coppia di diffusori a pavimento professionali uscer 730 oppure audes 535

[ANDREW-SHOP]

in un sito di alta fedeltà,non ho fatto a meno di notare questi diffusori a pavimento molto professionali,allora tutte le mie teorie su di un impianto 5.1 compatto sono cadute,quando con solo una coppia di questi diffusori nel mio salone sarei sicuramente più appagato rispetto 5 comuni diffusori più il sub.
una delle due coppie di diffusori a pavimento,le audes,sono a tre vie con ben due woofer potenti con bassi profondi non esagerati anche a basso volume e twiter, quindi non necessitano affatto del sub,(che si installa nei casi in cui bisogna incrementare i bassi che non riescono a dare diffusori più piccoli),poi la cosa più importante non è solo la capacità è la qualità di ascolto che questi diffusori a pavimento selezionati offrono,restituendo all'ascoltatore una timbrica calda caratterizzata soprattutto dalla struttura in legno,poi un suono pulito e preciso senza compromessi,soprattutto molto chiaro quando si ascoltano le voci,e la semplicità dell'impianto,che appunto è formato solo da due,ma eccellenti diffusori di qualità indiscussa sia per l'home cinema sia per la musica,possiamo dire 50% e 50%.a questo punto quando ho notato questi diffusori,mi sono fermato a riflettere un pò,e mi sono detto:"caspita,con la stessa cifra di un buon impianto compatto 5.1 hi-tech a componenti separati ci posso comprare un signor impianto di maggior qualità,(perchè,ho compreso che i diffusori piccoli non avranno mai la qualità e non faranno mai il lavoro dei diffusori più grandi),ma non è solo questo,perchè dipende dalla qualità del diffusore stesso,come appunto avete notato ho sottolineato più volte il termine qualità,in molti forum in generale ci si limita a rimanere soddisfatti dell'ascolto
home cinema di alcuni diffusori di marca,ma poi,(e credo che su questo punto molti mi daranno ragione), quando si và ad analizzare la parte musicale ecco che spesso si avvertono dei limiti udibili e quindi bisogna accontentarsi o addirittura si rimane delusi dopo aver speso parecchi soldi,ma credo sia proprio sulla parte musicale la prova del nove per capire se effettivamenti ci siamo messi dentro casa un impianto di qualità, a proposito premetto che il mio utilizzo personale dei diffusori è incentrato al 80% per la parte cinema che come ho spiegato sopra deve essere elevata da suoni e timbriche originali e non falsate,impastate o gonfiate,anche se questo dipende molto dal tipo di amplificatore che si usa,ma questa è un'altro discorso perchè vorrei rimanere in tema con la parte diffusori che comunque ha un ruolo importantissimo,soprattutto e sottolineo per la chiarezza di voci e suoni puliti,distinti e cristallini,per poi apprezzare e distinguere così i dettagli più piccoli che fanno la differenza quando si ascolta un film o della musica,e quando si devono distingure e comprendere bene dei suoni,per me questa si chiama qualità,ho notato a tal proposito quando ascolto ad esempio noti e conosciuti impianti formati da diffusori 5.1 ecc.. che mentre si ascolta un dialogo,per esempio durante la visione di un films spesso sfuggono le parole e non si comprende bene,oppure durante l'ascolto di musica certi dettagli musicali risultano ad un orecchio attento come "appannati". a questo punto riassumendo un pò tutto il discorso affrontato,basato su mie ricerche personali e nottate passate davanti al pc,analizzando credo,con il giusto criterio,raffronti ed opinioni e testimonianze di professionisti che lavorano in questo campo,sono arrivato alla conclusione che non voglio buttare i miei soldi o rimanere insoddisfatto acquistando un comune e conosciuto impianto home theater che poi magari mi troverò a rivendere per i motivi che ho già spiegato,per dar retta a riviste inobiettive che consigliano effetti speciali di basso livello che paghiamo profumatamente,abituandoci ad ascoltare spazzatura,come un miscuglio di suoni e voci innaturali e poco chiari. per non incappare in
questo errore vorrei mettere in guardia e fare luce spiegando a coloro che sono interessati ad un semplice ma ottimo impianto che la qualità non è data dalla quantità dei diffusori che si vanno a posizionare ma dalla qualità stessa del tipo di diffusori di cui ho parlato,poi volendo si potrebbero aggiungere anche due diffusori posteriori più piccoli rispetto agli anteriori ma con un secondo amplificatore dedicato,sarebbe un completamento maggiore per l'ambiente,ma senza il bisogno di aggiungere dei centrali che oltre a costare maggiormente,spesso sono fonte di squilibrio per l'intero impianto audio e quindi inutili dal punto di vista puramente tecnico,tantovale spendere di più per avere una
maggior qualità nei due diffusori anteriori,molto più importanti,perchè non dobbiamo dimenticare che l'audio inizia a diffondersi appunto dai diffusori anteriori. è chiaro che qualcuno per motivi di spazio o estetici,deve posizionare diffusori più piccoli da entrambe le parti,ma l'importante che siano in legno possibilmente della stessa marca di una delle coppie sopracitate perchè già collaudate e selezionate dagli esperti,per avere così una buona qualità,sicuramente di molto superiore rispetto ai comuni impianti home theater,spendendo meno rispetto ai diffusori a pavimento da me citati, a questo punto si potrebbe anche completare associando un sub per incrementare dei bassi più profondi che i diffusori più compatti non riescono a dare.
detto questo mi avvio alla conclusione sfatando un luogo comune,ed è appunto quello che leggo molto spesso sui vari forum di internet,e cioè secondo la teoria di molti,consigliano di ascoltare prima di acquistare basandoci solo sulla nostra in molti casi poca esperienza uditiva e acquistare solo secondo i propri gusti e impressioni personali,basandoci solo sul nostro orecchio, preso in considerazione come riferimento per fare il giusto acquisto, praticamente,facendo un esempio è come dire (una nave senza timone,dove può portare se non alla deriva?).addirittura in riferimento alla qualità di ciò che si ascolta,qualcuno ha asserito che può essere così diversa da un ascoltatore ad un altro dicendo esattamente questa fraseche si può dire tutto o il contrario di tutto) come se la qualità fosse un opinione od opinabile.
a questo punto,io mi domando e domando a tutti coloro che la pensano in questo modo." che cosè la qualità audio" è giusto ascoltare prima di comprare,ma un conto è il proprio gusto personale sulla timbrica,oppure sul posizionamento dei diffusori,ma la qualità di un impianto non è quella che alcuni sono abituati ad ascoltare,facendosi coinvolgere e trasportare per esempio solo dalla potenza di un impianto ingannevole con bassi accentuati che all'inizio può entusiasmare e piacere particolarmente,ma dopo un pò di ascolto ci si stanca per la pesantezza di ciò che si ascolta.la qualità di cui parlavo sopra non è interpretabile ma è una base da cui dovremmo iniziare a costruire anche un impianto minimo ma di qualità. grazie a tutti.

