane che non si preoccupano di "affossare" un prodotto qualora esso si riveli deludente.
Alla fine, viene meno proprio il compito più importante del recensore:
essere di aiuto nella scelta del prodotto da acquistare...
Ciao!
"Ogni resistenza è inutile"
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01-12-2003, 15:42 #3cabala ha scritto:
Purtroppo le tue sono belle parole, facilmente condivisibili, ma rimane un dato di fatto: non accade MAI (e dico proprio MAI!) che si sconsigli vivamente l'utente dall'acquisto di un prodotto, qualora ovviamente esso non sia in linea con la qualità proposta dalla concorrenza, ma al contrario se ne giustificano eventuali carenze con frasi del tipo "è stata sicuramente una scelta del progettista" oppure minimizzando l'influenza di questo o di quel parametro.
Questo non avviene su alcune riviste americane che non si preoccupano di "affossare" un prodotto qualora esso si riveli deludente.
Alla fine, viene meno proprio il compito più importante del recensore:
essere di aiuto nella scelta del prodotto da acquistare...
Mi intrometto, dicevo, per URLARE che ne ho piene le tasche di sentire questo discorso (niente di personale con l'autore, ovviamente, diciamo che e' solo la classica goccia).
Allora, qualche fatto:
- La politica di Technipress, dichiarata esplicitamente e piu volte, e' di provare solo apparecchi VALIDI; quelli che vanno male li rimandiamo indietro (invero molto pochi, a me e' capitato 2 volte in 5 anni e sono piuttosto schizzinoso).
Si puo' essere d'accordo oppure no, ma non si puo' cadere dal pero facendo finta di non sapere che questa e' la politica della casa editrice.
Da parte mia aggiungo solo che non sarei d'accordo se ci fosse la possibilita' di provare tutti i prodotti immessi sul mercato, dato che in realta' si arriva a provarne neanche il 10%, mi sembra molto piu' utile e corretto (vedi seguito) dedicare le pagine delle riviste a prodotti validi.
- Siamo proprio sicuri, ma sicuri sicuri, che le fantomatiche stroncature delle riviste americane siano frutto dell'inossidabile onesta' dei recensori di oltreoceano e che piuttosto non ci siano dietro, come dire, velati messaggi a produttori poco propensi a pagare pagine pubblicitarie?
Detto questo, le vorrei proprio vedere queste fantomatiche stroncature - parlo di riviste con una diffusione ragionevole, che poi significa Stereophile e TAS, le riviste underground e i web-zine sono un'altra faccenda - mica per altro, sui forum americani non si fa che lamentarsi di Stereophile che da non so quanti anni produce solo recensioni entusiastiche... Siamo proprio sicuri di sapere di cosa si sta parlando, o e' la solita qualunquista invidia per l'erba del vicino?
- In trent'anni di passione per l'hi-fi, prima di iniziare a scrivermele da solodi recensioni ne ho lette parecchie, ma un paio mi sono rimaste particolarmente impresse e guarda caso erano due solenni stroncature (uno e' ovviamente la famigerata "Pioneer vs. McIntosh" di cui, appunto, si parla ancora oggi)...
Voglio dire, ci rendiamo conto del peso devastante che ha una stroncatura? Ci rendiamo conto che a distanza di vent'anni il lettore (in questo caso io) abbia ancora ben stampato in mente un nome di produttore legato a un prodotto stroncato, a fronte dei molti altri di qualita' di cui ho pero' perso memoria?
Non e' forse piu' corretto rimandare indietro il prodotto, magari suggerendo alcune modifiche, invece di bollare col marchio d'infamia una ditta seria?
- Ritorno un attimo su "Pioneer vs. McIntosh" per una digressione.
Qualche mese fa e' arrivata una lettera (pubblicata con un titolo tipo "eravate meglio quando eravate peggio" o qualcosa del genere, vado a memoria) in cui il lettore, lamentandosi appunto delle recensioni regolarmente positive, faceva riferimento a quella prova, come a dire: "ehhh, ai bei tempi avevate il coraggio di stroncare".
