Anteprima proiettori JVC 4K
JVC presenta all'IFA e al CEDIA la nuova gamma di tre videoproiettori con riproduzione stereo 3D, ancora più luminosi e pieni di novità, due dei quali con una fantomatica risoluzione 4K, ottenuta in realtà con un solo trio di microdisplay 2K. Scopriamo in anteprima i segreti di questi nuovi prodotti
Screenshots e considerazioni
Un'immagine in 2D riprodotta con il nuovo DLA-X90R
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La cosa che più colpisce della nuova gamma JVC è il flusso luminoso, finalmente elevato anche al netto di una calibrazione che, almeno per il top di gamma X90R, sembra adeguata. La calibrazione è stata effettuata manualmente per mezzo di una sonda x-rite i1 Pro e non in modalità automatica. I colori, forse un po' troppo saturi rispetto al riferimento REC.709, sembrano gli stessi della serie precedente.
Un'immagine in 2D riprodotta con il nuovo DLA-X90R
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Nessuna sorpresa neanche per quanto riguarda il livello del nero, molto contenuto come sempre anche al netto di questo aumento del flusso luminoso che, lo ricordiamo, vale fino al 50% in più rispetto alla serie attuale. Se flusso luminoso, colori e contrasto sono ottimi, il dettaglio del nuovo X90R è leggermente indietro rispetto all'X7 usato nella comparativa. Chiedo quindi di visualizzare con più calma alcuni particolari, mi avvicino allo schermo e inizio a scattare a raffica, davanti allo sbigottimento generale...
A sinistra 2K; a destra 4K
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In queste tre schermate che ho selezionato è possibile capire abbastanza di quello che ho potuto osservare. A sinistra c'è sempre l'immagine di un modello della precedente generazione e a destra l'immagine generata dal sample del nuovo X90R. Il tutto ovviamente da "pesare" rispetto all'esposizione della fotocamera, alla messa a fiuoco e alle elaborazioni necessarie per presentarvi il risultato.
A sinistra 2K; a destra 4K
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Appare subito evidente la diversa taratura dei due proiettori, con il nuovo X90R più luminoso ma soprattutto più saturo. A sinistra è possibile osservare la struttura dei pixel della macchina full-HD. A destra, nelle nuove macchine "4K", la struttura è quasi invisibile e non solo. Nell'X90R c'è qualche aberrazione cromatica in più ma la sensazione di "dettaglio" rispetto alla serie precedente sembra scesa sensibilmente, anche se il nuovo DSP sembra che lavori egregiamente, con ridotta percezione del dithering e una ricchezza di sfumature che mi ha entusiasmato.
A sinistra 2K; a destra 4K
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Con immagini ricche di particolari è invece possibile capire un po' meglio. L'immagine è sì più morbida ma la percezione del dettaglio non viene meno. C'è ancora tutto nell'immagine e, se possibile, sembra ci sia ancora qualcosa di più. Questo ovviamente è impossibile. Eppure dopo uno sguardo più approfondito, ci si rende conto che la nuova soluzione di JVC non è solo un bel colpo di marketing. La sostanza c'è anche se c'è bisogno di approfondire molto di più, con segnali test e misure che, a questo punto, non vedo l'ora di effettuare.
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Commenti (48)
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Si sa' quando arrivera' in Italia la prima unita'/prototipo?
Magari al TAV o altro appuntamento... -
[editato]
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Originariamente inviato da: Emidio FrattaroliOltre a qualche spezzone in film in 3D, ho assistito a qualche sequenza dal blu-ray de il cavaliere oscuro.
Il Cmd era attivato? Se si, com'è la nuova versione, si è avvicinata ai vari panasonic, sony, epson etc., oppure siamo ancora lontani? Si sa se è possibile attivarlo anche in 3D, oppure (come si vocifera) no?
I 96Hz in 3D sono sufficienti o prestano il fianco a possibile effetto flickering, e/o crosstalk comunque superiori ai nuovi sony e panasonic/epson con matrici più veloci?
Se a quanto sembra il livello del nero è rimasto più o meno lo stesso, e la luminosità (in 2D e calibrata a D65) è raddoppiata, teoricamente il contrasto dovrebbe essere anch'esso raddoppiato(!!!)... si nota visivamente questo aumento? Se si, la cosa vale anche per il piccolo X30 rispetto all'X3? Com'è la resa di quest'ultimo paragonata ai fratelli maggiore e ai vari nuovi concorrenti della sua categoria? -
Originariamente inviato da: sasadfLa frase sottolineata evidenzia ....
