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Risultati da 1 a 14 di 14
Discussione: subwoofer:chiarimenti gamma frequenze.
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25-09-2006, 13:10 #1
subwoofer:chiarimenti gamma frequenze.
Ho sentito spesso (e sono in parte d'accordo) che in un sistema 5.1 canali sarebbe meglio, qualunque sia la risposta in frequenza diffusori (verso le frequenze inferiori s'intende) settare tutti su "small" dall'ampli-decoder e lasciare l'emissione delle frequnze gravi (da 80 hz in giù) al solo subwoofer connesso tramite l'uscita apposita.
Mi chiedevo se in questo modo non si rinunci, comunque, ad una parte del messaggio sonoro inciso sui dvd, in particolare quando ad esempio determinati suoni vengono emessi simultaneamente da più canali (sempre sotto 80 hz) e a frequenze diverse. In questo caso il sub istantaneamente può emettere solo una determinata frequenza, pertanto le altre (eventualmente ciò si verificasse) andrebbero perse.
Logicamente ciò non può avvenire quando ad emettere l'intera gamma di frequenze (tranne quelle destinate al sub) sono tutti e 5 i diffusori.
Concordo sul fatto che per quanto possano scendere in basso i diffusori , soprattutto quelli principali, un sub ha un'emissione più potente, più d'impatto anche nel normale segnale audio (non specifico per il sub) come ad esempio le colonne sonore dei film ecc e pertanto sarebbe meglio che fosse il sub ad occuparsi delle frequenze inferiori.
E' giusto il mio ragionamento?
ciao
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25-09-2006, 13:23 #2
per poter sgrvare i diffusori delle frequeze basse al di sotto degli 80 piuttosto che 100 HZ, devi aver la possibilità di selezionare questa opzione nel menu del pre/processore, sintoampli, decoder a disposizione. in questo modo non c'è perdita d'informazione perchè tutto quello destinato ai diffusori "normali" viene reindirizzato al sub.
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26-09-2006, 07:02 #3
Originariamente scritto da stazzatleta
. Il mio dubbio era un'altro, e cioè se in presenza simultanea di segnali a frequenze diverse che interessino 2 o più diffusori, il sub riesca o meno a riprodurre , contemporaneamente, tutti i messaggi sonori contenuti nella traccia audio.
ciao
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26-09-2006, 07:58 #4
Senior Member
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ho capito, è una bella questione
si, ci riesce !
un diffusore può emettere tutte le frequenze ( a cui è abilitato ) anche simultaneamente.
una prova potrebbe essere, ad esempio, la prova della linearità dei diffusori, fatta col rumore rosa.
cioè la riproduzione simultanea dello spettro acustico, cioè delle frequenza che vanno da 20 a 20khz
nel caso di due satelliti che dovrebbero emettere in un dato momento due suoni "bassi" diversi, poniamo uno a 80 hz e l'altro a 60 hz, il sub potrà riprodurre simultaneamente i due suoni
e grazie alle armoniche superiori (riprodotte dai sat ) addirittuara riusciamo a "immaginare" la provenienza del suono dal satellite e non dal sub, ma questo è un altro discorso....
ciao
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26-09-2006, 08:04 #5
cioè ti chiedi se il sub sia in grado di riprodurre la sommatoria di tutta "l'intensità" derivante dagli altri diffusori?
questo dipende dal sub, che deve essere di sicuro di qualità.
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26-09-2006, 09:08 #6
Tempo fa leggevo un documento (molto vecchio) dell'ingegner Bartolomeo Aloia a proposito della questione frequenze basse.
Ebbene questi sosteneva che per una corretta riproduzione di questa parte dello spettro sonoro fosse necessario suddividere la stessa in due vie ben distinte (e quindi con due altoparlanti diversi).
La prima per le frequenze bassissime almeno fino a circa 80 hz (guardacaso) e la seconda per le frequenze da 80 hz fino a circa 300 hz.
Naturalmente gli altoparlanti dovrebbero essere specifici per lo scopo e quindi per la prima via woofer o subwoofer con diametri importanti, grosse escursioni della membrana e generalmente con frequenza di risonanza molto bassa.
Quelli destinati alla seconda via dovrebbero essere piu' contenuti e veloci e rispondere bene fino appunto ai 300 hz dove la palla dovrebbe passare ad altoparlanti medi.
La questione dell'emissione simultanea di frequenze diverse non si pone quando sia un altoparlante ad emetterla ma quando la stessa frequenza sia emessa da due altoparlanti diversi.
In questo caso potrebbe teoricamente capitare che una frequenza venga totalmente o parzialmente cancellata (o fortemente attenuata) da un segnale in controfase emesso da un altoparlante diverso.
Ecco perche' e' consigliabile settare in small i restanti diffusori del sistema.
Diffusori frontali "importanti" settati in "large" e chiamati a riprodurre l'intera gamma bassa potrebbero facilmente interferire con il subwoofer.
Per carita' ... si puo' fare ma bisogna stare molto attenti e magari munirsi di un sistema di misura per non correre rischi.Decibel
Barco CineMax - Radiance 2041 - HDFury4 - xRite i1 Display Pro
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26-09-2006, 10:09 #7
Originariamente scritto da srnapoli
E, come diceva Napo Orso Capo quando l'orsetto metteva in moto lo scooter invisibile: non sò come faccia......ma è bene che lo faccia.
Scherzi a parte, era un dubbio che avevo. In effetti pensavo l'esatto contrario, e cioè che per un diffusore non fosse possibile l'emissione simultanea di frequenze diverse.
Ciao
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26-09-2006, 10:13 #8
Originariamente scritto da Epimember
Sono perfettamente d'accordo
ciao
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26-09-2006, 11:24 #9
Originariamente scritto da Epimember
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26-09-2006, 12:53 #10
Originariamente scritto da stazzatleta
Una bella bestia comunqueDecibel
Barco CineMax - Radiance 2041 - HDFury4 - xRite i1 Display Pro
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26-09-2006, 13:46 #11
Originariamente scritto da Epimember
mode Claudio Bisio ON
Perspicace...
mode Claudio Bisio OFF
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26-09-2006, 16:28 #12
Originariamente scritto da stazzatleta
Decibel
Barco CineMax - Radiance 2041 - HDFury4 - xRite i1 Display Pro
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26-09-2006, 19:07 #13
Senior Member
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Originariamente scritto da Andrews
chissà, forse vedendo la forma d'onda del segnale elettrico che si presenta ai morsetti del nostro amato sub, magari la cosa diventerebbe meglio comprensibile...
del resto l'arcano mistero sussiste anche nel caso di un tweeter che, poniamo, deve "vibrare" in un dato momento contemporaneamente 5000 e 8000 volte in un secondo, per poter riprodurre un segnale acustico composta da due frequenze simultanee di 5khz e 8khz...
ma, ripeto, potrebbe essere meglio comprensibile "vedere" il segnale elettrico e la sua forma d'onda, ove potremmo notare le variazioni di frequenza e di ampiezza del segnale
aggiungo che la riproduzione di questi segnali elettrici, attraverso l'analogo movimento della membrana del driver, potrebbe portare a riflessioni sulla mascheratura del segnale acustico ( vedi gli studi sui sistemi di compressione audio, atrac mp3 etc etc... ) ma chi si azzarda ad intavolare questi discorsi ?qui si rischia il linciaggio.
ciao
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27-09-2006, 14:50 #14
Originariamente scritto da Epimember
http://www.avmagazine.it/forum/showthread.php?t=15721Ciao, Mauro CB.
ATTENZIONE: pungiglione armato.