Ora, il bello e' che il lettore lo dice pure che quella prova era sbagliata e che si era dato addosso ingiustamente al McIntosh...
Quindi dov'e' il punto?
Eravamo meglio perche' ogni tanto stroncavamo, anche se a sproposito???
A me, francamente, sembra piuttosto un desiderio di corrida: fateci vedere il sangue che scorre, pazienza se e' di un innocente...
Patetico, semplicemente patetico.
- Le generalizzazioni valgono quello che valgono, ma se devo basarmi sulle lettere che ricevo, la stragrande maggioranza dei lettori gli articoli non li legge, o li legge in fretta e capisce fischi per fiaschi, o capisce solo quello che vuole capire.
Abbiamo:
-Gente che chiede approfondimenti su macchine provate da un altro recensore.
-Gente che chiede informazioni chiaramente presenti nell'articolo.
-Gente che ha guardato i grafici delle misure e si infuria perche' fanno schifo, senza prendersi la briga di leggere il commento alle misure, in cui appunto e' spiegato perche' non e' vero che le misure fanno schifo come potrebbe sembrare (ogni riferimento alla prova delle Tannoy e delle ML Prodogy e' esplicitamente voluto).
-Gente che ha letto anche il commento delle misure ma che non ci crede e ti accusa di aver addolcito la pillola, piu' o meno velatamente dandoti del venduto.
-Gente, alla fin fine, a cui del tuo articolo non gliene frega nulla, vuole solo sapere: "e' meglio o peggio di ...", gente incapace di vedere le infinite sfumature di grigio fra il bianco e il nero, incapace di capire che un prodotto che e' l'ideale per me (per i miei gusti, per il resto del mio impianto, ecc.) puo' essere inadatto per un altra persona (con gusti e impianti diversi) e viceversa.
Se cerchi di spiegare che un determinato prodotto non e' adatto alla tua situazione ma puo' esserlo per altre - come mi sembra sia preciso dovere di un recensore serio - automaticamente diventi un venduto, o se va bene un pavido, che intorbidisce le acque per minimizzare le carenze di un prodotto.
Insomma, come la vedo io siamo sempre li: l'audiofilo medio e' un concentrato di insicurezza, insicurezza che riversa sulle riviste e sui recensori, evidentemente colpevoli di non fornire il servizio di consulenza personalizzata per il modico costo mensile della rivista.
E siamo alla frase finale del messaggio quotato:
Alla fine, viene meno proprio il compito più importante del recensore: essere di aiuto nella scelta del prodotto da acquistare...
Io ti (impersonale) spiego com'e' fatto il prodotto, la sua filosofia, il suo "carattere"; francamente non mi sento responsabile se poi tu non sei in grado di usare quest'informazione; ma se non lo sai da solo se - per esempio - per te e' piu' adatto un Audio Research piuttosto che un Krell (incredibile dictu: e' un caso reale!), se non sai da solo se preferisci le valvole o i transistor, devo saperlo io???
Se commento eventuali carenze con frasi del tipo "è stata sicuramente una scelta del progettista" (come e' ovvio: ogni progetto e' un compromesso fra molti fattori, non ultimo il costo finale; come non esistono piu' i prodotti completamente sballati non eisistono neanche quelli perfetti) questo ti impedisce di decidere da solo se la scelta del progettista ti trova d'accordo e va bene al caso tuo???
Ciao
Marco Benedetti
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01-12-2003, 16:45 #4
Un solo commento molto rapido a quel che dice Otello.
Ok,
La si puo' anche vedere come dici tu.
Pero' una persona intelligente, penso ( spero ) abbia una capacita' di analisi superiore.
Giudicare una marca per l'eternita' per un solo prodotto non ben riuscito ?
Mi sembra eccessivo; a quale marca non e' capitato di mettere sul mercato macchine non entusiasmanti ?