[mixersrl]

Se si fà la distinzione tra sistemi HT e sistemi stereo per l'ascolto stereo allora senza ombra di dubbio il secondo si avvantaggia spesso ""spendendo anche meno"" ma così non si ragiona in quanto se tu vuoi il 5.1 non hai alternativa che fartene uno con un sintoampli o preprocessore,etc. etc.....se invece vuoi ascoltare al meglio il 2 canali stereo allora puoi restare decisamente su soluzioni pure a 2 canali e goderti la stereofonia.....

Questo discorsoo vale per tutti i marchi che siano noti o meno noti e allora visto che cerchi qualcosa che sia HT ma che sia musicalmente come un 2 canali stereo......non hai altra scelta che investire su amplificazioni(una o magari 2 separate) di buona qualità con annessa/e sorgenti dedicate, filtri, cavi, trattamento acustico.

Un comune sistema HT non è dispendioso....costa si e no 500,00....quindi parti dal presupposto che nessuno ti regala niente a maggior ragione in questo ambito dove non c'è nessun azienda che fà miracoli sonori mentre ce ne sono tantissime che fanno bidoni suonanti.

Sul discorso riviste non condivido.....tu stai scrivendo su una rivista online dove tutti leggeranno il tuo pnsiero e quindi possono usufruirne...se è come dici te si dovrebbe pensare a priori che il tuo pensiero è inaffidabile e quindi metterlo alla stregua magari di chi realmente dà pensieri buoni o pensieri cattivi......la politica di fare di tutta un'erba un fascio non è di un semplice appassionato.........