Salvatore, l'unica tecnologia ad oggi disponibile come singolo chip è quella DLP (4/5 anni fa la Unaxis, produttrice ultrafamosa di coating e filtri dicroici per le colour wheels, aveva promesso per il CEDIA un prototipo di LCD monomatrice + CW appunto, ma devono aver preso così tanti calci .... nelle gengive .... che poi non hanno dato seguito ai comunicati stampa), che quindi può essere illuminata da 3 LED RGB al posto proprio del gruppo lampada + CW, o anche con una lampada LED bianca e poi ancora una ruota colore .... cosa che probabilmente non avrebbe senso.
Tutte le altre (LCD riflessivi e trasmissivi e DLP alto di gamma) sono a 3 chip, uno per componente colore.
Un proiettore 3 Chip, di qualunque tecnologia, ha davanti ad ogni singolo chip un filtro dicroico (R G B), così si possono usare lampade multi LED per illuminare il gruppo ottico, sostituendo le anacronistiche UHP di oggi (anche se ancora diffuse al 95%, purtroppo), quasi a costo zero, o comunque con un impegno non così gravoso se già in precedenza il progetto generale dell'apparecchio era stato studiato a dovere.
Sicuramente va sostituito il ballast (alimentatore della lampada", il sistema di smaltimento termico (forse migliorato, forse riprogettato) e cambiato il firmware interno, ma alla fine l'extra costo è compensato alla grandissima da una durata lampada di qualche decina di migliaia di ore e da una colorimetria sempre perfetta in questo arco di utilizzo.
Considera poi che ci sono Aziende che hanno già pronte delle soluzioni interessanti (http://www.wavien.com/index.php?opt...0&Itemid=54) per cui potresti costruire una lampada con (ipotizzo, è solo un esempio e prendilo come tale) 6 moduli LED bianchi, tarati in fabbrica con temperatura D65, e da 3000 ANSI lumen complessivi (che dopo taratura possono calare di un 25/30% comunque, rimanendo più che sufficienti per la maggior parte delle installazioni, anche quelle TOP):
[LIST][*]nell'uso normale con immagini 2D si accendono solo 3 moduli [*]nell'uso stereoscopico, accendi anche gli altri 6 moduli per compensare la perdita di luce del sistema utilizzato per la riproduzione di immagini 3D [/LIST]
in questo modo (con un doppio CMS, comunque appannaggio del proiettore), [U]hai circa la stessa luminosità, colorimetria ed impatto emotivo sia che tu guardi immagini tradizionali che anche 3D[/U]. Visto che oggi è un must, altrimenti non ti preoccupi del 3D ma hai una doppia taratura (equiparabile alla ISF day & night) per differenti condizioni di visione, in modo relativamente easy.
Lo scenario qundi potrebbe essere:
[LIST=1]
[*]soluzione economica = lampada LED + ruota colore per i singolo chip
[*]soluzione top = tripletta LED RGB su singolo chip
[*]soluzione top schermo grande = lampada LED su 3 chip
[/LIST]
e non è fantascenza, anzi, probabilmente il futuro prossimo delle proiezioni domestiche di livello.
Mandi !
Alberto -
Alberto: MAGARI! Però come detto non pare che i vendor stiano annunciando nulla del genere, nemmeno per il medio periodo (cosa ancora più grave se consideriamo che quello che hai scritto è fattibile da quanto? un paio d'anni? A costi ragionevoli intendo).
Certo, un bel logo 4K fa più scena...
Ciao!
Marco -
Originariamente inviato da: Alberto Pilot...quasi a costo zero...
Ma quindi il motivo per il quale ci sono ancora le anacronistiche UHP è puramente economico/commerciale? Cioè tutto il sistema guadagna molto di più con le lampade tradizionali per cui ci teniamo quelle? Che tristezza.... -
....a meno che non compriamo, e capiscano che è ora di adottare ciò che chiediamo loro... .
Anche quest'anno, dunque, scaffalizzerò senza pietà tutto ciò che è UHP powered
walk on
sasadf -
Devo quotare Sasà!
Scaffale fino a quando pensionano la UHP! -
Che sta menata del 3D abbia frenato (e molto) la diffusione del vpr a led l'avevo intuito....
Che non sia tecnicamente possibile incrementare la potenza luminosa dei vpr a LED.... CI CREDO UN POCHINO MENO.
Posto che la stragrande maggioranza ha un telo da 2 o 2,5 metri (e solo pochi vanno sopra) il modo per aumentare la potenza lunimosa lo possono comunque trovare.
Invece il modo per rivenderci le lampade a LED... poi ... non lo ritroverebbero più
Comunque si sbrigassero: ho da tempo deciso di prendermi un vpr, ma procederò solo allorquando si troveranno ottimi e rodati modelli con lampada LED a non più di 3k..... Orsù. -
A parte l'inutilità attuale di possedere un 4K, è evidente che le politiche commerciali delle aziende di elettronica di consumo, siano sempre più indirizzate favore del cliente
Sai che gioia per i possessori di X3 X7 e ancor peggio X9..Mah!