Come mi sembra eccessivo allora per chi vi legge dover comprare solo i prodotti che avete testato, perche' gli altri forse sono passati sotto le vs. grinfie e rispediti al mittente perche' non idonei.
A me sembra piu' trasparente una politica neutra; quando si decide di testare qualche cosa non dovrebbe essere piu' possibile rimandare indietro niente.
Quando ti presenti ad un esame non sai cosa ti chiederanno, ne che voto ti daranno, sarebbe troppo comodo ........
E poi apparecchi proprio tremendi oggi penso sia difficile trovarli, quindi un minimo di confronto non dovrebbe essere cosi' terribile, anzi di sprone per chi progetta.
Magari per fargli smettere di risparmiare 10$ in apparecchi che costano migliaia di Euro .........
Se il Vs. giudizio fosse sbagliato ( nessuno e' infallibile ) penso ci sarebbe sempre la possibilita' di replica del costruttori, di chi lo usa e pure la possibilita' di ulteriori approfondimenti.
Saluti
Marco
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01-12-2003, 21:12 #5Microfast ha scritto:
Un solo commento molto rapido a quel che dice Otello.
Ok,
La si puo' anche vedere come dici tu.
Pero' una persona intelligente, penso ( spero ) abbia una capacita' di analisi superiore.
Giudicare una marca per l'eternita' per un solo prodotto non ben riuscito ?
Mi sembra eccessivo; a quale marca non e' capitato di mettere sul mercato macchine non entusiasmanti ?
Come mi sembra eccessivo allora per chi vi legge dover comprare solo i prodotti che avete testato, perche' gli altri forse sono passati sotto le vs. grinfie e rispediti al mittente perche' non idonei.
A me sembra piu' trasparente una politica neutra; quando si decide di testare qualche cosa non dovrebbe essere piu' possibile rimandare indietro niente.
Quando ti presenti ad un esame non sai cosa ti chiederanno, ne che voto ti daranno, sarebbe troppo comodo ........
E poi apparecchi proprio tremendi oggi penso sia difficile trovarli, quindi un minimo di confronto non dovrebbe essere cosi' terribile, anzi di sprone per chi progetta.
Magari per fargli smettere di risparmiare 10$ in apparecchi che costano migliaia di Euro .........
Se il Vs. giudizio fosse sbagliato ( nessuno e' infallibile ) penso ci sarebbe sempre la possibilita' di replica del costruttori, di chi lo usa e pure la possibilita' di ulteriori approfondimenti.
Saluti
Marco
nessuna restituzione di apparecchi deludenti ai costruttori/produttori;
dare possibilità di replica ai medesimi.
C'è la possibilità che si svuotino i laboratori?Ivan
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02-12-2003, 13:51 #6Microfast ha scritto:
Un solo commento molto rapido a quel che dice Otello.
Ok,
La si puo' anche vedere come dici tu.
Pero' una persona intelligente, penso ( spero ) abbia una capacita' di analisi superiore. [...]
OK, te le dico: ebbene si, non vedo proprio come una persona possa avere una capacita' di analisi superiore se poi ricade nelle categorie che ho portato ad esempio e che - ripeto - a giudicare dalle lettere che riceviamo e' la maggioranza.
Una persona che abbia una capacita' di analisi superiore non dovrebbe avere il minimo problema con frasi che giustificano eventuali carenze con frasi del tipo "è stata sicuramente una scelta del progettista".
Ciao
Marco
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07-12-2003, 00:56 #7
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Caro Otello,
sono perfettamente in accordo con Microfast: è fin troppo comodo "rimandare indietro" gli apparecchi mediocri, sottraendosi così al compito di fare informazione corretta nei confronti dei consumatori ed al contempo evitando eventuali "strali" da parte delle case produttrici.
Uno dei compiti di una rivista di settore, a mio avviso, è di fotografare nella maniera più completa possibile il mercato di cui si occupa, ottenenendo così il duplice risultato di aiutare l'utente nella scelta dei prodotti da acquistare e di spronare le Case ad offrire prodotti adeguati al prezzo richiesto.