La qualità non può essere intesa come solo quella sonora in assoluto...qualora fosse realmente identificabile da tutti con criteri oggettivi ma è un corollario di cose che messe insieme danno la percezione della qualità:

Marchio
Tecnica
Immagine
Assistenza
Costruzione
Distribuzione
Qualità sonora

se solo manca una cosa di questa il prodotto può perdere di appeal o secondo me non dovrebbe proprio essere messo nel lotto........
è troppo semplice dire che il nuovo arrivato lo "fà tanto" magari a Tannoy, B&W,Sonus Faber,etc.etc(marchi con almeno 20 anni sull'onda e con successi commerciali reali e non fumo) solo per una precisa volontà pubblicitaria........in oltre 25 anni che faccio ciò ho visto tanti marchi nascere, gli stessi scomparire(abbandonando i loro clienti con i problemi alla loro sorte)per poi riapparire sotto mentite spoglie......meditate...... mentre Mac, Accuphase, Marantz, Denon, Pioneer,B&W,Tannoy,Bryston,Arcam,Nad e pochi altri sono sempre lì e con il loro corollario sempre presente nel bene e nel male.

Quindi ben venga la qualità audio......la quale si riesce a percepirla solo dopo un cursus culturale di crescita........ma non vengano altri audiofilosofi inutili e dannosi che sparano a zero contro tutti in quanto abbiamo bisogno solo di più musica sicura e confortevole.

[ANDREW-SHOP]

Se si fà la distinzione tra sistemi HT e sistemi stereo per l'ascolto stereo allora senza ombra di dubbio il secondo si avvantaggia spesso ""spendendo anche meno"" ma così non si ragiona in quanto se tu vuoi il 5.1 non hai alternativa che fartene uno con un sintoampli o preprocessore,etc. etc.....se invece vuoi ascoltare al meglio il 2 canali stereo allora puoi restare decisamente su soluzioni pure a 2 canali e goderti la stereofonia.....

Questo discorsoo vale per tutti i marchi che siano noti o meno noti e allora visto che cerchi qualcosa che sia HT ma che sia musicalmente come un 2 canali stereo......non hai altra scelta che investire su amplificazioni(una o magari 2 separate) di buona qualità con annessa/e sorgenti dedicate, filtri, cavi, trattamento acustico.

Un comune sistema HT non è dispendioso....costa si e no 500,00....quindi parti dal presupposto chenessuno ti regala niente a maggior ragione in questo ambito dove non c'è nessun azienda che fà miracoli sonori mentre ce ne sono tantissime che fanno bidoni suonanti.

Sul discorso riviste non condivido.....tu stai scrivendo su una rivista online dove tutti leggeranno il tuo pnsiero e quindi possono usufruirne...se è come dici te si dovrebbe pensare a priori che il tuo pensiero è inaffidabile e quindi metterlo alla stregua magari di chi realmente dà pensieri buoni o pensieri cattivi......la politica di fare di tutta un'erba un fascio non è di un semplice appassionato.........

La qualità non può essere intesa come solo quella sonora in assoluto...qualora fosse realmente identificabile da tutti con criteri oggettivi ma è un corollario di cose che messe insieme danno la percezione della qualità:

Marchio
Tecnica
Immagine
Assistenza
Costruzione
Distribuzione
Qualità sonora

se solo manca una cosa di questa il prodotto può perdere di appeal o secondo me non dovrebbe proprio essere messo nel lotto........
è troppo semplice dire che il nuovo arrivato lo "fà tanto" magari a Tannoy, B&W,Sonus Faber,etc.etc(marchi con almeno 20 anni sull'onda e con successi commerciali reali e non fumo) solo per una precisa volontà pubblicitaria........in oltre 25 anni che faccio ciò ho visto tanti marchi nascere, gli stessi scomparire(abbandonando i loro clienti con i problemi alla loro sorte)per poi riapparire sotto mentite spoglie......meditate...... mentre Mac, Accuphase, Marantz, Denon, Pioneer,B&W,Tannoy,Bryston,Arcam,Nad e pochi altri sono sempre lì e con il loro corollario sempre presente nel bene e nel male.

