Non c'è modo di sapere a che livello è regolato, come hanno detto già in molti, però il fatto non è di alcuna rilevanza.
Ovvero, se sapessi che il livello è settato, per esempio, a "7" invece che a "8" non credo cambierebbe nulla.
Il livello impostato rimane in memoria.
La regolazione va fatta utilizzando l'apposita funzione dell'ampli HT, che fa emettere un segnale (rumore rosa) ai vari diffusori, a turno, in modo che, ad orecchio o con un piccolo fonometro, li si possa regolare tutti allo stesso livello.
Da lì poi si può partire per ottimizzare le regolazioni o adattarle ai gusti personali, senza esagerare troppo nelle modifiche, per non falsare quello che era l'intento originale di chi ha pensato la colonna sonora.
Per quanto riguarda le regolazioni da impostare e come effettuare i collegamenti, personalmente, consiglierei:
Utilizzo del collegamento tra uscita LFE dell'ampli HT e ingresso analogo del sub, lasciando perdere cavi a "Y" o simili, anche perchè entrando nell'ingresso stereo di linea ci si trova a monte del filtro interno del sub e si va a sommare a questo la filtratura effettuata nell'ampli HT, con risultati non prevedibili; oltre a questo, l'ingresso stereo dei sub viene poi convertito in mono all'interno dello stesso, per cui entrare con un segnale mono sdoppiato è inutile.
Regolazione, sull'ampli, del taglio dell'uscita LFE in base alla frequenza più bassa riproducibile dal diffusore più piccolo del'impianto (solitamente i surround), in modo che tutte le frequenze al di sotto di detta frequenza verranno inviate al sub.
Una soluzione è quella di impostare TUTTI i diffusori su "small" indipendentemente dalla loro reale dimensione; in questo modo un solo diffusore, il sub, emetterà le frequenze più basse, minizzando il rischio di interazioni nocive che si verificano a queste frequenze ed eliminando la necessità di regolazione del controllo della fase del sub, sempre un po' difficile da regolare ad orecchio.
Ciao