Non credo che esista una Casa che non abbia mai "sbagliato" un prodotto: a quanto pare, però, esistono riviste che non possono "sbagliare" una recensione, basta volgere lo sguardo altrove quando se ne prospetta il rischio o fare come gli struzzi e nascondere la testa nella sabbia...
Saluti,
Marco.
"Ogni resistenza è inutile"
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08-12-2003, 20:05 #8
Visto il tema, che poco c'entra con le misure, ho diviso la discussione in due tronconi.
Prima di rispondere una doverosa premessa.
Come detto già più di una volta, tutti i prodotti testati sulle riviste TechniPress sono comunque selezionati. E' stato detto e ribadito più volte, sia direttamente sulle testate ed anche su questo forum di discussione benché - lo ricordo per l'ennesima volta - con TechniPress questo forum c'entri ben poco!
Vado a memoria: ecco una discussione - con toni piuttosto accesi - in cui è possibile ritrovare alcune risposte a quanto chiesto in questa discussione:
http://www.avforum.it/showthread.php?s=&threadid=4906
Anzi, più in dettaglio, una delle risposte più precise è al seguente indirizzo:
http://www.avforum.it/showthread.php...2907#post42907
Tornando alla selezione dei prodotti, devo dire comunque che a me capita un po' più spesso che ad Otello di rispedire al mittente alcuni prodotti
In ogni modo, è anche vero che le eccezioni non mancano.
cabala ha scritto:
... ma rimane un dato di fatto: non accade MAI (e dico proprio MAI!) che si sconsigli vivamente l'utente dall'acquisto di un prodotto...
Proprio per quanto riguarda le eccezioni, ti consiglio di leggere attentamente l'ultimo numero di Digital Video, in particolare la comparativa di schermi al plasma. E non è comunque la prima volta. Ho qui con me anche il numero di novembre di AR ed anche qui - addirittura - c'è proprio un'esplicito consiglio a NON acquistare il prodotto...
La stragrande maggioranza delle volte non si tratta di stroncature complete. Resta il fatto che chi dice che sulle pagine delle riviste TechniPress "non accade MAI (e dico proprio MAI!) che si sconsigli vivamente l'utente dall'acquisto di un prodotto...", non legge quelle riviste oppure fa queste affermazioni in malafede.
Tornando al succo del discorso, posso capire che non piaccia a tutti questo tipo di linea editoriale. D'altra parte dateci atto dell'onestà intellettuale e della professionalità nelle prove che vengono pubblicate.
EmidioREGOLAMENTO - NETIQUETTE: Li avete sottoscritti, giusto? Almeno leggeteli!
... Avete i server sottodimensionati???
No, abbiamo gli utenti che non leggono il regolamento...
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08-12-2003, 21:50 #9Emidio Frattaroli ha scritto:
Visto il tema, che poco c'entra con le misure, ho diviso la discussione in due tronconi.
Prima di rispondere una doverosa premessa.
Come detto già più di una volta, tutti i prodotti testati sulle riviste TechniPress sono comunque selezionati. E' stato detto e ribadito più volte, sia direttamente sulle testate ed anche su questo forum di discussione benché - lo ricordo per l'ennesima volta - con TechniPress questo forum c'entri ben poco!
Vado a memoria: ecco una discussione - con toni piuttosto accesi - in cui è possibile ritrovare alcune risposte a quanto chiesto in questa discussione:
http://www.avforum.it/showthread.php?s=&threadid=4906
Anzi, più in dettaglio, una delle risposte più precise è al seguente indirizzo:
http://www.avforum.it/showthread.php...2907#post42907
Tornando alla selezione dei prodotti, devo dire comunque che a me capita un po' più spesso che ad Otello di rispedire al mittente alcuni prodotti
In ogni modo, è anche vero che le eccezioni non mancano.