Quindi ben venga la qualità audio......la quale si riesce a percepirla solo dopo un cursus culturale di crescita........ma non vengano altri audiofilosofi inutili e dannosi che sparano a zero contro tutti in quanto abbiamo bisogno solo di più musica sicura e confortevole.

egregio sig. antonio,mi spiace di averle dato l'impressione di essere un audiofilosofo inutile e dannoso che spara a zero,ma così non è,anzitutto non sono un critico distruttivo come sembra,perchè se lei prova a rileggere il mio testo precedente si accorgerà tra le righe quanta passione io abbia per l'ottimo audio,io non voglio metter tutto in cattiva luce,soprattutto quando parlo di qualche rivista"non tutte" io parlo per esperienza personale e credo di aver messo a nudo delle verità considerando che a volte si possono leggere o ascoltare delle cose poco affidabili,cm.sottolineo che i marchi di 5.1 h.t.da lei citati sono di tutto rispetto,non metto in dubbio,ma torniamo al punto,io ho parlato della qualità a livello professionale ma senza la volontà di denigrare nessuno,ho semplicemente messo in risalto le vere caratteristiche che dei diffusori dovrebbero avere per definirsi di qualità,come appunto il tipo di suono cristallino ecc.di cui ho molto parlato,questa è la mia unica volontà,perchè purtroppo come ripeto il riferimento che alcuni hanno sulla qualità audio è a volte solo una sensazione di ciò che si stà ascoltando,mentre come saprà meglio di me così non è,e non credo di poter essere contraddetto in quello che stò dicendo.comunque spero di essere stato utile a tutte quelle persone che voglio ascoltare la qualità.per finire tutti quei consigli che ho potuto dare secondo il mio libero e lecito punto di vista nel precedente testo,sono stati in totale buona fede e non c'era la volontà di colpire nessuno. chiedo cm.scusa se il mio messaggio è risultato un pò troppo forte.

N.B. voglio anche pecisare,che nel lungo e precedente testo,oltre ai due canali con diffus.a pavimento,ho anche parlato e quindi consigliato, due amplificatori dedicati,uno per la parte anteriore ed uno per quella posteriore,con un totale di 4 diffusori.
infine,vi chiedo di leggere molto ATTENTAMENTE il mio primo testo,per capire BENE quale sia la mia volontà
in tema di audio,ed evitare così fraintendimenti,giudizi e conclusioni affrettate che non sono di aiuto a nessuno. GRAZIE A PRESTO. ANDREA

[mixersrl]

attenzione non fare le quotature integrali che sono vietate dal regolamento.

Io posso capire che da una rivista ci si aspetta il verdetto finale che dovrebbe essere... sì o no...purtroppo.....non possono farlo....e se solo sfugge tra le righe qualche parola.... prontamente..... o perdono pubblicità o vengono richiamati dal distributore......quindi in Italia è così......e solo l'utente finale può fare una cernita tenendo in debita considerazione che in questi ambiti, non ci si inventa dalla mattina alla sera....magari io domattina indovino anche il progetto del secolo ma se sono bravo devo saper ripetermi in seguito e su altri prodotti altrimenti mi viene il dubbio che sia solo un colpo di fortuna che ne capitano rarissimamente......

la definizione di suono cristallino non esiste e non può esistere perchè può prontamente essere rilevato da qualcuno come un eccesso di freddezza e di alte frequenze......il diffusore deve suonare come se fosse un tutt'uno e non 2 o 3 altoparlanti diversi da diversa funzione/caratteristiche.....quindi impostato così il discorso è già errante....

Daccordo sul discorso qualità audio che per la maggioranza può essere relegato solo a ciò che si stà ascoltando in quel momento per mancanza di esperienza a 360 gradi.....ma neppure si può pensare di conoscere tutto e ti assicuro alla fine del giro di esperienze gli appassionati puri tornano quasi sempre sulle scelte iniziali.....prodotti di fascia alta di marchi affermati da decenni abiurando tutte le sperimentazioni cantinare.....
Io dico sempre che se si è a piedi anche una Panda 30 è una grande auto.......ma se si viene da una Lotus Exige S l'Audi la Porsche Cayman sembrerà bidone o quasi...quindi tutto è per gradi.

