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Risultati da 1 a 8 di 8
Discussione: editoriale DVHT di novembre
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03-11-2003, 09:11 #1
editoriale DVHT di novembre
mi e' sembrato particolarmente interessante l'editoriale di questo mese, di cui riporto il link per il testo completo:
http://www.digitalvideoht.it/numeri/dv51/editor51.htm
con il titolo:
"MENO CANALI, PIÙ QUALITÀ!"
riporto giusto una parte del testo (sperando di non infrangere nessun copyright):
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Con sommo gaudio dei redattori, ma anche con grande dispiacere degli appassionati, con l’avvento del DVD e dell’home theater la situazione si è praticamente capovolta e non accenna ancora a migliorare: a dispetto della maggiore risoluzione nominale del supporto DVD rispetto al CD (24 bit contro 16 bit), infatti, molto spesso le prestazioni dei DVD-player economici o medio-economici odierni sono inferiori a quelle dei CD-player economici di dieci anni fa!
Per quanto riguarda l’amplificazione la situazione non è certo migliore, in quanto generalmente occorre sborsare qualche migliaio di euro per entrare in possesso di un ampli home theater che non “si sieda” quando vengono pilotati contemporaneamente tutti i canali (fortunatamente ci sono delle eccezioni a questa “quasi-regola”, eccezioni che vengono prontamente evidenziate da Digital Video), a dispetto dei dati di potenza spesso ultra-ottimistici dichiarati dai costruttori.
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per quanto mi riguarda sono piu' che d'accordo, voi che ne pensate?
ciao
Gianni
p.s. ma chi e' Francesca? (citata in Foto Cult)giapao at yahoo punto com
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03-11-2003, 22:37 #2
Condivido anch'io quanto scritto.
Per quello che riguarda la considerazione che adesso molti ampli av si "siedono" e hanno dati di potenza max molto ottimistici (oltre a prestazioni musicali scadenti), credo dipenda dal fatto che il marketing ritenga (e probabilmente a ragione) che nell'HT la clientela cerchi prima di tutto la maggior potenza (e trascuri gli altri aspetti). Un impianto HT, come immagine di se, più watt ha, più bello è.
Quando una casa costruttrice progetta un nuovo ampli a/v, e fissa un budget, cerca di tirarne fuori quanti più watt possibili, ovviamente solo per scriverli come dati di targa, non importa poi se questi watt servano per pilotare meglio i diffusori.
Ciao
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04-11-2003, 08:26 #3
Re: editoriale DVHT di novembre
giapao ha scritto:
p.s. ma chi e' Francesca? (citata in Foto Cult)
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04-11-2003, 08:45 #4
Re: Re: editoriale DVHT di novembre
MarColas ha scritto:
Foto Cult l'ho prestato e non posso controllare, ma una volta "Francesca" su IHHC era l'identità di...LucaV
giapao at yahoo punto com
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04-11-2003, 08:48 #5
Adesso credo di aver capito, ti riferisci a quel servizio sulla resa in b/n delle foto a colori?
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04-11-2003, 08:58 #6
daccordissimo su quanto scritto nell'editoriale, ma l'impressione che ho io, è che nelle recensioni tali deficienze degli ampli HT la maggior parte delle volte non vengono neanche menzionate.
si spendono sempre tante belle parole per questo o quell'apparecchio, ma quando è ora di approfondire sui difetti, ho sempre l'impressione che il recensore tenga il freno a mano tirato...e mi fermo qua che è meglio
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04-11-2003, 09:35 #7er monnezza ha scritto:
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si spendono sempre tante belle parole per questo o quell'apparecchio, ma quando è ora di approfondire sui difetti, ho sempre l'impressione che il recensore tenga il freno a mano tirato...e mi fermo qua che è meglio
beh, il fatto che sia stato scritto un editoriale di questo tipo, a mio parere, evidenzia l'onesta' intellettuale con la quale si porta avanti la rivista.
poi, sulle indicazioni contenute sulle singole prove se ne puo' parlare ma senza generalizzare, ovviamente.
certo, che scrivere su ogni singola recensione di un integrato multicanale che non suona, eventualmente, come un impianto a telai separati forse sarebbe inutile, o no?
un caro saluto
Gianni
giapao at yahoo punto com
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04-11-2003, 21:20 #8giapao ha scritto:
certo, che scrivere su ogni singola recensione di un integrato multicanale che non suona, eventualmente, come un impianto a telai separati forse sarebbe inutile, o no?
un caro saluto
Gianni
Si, però ad esempio, c'è un giornalista di cui non serve fare il nome, che quando prova un LCD non si dimentica mai di far notare i limiti e i difetti di questa tecnologia, senza fermarsi a scrivere che l'immagine è tutto sommato buona, ma aggiungendo "per essere un LCD".
Altrimenti dando giudizi solo in senso relativo alla categoria, chi legge può trarne "libera" interpretazione.
Ciao