Questo è ASSOLUTAMENTE FALSO!
Proprio per quanto riguarda le eccezioni, ti consiglio di leggere attentamente l'ultimo numero di Digital Video, in particolare la comparativa di schermi al plasma. E non è comunque la prima volta. Ho qui con me anche il numero di novembre di AR ed anche qui - addirittura - c'è proprio un'esplicito consiglio a NON acquistare il prodotto...
La stragrande maggioranza delle volte non si tratta di stroncature complete. Resta il fatto che chi dice che sulle pagine delle riviste TechniPress "non accade MAI (e dico proprio MAI!) che si sconsigli vivamente l'utente dall'acquisto di un prodotto...", non legge quelle riviste oppure fa queste affermazioni in malafede.
Tornando al succo del discorso, posso capire che non piaccia a tutti questo tipo di linea editoriale. D'altra parte dateci atto dell'onestà intellettuale e della professionalità nelle prove che vengono pubblicate.
Emidio
Penso che Cabala, piuttosto che alle prove video tutto sommato sufficientemente esaudienti, si riferisse a quelle audio.
In questi ultimi numeri infatti abbiamo trovato parecchie prove audio con test strumentali alquanto mutilati: e' come vedere un film togliendo qua e la capitoli importanti.
Capisco che mettere tutto possa essere incompatibile con le esigenze dei lettori meno esperti, con lo spazio disponibile etc etc, ma c'e' un limite che secondo me ormai e' stato superato abbondantemente.
Questa ovviamente e' la mia opinione.
Saluti
Marco
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09-12-2003, 08:08 #10
Ho spezzato in due questa discussione poiché dal titolo io stesso non mi ero accorto del nuovo tema che si stava affrontando.
Per quanto riguarda le misure, ho già risposto nell'altro thread e capisco perfettamente il tuo punto di vista
Ma volevo rispondere alla presunta inutilità delle riviste in cui "viene meno proprio il compito più importante del recensore: essere di aiuto nella scelta del prodotto da acquistare... " e in cui "non accade MAI che si sconsigli vivamente l'utente dall'acquisto di un prodotto".
Posso invece capire la vostra necessità di impedire la restituzione di apparecchi. D'altra parte qui si mettevano in dubbio altre cose, come l'essere "accondiscendenti" e "troppo morbidi". E questo non lo accetto!
EmidioREGOLAMENTO - NETIQUETTE: Li avete sottoscritti, giusto? Almeno leggeteli!
... Avete i server sottodimensionati???
No, abbiamo gli utenti che non leggono il regolamento...
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09-12-2003, 09:16 #11
Emidio ha scritto:
Ma volevo rispondere alla presunta inutilità delle riviste in cui "viene meno proprio il compito più importante del recensore: essere di aiuto nella scelta del prodotto da acquistare... " e in cui "non accade MAI che si sconsigli vivamente l'utente dall'acquisto di un prodotto".
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Emidio,
come ben sai le Vs testate non “vendono” solo le prove.
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Emidio ha scritto:
D'altra parte qui si mettevano in dubbio altre cose, come l'essere "accondiscendenti" e "troppo morbidi". E questo non lo accetto!
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Questa è colpa mia !
Sono stato io a sollevare il problema per primo, sollecitando GPM in privato(per ovvi motivi), poi Lui mi ha chiesto una risposta pubblica quindi ho mandato la discussione OT.
Se ho offeso qualcuno mi scuso, ma la situazione esposta da GPM è ben lontana da quella prospettata dal sottoscritto.
Saluti.Ivan
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09-12-2003, 13:31 #12
Cosa vorrebbe dire " le vostre testate NON VENDONO SOLO LE PROVE?
Chiarisci in pvt la cosa con Emidio, al momento non posso raggiungerlo, per cui ti sospendo un attimino, sara' lui a riabilitarti appena vi sarete chiariti
Mi spiaceCiao
Giovanni
Mast a uocchio mast a capuocchio