[ANDREW-SHOP]

attenzione non fare le quotature integrali che sono vietate dal regolamento.

Io posso capire che da una rivista ci si aspetta il verdetto finale che dovrebbe essere... sì o no...purtroppo.....non possono farlo....e se solo sfugge tra le righe qualche parola.... prontamente..... o perdono pubblicità o vengono richiamati dal distributore......quindi in Italia è così......e solo l'utente finale può fare una cernita tenendo in debita considerazione che in questi ambiti, non ci si inventa dalla mattina alla sera....magari io domattina indovino anche il progetto del secolo ma se sono bravo devo saper ripetermi in seguito e su altri prodotti altrimenti mi viene il dubbio che sia solo un colpo di fortuna che ne capitano rarissimamente......

la definizione di suono cristallino non esiste e non può esistere perchè può prontamente essere rilevato da qualcuno come un eccesso di freddezza e di alte frequenze......il diffusore deve suonare come se fosse un tutt'uno e non 2 o 3 altoparlanti diversi da diversa funzione/caratteristiche.....quindi impostato così il discorso è già errante....

Daccordo sul discorso qualità audio che per la maggioranza può essere relegato solo a ciò che si stà ascoltando in quel momento per mancanza di esperienza a 360 gradi.....ma neppure si può pensare di conoscere tutto e ti assicuro alla fine del giro di esperienze gli appassionati puri tornano quasi sempre sulle scelte iniziali.....prodotti di fascia alta di marchi affermati da decenni abiurando tutte le sperimentazioni cantinare.....
Io dico sempre che se si è a piedi anche una Panda 30 è una grande auto.......ma se si viene da una Lotus Exige S l'Audi la Porsche Cayman sembrerà bidone o quasi...quindi tutto è per gradi.

mi spiace per la quotatura integrale,ma sono da pochissimo tempo iscritto,purtroppo devo trovare un pò di tempo per leggere bene il regolamento,non è mia abitudine andare contro il regolamento,cm.grazie per la precisazione. detto questo,lei da quanto ho letto mi ha preso alla lettera quando ho detto suono cristallino,ma credo che si è intuito che non mi riferivo ad un suono freddo oppure metallico,anche perchè,se rilegge bene il testo,ho detto e sottolineato più volte l'importanza di acquistare diffusori in legno,soprattutto perchè di solito hanno un suono più caldo,per cristallino intendevo dire un suono più chiaro che risalta di più i particolari,quindi non appannato.per quanto riguarda l'esempio delle auto che mi ha riportato,faccia conto che mi occupo solo di lotus e non di fiat,appunto perchè sono un'esigente,quindi in sintesi i diffusori economici non mi interessano,forse perchè sono abituato bene,che ci vuol fare,è la vita.buona serata.

[gherson]

mi spiace per la quotatura integrale,ma sono da pochissimo tempo iscritto,purtroppo devo trovare un pò di tempo per leggere bene il regolamento.

Un paio di giorni te li concedo io.
Con questa sospensione spero troverai il tempo, grazie e ciao.

[mixersrl]

il legno in assoluto non è il materiale per eccellenza o meglio si è liberi di usare ciò che si vuole purchè il progettista in fase di messa a punto ottimizza le risonanze.....non a caso ci sono diffusori al top che fanno uso di composti speciali anche più performanti dei classici legno.
Per il discorso Lotus lo condivido ma i prodotti da te citati all'inizio non vanno oltre le Fiat utilitarie.

[cobracalde]

Con questa sospensione spero troverai il tempo, grazie e ciao.

Non ti ricorda nessuno?

[AlbertoPN]

... ricorda nessuno?

Uhmmmmm ..... una certa Baccasonora ?

[mixersrl]

sono curioso.......sarebbe?

[Gioppino]

Il doppio-stereo del Berry...ma per favore

[mixersrl]

di nuovo la quadrifonia o similare?

[ANDREW-SHOP]

non credo ci sia nulla da dire al berry,visto che è tutto tecnicamente spiegato e provato.

[cobracalde]

è tutto tecnicamente spiegato e provato.

Che cosa? Da chi?

[mixersrl]

qualcuno può passarmi un link di queste cose tecnicamente provate?